Istantanea Pier Vittorio Buffa

Perché no

Riforme:Renzi,non so se lieto fine ma è buon inizio

Se la legge di modifica della Costituzione, da poco approvata dal Parlamento, verrà sottoposta a referendum confermativo voterò no.

  • No alla dichiarata volontà del presidente del Consiglio Matteo Renzi di far diventare questo voto un plebiscito pro o contro di lui. Una legge destinata a incidere per decenni sull'assetto istituzionale del paese la si costruisce condividendo il più possibile i principi su cui si fonda. Non a colpi di maggioranza o grazie a ultimatum politici.
  • No allo squilibrio istituzionale che creerebbe. Viene analizzato compiutamente dai cinquanta giuristi che hanno sottoscritto un documento "contro" la legge che condivido integralmente. Qui mi limito a sottolineare la più macroscopica distorsione. Questa legge, combinata con la legge elettorale approvata l'anno scorso (l'Italicum), rischia di dare a una sola parte politica, con una forza iniziale anche inferiore al 30 per cento dei voti validi, un enorme potere privo di adeguati bilanciamenti. Semplificando al massimo: un partito con il 25-30 per cento dei voti capace poi di vincere le elezioni al ballottaggio e quindi di ottenere la maggioranza assoluta della Camera (340 deputati) potrebbe, nel giro di qualche anno, controllare, oltre al governo, i posti chiave delle istituzioni, proprio quelli che garantiscono equilibrio e controllo dell'attività dell'esecutivo. Il presidente della Repubblica, visto lo squilibrio numerico tra Senato e Camera, potrà essere eletto dai deputati della maggioranza più un pugno altri parlamentari. E di conseguenza la stessa maggioranza potrebbe arrivare a controllare la Corte costituzionale con i tre giudici eletti dai deputati e i cinque nominati dal presidente della Repubblica.
  • No al falso risparmio. Uno degli obiettivi dichiarati della riforma è stato risparmiare sulle spese della politica. Il mezzo per raggiungerlo è stato, in sostanza, l'abolizione delle indennità dei senatori non più eletti direttamente. Ma i deputati sono sempre 630 e il Senato "a mezzo tempo" che è stato concepito non ha quei poteri di controllo e di indagine indispensabili in un sistema che dà così tanta forza a chi vince le elezioni. Non sarebbe stato meglio avere soltanto 500 parlamentari, tutti eletti direttamente dai cittadini? Quattrocento deputati e cento senatori, i primi che danno la fiducia al governo, i secondi capaci di esprimere davvero le esigenze del sistema regionale e di controllare (non ostacolare, non intralciare) l'azione del governo? Si sarebbe risparmiato molto di più e ne sarebbe nato un sistema decisamente più equilibrato.
  • No al "tutto o niente". Alcuni principi base della riforma (abolizione del bicameralismo perfetto, maggiore incisività dell'azione di governo...) sono sacrosanti. Ma vengono travolti dalle molte storture.
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116 commenti 8

  • s.one scrive:

    Lo postai un po' di tempo fa:la solidarietà funziona nel nostro sistema finché ci sono soldi,finiti quelli finita anche la solidarietà e molto spesso coloro che chiedono soldi da donare poi in realtà se va bene ne fanno pervenire 1/50 o 2-3/% all'incirca tutto il resto se lo imboscano anch'essi nei loro paradisi fiscali dove nessuno può più toccarglieli,l'unica cosa che ancora mi strappa un sorriso in questo decadente paese condannato dalla sua politica al fallimento e al l'invecchiamento perché andando avanti così diventerà un enorme geriatrico dove a comandare ovviamente c'è una"gerontocrazia"che emargina le giovani nuove leve che condanna all'emigrazione forzata,un paese dove prevale l'istinto di morte che è guarda caso anche una prerogativa dell'aberrante razzi-nazi-fascismo che mi rifiuto di definire un'ideologia,ma è solamente un manuale per criminali o aspiranti tali come ha dimostrato la storia insieme alle degenerazioni del potere nelle altre sfere pseudo comuniste ed è per questo che invece di innalzare muri,promettere paradisi artificiali e benessere a volontà per tutti dobbiamo cominciare a razionalizzare in quale letamaio siamo insieme con i nostri familiari-figli che ne stanno già pagando le pesanti spese derivate da questi anni di politiche scellerate-sciagurate che impediscono loro di poter avere un futuro come di diritto di ogni essere umano,ma dicevo l'unica cosa che mi strappa ancora un sorriso è il giusto greve-acido sarcasmo ironico di Crozza uno dei pochi che coglie sempre nel segno per quel che esterna con quell'insuperabile talento raffinato che spero il telespettatore medio colga e riesca così a superare quel telerincoglionim...o che tante vittime ha lasciato dietro di se'

