Istantanea Pier Vittorio Buffa

Un'asta non fa museo

moro1

Volantini delle Brigate Rosse originali messi all'asta. Anche quello con cui i terroristi comunicarono la decisione di uccidere Aldo Moro.
E' notizia che fa discutere perché quegli anni non sono ancora del tutto storia, sono con noi. Chi li ha vissuti è ancora vivo e attivo, diversi brigatisti sono in carcere, le polemiche continuano a dividere.
L'ultima discussione mi è capitata l'altro giorno, il 16 marzo, anniversario del rapimento Moro. Un mio vecchio amico, a quei tempi cronista politico di punta di un grande giornale, mi diceva che bisognava trattare, che fu sbagliato chiudere ogni dialogo. Porto con me il rammarico, mi ha detto, di non aver capito che sarebbe stato meglio fare di tutto per salvare la vita di Aldo Moro. Ma stupidamente, ha concluso, io mi schierai con quanti sostenevano la cosiddetta linea della fermezza.
Abbiamo discusso a lungo, e vivacemente, perché personalmente resto convinto che quella della non trattativa fu una scelta giusta, dolorosamente giusta. Il 9 maggio 1978, quando venne fatto ritrovare il cadavere di Aldo Moro, in via Caetani, fu l'inizio della fine delle Brigate Rosse. I più attenti osservatori lo sostennero quello stesso giorno. I fatti lo hanno poi confermato.

Il mio amico, questa mattina, letta la notizia dell'asta, mi ha chiamato.

"Un'asta non vuol dire che tutto diventa storia, roba da museo. A noi resta il dovere di continuare a discutere e, se serve, dividerci per capire meglio quello che è stato".

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161 commenti 8

  • Lavandaia scrive:

    Capisco che il futuro sia il lavoro, ma senza scuola... Sapete qualcosa delle ultime "novità" che il governo, nel silenzio generale, sta facendo passare?
    In sintesi: nella scuola pubblica potranno entrare fondazioni private, sostenendone i costi ma influendo anche sulle scelte di indirizzo, sugli investimenti e SUL RECLUTAMENTO DEI DOCENTI. A Milano si tenta di avviare il metodo della chiamata diretta da parte dei dirigenti, alla faccia delle graduatorie nazionali.
    Lo Stato non farà altro che portare a termine il piano di tagli gelmini, con in più un'attuazione puntuale di quelle parti della proposta di legge Aprea che cancelleranno di fatto le scuole pubbliche ( e che tanto piacquero all'Autoimmune al potere). Meno Inglese di qualità, meno informatica di qualità, meno docenti e meno ore di insegnamento. compensati dall'apertura ai privati dell'affare scuola pubblica. E siccome chi investe ha i soldi e chi ha i soldi ha il potere, via libera alla scuola di potere, con quel che ne conseguirà in termini di libertà di insegnamento, valutazione dei docenti, pluralismo culturale...
    Scuola di potere e scuola di regime si possono considerare più o meno sinonimi?
    Il silenzio del Pd su questo è vergognoso. Pare che nelle interviste si dica una cosa e nei fatti se ne firmino ben altre, almeno secondo una denuncia, fresca fresca, dell'IDV, che riporta il testo integrale del disegno di riforma approvato dai soliti del quartierino pluripartisan, Pd incluso.
    I regimi non si fanno in un giorno, non si fanno solo con i morti ammazzati e le stragi. In tempo di crisi si fanno anche sfruttando le difficoltà della gente e la distrazione che ne consegue, approfittando del silenzio di chi non vuole parlare e della furbizia di chi sa agire sul filo della legalità, scavalcandolo quando altri non vedono e tornando dietro il paravento tecnico quando il danno è fatto, con la faccia pulita di chi non ha nulla da rimproverarsi...
    Diteglielo a Bersani che anche la scuola sarà una brutta rogna,. perché il popolo bue ha imparato a leggere, pure le leggi lunghe e noiose, e sa che una firma è impegno, le chiacchiere stanno a zero.

  • bastian contrario scrive:

