Istantanea Pier Vittorio Buffa

Sono una palla al piede

palla-al-piede
Ha detto il presidente del Consiglio: "Noi abbiamo questa palla al piede della sinistra una sinistra che si inventa di tutto, adesso anche un mio attacco alle istituzioni, mentre è falso, sono io che subisco attacchi senza soluzione di continuità da 17 anni".
Il problema è che la palla non è una sola. Sono milioni le palle al piede del presidente del Consiglio italiano. Ma sono palle che stanno cercando di sfidare la legge di gravità. Palle al piede che non bloccano a terra ma che dovrebbero far tornare a volare la speranza e far vedere il futuro. E, come la canzone di Vecchioni e il verbo inculcare, sono palle che dividono. C'è chi è una palla al piede del presidente del Consiglio e chi no.
Io sono una palla al piede.

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121 commenti 8

  • alessandro vigilante scrive:

    "L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà se ce n'è uno,
    è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti i giorni,
    che formiamo stando insieme.
    Due modi ci sono per non soffrirne.
    Il primo riesce facile a molti:
    accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più.
    Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui:
    cercare e saper riconoscere chi e cosa,
    in mezzo all'inferno,
    non è inferno,
    e farlo durare,
    e dargli spazio."

    Italo Calvino (Le città invisibli)

  • alessandro vigilante scrive:

    Uguali opportunitá nella valorizzazione di tutte le differenze.

    Nel messaggio precedente si puó sostituire "liberi ed eguali" con "pace", "mondo sostenibile socio-economicamente ed ecologicamente", "paradiso terrestre", "societá socialista libertaria e solidale", e chi piú sogni di utopie ha, piú ne metta...
    L´importante é che non restino solo proclami di visioni, ma attitudine quotidiana.

  • emma5 scrive:

    Sarà pure una battuta ma io, personalmente, non vorrei mai vedermi uguale a miei simili, quali berlusconi, Bossi, Trota, Rubacuori, Gheddafi..... Dovremmo smetterla di idealizzare tanto il concetto di "uguaglianza", associandolo, poi, troppo sbrigativamente, al concetto di "libertà"

  • alessandro vigilante scrive:

    Liberi e uguali tutti é un´utopia iperbolica da perseguire, anche se irraggiungibile.
    L´unica maniera per camminare coerentemente in quella direzione é PRATICARE il piú possibile fin d´ora - in questo mondo schiavo e disuguale - frammenti di relazioni di libertá ed uguaglianza.
    Forza sven: "la meta É il viaggio".

  • Sven scrive:

    Comunque, i documenti (e men che mai le frontiere) manco dovrebbero esistere, in una società evoluta, autogestita, conviviale e solidale: infatti, ci si dovrebbe fidare, tra liberi ed uguali, no?

    Peccato che non ci siamo ancora, nell'essere liberi ed uguali: ma ci saremo, prima o poi!

    ... Se scóre (... pavidi!)... :-)

    A parte gli scherzi, guardatevi (ah)iPiroso: umoristico, ma anche serissimo, *allo stesso tempo*... :-)

  • alessandro vigilante scrive:

    "una parte del paese ritiene che la terra sia di tutti": sono gli esseri umani.

    "chi arriva in Italia ha diritto di rimanervi, basta che sia bisognoso": di nuovo, semplice umanitá.

    "non possiamo sopportare un flusso di persone che sono affascinate dal benessere europeo e poi si trovano qui a":

    (1)"lavorare nei campi al nero e vendere fazzolettini per strade e spiaggie": i giovani disoccupati italiani mi pare non sopportino questo sfruttamento, quindi niente concorrenza. Ma ce la prendiamo con gli immigrati.

    (2) "prostituirsi o a spacciare e taglieggiare connazionali": in questo campo la concorrenza ed il controllo del campo da parte dei nativi mafiosi italici é innegabilmente schiacciante. Ma ce la prendiamo con gli immigrati.

    Mi auguro che si vada a votare. Alle urne la sentenza…
    e diglielo a Silvio...

  • polifemo_01 scrive:

    credo che quanto scrive vigilante sia la realtà :
    una parte del paese la pensa come lui sui clandestini, perchè ritiene che la terra sia di tutti, si debbano aprire le porte a tutti, e le frontiere vadano abolite. Quindi chi arriva in Italia ha diritto di rimanervi, anche senza documenti, anche se viene da paesi non in guerra, basta che sia bisognoso.
    Io non concordo con questa linea, perchè ritengo che non possiamo sopportare un flusso di persone che sono affascinate dal benessere europeo e poi si trovano qui a prostituirsi, a lavorare nei campi al nero, a vendere fazzolettini per strade e spiaggie, o a spacciare e taglieggiare connazionali. perchè il lavoro manca e ben pochi sono assorbiti da un lavoro regolare.
    La sinistra la pensa come vigilante.
    Mi auguro che si vada a votare e si decida democraticamente quale linea di condotta tenere. Io mi adeguerò alla maggioranza ed alla legge.
    Ad oggi la clandestinità ( a torto o ragione) è un reato e quindi chi viene qui non in regola deve essere rimandato a casa.
    Ma i vigilante, i Pier Vittorio, i sinistrorsi chiedono di non osservare la legge.
    Alle urne la sentenza...