  • roberto scrive:

    Andrea nulla da eccepire sul tuo ultimo post, solo una considerazione che non mi sembra secondaria, se gli stati diciamo ricchi USA e CINA in testa sottraggono tutto il possibile ad altre nazioni povere e' anche perche' chi governa quelle nazioni e' prontissimo a lasciarsi corrompere e svendere tutto alla faccia dei loro concittadini.
    Vero che alle volte sono solo governi-fantoccio installati dalle potenze straniere ma i soldi li prendono alla grande.E i loro connazionali muoiono di fame e la colpa e' sempre degli altri, cioe' nostra, non mi va bene prendere colpe che non mi sento di avere.
    Fausto sono anni che non do' elemosine a nessuno visto che dietro ci sono sicuramente altre persone che li sfruttano e tutti lo sanno, meglio dare un aiuto finanziario a associazioni di provata onesta' che davvero aiutano le popolazioni piu' povere a casa loro, se volete qualche nome ve lo scrivo volentieri.

  • alessandro vigilante scrive:

    "Vuoi che dia la carità ad uno che ti tende la mano mentre si stà fumando una Marlboro?"

    Vivo all´estero da venti anni e chiedo: ma quanto sono aumentate le sigarette in Italia? Sarà che adesso ci vuole un mutuo per una Marlboro?

  • alessandro vigilante scrive:

    "Devo migrare in Svizzera o in Austria, li sono più fortunati di me!"

    Ve lo immaginate Fausto, il terrone italiano in Svizzera come Manfredi nel mitico film Pane e Cioccolata?
    Quando gli diranno: "Torna a casa tua africano!"
    Quanto sei fesso Fausto, se vuoi essere superiore e essere trattato bene devi andare più a sud, dove puoi fare il sciùr padrún dali beli braghi bianchi, e non emigrare a nord, dove vai a fare il migrante straccione.

  • andrea scrive:

    su amici non litighiamo se c'è tanta gente che sta male e scappa è perchè un po' tanta è anche colpa dell'Occidente e indirettamente anche di tanti occidentali che in buona o mala fede hanno votato guerrafondai o pavidi loro complici.. senza il disastro libico del 2011 o in precedenza della "guerra al terrore" scatenata all'afghanistan e poi all'iraq non avremmo oggi perlomeno 4 stati falliti - Libia Iraq Siria Afghanistan - e orde di profughi disperati migranti in fuga ai quali si sommano poi quelli africani bengalesi cingalesi ecc. ecc. ecc.

    gli svuotiamo gli oceani con le nostre flotte di pescherecci, gli rubiamo e compriamo per 4 soldi la terra - land grabbing - espellendo i poveri contadini, gli scarichiamo rifiuti anche tossici e nucleari, gli facciamo le guerre, li bombardiamo, gli facciamo i confini a tavolino, gli prendiamo oro diamanti litio petrolio coltan uranio per 4 soldi, li facciamo scappare per il riscaldamento climatico, poi arrivano qui e li cacciamo a pedate o lo vorremmo fare.. non è un po' troppo? poi ovvio che non si può far entrare tutti e nemmeno accogliere i potenziali Tony Montana/Scarface mascherati trai veri disperati

    sono e sostengo l'idea di Dambisa Moyo donna nera africana che poi è quella più ragionevole di ogni uomo e donna di buona volontà : costruzione come fanno già i cinesi di infrastrutture a casa loro ma senza elemosine e false lacrime in cambio di pace stabilità posti di lavoro fine o controllo dei flussi migratori dal sud del mondo e compartecipazione delle loro risorse naturali (io le estraggo e poi dividiamo ma davvero gli utili)

    tutto semplice? no ma ovvio solo che ci vorrebbe un colossale e comune sforzo mondiale.. dal momento che mi son personalmente stancato di scrivere e leggere su questo argomento perennemente fuori tema stacco e chiudo fino a tempi migliori niente di personale con nessuno saluti a tutti