    sSUBITO no anzi "IMMEDIATAMENTE"LEGGI e NORME sulla RESPONSABILITA' PERSONALE(per chi "SFORA"nel bilancio delsuo "MINISTERO"RISPONDA di "TASCA PROPRIA" abbia il "BUON GUSTO" di DIMETTERSI(MAGARI!!!)NON si "DISTRAGGANO"con APPALTI e "TANGENTI"per LAVORI di PUBBLICA UTILITA'(perchè tutti questi SOLDI e mi sembrano davvero una CATERVA)e sono uno "SCHIAFFO MORALE(?)"e NON SOLO per chi LAVORA SERIAMENTE.(e PAGA TUTTO se ce la FA(?)fino all'ultimo centesimo)LEGGE "RETRO-ATTIVA" per il "SEQUESTRO" di BENI OTTENUTI "ILLEGALMENTE",SNELLIMENTO del "NUMERO"dei POLITICI e PARLAMENTARI e quindi conseguente SNELLIMENTO della BUROCRAZIA;CARICA per un TEMPO MASSIMO di una LEGISLATURA;la POSSIBILITA' di un CONTROLLO sull'OPERATO SVOLTO(fatto nei dovuti modi cioè LEGALI,GARANTISTI che possa essere "giudicato" anche dai CITTADINI)Modifica della LEGGE ELETTORALE piu' CONSONA per una DEMOCRAZIA piu' "DIRETTA" e MODERNA;Controllo sul FINANZIAMENTO pubblico-privato ai partiti fatto in MODO "RIGOROSO"(dove non ci si "DISTRAGGA"tanto per "INTENDERCI" e tante altre SOLUZIONI che siano però di VANTAGGIO e AIUTO per il CITTADINO(è CHIEDERE TROPPO?)

  • dracula scrive:

    il problema è duplice :
    essere competitivi sul mercato mondiale
    mantenere i diritti dei lavoratori
    se due condizioni difficilmente conciliabili, perchè nei paesi emergenti, i diritti dei lavoratori sono minimi ( sapete che in China le ferie e le malattie non sono pagate?)
    ma questi paesi emergono appunto per queste ingiustizie..
    d'altro canto i nostri lavoratori non vogliono cedere di una virgola, rimanendo ancorati ad idee superate ( giuste, ma obsolete).
    solo una intelligente bilaterale concertazione, potrà, non dico risolvere, ma almeno diminuire il problema.
    La Camusso vuole la linea dura, ma non si rende conto di essere nel 2012 ed il maximo è purtroppo alle spalle.
    Monti invece non accetta compromessi e non si rende conto che è un USURPATORE, perchè non eletto dagli italiani.

  • bastian contrario scrive:

    Voglio "CHIEDERVI"come farete a "GUARDARE nel PROFONDO"degli OCCHI dei VOSTRI FIGLI-NIPOTI dopo quello che è STATO CAUSATO in NOME di un"INTERESSE"effimero,ma che "TOGLIE" LORO OGNI POSSIBILITA' DI AVERE un FUTURO o volete"REGALARGLI" un altro" TRAGICO VENTENNIO"?(Se NON SARETE "PURI"COME QUESTI FANCIULLI NON ENTRERETE NEL REGNO DEI CIELI)LAVORARE da SUBITO prima che il "CANCRO"diventi "INARRESTABILE"come ALCUNI VORREBBERO.

  • bastian contrario scrive:

    Non è questione di"CATASTROFISMO"qui la CATASTROFE purtroppo è SOTTO i nostri OCCHI.(ERRARE HUMANUM EST,ma PERSEVERARE è "DIABOLICO" vedi il "TEMPIO dei DEMONI"di "La Politica non è piu' Credibile".

  • alessandro vigilante scrive:

    Grazie Bastian per il paziente chiarimento. É evidente che ragioniamo con gli stessi valori. Ti sono grato per l´insistenza sulla necessità di una presa di coscienza su questioni umane che prima erano più garantite e oggi si stanno perdendo.
    Ti daranno del "catastrofista". I miei parenti più anziani mi hanno sempre bollato così in famiglia, visto che sono ecologista da prima che esistessero i Verdi... (socio WWF 1973)
    Non è catastrofismo, ma tentare di frenare prima di andare a sbattere le corna.

  • bastian contrario scrive:

    Spendo queste ultime"forze"per commentare gli SCONTRI successi nel pomeriggio tra"DECEREBRATI"di una certa SX e quelli "DECEREBRATI"di DX.Ora non si rendono tra gicamente conto di ritornare in questo modo agli "ANNI di PIOMBO"che tanti MORTI INNOCENTI fece solo per "GIOVARE"a quei "CINICI BURATTINAI"che si AVVANTAGGIAVANO di tale SITUAZIONE?Io questi stupidi ragazzotti (anche i loro genitori)gli darei qualche calcio ben assestato nel fondoschiena;già siamo su una "POLVERIERA"che basta una scintilla per provocare ciò che è immaginabile intuire e anche se alcuni "REMANO" in quel senso sappiano(ma già lo sanno che il risultato sarebbe "NEFASTO"e probabilmente SENZA RITORNO per un "TRAGICO PEZZO"di tempo.