  • alessandro vigilante scrive:

    Silvio Berlusconi: "Non ho mai pagato una donna".

    Dall´estratto conto 2010 del conto di Silvio Berlusconi, agli atti:
    Beneficiarie e valori di seguito
    Alessandra Sorcinelli (ex meteorina) 115 mila euro
    Angela Sozio (Grande Fratello) 100 mila euro
    Maria Alonso Adelina Escalona (50 mila)
    Valentina Costanzo (40 mila)
    Mariagrazia Veroni (36 mila)
    Anna Restivo (32 mila)
    Astrid Konstanze Girth (31 mila)
    Nicole Minetti (31 mila)
    Albertina Carraro (30 mila)
    Erminia Salmieri (30 mila)
    Anna Palumbo (la mamma di Noemi Letizia) 20 mila
    Beatrice Concas (19 mila)
    Eleonora Gaggioli (17 mila)
    Monica Cheorleu (6 mila)
    Sabrina Valentina Frascaroli (5 mila).

    In totale le spese da questo conto nel 2010 sono state di 32 milioni di euro (si, milioni), senza contare le buste di contanti.
    (Fonte: http://www.corriere.it/politica/11_marzo_09/avvocati-donne-case-e-regali-tutte-le-spese-del-cavaliere_b48dbde6-4a1a-11e0-8210-720c80ef41f5.shtml)

    Se questo é un premier...
    (Non solo perché paga - cosí - le donne, ma perché MENTE)

  • alessandro vigilante scrive:

    Il Corriere della Sera, un quotidiano considerato autorevole e moderato.

    In prima pagina oggi mette un titolo sugli sbarchi a Lampedusa, con dichiarazione VIRGOLETTATA (cioé ritenuta letteralmente pronunciata) del Commissario Caruso: "Esodo biblico".

    Poi, se si ha la pazienza di andare al video (http://video.corriere.it/commissario-caruso-l-esodo-si-sta-avverando/8c759b2e-49b3-11e0-8210-720c80ef41f5), si vede e si sente il Commissario Caruso, che NON DICE MAI CHE SI TRATTA DI UN "ESODO BIBLICO".

    Anche il cronista del video si domanda: "Adesso la situazione é abbastanza tranquilla, vedremo se ha ragione il Ministro Maroni quando parla di `Esodo biblico`".

    Operazione "Spaventiamo i polifemi"... e nel frattempo "riformiamo la giustizia".

    Povera Italia. Tunisini, venite in massa in Italia a salvarci da questi "italiani" mitici e spaventati che propongono di gestire un Mediterraneo "Giudizio Universale", discrimine tra chi si salva e chi torna all´inferno e annega...

    Nettuno, dio del mare, abbi pietá di loro, dei RESPINGENTI, perché - SPAVENTATI da chi ne approfitta - non sanno quello che dicono e che fanno.

  • polifemo_01 scrive:

    non ho ancora sentito una proposta da tutte queste menti di sinistra,
    riguardo alla situazione libica oppure all' aumento incontrollato dei carburanti ( quindi a pioggia, su ogni genere trasportato e non).
    Bene, le propongo :
    1) si calmierano i prezzi dei carburanti, che devono arrivare fino al una cifra fissata ( ad esempio 1.300 €/l e si diminuiscono le accise.) Dopotutto lo Stato siamo noi.
    Fattibile?
    2) crisi libica
    importiamo immigrati clandestini e li sterziamo sul territorio da paesi che niente hanno a che vedere con la guerra libica (i tunisini hanno liberato la loro patria e dovrebbero essere orgogliosi di abitarci).
    Quindi controlli documenti in mare e conseguenti respingimenti. :
    se qualche migrante ha documenti libici venga in Italia come rifugiato, altrimenti stia a casa sua.
    Dopo qualche respingimento, vedrete che i barconi diminuiscono.
    Proposte, idee, da discutere, da valutare, da criticare.. ma basta che delle menti sprechino il loro tempo con Berlusconi..

  • Sven scrive:

    Facciamo, per un attimo, un salto di prospettiva: in Europa, la sinistra che cosa sta facendo di veramente progressista? Temo ben poco. Quindi, non credo che se esce di scena Berlusconi magicamente avremo dei grandi cambiamenti qui in Italia. Il problema è di ben più ampia portata e riguarda una crisi epocale: la sinistra, infatti, dovrebbe tendere, per sua stessa natura, a superare lo status quo, mentre invece in questo mondo senza futuro (per dirla alla Marc Augé) sembra - del tutto a torto - che tutto debba rimanere per forza nel ristretto ambito del "mercato" (in senso lato). Insomma, purtroppo è prevalso - per ora... - un concetto bancario/depositario/affarista/formale/ecc. ecc. anche della politica (oltre che dell'economia), cosa da cui la cosiddetta sinistra non è affatto immune.