  • fausto scrive:

    Non so se sono io a dover spremere le meningi o il nostro Vigilante, ma lavorare ad un euro all'ora e arrivare a 2000 euro, vuol dire lavorare quasi 2 anni gratis. Poi ci sono le spese di caporalato. Mi sembra che seppur andava male , al loro paese ci guadagnavano. Non è che qui i caporali ti trattino bene. E' probabile (anzi sicuro che abbiano il dopolavoro).
    Chi te lo dice che sono cristiano? un comunista è ateo! Vuoi che dia la carità ad uno che ti tende la mano mentre si stà fumando una Marlboro?
    Devo migrare in Svizzera o in Austria, li sono più fortunati di me!

  • alessandro vigilante scrive:

    Fino a venti anni fa in Italia essere comunisti era simbolo di onestà e impegno sociale.
    Dopo che Berlusconi ha sdoganato la destra fascista, in venti anni, con i bombardamenti televisivi, i comunisti sono scomparsi o diventati dei criminali, mentre l´Italia e l´Europa si sono pericolosamente riempite di fascismi.
    I vecchi moderati - incazzati - ricadono di nuovo nell´errore storico di cedere all´autoritarismo dei potenti, per distinguersi dai disgraziati sfruttati dal sistema.
    Tanto pensano di stare comunque in una democrazia.
    E quando, a poco a poco, in Europa i fascismi dilagheranno di nuovo e i muri si trasformeranno in trincee, poi i moderati incazzati si pentiranno, ma come sempre sarà troppo tardi.
    La guerra non ha mai arricchito i poveri, sempre i ricchi.

  • alessandro vigilante scrive:

    "...non si sa perché debbano spendere 2000 euro per andare a raccogliere i pomodori ad un euro l'ora."

    Pensaci bene, forse se spremi quel poco di meningi che ti ritrovi, forse lo capisci perché.
    Se è accettabile raccogliere pomodori ad un euro l´ora, se è accettabile prostituirsi per strada, se è accettabile fare il lacchè per un padrone e pulirgli il sedere, vuol dire che prima queste cose erano costretti a farle gratis e a rischio quotidiano di morte e fame.
    Il fortunato Fausto è cristiano fino ad accettare la carità per uno di questi, le altre moltitudini che si fottano, soprattutto a casa loro.

  • roberto scrive:

    Probabilmente gli Austriaci, e non solo, hanno capito come andra' a finire, anzi sicuramente lo hanno capito e sicuramente sono meno "mafiosi" e meno ipocriti rispetto a noi italioti.

  • fausto scrive:

    Quando c'è un mendicante vero che chiede l'elemosina, penso che non ci sia nessuno (o quasi) che si sottragga a fare un po' di carità. Quando i mendicanti diventano falsi e se ne approfittano del cuore della gente, si cominciano a chiudere le strade del cuore e così ci rimette anche il vero mendicante.
    Qui arriva parecchia gente che non viene identificata, paga cifre considerevoli per passare clandestinamente, non si sa come facciano a vivere , non si sa perché debbano spendere 2000 euro per andare a raccogliere i pomodori ad un euro l'ora. Il papa si è tirato dietro solo 12-14 migranti, gli altri sono rimasti la. Mare nostrum ha regalato miliardi ad ufficiali e compagni vari alimentando la migrazione. Ma Monti fa parte di quei gruppi che si chiamano multinazionali. Pertanto , Salvini e programmi politici c'entrano poco, qui ci sono un sacco d'interessi occulti che sicuramente convergono ai nostri dirigenti. Probabilmente gli austriaci sono molto meno mafiosi di noi!