  • bastian contrario scrive:

    Avevo scritto tutto un intervento articolato che poi ho "INVOLONTARIAMENTE" CANCELLATO (mannaggiaaaa!)sul LAVORO e SALARI nel rapporto con il SINDACATO dal problema della "SCALA MOBILE"alla sua CANCELLAZIONE,ai MISERI SALARI dei LAVORATORI al "NON SUFFICIENTE IMPEGNO"da parte del SINDACATO nei confronti dei LAVORATORI.Inoltre per meritocrazia non intendo una "FORMA"di rivalità tra LAVORATORI,ma senza dover "TOCCARE"quelli che sono i "SACROSANTI"DIRITTI dei LAVORATORI stessi,ma solo un incentivo a chi da' eventuali"SUGGERIMENTI"per migliorare le "CONDIZIONI di LAVORO(non legato quindi a una "MAGGIOR o MINORE PRODUTTIVITA' del lavoratore)Ci siamo intesi?Purtroppo sono abbastanza stanco e quindi non troppo "lucido"scusate spero che abbiate capito il mio pensiero

  • alessandro vigilante scrive:

    Diritti e Doveri dei Lavoratori.
    - Si ma vogliono solo i Diritti. Dove sono i Doveri?
    I Doveri del Lavoratore:
    - Svegliarsi presto
    - Avere poco tempo per la famiglia
    - Lavorare 8 ore + straordinari
    - Stere attento a non infortunarsi o a non morire sul lavoro
    - Fare attenzione alle macchine e ai prodotti del capo
    - Non perdere tempo, non più di 5 minuti per pisciare
    - Tornare a casa stanco e incazzato per il traffico
    - Essersi preso la cazziata del capo perchè ha pisciato in 7 minuti invece che 5.
    - ...
    Questi sono i primi doveri del Lavoratore
    Poi c´é anche quello di arrivare a fine mese con uno stipendio da fame.
    Per questa stramaledetta Meritocrazia, BASTA o non BASTA?
    I Lavoratori se li sono meritati i Diritti, o NO?

  • alessandro vigilante scrive:

    Caro Bastian, ti parla uno che è stato molto deluso localmente dalla CGIL e dai sindacati, ma credo che non sia giusto mescolare la garanzia dei diritti dei lavoratori con il fatto che i diritti devono essere meritati.
    La garanzia dei diritti è universale, non si possono fare discriminazioni.
    Bisogna stare attenti perchè il merito che si mostra dipende pure dalle opportunità di formazione e di occupazione avute. Molti non possono mostrare quello che meritano.
    Attenzione quindi: la meritocrazia va utilizzata in caso di scelta per mansioni importanti, ma non per decidere chi ha diritti e chi non ne ha.
    I diritti fondamentali sono universali.

  • dracula scrive:

    ho conosciuto i sindacalisti, che hanno lavorato nella società dove lavoravo anche io...( come dipendente. ovviamente)
    forse una rondine non fa primavera,
    ma erano
    incapaci,
    ignoranti, cioè non sapevano,
    approfittatori,
    vagabondi,
    carrieristi, cioè hanno fatto carriera, solo e grazie alla loro posizione
    non onesti..

    dimenticavo.. non era una rondine, ma uno stormo di rondini,,,
    sicuramente nella azienda dove lavoravo erano una eccezione... perchè credo che gli altri sindacalisti siano tutti....il contrario di questi aggettivi...anzi ne sono sicuro...

  • bastian contrario scrive:

    Ma purtroppo l'"ESEMPIO"viene dalla parte piu'ALTA della PIRAMIDE (vertice) via via scendendo fino alla"BASE".

  • roberto scrive:

    Il vero “sbaglio” del Sindacato è stato quello di non aver mai introdotto il CONCETTO di “MERITOCRAZIA”solo in nome di un “GARANTISMO”che nel tempo ha purtroppo premiato la “mediocrità”e non il “MERITO”.
    ================================================================
    VERISSIMO!
    Quando iniziai io a lavorare nel '74 mi insegnarono prima i DOVERI poi i DIRITTI, oggi in troppi casi ho visto e vedo solo DIRITTI, cosi' non puo' funzionare, si e' passati dal giustamente difendere la classe lavoratrice, a creare un vero partito, o partiti, che si battono anche tra loro dimenticandosi troppo speeso di chi li paga e di chi andrebbe seriamente difeso, altro problema spinosissimo.

  • bastian contrario scrive:

    Il vero "sbaglio" del Sindacato è stato quello di non aver mai introdotto il CONCETTO di "MERITOCRAZIA"solo in nome di un "GARANTISMO"che nel tempo ha purtroppo premiato la "mediocrità"e non il "MERITO".

  • bastian contrario scrive:

    Naturalmente pensavo a quei SINDACALISTI che vogliono MODIFICARE o ABROGARE l'ART.18.Comincino loro a DARE il "BUON ESEMPIO"LICENZIANDOSI.(e a tutti quelli come LORO.)Non si possono" SALVARE" nemmeno le"CASTE".Cosa si può SALVARE in questo Bel Paese?....................