    Comunque, "se scóre...", come ben dice Panatta ad (ah)iPiroso: prima o poi, le cose cambieranno...

  • Lavandaia scrive:

    Chi di palla ferisce... Alle regionali e comunali la lega comincia a smarcarsi e tenta di presentarsi con una faccia più pulita, separandosi dall'alleato scomodo. Naturalmente solo dove non si rischi troppo...Chissà se troveranno ancora padani di bocca buona disposti a votare lega sognando di essere alternativi al bungabunga...

  • Lavandaia scrive:

    Se poi si sdoganasse l'idea che, essendo un servizio disponibile è lecito ususfruirne, si finirebbe per teorizzare, come Miglio, che la mafia la camorra e la 'ndrangheta siano interlocutori legittimi per gli affari del Nord. In fondo, offrono un bel servizio di semplificazione e velocizzazione delle pratiche, di aggiramento della burocrazia e, cosa non secondaria, di sicurezza sul terrritorio. Come pure si può caldeggiare la vittoria di Gheddafi, che offre un servizio di controllo sui clandestini e affari infiniti a chi sappia approfittarne... E che dire del libero mercato della droga? In fondo, c'è la richiesta e c'è l'offerta. E allora? Insomma, non tutti i mercati sono accettabili.

  • Lavandaia scrive:

    No Polifemo, il problema non sono le olgettine, ma Berlusconi: Le olgettine sono arrivate al Parlamento grazie a Berlusconi, gli insulti alla dignità delle donne (con frasette del tipo "se è precaria, si cerchi un marito ricco" "lei è più bella che intelligente" o l'indimenticabile "in fondo Eluana potrebbe ancora procreare") sono arrivati da Berlusconi. Chi ha pagato con incarichi pubblici le sue escort è Berlusconi. Se un povero vecchio è costretto a pagarsi le donne, problemi suoi. Se impone le sue prostitute alla Nazione e, senza che nessuno le abbia elette, ne fa rappresentanti dello Stato, il problema è nostro.
    E basta parlare della separazione di Polifemo: se ha scelto un avvocato incapace o sua moglie è stata più intelligente di lui, che colpa ne hanno le donne?
    Come donna, comunque, mi sento anche io una bella palla al piede, di berlusconi e non solo. E ne sono felicissima.

  • polifemo_01 scrive:

    ciò appurato,
    il caro vigilante si metta in truppa con la sinistra ( e con il caro Pier Vittorio):
    attacchi su piano personale ( questo di Veronica è da "Novella 2000") ,
    ma nessuno, dico nessuno, propone, pianifica di fronte ad un Paese che sta andando a rotoli.
    Questa sinistra è senza idee, senza programmi e senza speranze.

  • polifemo_01 scrive:

    Poliemo festeggia ogni anno l' anniversario della propria separazione.
    Il lamento di Polifemo era dovuto alla disparità di trattamento nel caso di separazione consensuale : la casa rimane alla moglie ( con figli), poi mantenimento, spese accessorie, e, se lei si impunta, i figli non te li fa vedere ( adducendo impegni, malattie, problemi, etc..).
    Polifemo quindi voleva sottolineare che la tanto sbandierata inferiorità femminile, non era poi tale in molte situazioni.

  • alessandro vigilante scrive:

    "Ho cercato di aiutarlo...ho implorato le persone che gli stanno vicino di fare altrettanto, come si farebbe con una persona che non sta bene. E' stato tutto inutile."

    Lo ha detto Veronica Lario quando si é separata da Silvio.

    Anche polifemo si é lamentato qui che sua moglie si é separata da lui.
    Chissá se lei ha fatto dichiarazioni simili...

  • polifemo_01 scrive:

    vediamo di aiutare questa sinistra:
    abbiamo, fra gli altri, due problemi
    1) una ondata immigratoria epocale dall' Africa verso le nostre terre
    2) un aumento indiscriminato dei prodotti petroliferi, dovuto ad un evidente cartello delle compagnie.
    Bene,
    avete sentito qualche proposta della sinistra?
    Avete sentito Bersani, D' Alema, Franceschini e company proporre, prospettare, ideare qualcosa per questi due ( fra i tanti) problemi ?
    Anche il caro Pier Vittorio si diletta nel perseguire Berlusconi ( ha ragione), ma, ( da giornalista di sinistra) si muove con i paraocchi, cioè vede solo Berlusconi...
    Anche lui, come gli altri parla, denigra, critica, ridicolizza, ma non pone argomenti attuali, veraci, contingenti e attuali.
    No, caro Pier Vittorio, Lei è sulla strada sbagliata... e lo scriva e lo faccia presente a quegli inetti della (falsa) sinistra...

  • Sven scrive:

    A proposito dell'occidente, e quindi anche della sinistra (che, se poi non prospetta un mondo migliore, non ha molta ragione d'essere: nevvero, PD?):

    http://www.stallman.org/comics.html

    Se il popolo non vuole un mondo migliore (io, comunque, lo voglio, con o senza il "popolo"!), neppure lo può volere la cosiddetta "sinistra" (per dirla con schemi ormai un po' obsoleti)...

