Istantanea Pier Vittorio Buffa

La tortura c'era

Non avrei pensato di tornare a parlare di una storia vecchia di trent'anni se stamattina non vi avesse fatto esplicito riferimento, in un articolo per Repubblica, Adriano Sofri.
Nel 1982 Luca Villoresi, di Repubblica, e io, che lavoravo all'Espresso, venimmo arrestati a Venezia per aver denunciato le torture ai brigatisti che avevano rapito il generale americano James Lee Dozier. In rete c'è il mio articolo di allora e una breve sintesi della vicenda.
Andare in prigione, anche se giornalisti con alle spalle giornali come Repubblica e L'Espresso, non e' gradevole. Lacera dentro, lascia il segno, cambia qualcosa in te, per sempre.

Quello che però, personalmente, mi ferì forse più delle foto con i ferri ai polsi e del rumore del cancello che si richiude alle spalle, fu l'essere implicitamente, e anche esplicitamente, accusato di aver fatto, con quell'articolo, il gioco dei terroristi. Il clima di quei giorni lo sintetizza bene Sofri riportando un passaggio dell'intervento di Leonardo Sciascia in parlamento.
Oggi, dopo trent'anni, i protagonisti di allora, funzionari di polizia, raccontano la verita'. Confermano che la tortura programmata e' davvero esistita nel nostro paese. Che l'acqua e il sale non erano l'invenzione di giornalisti fiancheggiatori. Che i poliziotti che denunciarono i loro colleghi e che, per questo, vennero additati come traditori ed emarginati, dicevano solo la verita'.

A me resta l'amarezza di non essere riuscito, allora, a far arrivare i responsabili di fronte a un giudice.

Villoresi e io, semplici e giovani cronisti, arrivammo alla verità con un paio di telefonate alle persone giuste e qualche incontro semiclandestino. I magistrati e i capi di quei funzionari avrebbero potuto fare molto di più e meglio per scoprire cosa accadeva nei distretti di polizia e punire i responsabili. Ma non fecero nulla. Anzi, negarono con forza le evidenze.

Resta però anche un pizzico di soddisfazione che non deve restare solo mia, ed è per condividerla che ho scritto questo post. Oggi ci sono le prove che due cronisti, su questa brutta storia, raccontarono la verità. E che sia davvero acclarata con ben trent'anni di ritardo dimostra solo che della verità non bisogna avere paura. Va cercata, documentata, scritta.

E questo è il semplice ma difficile mestiere del cronista.

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224 commenti 8

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    La tortura c?era » Istantanea - Blog

  • roberto scrive:

    Ore 16,00 Calogero Mannino indagato per aver "spinto" la proposta di togliere il 41 BIS ai mafiosi...non se ne salva mezzo....
    captato da una radio locale in collegamento con la sede di Milano.
    nessuna macchinazione in vista almeno nel tardo pomeriggio.

  • roberto scrive:

    Lavandaia non sapevo di queste distinzioni tra giornali dell' isola, la notizia l'ho appresa dal tg de LA7 che mia moglie ogni tanto guarda e in internet ho letto l'articolo su quel solo giornale.
    Sull'albero ci sono salito cento volte, forse piu', ma poi devo scendere....e io per natura non mi soddisfo troppo con i sogni quanto col riuscire a cambiare la mia realta'. Questione di esperienze.Ognuno ha la sua e si compiace della propria come e' giusto che sia.

  • Lavandaia scrive:

    Ha sentito, Vigilante? Roberto a salire sull'albero non ce la fa... Peccato, c'è un'aria così libera quassù, tra terra e cielo. :)

  • Lavandaia scrive:

    La tassa sull'ombra era in vigore già dal 2007, quando a Cagliari era sindaco Emilio Floris, del Pdl, che ha retto l'amministrazione cittadina dal 2001 al 2011. Adesso che ha vinto Zedda, primo sindaco di Cagliari dal dopoguerra appoggiato da una coalizione esclusivamente di centrosinistra, si decide di eliminarla. Era una tassa ridicola, nel suo genere, ma il ridicolo cade su chi l'ha inventata, non su chi decide di toglierla in periodo di crisi. Ho il sospetto che sia ancora più antica del 2007, ma comunque il sindaco Floris non ha riso e se l'è tenuta.
    Ho preso le notizie da Internet, spero siano corrette.
    Oltre a "L'Unione Sarda" conviene leggere anche "La Nuova Sardegna", il giornale di Sassari, se si vuole avere un'idea più completa dell'isola e delle sue varie facce. Perché Cagliari e Sassari,che sembrano tanto vicine sulla carta, sono realtà diverse, come diversi sono i due giornali. "L'Unione", guarda caso, è di simpatie berlusconiane...

  • roberto scrive:

    UNIONE SARDA DEL 23 FEBBRAIO
    altrimenti sai che baito!!!
    scusate.

  • roberto scrive:

    Cagliari, la tassa sull'ombra non piace
    Pinna: "Il Comune lavora per eliminarla"
    tratto da "L'UNIONE SARDA DEL 23 GENNAIO."
    Sig. Lavandaia le risulta qualcosa o sono le solite macchinazioni intergalattiche-macchina del fango-balle spaziali?

  • roberto scrive:

    Io invece sono contento di avere alcuni amici, gli altri sono cari conoscenti, l'amicizia per me e' un valore troppo alto per poter chiamare amico chi conosco solo in parte, e se una persona trova 1/2/3 AMICI VERI si puo' considerare davvero fortunato, io ne ho trovati 2 e cerco di tenermeli stretti, alle volte mi piace anche stare da solo e ci riesco benissimo, purtroppo non so piu' salire su nessun albero, me ne sto con i piedi per terra, ho troppe cose che pesano sulle spalle e l'eta' non mi aiuta, la salute nemmeno, barcollo ma cerco di non mollare ma mi vedo in difficolta'.

  • Lavandaia scrive:

    Beati voi, che avete tanti amici che vi mandano le e-.mail, che vi informano, che vi vogliono bene... Sul grande albero di Internet, tra tanti cinguettii, mi fate sentire uno spiumato e malinconico passero solitario... Però, che bello, ogni tanto, guardare il cielo e vederselo tutto da soli, ascoltare il silenzio che dà le giuste proporzioni alle cose grandi e alle cose piccole di cui sono fatte le nostre uniche, avventurose, insignificanti esistenze. (Come si sta sull'albero in Brasile, Vigilante carissimo? Che albero è? Io sto su un olivo, non molto alto, purtroppo, orizzonte se ne vede un pezzetto, ma in certi momenti, con una certa luce, sembra d'argento...) :)

  • Lavandaia scrive:

    Noi torturati abbiamo le nostre piccole soddisfazioni, a volerle trovare... Forse, da Sabato o giù di lì, potrò cambiare nome ad uno dei miei aguzzini... Che bello! Non vedo l'ora... Perché anche dire pane al pane ha una sua valenza catartica, restituisce le giuste proporzioni alle cose, apre uno spiraglio alla speranza.
    Oggi la Serracchiani ha detto qualcosa di grande sul Pd, che riassumo: "Il partito con il governo Monti sarà costretto una buona volta a darsi un'identità più chiara. Se questo portasse ad una spaccatura forse non sarebbe male, soprattutto per il Paese, a cui un Pd così com'è rischia di non servire affatto".
    Allora due macchinine? E vabbè, speriamo che quella che andrà a sinistra sia la più grossa...

  • Lavandaia scrive:

    Perché torturarci tra noi? Ci torturano abbastanza LORO, i nostri supergovernanti supertecnici... Adesso ne hanno trovata una nuova, stile "montagne russe". Partono a tutta birra, schizzano in alto senza guardare in faccia nessuno e sfiorano traguardi impossibili, tipo, che so, liberalizzare i taxi o far pagare l'ICI alla Chiesa o controllare le spese pazze degli evasori...Poi, quando ci hanno fatto perdere il fiato con la salita, a sorpresa, piombano giù nel vuoto del solito nulla di fatto e si godono le nostre facce stralunate. Alcuni vomitano pure, sapete com'è...
    Non sognamo però che il gioco sia sempre uguale, perché si può fare pure al contrario: dal vuoto delle minacce senza contenuto ("Andiamo avanti anche da soli, sul lavoro niente marce indietro...") si può prendere l'abbrivio per una più rapida e vertiginosa salita. Trattandosi della vita di noi poveracci è molto probabile che vada così e magari, dopo, non c'è il tuffo liberatorio nel nulla, ma un bel curvone largo e, alla fine del curvone, un bivio... Dove andrà la macchinina del Pd? Destra o sinistra? Dritto? Non si può, dritto c'è il nulla, un baratro senza fondo. A sinistra c'è un grande Immune di cartapesta che ride beato e chiama, colle braccia spalancate: "Venite qui, fatemelo cadere voi, questo Monti che non ci sta a regalarmi tutto quel che voglio e mi fa spasimare...". A Destra un Monti impassibile che non apre bocca...
    Certo, rispetto ai giochini di carte del Sor Patacca, ai suoi bastoni magici volteggianti col filo, è un bel salto di qualità. Noi, però, non ci divertiamo per niente.

  • roberto scrive:

    Saviano, Lo scheletro nell'armadio di Roberto.
    Mandò in carcere un uomo innocente.
    Giorgio Magliocco era sindaco di Pignatara Maggiore.
    Nel 2003 l'autore di Gomorra accusò un sindaco casertano di camorra. Undici mesi in carcere e poi scagionato. La lettera: "Chiedo scusa"

    Arrivata nella mia mail al lavoro alle ore 08,26.
    Mandatami da persona neutrale-milanista-sesso femminile-penso di centro/sinistra.
    Tratta dal giornale LIBERO.
    Potrebbe andare cosi'?

  • roberto scrive:

    La politica se mi posso permettere lasci perdere non si cava sangue dalle rape.

  • alessandro vigilante scrive:

    Non è vero che in Italia non funziona niente: non si vuol parlare di quel che funziona benissimo!

    Molti ce l’hanno a morte col PD, l’accusa è di essere uguali al PDL. A leggere i giornali sembra che abbiano ragione.
    Io non sono del PD ma penso che comunque esista un altro PD, praticamente clandestino. Un PD censurato da tutti i media. Censurato perfino dai vertici del PD. Un PD fatto da gente che ci crede. Un PD che ha un programma per far uscire l’Italia dalla crisi. E lo stesso si può dire per gli altri partiti del centrosinistra.
    Esiste tutto un mondo di amministratori che hanno messo in pratica idee semplici che funzionano.

    Ci sono i Comuni Virtuosi di cui ho parlato spesso, ma ci sono anche altre realtà molto importanti e innovative.

    Nicola Bombardieri, assessore al territorio del comune di Sorisole (Bergamo) mi ha raccontato una storia che in Italia pare incredibile. Hanno realizzato un progetto di recupero di una grande area utilizzata in passato da Italcementi come cava di argille speciali.
    Visto che l’area da recuperare è confinante con il Parco dei Colli hanno pensato di sviluppare un progetto che potesse integrarsi con questo parco. Così, invece di incassare subito un po’ di denaro concedendo la costruzione di un nuovo centro commerciale hanno progettato la realizzazione di un ecovillaggio (in parte abitazioni protette per anziani), di un centro ricerche sulle tecniche ecologiche di costruzione, una serie di spazi all’aperto dedicati al benessere, agli anziani e ai bambini, e la gestione di un laghetto a scopo ricreativo. Inoltre hanno previsto la costruzione di un mercato delle eccellenze alimentari gestito insieme ai coltivatori della zona: antiche ricette, sementi dimenticate.

    Poi scopro che anche Carugate è una cittadina modello. Hanno realizzato l’isolamento dei tetti e delle pareti delle strutture comunali, installato finestre con tripli vetri, sostituito i sistemi di riscaldamento tradizionale con caldaie a condensazione, montato pannelli solari ovunque possibile, eccetera… Hanno anche convinto i supermercati a installare pannelli, tetti verdi, usare di più la luce solare.