  • roberto scrive:

    A proposito dell’ART.18 perchè NON COMINCIAMO a “LICENZIARE”qualche SINDACALISTA e lo “RIMANDIAMO”(se mai c’è stato)aLAVORARE in FABBRICA?(meglio ancora se in “FONDERIA”)
    ================================================================
    Ricordo COFFERATI per secoli sindacalista poi sindaco di bologna-una cosa indegna- ma sempre col suo vecchio posto alla Magneti-Marelli pronto nel caso non ce la facesse a trovare altro.....ha trovato altro ma pensavamo che non lo mettessero da qualche bella parte a continuare a prendere soldi alle nostre spalle?
    Ho letto di recente (ogni tanto ci provo) un bel libro che consiglio a molti, si intitola IL TESORO DEI SINDACATI se non sbaglio...la memoria ormai e' andata e non solo quella...
    Tra Almirante e Fanfani non c'e' storia a livello di coerenza, il primo a torto o a ragione sempre di destra, il secondo classica banderuola italica....

  • bastian contrario scrive:

    A proposito dell'ART.18 perchè NON COMINCIAMO a "LICENZIARE"qualche SINDACALISTA e lo "RIMANDIAMO"(se mai c'è stato)aLAVORARE in FABBRICA?(meglio ancora se in "FONDERIA")

  • bastian contrario scrive:

    Un altro CASO EMBLEMATICO di quei TEMPI fu quello di G.G.FELTRINELLI che a tutt'oggi insieme al caso PINELLI presenta ancora moltissimi LATI OSCURI(allora sui muri si leggeva :"Pinelli è stato "SUICIDATO")A quei tempi io ero molto piccolo, ma ricordo ancora una trasmissione,"TRIBUNA ELETTORALE(o politica)"nella quale c'era l'ON.Fanfani (D.C)che a un certo punto disse all'ON.Almirante:"Io non parlo piu' con lei,perchè lei è "FASCISTA"e Almirante gli rispose:"Io ero fascista e lo sono rimasto coerente con le mie idee...lei "FIRMAVA" le CONDANNE a MORTE dei PARTIGIANI nella REPUBBLICA di SALO'ed oggi si trova dall'altra parte....Fanfani non disse PIU' NULLA.....(altri tempi altri uomini)Anche se io personalmente non ho mai "aderito" alle idee di nessuno di loro.

  • roberto scrive:

    Verissimo BASTIAN e penso anche che alcuni apparati deviati dello stao sapessero tutto e ci macchinassero di sicuro, e' chiaro che le persone sbagliate c'erano e agivano eccome! solo che non erano la maggioranza come oggi, preparavano il terreno e sono stati bravissimi nel farlo.

  • bastian contrario scrive:

    Erano "altri tempi"e sicuramente piu'in "BUONA FEDE"anche se personaggi "LUGUBRI"agivano già nell'OMBRA per cercare di "RACIMOLARE"il piu' possibile e CERCAVANO di cambiare le "REGOLE del GIOCO"ad ogni COSTO e con QUALUNQUE MEZZO(anche le STRAGI (speriamo non di STATO).

  • roberto scrive:

    Berlinguer con l'indubbia capacità politica che lo contraddistinse, aveva colto in pieno la contraddizione del comunismo sovietico, e l'assoluta necessità di smarcarsi dal modello sovietico, addivenendo ad un modello di società più giusta che contemperasse il valore della libertà individuale e di impresa.
    ==================================================================
    Questi personaggi avevano cuore e cervello, adesso vedo tanti vampiri...e basta.

  • roberto scrive:

    Roberto volevo dirle (se questo la può “consolare”)che anche K.Marx “tifava”per”l’INTERNAZIONALE
    ============================================================
    AHAHAHAHAHAHAHA VERISSIMO BASTIAN!
    e' una cosa che ho fin da piccino, tifere per l'internazionale...sempre. poi mi hanno fregato, sia l'inter che l'altra piu' importante...

  • bastian contrario scrive:

    Roberto volevo dirle (se questo la può "consolare")che anche K.Marx "tifava"per"l'INTERNAZIONALE".

  • roberto scrive:

    Naturalmente NON come “DIRIGENTI”,ma comeOPERAI
    ===========================================================
    anche da dirigenti li vedrei bene, ma con un badile in mano pero'!!!
    e darci dentro che si mangia solo se si raggiunge un obiettivo altrimenti DIETA!

  • bastian contrario scrive:

    Naturalmente NON come "DIRIGENTI",ma comeOPERAI.