    Dunque, il problema non è tanto Berlusconi e le sue amenità, quanto un popolo che continua a votarlo - un affarista - perché ormai privo di ideali.

    Ed anche nel resto d'Europa non mi pare che la gente - e quindi la sinistra - sia poi più tanto progressista: ergo, c'è del marcio in Danimarca, anzi, nel mondo intero.

    Alias "globalizzaizone" neoliberista solo economico-finanziaria, cioè idiota e demenziale - mah...

  • polifemo_01 scrive:

    Berlusconi comprava quello che offriva il mercato.
    Le donne dovrebbero manifestare contre le Olgettine ( o Orgettine), che calpestano ed offendono la donna che vive e lavora onestamente.
    Berlusconi ha solamente usufruito di un servizio che era lui offerto ( minorenni a parte).

  • alessandro vigilante scrive:

    Nel giorno della Festa della Donna, dagli atti delle indagini sul bunga bunga scopriamo che una delle papi girls mantenute, partecipante dei party, Miriam Loddo, portava delle ricevute al ragionier Spinelli (restio a sborsare), per farsi rimborsare "tutta una scarrellata di libri... libri scolastici", ma poi peró la stessa Miriam confida al telefono: "non compro ovviamente".
    Fonte: http://www.repubblica.it/politica/2011/03/08/news/audio_papi_girl-13315052/

    Lui non ha mai pagato una donna e se lo ha fatto per i libri scolastici, non é colpa sua se queste donne poi ci comprano altro. Giusto?

  • alessandro vigilante scrive:

    "La parità di genere non riguarda solo le donne,
    così come le battaglie per dare a tutti i cittadini una vita decorosa non riguardano solo i poveri,
    le lotte per la libertà politica non sono esclusiva dei dissidenti,
    quelle per la tolleranza non toccano solo le minoranze.
    Sono e devono essere cause comuni che coinvolgono chiunque assuma come propri i valori democratici".

    8 Marzo 2011, Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica Italiana.
    Un uomo di sinistra.

    Per l´intervento video: http://tv.repubblica.it/home/

  • polifemo_01 scrive:

    l' errore e l' orrore occidentale è la presunzione di essere superiori a tutto ed a tutti ed i più evoluti e moderni.
    Quindi, mossi da uno spirito umanitario e commerciale, vogliamo imporre la democrazia dove le donne portano ancora il burqa..
    Sarebbe come volere costruire autostrade in un paese dove ci sono solo biciclette.

  • alessandro vigilante scrive:

    ohh noo polifemo ! Io facevo dell´ironia...
    Ma Frattini e janKo allora sono due pericolosi comunisti?

  • polifemo_01 scrive:

    concordo pienamente che Gheddafi deve vincere.. stavano meglio con il colonnello. La democrazia non si adatta ad i paesi arabi o a quelli africani e neppure molto a quelli centro e suamericani.
    Non è un discorso razzista, ma culturale. Perchè un paese abbia un governo democratico la percentuale di alfabetizzazione ( o di internizzazione oggi) deve essere quasi pari al 100 % ed inoltre il credo ed il fanatismo religioso deve essere ridotto al lumicino, anzi deve mancare del tutto.
    Altrimenti queste popolazioni non sono pronte a essere governate democraticamente..
    Una nazione divisa in tribù rivali (come la Libia) non può essere rette da un governo democratico.

  • alessandro vigilante scrive:

    Per far cadere il governo sovietico in Afganistan, gli USA hanno armato e appoggiato i talebani.
    Poi l´11 di settebre. E gli USA (insieme anche a noi) devono fare guerra all´Afganistan.

    Per contrastare l´Iran, gli USA hanno armato e appoggiato Saddam Hussein in Iraq.
    Poi gli USA (insieme anche a noi) devono fare guerra all´Iraq.

    Per evitare le immigrazioni africane, L´Italia (insieme agli USA) ha armato, appoggiato e baciato le mani a Gheddafi.
    Adesso la Nato dice che bisogna fare guerra alla Libia.

    Questa politica delle "grandi potenze" é un poco ripetitiva.
    O le "grandi potenze" sono governate da incompetenti. Oppure vuol dire che queste "strategie" sono programmate, o semplicemente si tratta del solito imperialismo, funzionale alla gestione della crisi del capitalismo.

    Questo mercato della "globalizzazione" esporta tutto: merci, capitali, servizi, bunga bunga, carri armati, guerre, interventi "umanitari" e persino escort.
    Tutto tranne gli esseri umani. Quelli NO! Non si possono esportare, ne importare. Devono rimanere dove stanno e se lí ci stiamo facendo una guerra per il "nostro" petrolio, si arrangino.
    Non stavano meglio con Gheddafi?

  • alessandro vigilante scrive:

    E Lei polifemo, alla sua etá come fa a non distinguere il personale dal politico?

  • polifemo_01 scrive:

    scusi, caro vigililante,
    ma come fa Lei a votare per il referendum?