  • roberto scrive:

    Andrea ormai i discorsi sono sempre i soliti, quello che manca sono le soluzioni.
    Soluzioni che mai verranno ne' da questo governo ne' da questo modo di gestire il mondo, ma siamo dentro a un calderone che fara' danni enormi a tutti, migranti e residenti, dobbiamo cambiare le carte in tavola e i giocatori e di conseguenza le regole.
    Se continuiamo ad andare avanti come stiamo facendo adesso non avremo scampo, purtroppo bisogna trovare anche soluzioni ai problemi attuali perche' avanti così non e' piu' possibile andare e negarlo vuol dire essere tonti.

  • andrea scrive:

    che noia queste discussioni sui muri come se tutto dipendesse da questo ormai per certi italiani è diventata una ossessione parlano solo di quello come se un muro poi risolvesse tutto come se ci fosse solo questo da discutere mentre s'avanza una legge elettorale e una riforma del senato che ve le raccomando.. eh già è come voler fermare un torrente d'acqua con le mani ma l'acqua deviata di disperderà in 1.000 rivoli e scenderà ugualmente a valle invece si deve intervenire a monte come dice Boris andando a risolvere le radici del Male ovvero portando pace stabilità infrastrutture e lavoro solo così non scapperanno in tanti per venire in Occidente di cui solo una risibile percentuale poi si ferma stabilmente in Italia

    però fanno comodo i disperati neri e non solo neri che clandestini vivono in veri lager e per quattro soldi raccolgono frutta e verdura al sud.. sfruttati cotti al sole morti di fatica ogni tanto e pagati un niente per frutta e verdura che sovente arriva nelle nostre tavole anche sotto forma di sughi ma legisti e fascisti lo sanno anche loro e ci marciano elettoralmente sopra

    consiglio al riguardo la lettura illuminante del libro "Grazie.Perchè senza immigrati saremmo perduti" di Riccardo Staglianò

    e intanto il PD ha più di 100 tra indagati condannati giudicati a tutti i livelli ma no meglio continuare a parlare di migranti confini muri ecc. scusate la piccola polemica passo e chiudo

  • Caio Formi scrive:

    Tutti i muri hanno due lati.
    Il lato della difesa
    e il lato della prigione.
    Il lato dell´egoismo
    e il lato della solitudine.
    Il lato della purezza
    e il lato della sterilitá.
    In cima al muro
    si osserva immobili la Morte,
    da tutti e due i lati.
    Senza i muri,
    la Vita contraddittoria fluisce,
    si interseca e spazza via l´odio.

  • roberto scrive:

    Un altro grosso problema si presenta nel numero dei migranti sommato al numero di "europei" tipo rumeni-.albanesi-russi-moldavi che arrivano tranquillamente da noi, il numero e' troppo grande per poter dare a tutti una casa un lavoro asili scuole assistenza medica non e' possibile e credo di non sbagliare dicendo che se sommiamo tutti questi problemi nuovi ai problemi vecchi che gia' abbiamo da anni e anni sinceramente non vedo soluzioni soft, se qualcuno ha soluzioni valide e rapide buon per lui, se ci rende partecipi dei suoi pensieri gliene sarei davvero grato.

  • s.one scrive:

    Un giudizio quello di Boris che mi trova d'accordo per quel che riguarda la politica estera da seguire e a suo tempo scrissi in tal senso come le guerre dell'occidente fatte unicamente per furto di materie prime,vendita di armi e business sullo sfruttamento dei migranti,sia sul loro lavoro da schiavi sfruttati a salari irrisori sia da quelle cooperative che intascano per il loro"mantenimento"e si arricchiscono sulla pelle di questi disperati che per male che vada vanno poi a delinquere in concorrenza con noi poveri cittadini che siamo già alla fame e così nella solita guerra dei disperati,ora bisogna fare un discorso di politica interna dove identificare coloro che hanno interesse affinché si crei questa guerra di disperati e chi se non la casta-cosca ha più interesse di questo?,ma la medesima si è già tutelata creandosi leggi ad hoc(su misura) per non essere perseguita e poter agire in maniera assolutamente indisturbata nel continuare a fottere,rubare,sottrarre,distrarre risorse-soldi versati dai cittadini che pagano le tasse quelli cioè a redditi-pensioni fissi-e,minimi-e e girarne parte alla loro corte dei miracoli di lacchè e saltimbanchi e nei paradisi fiscali che vengono così tolti dal mercato che nel nostro sistema capitalista è la linfa vitale dell'economia condannandolo così all'asfissia e alla morte certa,unica possibilità per superare questo muro alzato per auto proteggersi è quello della politica-filosofia PACIFISTA con le sue strategie che per la milionesima volta ricordo a tutti voi perché con i sistemi di lotta tradizionali come ha dimostrato-dimostra-dimostrerà la storia non abbiamo cavato-caviamo-caveremo un ragno dal buco,ma anzi finiremo nel 3o conflitto mondiale che si avvicina sempre più pericolosamente in rapporto ai nostri dubbi-tentennamenti e come risultato l'inazione(non azione)paralisi economico-politica che già portarono un 80tina di anni fa alla 2a guerra mondiale e proprio con il problema austriaco come oggi si sta ripresentando in tutta la sua drammaticità;complimenti al leader della lega m.s per l'incontro col suo omologo d'oltreoceano d.t insieme un'accoppiata atomicamente deflagrante che ci porta diritti alla guerra senza passare dal ricordo-memoria di quei tragici anni che proprio qualche giorno fa abbiamo festeggiato per la loro fine