  • roberto scrive:

    'AZZZZZ....!!!!
    Ieri sera ho ascoltato la probabile discesa in campo politico del sig. MONTEZEMOLO e del sig. BRIATORE....la' siamo a dama!!!
    Io preparo un unguento per il mio solito lato "B" meglio prevenire che curare anche se ormai....

  • roberto scrive:

    E se lor “signori” li mandassimo a lavorare 15 anni nelle “cave” di Massa Carrara,15 anni in qualche “miniera”,15 anni nelle risaie come le “MONDINE”a stipendio base(1000E-mese?)e poi ne “RIPARLIAMO……..
    ==============================================================
    L'ho scritto anche io almeno 2/ /3 volte.....purtroppo non ci andranno mai, hanno creato un bel giardinetto privato dove loro fanno quello che vogliono e noi siamo solo i loro servitori.

  • bastian contrario scrive:

    E se lor "signori" li mandassimo a lavorare 15 anni nelle "cave" di Massa Carrara,15 anni in qualche "miniera",15 anni nelle risaie come le "MONDINE"a stipendio base(1000E-mese?)e poi ne "RIPARLIAMO........

  • roberto scrive:

    Ve lo ricordate, nei suoi discorsi in tv?
    ==============================================================
    Se parla di BERLINGUER ( mi sono alzato) me lo ricordo eccome!!
    A casa mia scendeva un silenzio rispettoso quando IL NOSTRO parlava.... cio' vuol dire che sono vecchio, lo so, se invece si riferiva a MORO me lo ricordo meno anche perche' era di piu' difficile interpretazione, almeno per me.Comunque erano figure politiche di altro spessore, gente che credeva in quello che diceva e DAVA L'ESEMPIO, cosa che oggi non succede mai! I ladri c'erano anche allora, ci sono sempre stati ma erano in minoranza, credo, oggi trovarne uno che sia fuori da tutto lo schifo che c'e' in giro non e' facile, se anche sei onesto appena entri in politica a qualsiasi livello capisci subito come ti devi comportare altrimenti non riuscirai mai a fare qualcosa di serio e sarai fregato appena possibile.

  • roberto scrive:

    Ma che tipo di DEMOCRAZIA è questa?
    Il Parlamento è il TEMPIO dei DEMONI?
    NOI che FACCIAMO?
    ==============================================================
    Una brutta "democrazia" perche' non lo e' piu' da tempo.
    Il parlamento e' la mangiatoia d'italia, ce ne sono anche altre ma li' si crea il clima dando il cattivo esempio per fare scempio di tutto il resto.
    Li abbiamo votati....RAZZO!!!!

  • Lavandaia scrive:

    Moro non lo capivo, ma mi piacevano i gialli televisivi: quando ammazzano qualcuno, trovato il movente vero si becca l'assassino. E, mentre si cerca il vero movente, si scopre che ci sono tante persone che magari non sarebbero state in grado di agire, che non avrebbero avuto coraggio o occasione, ma a cui quella fine ha fatto comodo, tanto, troppo per non pensare che c'entrino comunque qualcosa.
    E' un po' come se la vittima, con i suoi atti o detti, avesse aperto la strada ad una potenziale congiura di desideri e volontà volti ad auspicarne, sognarne, suggerirne, agevolarne e infine materialmente provocarne la fine. La mano è una, le volontà tante. E poi ti ritrovi, anni e anni dopo, a rileggere Gibran e Moro riassunto per gli smemorati e a chiederti se sei solo tu che, invecchiando e rimbambendo, tendi a vedere la Storia come un'infinità di anelli che si aprono e si chiudono in modo sempre più prevedibile e ineluttabile, o se davvero nelle vicende umane esistano legami sotterranei e profondissimi tra atti e detti, tra sogni e fatti, tali da rendere davvero infinito il numero dei responsabili di ogni azione conclusiva, destinata a chiudere un cerchio, solo per aprirne un altro.
    Continui bestialmente a inc..arti per la politica, ma uno sfondo di visioni metafisiche, di tanto in tanto, ti fa girare la testa e ti costringe a fermarti chiedendoti " Ma con chi me la prendo? Sarà mica pure colpa mia?" E ti senti un idiota.