  • alessandro vigilante scrive:

    Meno male che ´sto anonimo si era detto di sinistra! Se era di destra che scriveva?
    Ma la casa di Batman del figlio della Moratti senza autorizzazione l´hai vista?
    Pisapia é un vero supereroe a confronto!

    Ripeto.
    I nostri obiettivi sono:
    29 maggio 2011, ballottaggi,
    Pisapia sindaco di Milano;
    Fassino sindaco di Torino;
    De Magistris sindaco di Napoli;
    12 Giugno 2011:
    Referendum per l´ACQUA pubblica diritto inalienabile;
    Referendum contro il nucleare assassino e anacronistico;
    Referendum contro il Legittimo impedimento, cioé contro le leggi ad personam, cioé contro berlusconi, cioé contro questo governo.
    Se vinciamo i referendum con il quorum del 51%, il governo sará OBBLIGATO a dimettersi e si voterá prima per le politiche.

  • anonimo_abruzzese scrive:

    Santoro, tribuno della sinistra, iscrive la figlia alla scuola francese (pagando fior di quattrini). Floris oltre a Ballarò, è toericamente anche un Prof universitario a Teramo peccato però che stia sempre in aspettativa (fidatevi, sono di Teramo). Facile poi difendere gli insegnanti eh!, intanto vai col doppio stipendio. La Finocchiaro perde in Sicilia però poi si fa rielleggere a Roma a da del maleducato a Renzi che gli dice che non è serio fare così. D'Alema compra la seconda barca e passa le vacanze a Sant Moritz e intanto paga due lire per l'attico a Roma (di proprietà dell'Inps). Fassino oltre a se stesso candida anche la moglie nei collegi blindati, uno stipendio evidentemente non basta. Pisapia, idolo di Vigilante, vive con la moglie Cinzia a 4 soldi in un appartamento del Pio Albero Trivulzio e grida indignato al complotto (quando lo fa Berlusconi è il diavolo, Pisapia invece può farlo). Insomma, vorrei chiederlo a Berlinguer ma mi accontento anche di Vigilante, è questa la sinistra che può far la morale a Berlusconi? E' questa la sinistra che fa sognare e che può vincere le elezioni? Se sì, perchè allora non andiamo a votare. Invece di manifestare contro gli attuali dirigenti ce la prendiamo con Janko e Polifemo che dicono le cose come stanno...Sveglia ragazzi!

  • alessandro vigilante scrive:

    Fermate il mondo!
    Fermate la Storia!
    Fermate tutto... e fermate pure questo blog!
    POLIFEMO VUOLE SCENDERE.
    Ma va all´inferno...

  • polifemo_01 scrive:

    siamo ancora dietro a Berlusconi e non ci rendiamo conto cosa sta succedendo alle porte di casa.
    Un paese arabo sta per passare da sotto una dittatura ad essere territorio di Al Qaeda. Cosa sarebbe meglio per noi e per loro.? Io credo Gheddafi.
    Quale paese arabo ha una democrazia? Forse la Turchia.. forse.. poi, aiutatemi voi, non me ne viene in mente altri ( non direi l' Irak).
    I tunisini, approfittando della confusione e dei controlli allentati, salgono e navigano alla conquista delle nostre coste.
    Noi inviamo aiuti umanitari nel Paese e quelli scappano.
    Vengono nel nostro per poi fuggire dai campi di identificazione e vivere di spaccio o sfruttati impunenmente.
    Sono momenti diffivcili e, da altra parte del mare, al riparo dagi islamici estremisti ( quanti sono gli islamici in Brasile?) si fa presto a sentenziare, al caldo ed al sicuro della propria abitazione.

  • alessandro vigilante scrive:

    Autocritica!
    Ho commesso un tipico grave errore di neutralismo maschilista e correggo disgraziatamente in ritardo:
    Pinocchie e Pinocchi di tutta Italia unitevi!

  • alessandro vigilante scrive:

    Nuri Al Musmari - ex capo del protocollo di Gheddafi, ora al fianco dei rivoluzionari libici ed esule in Francia, protetto dal Ministero dell'Interno - in una conferenza stampa tenuta a Parigi s'è messo a raccontare una simpatica storiella sul nostro Presidente del Consiglio.

    Che fa più o meno così. Nel 2008 Gheddafi ambisce a diventare Presidente dell'Unione Africana. Tutti d'accordo, tranne un leader, un rompiscatole che sta per rovinare tutto. Che fare? Gheddafi racconta tutto a Silvio Berlusconi. Silvio Berlusconi ha un'idea, spedisce all'oppositore due "bellissime" prostitute. Un "dono" che piega la volontà del leader africano - dopo una nottata di ottime argomentazioni - e che risolve la questione. Gheddafi diventa Presidente dell'Unione, votato all'unanimità.

    Fonte: http://nonleggerlo.blogspot.com/

    Alcuni suggeriscono di non fare politica solo criticando berlusconi, ma con un tipo simile é possibile "fare politica"?