    Ma c’è anche l’inarrestabile Gorgonzola dove oltre a un progetto di trigenerazione (tecnologia che produce al contempo elettricità, caldo o freddo) hanno realizzato un servizio gratuito per le famiglie di analisi dei consumi energetici delle abitazioni, che evidenzia il vantaggio economico che si potrebbe ottenere isolandole meglio. Hanno poi attivato una serie di sistemi di incentivazione e assistenza per aiutare le famiglie a realizzare le eco-migliorie necessarie.

    E ci sono molti altri progetti che la Lega delle Autonomie Locali sta supportando: Vivere meglio a Caselle Lurani, sulla legalità a Corsico, a Gazzada riduzione dei rifiuti, a Cernusco sul Naviglio efficienza energetica.

    E c’è anche una scuola per giovani amministratori del PD della Lombardia (vogliono formare una nuova classe dirigente). Presenteranno questi progetti alla prossima fiera "Fa’ la cosa giusta". Ma tutto questo Bersani forse non lo sa…

    fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/02/22/miracolo-gorgonzola-sorrisole-carugate/192819/

  • alessandro vigilante scrive:

    Bello il cinema tedesco, ma io preferisco la musica italiana.

    Voglio di Più

    Io che ho visto la terra bruciare
    e la gente che mi entrava in casa
    io che ho visto tutto
    oggi sono vero

    Io che ho visto un uomo e una campana
    stare insieme e gridare per ore
    ieri che ho visto il mare
    oggi sono stanco

    Ma voglio di più
    di quello che vedi
    voglio di più
    di questi anni amari
    sai che non striscerò
    per farmi valere
    vivrò così cercando un senso
    anche per te

    Ed ho visto prestare le mani
    solo in cambio di un po' di rumore
    mentre a Sud il caldo t'ammazza
    e hai voglia di cambiare

    Ed ho visto morire bambini
    nati sotto un accento sbagliato
    ieri mi sono incazzato
    ed oggi sono vero

    Ma voglio di più
    di quello che vedi
    voglio di più
    di questi anni amari
    sai che stillerò
    per darti colore
    sarò così sempre pronto
    a dire no

    Ma voglio di più
    di quello che vedi
    voglio di più
    di questi anni amari
    sai che non striscerò
    per farmi valere
    vivrò così cercando un senso
    anche per te...

    Pino Daniele, 1980
    qui: http://www.youtube.com/watch?v=7DwahwnXsi0

  • La Poliica non è piu' Credibile scrive:

    Le vite degli altri (Das Leben der Anderen) è un film diretto da Florian Henckel von Donnersmarck.

    Il dramma (regime comunista) si confronta con la storia della DDR e indaga lo scenario culturale della Berlino Est controllata dalle spie della Stasi, temuto organo di sicurezza e spionaggio interni –

  • alessandro vigilante scrive:

    Sven, per ora teniamoci la Teoria della relatività di Einstein... poi vedremo.
    ;-)

  • La Poliica non è piu' Credibile scrive:

    Qualcuno mi assomiglia alla "Polizei der kommunistischen Deutschen Demokratischen Republik" quando sia ccanivano per scoprire se avevi pisciato prima o dopo l'ora consentita.

  • La Poliica non è piu' Credibile scrive:

    Sposetti ex PCI oggi tesoriere PD, ha confessato stasera (La7 Gl’intoccabili) di aver fatto la legge per aumentare il finanziamento dei partiti, poi votata da tutti, Berlusconi compreso, e contro il parere degli elettori,come manifestato con il referendum.
    Cio’ perchè il PD sarebbe fallito economicamente di li a poco tempo (500MLN di debito).
    Ha concluso dicendo che a vincere era stata la democrazia.

    Hanno una gran poca considerazione degli elettori di sinistra (degli ex PCI) questi intoccabili, che a confronto con chi lavora sembrano dei parassiti.

    Cosa hanno fatto nella vita di produttivo? a parte prendere soldi della gente per far sopravvivere il loro sostentamento?
    Sono sommersi da una montagna di MILIARDI come dei PAPERONI, come dimostrano le cronache quotidiane.