  • Lavandaia scrive:

    Ve lo ricordate, nei suoi discorsi in tv? Io rammento che avevo imparato a distinguerne il volto, perché era quello che, quando parlava, mi faceva girare la testa e, alla metà del discorso, avevo perso l'inizio.
    Però ci provavo, povera me, perché papà lo ascoltava con grande attenzione, e guai a far chiasso...
    Oggi quando parla un politico si cambia canale, ingoiando in fretta commenti poco riferibili davanti ai bambini, prima che scappino. Che idea si faranno, meschini, di questa nostra Democrazia? Ma come fai a non commentare quando l'Angelino corrusco che ieri sbatteva la porta in faccia al Monti perché ardì sfiorare il monopolio berlusconiano sulle frequenze tv, prontamente rinsaldato, oggi minaccia Bersani con granitici "indietro non si torna" sulla riforma del lavoro che di modello tedesco ha solo il nome?
    Aveva visto giusto Moro nel dichiarare sempre che gli estremismi potevano essere di tutti i colori ma che il destino della deriva antidemocratica italiana era un destino fascista?
    Leggere la sola riforma del lavoro e perdere di vista quanto accade oggi nel panorama della Pubblica istruzione sarebbe un errore grave. L'antidemocrazia ha bisogno di capitali forti, masse deboli e poco scolarizzate, un sistema informativo blindato e un sistema di accesso alle Istituzioni che lasci fuori la massa della popolazione, a vantaggio di una classe dirigente ristretta e senza controllori. Lasciare fuori dal campo visivo quanto accade sul fronte della Giustizia sarebbe errore altrettanto grave: l'antidemocrazia ha bisogno di una magistratura sotto stretto controllo. La sopravvivenza di un sistema elettorale che impedisce la scelta dei rappresentanti è forse democrazia?
    A vantaggio di chi accade quel che accade oggi nel Paese?

  • La Politica non è piu' Credibile scrive:

    Ieri sera da Santoro il pool di mani pulite ha dichiarato di essere stato fermato quando sono arivati ad indagare sulle tangenti della finanza.

    Il parlamento non potrà fare leggi anticorruzione altrimenti sarebbero in molti ad andare in galera.
    PISCICELLI ha dichiarato che tutti gli appalti pubblici erano truccati e tangentati.
    PENATI non risponde alle accuse di aver intascato 3.000.000,00 Euro.

    Ma che tipo di DEMOCRAZIA è questa?
    Il Parlamento è il TEMPIO dei DEMONI?
    NOI che FACCIAMO?

  • roberto scrive:

    Infischiandosi dei veti statunitensi, avviò un periodo di convergenza con Berlinguer, che nello stesso periodo si era allontanato da Mosca. Dopo il tentativo fallito di infangarne la figura coinvolgendolo in uno scandalo di tangenti, pochi giorni dopo, arrivò il sequestro che si concluse come sappiamo.
    A chi convenne la fine di Moro?
    ================================================================
    Me lo ricordo bene il tentativo di avvicinamento al P.C.I. di MORO, come ricordo bene quando BERLINGUER si stacco' da Mosca, cosa che allora fece una certa eco a livello internazionale, purtoppo credo che alla dirigenza della DC quella centrista/destrorsa vicina agli usa (forse) la cosa non poteva andare bene e come e' finita e' sotto gli occhi di tutti.
    Ricordo quando durante una intervista al sig. MORO egli avesse fatto un rapido calcolo che io semplifico ancora di piu' : DC 40%==P.C.I. 35% si arriva al 75% in due partiti......come poteva essere accettato sia dalla stessa DC che da tutti quei partiti che in un colpo solo erano praticamente spazzati via? parlo del PSI PRI PLI ECC.ECC. che non avrebbero di fatto piu' contato nulla....e' chiaro che al mondo occidentale la cose non piaceva ed e' finita "STRANAMENTE" come tutti sappiamo.
    Quando si parla di BERLINGUER mi alzo sempre in piedi...se oggi vedesse come e' messo IL SUO partito...e non solo.

  • Lavandaia scrive:

    Dal più tecnico dei governi la più politica delle riforme: perché, parliamoci chiaro, sul piano pratico non cambierà molto. Ma vuoi mettere assumere uno dicendogli sul muso "Ti caccio quando mi pare" ? Politicamente fa la sua porca figura...
    A proposito di politica, se la memoria non mi tradisce, Moro era un signore che aveva in mente di fare virare un po' a sinistra la Balena Bianca e che diceva frasette tipo "Di crescita si può anche morire", negli anni del boom economico. Per rinfrescarmi i ricordi sono andata a riguardare la biografia su Wikipedia e ho trovato un sunto della sua visione dell'Italia che mi permetto di riassumere, anche per essere corretta nel caso abbia frainteso qualcosa.
    La sua idea di conciliare aspetti del socialismo e del pensiero democristiano nasceva dalla convinzione che la massa del popolo italiano fosse costantemente a rischio di derive fasciste, vista al sua tendenza a non assorbire i principi democratici se non marginalmente, preferendo accogliere con una certa passività qualunque prospettiva che garantisse benessere, anche in assenza di concreta partecipazione alla vita civile. Aumentando il numero di quanti, grazie al boom economico, si affacciavano al benessere, si sarebbe dovuto lavorare per un allargamento della partecipazione attiva alla vita politica del Paese, togliendo terreno a quelle idee qualunquiste e tendenzialmente aggressive, rosse o nere che fossero, che facevano presa a destra e a sinistra sui meno integrati nel processo di crescita e sui più lontani da un'interiorizzazione della Democrazia come sistema a larga partecipazione popolare.
    Per farlo ipotizzava un avvicinamento tra i principi cristiani in cui credeva e gli ideali di equità e di giustizia sociale alla base del Socialismo, con un abbassamento dei toni ideologici del confronto tra due posizioni che avevano in fondo molti punti di possibile convergenza.
    Se il processo di democratizzazione e allargamento della partecipazione del popolo al funzionamento della Democrazia fosse fallito, per Moro le conseguenze sarebbero state potenzialmente gravissime, fino alla morte di fatto della Democrazia, almeno come la intendevano coloro che redassero la Costituzione.
    Infischiandosi dei veti statunitensi, avviò un periodo di convergenza con Berlinguer, che nello stesso periodo si era allontanato da Mosca. Dopo il tentativo fallito di infangarne la figura coinvolgendolo in uno scandalo di tangenti, pochi giorni dopo, arrivò il sequestro che si concluse come sappiamo.
    A chi convenne la fine di Moro?