    Toglierlo di mezzo é diventato imprescindibile, oggettivamente. Lui ed il "mondo politico" che ha creato sono diventati l´incubo e la vergogna della pur a lungo bistrattata democrazia italiana.
    CHIUNQUE, tra quelli citati come indegni, sarebbe MEGLIO DI LUI.
    Vinciamo questa paura assurda di affrontare la crisi a viso aperto, accettando le sfide con la italiana creativitá. Basta mostrare al mondo il lato mafioso, bugiardo, del bunga bunga.
    Mangiafuoco ci vuole illudere con il paese dei balocchi. Stiamo vendendo i nostri libri di testo per i denari per l´ingresso al Grande Fratello...
    Pinocchi di tutta Italia unitevi!

  • alessandro vigilante scrive:

    Le 10 cose per cui vale la pena vivere di Roberto Saviano

    1) La mozzarella di bufala aversana.
    2) Billy Evans che suona Love Theme From Spartacus.
    3) Portare la persona che più ami sulla tomba di Raffaello Sanzio e leggerle l’iscrizione latina che molti ignorano.
    4) Il gol di Maradona del 2 a 0 contro l’Inghilterra ai mondiali del Mexico ’86.
    5) L’Iliade.
    6) Bob Marley che canta Redemp¬tion Song ascoltato nelle cuffie mentre passeggi libero.
    7) Tuffarsi ma nel profondo, dove il mare è mare.
    8) Sognare di tornare a casa dopo che sei stato costretto a star via molto, molto tempo.
    9) Fare l’amore in un pomeriggio d´estate, al sud.
    10) Dopo una giornata in cui hanno raccolto firme contro di te aprire il computer e trovare una mail di mio fratello che dice: “Sono fiero di te”.

    © 2011 Roberto Saviano /Agenzia Santachiara
    Pubblicato il 1 marzo 2011
    in http://www.robertosaviano.it/articoli/le-cose-per-cui-vivere-vale-la-pena/

  • Janko scrive:

    Berlusconi ha il diritto di guidare il paese fino alla fine della legislatura colle palle o senza palle. La sinistra ha il dovere di fare una opposizione costruttiva e nient'altro, ma non alla persona bensi` al governo. Invece cosa fa la sinistra? Non cessa mai di attaccare il premier sulle sue vicende personali e si ferma li`. Quindi abbiamo un capo del governo che spende il suo tempo per curare i suoi affari personali ed un'opposizione che lo occupa a seguire in maniera inversamente proporzionale gli stessi. Questa e` la politica italiana priva di idee e pronta solo alle critiche distruttive.
    Se ascoltare Berlusconi mi riempie di tristezza, sentire Bersani, Bindi, Di Pietro, Fassino, Fini e Bocchino mi colma di disprezzo perche` purtroppo alle ultime elezioni votai Veltroni.

  • emma5 scrive:

    Ho l'impressione che siamo in molti ad essere le palle al piede di Berlusconi!

  • emma5 scrive:

    Una cosa è certa, il fenomeno Berlusconi ha riacceso in molti la passione per l'impegno politico che si era da tempo sopito e che, sicuramente, è una delle cause del suo successo. Questa è l'unica cosa bella per la quale sento di essergli riconoscente. Il dibattito politico si è rianimato, la gente è tornata ad incontrarsi, i circoli culturali hannpo riaperto i battenti. L'8 marzo mi pare che stia recuperando il vero significato per cui va celebrato. Tutto questo mi sembra bello, peccato peò che si debba vivere la paura di perdere un bene prezioso, come quello della democrazia, per desiderare di difenderla a denti stretti.

  • alessandro vigilante scrive:

    Al voto alle politiche non ci faranno andare (in breve tempo).
    I nostri obiettivi sono:
    29 maggio 2011, ballottaggi,
    Pisapia sindaco di Milano;
    Fassino sindaco di Torino;
    De Magistris sindaco di Napoli;
    12 Giugno 2011:
    Referendum per l´ACQUA pubblica diritto inalienabile;
    Referendum contro il nucleare assassino e anacronistico;
    Referendum contro il Legittimo impedimento, cioé contro le leggi ad personam, cioé contro berlusconi, cioé contro questo governo.
    Se vinciamo i referendum con il quorum del 51%, il governo sará OBBLIGATO a dimettersi e si voterá prima per le politiche.

  • polifemo_01 scrive:

    vediamo:
    una parte del paese è stata favorevole a Berlusconi ( lo ha votato) un' altra invece non lo vuol neppure sentirlo parlare, tanto lo odia.
    Allora andiamo subito al voto, senza se e senza ma.
    Chiunque vinca, poi, deve dichiararsi perdente e, rimanendo ovviamente in ambito costituzionale, accettare le leggi della maggioranza.
    Credete che veramente Gheddafi sia come Saddam? Peggio? Comunque in Libia abbiamo una guerra civile e tutti gli occidentali tifano per gli insorti.
    Speriamo che non cadano dalla padella nella brace, se dovessero vincere.
    Ma perchè i tunisini continuano a venire qui, con barconi, quando hanno conquistato la tanto agognata democrazia. ?
    Per Emma e lavandaia..
    in politica non esiste bianco o nero, ma tante sfumature di chiaro-scuro.
    La situazione libica potrebbe somigliare alla guerra di liberazione partigiana.
    Ma ricordiamo che senza l' intervento in campo degli alleati ( i tanti odiati americani)
    probabilmente sarebbe stato diverso.