  • roberto scrive:

    Boris sono d'accordo col tuo post ma allargherei al mondo intero quello tu scrivi dovrebbe fare l'Austria.
    Se solo una nazione si comporta con umanita' servira' a poco, dovrebbero essere le nazioni tutte che hanno sfruttato da secoli altri paesi a rivedere rapidamente le loro politiche extra nazionali e iniziare a rispettare tutti i paesi ma come spesso mi accade ultimamente la vedo molto dura.
    Non dimentichiamoci che comunque esiste una emergenza immediata e alcune scelte vanno fatte subito cercando di evitare le porcherie ma anche qua non vedo grandi soluzioni prese tutti assieme ma solo un buttare gente da un paese all'altro rimangiandosi concordati fatti quando tutto andava meglio e ripudiati appena le cose si sono messe male. Solo lavorando insieme l'europa potrebbe farcela ma l'europa a parer mio non e' mai stata unita e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.

  • Boris scrive:

    Fausto , non sono proprio d’accordo su ciò che scrivi. Tu devi tenere conto della posizione geografica dell’Italia , abbiamo 8000 chilometri di coste. Se avessimo chiuso noi le frontiere cosa sarebbe successo ? Che i mangiapatate degli Austriaci ci avrebbero ringraziato così si sarebbero risparmiati di fare loro il muro. Per noi è meglio che le frontiere rimangano aperte , così almeno gli immigrati possono andare altrove senza fermarsi obbligatoriamente qui. Perché' Salvini dice sì al muro? Il muro al Brennero fa comodo anche a un altro genio della politica italiana: Matteo Salvini. Non è un caso che lui plauda alla decisione austriaca. Lui preferisce tenere tutti i profughi in Italia, altrimenti non avrebbe più argomenti di cui parlare nelle trasmissioni televisive. La Lega da anni grida al mostro, ma né con la Bossi-Fini, né con Maroni Ministro dell'Interno ha mai risolto il problema. Gli immigrati servono ai leghisti per alimentare la paura e questo è l'unico modo che hanno per ottenere visibilità. Salvini ha commesso lo stesso errore politico, lo scorso 17 settembre 2015, quando al Parlamento europeo ha votato contro il ricollocamento obbligatorio di 40 mila profughi sbarcati in Italia negli altri Paesi membri. Bisogna superare il regolamento del trattato di Dublino, firmato dal governo Lega-Berlusconi, che significa non caricare il primo Paese di approdo delle responsabilità legate all'accoglienza. Se un migrante ha dei parenti in Austria o Germania e lì vuole ricominciare una vita perché deve essere intrappolato in Italia? Inoltre, il meccanismo di redistribuzione dei migranti deve essere obbligatorio e permanente. Ci deve essere una equa corresponsabilità in casi di massicci flussi migratori, come quello che sta affrontando l'Europa. L'Austria non vuole una massiccia invasione? Allora che si dia da fare per rimuoverne le cause: sì all'embargo di armi, no ai bombardamenti in Siria e Libia, sì alle sanzioni per le multinazionali che sfruttano i diritti umani nei Paesi terzi. Se non hanno fame, se non hanno sete, se non hanno la casa bombardata perché dovrebbero abbandonare la loro terra? Abbiamo gente che in Africa ha fatto il business di diamanti e petrolio attraverso le mafie e criminalità organizzata sfruttando la popolazione povera e tartassata dalle guerre nei paesi centrafricani.