  • bastian contrario scrive:

    Una cosa che dobbiamo riconoscere alla CLASSE DOMINANTE è il loro attaccamento(?)alle"ISTITUZIONI"(o alla POLTRONA?)peccato che dopo il "problema" delle ESCORT siano diventati "PRO(I)STITUZIONALI."

  • roberto scrive:

    Alle volte mi sovviene che se fossi nato "figlio di papa' " forse avrei tribolato meno e divertito di piu'.
    Sui comunisti mi astengo....

  • bastian contrario scrive:

    Perchè i "VERI COMUNISTI"(quelli che sanno cosa VUOL DIRE LAVORARE)Diogene andava in giro in pieno giorno con una lanterna dicendo."CERCO UN UOMO"oggi direbbe "CERCO UN VERO COMUNISTA"nonfanno un "MOTTO" piu' consono ai nostri "TRIBOLATI" tempi tipo."NO AL CONSUMISMO, SI AL COMUNISMO".Con TUTTI gli "ENORMI PROBLEMI"che ci sono propio l'ART.18 sarà quello che "RISOLVE"tutto?(IO NON CREDO PROPIO)Ai "FIGLI di PAPA'"volevo dire che in fondo li "CAPISCO"perchè è vero che avranno tutto e di piu'"MATERIALMENTE",ma in quanto ad AMORE e AFFETTO penso che molti di loro abbiano seri problemi in tal senso visto che i loro GENITORI non hanno potuto "dargliene"a SUFFICIENZA sempre IMPEGNATI nella SCALATA al"SUCCESSO " e all'ARRIVISMO.(buona fortuna)

  • roberto scrive:

    L'ironia e' un'arma che ormai ha perso il suo potere, almeno in parte visto che anche ironizzando ci fregano lo stesso, loro si' che sono pragmatici e non ironici!!
    Ammetto che ZEMAN e' un GRANDE!
    da sempre.
    lo vorrei allenatore dell'INTER! (tanto non succedera' mai..purtroppo)

  • bastian contrario scrive:

    ESATTO, Bravi il problema "CENTRATO" in PIENO. Ma,l'ho detto finchè si "RIESCE" a MANGIARE(non i MILIONI che girano in certi AMBIENTI; facciamo un SEMPLICE PIATTO di SPAGHETTI?). Tutti i giorni ci sono TASSE, BOLLETTE,BOLLI,ORE DI BUROCRAZIA nei vari UFFICI...ecc Scusate,ma perchè la moneta invece che "EURO" non è stata chiamata "NEURO"(?)Sarebbe stato piu' "COERENTE"visto che con la sua INTRODUZIONE...abbiamo DIMEZZATO i RISPARMI e RADDOPIATO le "SPESE" TOMBOLA.Roberto ho apprezzato la sua vena ironica purtroppo è l'unica ARMA che ci RESTA(forse).

  • alessandro vigilante scrive:

    Come già raccontavo tempo fa, il Sindaco di Chieti, per rivalità con i cugini pescaresi, ha pensato bene di tentare di offendere gli stessi, attaccando l´allenatore del Pescara Zeman (bosniaco) e dandogli del "mezzo rom".
    La laconica risposta di Zeman è stupefacentemente ironica:
    "Io mezzo rom? Non so se è un'offesa per me o per i rom".
    (Chi vuol capire, la capisce)
    Grande Zeman!