  • alessandro vigilante scrive:

    Propaganda diretta: osannare berlusconi.
    La fanno polifemo e altri quattro gatti.

    Propaganda indiretta: sparare a zero su qualsiasi ipotesi di sinistra.
    La fanno quelli che si credono piú furbi di polifemo.

    Il paese reale sono emma e paola.

    Propagandisti maschi repressi: cambiate il nastro registrato. Copiate sempre le stesse parole. L´abbiamo capito che senza berlusconi si tornerá a parlare di dignitá e di cose serie e voi non volete perdere il vostro privilegio di "fare propaganda" e bunga bunga come lui.

  • Lavandaia scrive:

    Berlusconi palle al piede ne ha tante: la sinistra, il Parlamento, la Costituzione, il Presidente della Repubblica... Confesso che, ormai da tempo, non ascolto quasi mai le sue parole, perché mi fa venire la nausea. Per quel che mi riguarda, non rappresenta alcunché e vorrei potermi permettere il lusso di non conoscere tutte le telefonate che fa agli amici di combriccola, tutti i messaggi che manda ad ogni riunione di osannanti che gli dia occasione di fare sfoggio della sua incapacità di aprir bocca senza far danno. Purtreoppo, anche se non le ascolti, poi te le riassumono.
    Se non gli piacciono le palle al piede, si sfoghi dando qualche pedata alle innumerevoli palle "da" piede che possiede,da Fede a Minzolini, da Ferrara a Vespa, a Masi : quelli sì che rimbalzano festanti e scodinzolanti, e dicono, come piace a lui "Ancora, ancora...".
    A chi ripete che non c'è alternativa possibile, mi permetto di fare una domanda: è perché davvero vale tanto o perché è tanto ricco, tanto potente, tanto "coperto" televisivamente, giornalisticamente e in altre meno nominabili sfere da potersi comprare anche un ruolo da statista, come si è già comprato mezza Italia e buona parte del Parlamento? O perché non ha ancora fatto abbastanza danno da maturare il passaggio da "uomo della Provvidenza" a fantoccio da tirar giù in fretta? E come mai, quando i danni son grossi e i tempi maturano, le alternative saltan fuori come funghi, e senza difficoltà? A me pare di assistere, da anni, al gioco delle tre carte: ti pare di scegliere tra tre, ma te ne fanno vedere una sola, in modo che tu la scelga... ed è sempre la solita carta perdente. Non vedo l'ora che il gioco finisca.

  • Paola scrive:

    Tutti dovremmo essere delle palle al piede, come dice Emma il personaggio, che non voglio più nemmeno nominare, è veramente pericoloso. La sua intelligenza e la totale assenza di una benché minima morale lo spingono ad osare sempre di più . Sta perdendo peró il polso della situazione. Oggi non dice più le cose che la gente vorrebbe sentire, non comunica più sicurezza, non convince più con il suo vetero anticomunismo da quattro soldi. E allora ?,basta dire che la sinistra non esiste e non fa nulla, ma noi come singoli non contiamo proprio niente? Perché non lanciamo un segnale a tutti i partiti che si può essere scontenti e si puó fare a meno di loro. Le donne sono scese in piazza il 13 febbraio e lo rifaranno entro breve. E' stata una protesta civile ,ma molto forte che si è cercato di minimizzare. Fate attenzione all' 8 marzo ci saranno molte altre palle al piede , non solo del presidente del consiglio, ma di tutta una classe politica che non corrisponde più alla realtà che noi viviamo quotidianamente. Madri, mogli, figlie stanche di essere rappresentate da chi ci considera tanto poco. Non sottovalutate la forza delle donne.

  • anonimo_abruzzese scrive:

    Alla filologia pensano Vigilante ed Emma e lo fanno benissimo. Ora però parliamo di cose serie e lasciamo l'aria fritta ai signori sopra citati. Ok, Berlusconi dice sempre cose sbagliate (non è vero, ma voglio concedervelo) ma almeno qualcosa dice. Ora io vorrei semplicemente sapere cosa dice la sinistra e soprattutto CHI le dice. Poi questo pseudo leader ad ogni sconosciuto parla a nome suo? A nome del Pd? A nome della sinistra in senso lato? A nome della corrente Fioroni&Gentiloni? A nome di Veltroni o D'Alema? A nome dei rottamatori? Fatecelo capire. Io consiglierei a Buffa ogni tanto di essere una palla al piede anche del PD e dei suoi dirigenti. Questi qua se oggi andassero in fabbrica (magari accompagnati da un Vigilante estasiato) prendono i pomodori in testa...Questa è la situazione, non le cavolate (seppure) di Berlusconi. Lui vince, noi perdiamo. Ha ragione Polifemo!