  • fausto scrive:

    nel 1930 c'erano le leggi raziali, oggi ci sono le leggi razziste, si ma verso gli italiani. Il Piduino dimessosi in campania ha già detto che ha fiducia nella giustizia, leggi salvaladri , prescrizioni, querele salva dignità ecc. Poi c'è la commissione antimafia. Quale mafia? quella criminale o quella legale? Già , perché i mafiosi sono in parlamento! Penso che sia diventata un'altra istituzione mangiasoldi!

  • roberto scrive:

    Aggiungo che la civilissima Norvegia ha dato il via libera a una ulteriore spesa per rimpatriare volontariamente gli immigrati che vorranno andarsene percependo ulteriori 1000 euro oltre a quelli gia' stanziati prima, in Norvegia hanno capito che gli immigrati alla fine dei discorsi costano un sacco di soldi allo stato e di conseguenza ai norvegesi, in italia o li manteniamo alla meno peggio o li sfruttiamo novelli schiavi del 2000, gran paese il nostro.Davvero.
    Andrea vedo che la storia sul profilattico rotto esiste ovunque in italia, mi fa piacere, ma e' ovvio che di "anomalie" il mondo e' pieno, purtroppo.

  • fausto scrive:

    Ma cos'hanno da lamentarsi gli italiani per la chiusura del Brennero? Loro fanno quello che dovevano fare gli italiani già al tempo dei gommoni dell'Albania. Li qualcuno ha imparato che i clandestini erano un grande affare, un bel po' di demagogia e molto buonismo ipocrita hanno creato questo traffico incontrollato.
    Ma lo sapete quanti trentini e bolzanini alla fine della prima guerra non hanno gridato viva l'Italia?

  • fausto scrive:

    Porca vacca, mi toccherà morir di fame!

  • andrea scrive:

    magistrale la novella di calvino! grande e grazie boris!

  • Boris scrive:

    A proposito del PD campano ma diciamo pure nazionale, forse la conoscete già ma ve la scrivo lo stesso.” C’era un paese dove erano tutti ladri. La notte ogni abitante usciva, coi grimaldelli e la lanterna cieca, e andava a scassinare la casa di un vicino. Rincasava all’alba, carico, e trovata la casa svaligiata. E così tutti vivevano in concordia e senza danno, poiché l’uno rubava all’altro, e questo a un altro ancora e così via, finché non si rubava a un ultimo che rubava al primo. Il commercio in quel paese si praticava solo sotto forma d’imbroglio e da parte di chi vendeva e da parte di chi comprava. Il governo era un’associazione a delinquere ai danni dei sudditi, e i sudditi dal canto loro badavano solo a frodare il governo. Così la vita proseguiva senza inciampi, e non c’erano né ricchi né poveri. Ora, non si sa come, accadde che nel paese di venisse a trovare un uomo onesto. La notte, invece di uscirsene col sacco e la lanterna, stava in casa a fumare e a leggere romanzi. Venivano i ladri, vedevano la luce accesa e non salivano. Questo fatto durò per un poco: poi bisognò fargli comprendere che se lui voleva vivere senza far niente, non era una buona ragione per non lasciar fare agli altri. Ogni notte che lui passava in casa, era una famiglia che non mangiava l’indomani. Di fronte a queste ragioni l’uomo onesto non poteva opporsi. Prese anche lui a uscire la sera per tornare all’alba, ma a rubare non ci andava. Onesto era, non c’era nulla da fare. Andava fino al ponte e stava a veder passare l’acqua sotto. Tornava a casa, e la trovava svaligiata. In meno di una settimana l’uomo onesto si trovò senza un soldo, senza di che mangiare, con la casa vuota. Ma fin qui poco male, perché era colpa sua; il guaio era che da questo suo modo di fare ne nasceva tutto un cambiamento. Perché lui si faceva rubare tutto e intanto non rubava a nessuno; così c’era sempre qualcuno che rincasando all’alba trovava la casa intatta: la casa che avrebbe dovuto svaligiare lui. Fatto sta che dopo un poco quelli che non venivano derubati si trovarono ad essere più ricchi degli altri e a non voler più rubare. E, d’altronde, quelli che venivano per rubare in casa dell’uomo onesto la trovarono sempre vuota; così diventavano poveri. Intanto, quelli diventati ricchi presero l’abitudine anche loro di andare la notte sul punte, a veder l’acqua che passava sotto. Questo aumentò lo scompiglio, perché ci furono molti altri che diventarono ricchi e molti altri che diventarono poveri. Ora, i ricchi videro che ad andare la notte sul punte, dopo un po’ sarebbero diventati poveri. E pensarono: – Paghiamo dei poveri che vadano a rubare per conto nostro -. Si fecero i contratti, furono stabiliti i salari, le percentuali: naturalmente sempre ladri erano, e cercavano di ingannarsi gli uni con gli altri. Ma, come succede, i ricchi diventavano sempre più ricchi e i poveri sempre più poveri. C’erano dei ricchi così ricchi da non avere più bisogno di rubare per continuare a esser ricchi. Però se smettevano di rubare diventavano poveri perché i poveri li derubavano. Allora pagarono i più poveri dei poveri per difendere la roba loro dagli altri poveri, e così istituirono la polizia, e costruirono le carceri. In tal modo, già pochi anni dopo l’avvenimento dell’uomo onesto, non si parlava più di rubare o di esser derubati ma solo di ricchi e poveri; eppure erano sempre tutti ladri. Di onesti c’è stato solo quel tale, ed era morto subito, di fame”.
    - Ho voluto condividere con voi questa novella di Italo Calvino, perché mi ricorda molto la situazione che il nostro Paese sta vivendo… Nonostante sia stata scritta molto tempo fa è attualissima!! E tu Vigilante smettila, sei solo un provocatore. Poi ti lagni se qualcuno va giù pesante.

