Istantanea Pier Vittorio Buffa

Adesso tocca agli italiani

"Che c'importa dello spread" è la frase con cui Silvio Berlusconi apre di fatto la campagna elettorale.

E' una di quelle frasi che non avrebbe bisogno di commenti tanto è elevato il suo contenuto populistico ed eversivo.

E' una di quelle frasi che negli anni passati hanno fatto del male profondo al nostro paese.

Ma Silvio Berlusconi continua a ripeterle come se nulla fosse successo, come se si fosse ancora agli anni del contratto con gli italiani o delle promesse mai mantenute.

E' ovvio che nessuno possa impedirgli di dire cose del genere, ci mancherebbe altro.

Adesso tocca però agli italiani impedirgli di dirle a loro nome.

E' semplice. E' sufficiente, a febbraio, non mettere la croce  sul suo nome.

Se gli italiani non  lo facessero il buio degli anni passati sarebbe nulla di fronte a quello che ci aspetterebbe.

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210 commenti 8

  • vegliaia scrive:

    ho soltanto immaginato che qualche legge buona l'avranno fatta anche loro.Se non altro perche' sono tedeschi. Che so, la legge sulle pensioni, o sull'igiene pubblica,o come organizzare il commercio.. in quel senso.. comunque ripeto non vedo cosa ci sia da essere orgogliosi... essere sodali di criminali assassini. e te lo dice un socialista.,che si riconosce in Einstain e in quello che ha detto.

  • polifemo_01 scrive:

    vigilante... ma chi voti?
    io voto GRILLO
    dillo.. se vuoi..se voti il salumaio di Parma ( Bersani) o il gay. (Vendola).
    P.S.
    si può dire che Vendola è gay? credo di si.. senza offendere nessuno

  • roberto scrive:

    il comunismo che vuoi tu non e' uguale al socialismo che voleva EINSTEIN...ma se non sai certe cose,,,non si cava sangue da una rapa....

  • roberto scrive:

    SOLGENITZIN prima di morire scrisse che sotto al "governo" staliniano o stalinista i morti presunti potevano arrivare anche a una sssantina di milioni di persone tra annessi e connessi...sara' vero o era solo un fascista anche lui???

  • alessandro vigilante scrive:

    "Anche i Nazisti tedeschi qualche legge buona l’hanno fatta."
    (Quando si affermano certe cose, bisognerebbe essere più chiari, anche perchè in Italia è reato fare apologia del nazi-fascismo: quali sarebbero queste "buone leggi naziste"?)

    Il nazismo e il fascismo sono movimenti reazionari, cioè mirano a restaurare i privilegi di pochi. È il fondamento della loro ideologia, basata sulla supremazia dei sedicenti migliori e la violenza rispetto ai "diversi".
    Il comunismo è un movimento rivoluzionario, cioè mira al cambiamento della situazione attuale, all´emancipazione di chi si rivolta, le classi sfavorite.
    Mentre i governi nazi-fascisti sono tutti per definizione dittatoriali e a quello mirano, ci sono invece in tutto il mondo e non solo in Italia molte forze comuniste che sono democratiche e non promuovono la dittatura, in Brasile per esempio i comunisti stanno al governo della quinta nazione al mondo.
    La Storia non è una partita di calcio da fare il tifo per questo o per quello. Chi conosce la Storia sa la differenza tra l´ideologia aristocratica nazi-fascista e l´ideologia rivoluzionaria comunista.
    Non esistono solo fascisti e comunisti, ci sono infinite sfumature ideologiche, solo che i comunisti dialogano con tutti i democratici, mentre i fascisti escludono violentemente tutti i "diversi'.
    In Italia i Comunisti hanno sempre rappresentato il popolo serio e onesto che lavora e produce e i fascisti hanno sempre rappresentato i ricchi, i potenti, la chiesa, i figli di e la peggior feccia della nazione.

    Ribadisco: sono orgoglioso di essere comunista, di lottare per costruire un mondo socialista e, per concludere, vorrei citare un altro che era orgoglioso come me di promuovere il Socialismo. Non so se mi spiego...

    "Si produce per il profitto, non già per l'uso. Non esiste alcun provvedimento per garantire che tutti coloro che sono atti e desiderosi di lavorare siano sempre in condizioni di trovare un impiego; un "esercito di disoccupati" esiste quasi in permanenza. Il lavoratore vive nel costante timore di perdere il suo impiego. Poiché i disoccupati e i lavoratori mal retribuiti non rappresentano un mercato vantaggioso, la produzione delle merci per il consumo è limitata, con conseguente grave danno. Il progresso tecnico spesso si risolve in una maggiore disoccupazione, piuttosto che in un alleggerimento del lavoro per tutti. Il movente dell'utile, insieme con la concorrenza tra i capitalisti, è responsabile dell'instabilità nell'accumulazione e nell'utilizzazione del capitale, destinata a portare a crisi sempre più gravi. Una concorrenza illimitata porta a un enorme spreco di lavoro e a quel deterioramento della coscienza sociale degli individui cui ho prima accennato.
    Questo avvilimento dell'individuo io lo considero il maggior male del capitalismo. Tutto il nostro sistema educativo ne è danneggiato. Un'attitudine competitiva esagerata viene inculcata allo studente, così condotto, come preparazione alla sua futura carriera, ad adorare il successo.
    Sono convinto che vi sia un solo modo per eliminare questi gravi mali: la creazione di una economia socialista."

    Albert Einstein (da Monthly Review, New York, maggio 1949)

  • vegliaia scrive:

    e non mi rispondere che i comunisti Italiani hanno scritto la Costituzione,come a scusarli per qualcosa di buono che hanno fatto. Anche i Nazisti tedeschi (erano nazional socialisti) e qualche legge buona l'hanno fatta. Peccato poi che unitamente ai comunisti hanno ammazzato milioni di persone. E te dici di essere orgoglioso di essere un comunista.....bo! spero che Tu ti ricreda. sopratutto per Te. e per la tua coscienza, che credo avrai...

  • vegliaia scrive:

    E' indubbio che Stalin, uno dei maggiori criminali della storia contemporanea, si è avvantaggiato e rafforzato,, anche dal fatto che in Europa, sopratutto in Italia, c'era un forte Partito Comunista. I cui rappresentanti andavano a Mosca, ad ossequiare il Regime. Essere stati in combutta con questo Regime e con questo criminale, caro vigilante non è da esserne orgogliosi.. Che hai da essere orgoglioso ? Essere in combutta con dei criminali ,ti riempie di orgoglio? Bravo, non c'è che dire. Che diresti se qualcuno dicesse di essere orgoglioso di essere un Nazista. Non ti si accapponerebbe la pelle?

  • roberto scrive:

    o forse e' ALBA DORATA???

  • roberto scrive:

    POLIFEMO siamo due di ALBA DORADA......lo sa vero?? ahahahahah

  • polifemo_01 scrive:

    faccio una domanda a vigilante...
    alessandro vigilante, residente a Salvador Baiha... ha diritto di voto? voterà? e per chi, se voterà?

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