  • emma5 scrive:

    Continuo a non essere in totale disaccordo, Polifemo ma per me è molto difficile, anzi, impossibile, dialogare con serenità di Berlusconi. Mi basta sentire la sua voce, per provare un diffuso fastidio, lo confsesso, un forte astio. Lo sento falso, un affabulatore di piazze. Disposto anche al vittimismo pur di raggiungere i suoi scopi, disposto a tutto, proprio a tutto. Perciò non esiste causa che mi porti a salvarlo. Ieri sera, per caso, rileggendpo un bel libro"lasciami andare madre" ho avuto modo di rispolvevare le "leggi di Norimberga" e la mia mente, subito, automaticamente, ha pensato a Berlusconi. Ho immaginato che, se servisse, sarebbe capace anche lui di tanto, esattamente come nei lontani anni 1930, che sembrano sempre meno loontani-

  • alessandro vigilante scrive:

    Buffa lei é un inetto e perdente: un icona della sinistra.
    "I Suoi scritti sono sempre e comunque per abbattere, denigrare e criticare".
    Si va bene, peró lei ha bisogno di un oculista, perché é miope e soprattutto non é ciclopico!
    Insomma Buffa lei ha scelto di essere "la palla al piede" di berlusconi, ma é poca cosa rispetto al mitico POLIFEMO.
    Lui si é scelto un destino piú epico e contribuisce - in alleanza con il messia pedofilo di arcore e coadiuvato dal rivoluzionario gheddafi - ad essere LA PALLA AL PIEDE DELLO STIVALE.
    La palla sará pesante, ma un bel calcio se lo merita.
    Muniamoci di scarponi chiodati !!!...

  • polifemo_01 scrive:

    cara emma,
    ripeto: non tutto quello che dice è senza logica. La sua descrizione della sinistra ha molte verità:
    Ne dirò una sola :
    non ha, la sinistra, un interlocutore unico, ma tanti sultanati spesso in disaccordo fra loro e questo indebolisce l' opposizione.
    L' errore che ha commesso Berlusconi invece è stato epocale:
    giocando il tutto per tutto, sapendo che nessun esercito straniero invaderà le terre libiche, sarebbe dovuto rimanere l' unico amico di Gheddafi, che ritornerà al potere in Libia e si ricorderà di chi lo ha abbandonato e chi no.
    Cinica posizione avrebbe assunto, ma da statista itelligente. Invece ha toppato.

  • emma5 scrive:

    Certo, Polifemo, che stupido non è ma è l'uso ch'egli fa dell'intelligenza che teve tenere sempre molto alto l'allarme. Se fosse stupido non sarebbe arrivato dov'è arrivato ma è molto molto pericoloso, socialmente, come usa la sua intelligenza, sempre per "tirare l'acqua al suo mulino". Ed è pericoloso anche per sè. Mi tornano alla mente le parole di Mieli che ho avuto modo di sentire recentemente il quale esortava gli amici a stargli vicino, a non abbandonarlo, a proteggerlo, in pratica, dalla sua megalomania e perversione. E "per acqua del suo mulino" non intendo solo i suoi interessi privati ma anche i suoi ideali e, questo, è ancor più devastante. Secondo me sarebbe disposto a tutto per dimostrare che le sue tesi sono le uniche ad avere un valore. Vede, anche Hitler era intelligente, anche Mussolini, ma sono i mezzi, uguali a quelli di Berlusconi, che ci devono preoccupare. Sono persone malate e, politicamente, molto macchiavelliche; personaggi per i quali il fine giustifica sempre i mezzi. M'inquieta questo suo delirerare che lo porta a credere che l'unico grande dei suoi mali s ia la sinistra- Ma le pare che stia in piedi una cosa simile o non le pare che manchi almeno un po' di logica? Le pare che il signore in questione negli ultimi anni, non abbia accumulato qualche problema personale e non?

  • polifemo_01 scrive:

    le esternazioni del presidente del Consiglio sono sempre sopra le righe ed inopportune. Ma poichè dobbiamo riconoscere che questo personaggio stupido non è, bisognerebbe, invece di gettare via a priori tutto quel che dice, fare tesoro di qualche sua uscita e leggere fra le righe: non esiste, se non per la sinistra italiana di oggi e per il caro Buffa, un personaggio che sia completamente negativo e che ogni frase che dice sia da rifiutare a priori.
    Lei, caro Pier Vittorio, appartiene a quella sinistra che il grande Nanni avrebbe citato :
    "con questi non vinceremo mai".
    I Suoi scritti sono sempre e comunque per abbattere, denigrare e criticare ( e va bene...) ma a volte, ed io sono un Suo ospite costante, non sia miope, ma proponga qualcosa.
    grazie

  • alessandro vigilante scrive:

    Siccome la campagna elettorale ormai é permanente, suggerisco di cominciare a postare video di Rosy Bindi, Vendola, Di Pietro ed altri. Sarebbero molto piú interessanti e stimolanti dei tessuti cerebrali e coronarici, piuttosto che del tratto intestinale come il video citato.

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