  • roberto scrive:

    A me piacerebbe avere un 3/4 appartamenti a Roma vista COLOSSEO e non sapere chi me gli ha pagati...io ne ho comprato uno e mi hanno contato tutti i peli del..le braccia due volte per sicurezza, loro manco sanno di averli...non ricordo l'ultimo inetto che non aveva pagato il posto barca e ha candidamente chiesto se era da pagare...povero pulcino si vede che glielo avevano sempre pagato altri e per lui era normale e logico continuare cosi'....io se mi dimentico di pagare il passo carraio vado anche in multa.....

  • dracula scrive:

    credo che ci vorrà una rivoluzione epocale... mi auguro che non sia fisica, ma solo politica... ma la vedo dura.
    Andiamo ancora avanti con quei pochi risparmi degli anni 80-90... ma ora l' IMU ed i vari balzelli raschieranno il fondo del barile...
    vedere questi politici immuni e potenti, conniventi fra loro, che se ne fregano di noi... mi ..infastidisce...
    Berlusconi se la ride... ha trovato Monti come suo sostituto... e tutti questi esponenti di partito... alle sue dipendenze.
    Il peggiore è Bersani, un inetto in un branco di inetti e incompetenti, molti dei quali ladri e corrotti.
    ripeto :
    FARE CONFLITTO DI INTERESSI

  • roberto scrive:

    Il problema e' sempre quello...se nessuno ha mai vigilato affinche' la frode fiscale fosse sotto controllo come possiamo chiedere una maggiore equita' fiscale?
    Abbiamo un esercito di guardie di finanza...cosa hanno fatto fino ad oggi visto che si trovano evasori totali o parziali solo a smuovere un sassolino?

  • bastian contrario scrive:

    Mi trovo d'accordo con le TEMATICHE proposte da A.Vigilante:EVASIONE FISCALE-AMBIENTE che sono fondamentali per poter uscire(insieme,naturalmente ad altre misure)da questa "GRAVISSIMA CRISI"(ma,non per "tutti"visto che QUALCUNO su QUESTA ci SPECULA e quindi "GUADAGNA"anche sulla PELLE dei PIU')utilizzando i PROVENTI che entrano dal PERSEGUIMENTO dell'EVASIONE FISCALE in parte per favorire "POLITICHE"AMBIENTALISTE.

  • roberto scrive:

    Se MONTI vuole continuare a "governare" deve sottostare ai nostri politici che gli garantiscono l'appoggio....prima creano il danno. parlo dei soliti politicanti, poi mettono al governo un presunto tecnico e loro se ne lavano le mani salvo appoggiarlo ogni qual volta cene sia bisogno pero' MONTI non deve disturbare i loro interessi, comodo vivere come fanno loro, molto comodo.

  • dracula scrive:

    una domanda semplice semplice

    perchè questo governo Monti, da tutti i partiti appoggiato, da tutti indicato come un deus ex machina,
    non vara anche una legge sul conflitto di interessi ?
    io posso immaginare perchè non lo fa... ma voi?

  • roberto scrive:

    Io invece alcuni tendo a odiarli proprio, tanto per loro e' lo stesso!!!
    se ne fregano e basta!

  • alessandro vigilante scrive:

    Gli indios digitali dell'Amazzonia
    Dal 2003 l'associazione ambientalista brasiliana “Redepovosdafloresta”, fondata da Joao Fortes, erede di una dinastia di imprenditori, distribuisce computer portatili a energia solare alle tribù indios che vivono nella foresta amazzonica. Dopo un breve corso gli indigeni sono in grado di dare l'allarme alle autorità in caso di deforestazione illegale. Grazie a internet i vari villaggi possono comunicare tra loro, aiutandosi e collaborando. “L’idea - spiega Fortes - è collegare comunità distanti molti giorni di viaggio: mettendole in comunicazione le rendiamo più forti”.
    Il progetto ha avuto particolare successo nella tribù degli Ashaninka, al confine tra Brasile e Perù, dove l'esperienza è diventata un documentario, “The Internet Indians”, da poco mandato in onda su Al Jazeera.
    Fonte: Pensalibero.it

  • alessandro vigilante scrive:

    Servizio recupero evasione fiscale
    Dopo un mese e mezzo di attività il Servizio recupero evasione fiscale del Comune di Firenze tira un primo bilancio: grazie all'incrocio delle informazioni nelle banche dati della Polizia Municipale, dell'Agenzia delle Entrate e della Direzione Risorse Finanziarie sono stati segnalati alla Guardia di Finanza 30 casi sospetti. Fra questi c'è un uomo, socio in un ristorante, che dichiara zero euro di reddito annuale ma ha intestate ben 175 auto. Un altro, ristoratore anche lui, dichiara zero dal 2007 ma recentemente ha acceso un mutuo. Terzo caso: un pasticcere con quattro dipendenti che non presenta una dichiarazione dei redditi dal 2003.
    Fonte: ilreporter.it

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