    Della gente UMILE, i compagni se ne fregano altamente.
    I COMPAGNI dei piani alti sfruttano gli altri Compagni e poi, quelli che leggono (in barca) li prendono bellamente per il c..o.

  • alessandro vigilante scrive:

    La famosa farfalla bene in vista, qui: http://www.gennarocarotenuto.it/wp-content/uploads/2012/02/Binetti.jpg

  • alessandro vigilante scrive:

    Cioè conferma che qualcuno di destra le manda mail, lei le copia al volo e le scrive qui nel blog.
    Senza voler sapere chi l´ha scritta e dove, ma sapendo che È LA VERITÀ.
    Poi scopre che è Vittorio Feltri che a lei non piace.
    E dopo tutto ciò, lei dimentica che la sostanza della critica a Saviano era PROPRIO la leggerezza di non avere avuto tempo di verificare la sua fonte.

    Cioè lei postando una catena di Santo Antonio di destra nel blog, nella pratica, finisce per fare lo stesso errore che si vuole attribuire a Saviano.

    Contraddizione permanente.

  • alessandro vigilante scrive:

    Cioè conferma che qualcuno di destra le manda mail, lei le copia al volo e le scrive qui nel blog.
    Non è un´organizzazione, ma è ben organizzata.

    In ogni caso, poi, oltre al merito, lei scade in offese indebite personali (non ha trovato una donna italiana che la prendesse) e in sfacciata diffamazione, quando mi compara a latitanti (contatti battisti vedra’ che avrete tanti punti in comune).
    Lei è un maleducato scorretto, la smetta, io non mi sono mai sognato di scendere al livello in cui lei scende.

  • roberto scrive:

    Sig vigilante lei non e' una persona normale, ma si rende conto di quello che chiede e scrive?
    Stamattina alle 09,00 circa ho aperto la posta interna della ditta e ho trovato il primo messaggio che ho postato e cancellato- il mio nick in azienda e' ERASER mi scusi- poi verso il tardo pomeriggio ho ricevuto un'altra mail che ho postato anche quella eche ho pure cancellato, ricorda ERASER?? , mi scusi ma non ho guardato l'orologio...saro' punito? Chi mi ha mandato queste mail e' un amico destrorso- la madre dell' amico sara' sicuramente una poco di buono...- che si diletta a prendermi per i fondelli e mi manda un sacco di magagne fatte dalla sinistra o da persone di sinistra, come lei vigilante ma dell'altra fazione, QUESTO E' TUTTO, non ci sono persecuzioni di nessun genere, nessuna manipolazione, nessuna macchina del fango, nessuna diffamazione, nessuna voglia di dare contro a una parte e non all'altra....lei mi ha veramente frantumato le scatole, inizio a capire perche' se ne e' andato e non ha trovato una donna italiana che la prendesse, inizio a capire tante cose di lei e da adesso in avanti la lascero' nel suo brodo, non ho tempo per lei.
    Vede io ho amici anche di destra, anzi credo che uno sia molto di destra ma non e' come lei, altrimenti lo avrei gia' lasciato perdere, la sig.ra Lavandaia che la pensa come lei, credo, la leggo sempre volentieri perche' mi insegna qualcosa come pure SVEN...tutte cose gia' scritte, la prego non mi risponda tanto non le rispondero' piu', buona permanenza in brasile, contatti battisti vedra' che avrete tanti punti in comune e continui a insegnarmi a vivere che mi fa tanto bene.

  • alessandro vigilante scrive:

    ecco roberto:
    "non amo i voltafaccia"
    Anch´io, perciò rimango di sinistra e con gli sfruttati.
    Lei ampli pure le sue vedute.

    C´è una incongruenza nelle sue affermazioni, quale testo ha ricevuto per e-mail quello delle 08:00 citato alle 13:30 o quello delle 15:08 citato alle 15:30? O tutti e due?
    E come mai c´è qualcuno che le manda per mail un pezzo di Vittorio feltri pubblicato solo 20 minuti prima? Aggiornamento diffamazioni?

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