  • andrea scrive:

    ahahahah bellissima "goldone scoppiato" da noi si dice goldon sbusà il concetto e l'effetto è lo stesso :-)

  • roberto scrive:

    Fausto rispondere a =goldone scoppiato= e' una perdita di tempo.
    Andiamo oltre che c'e' un sacco di cose da sistemare.

  • fausto scrive:

    Parla quello che ha il cervello grande! Si, Ma solo perché è infiammato di rosso!

  • alessandro vigilante scrive:

    Purtroppo il poco cervello che hanno lo usano per insultare, sprecando anche la possibilità di essere compatiti...

  • roberto scrive:

    Sig. vigilante sapra' che per me da ieri lei e' e sara' sempre identificato come Goldone Scoppiato. Bel nick, le sta a pennello.

  • alessandro vigilante scrive:

    Stefano Graziano, il presidente del PD campano, fondatore del PD in quota democristiana, è indagato per associazione camorristica.
    Mentre sono in corso le perquisizioni a casa sua, perchè non mandargli un messaggio e un consiglio?
    Vi suggerisco il suo sito per inviargli una mail...
    http://www.stefanograziano.net/
    Io l´ho già fatto e gli ho consigliato la galera.

  • alessandro vigilante scrive:

    Insieme non raggiungono il quoziente di intelligenza di un criceto.
    Forse è per questo che fanno tanto successo tra i ratti.
    La coppia del momento:
    http://www.repubblica.it/esteri/2016/04/26/foto/salvini_incontro_con_trump_a_philadelphia-138470515/1/#2

  • alessandro vigilante scrive:

    Siccome nessuno racconta la Storia giusta dobbiamo ringraziare fausto che ci illumina con la sua cultura. "Dal malcontento nascono le dittature" dice fausto, quindi se ho ben capito è meglio essere contenti.
    Grazie anche all´esperto roberto per aver parlato di quorum - che non c´è - nel referendum e per voler cambiare giocatori e carte. Ma sullo stesso tavolo o vuoi cambiare anche quello?
    Insomma questo blog è una parata di ilarità...
    Ma perchè, invece di esternare a vanvera, non usate il cervello e il tempo per documentarvi?

  • roberto scrive:

    Ciao Andrea parlavo in generale, ormai ne ho viste tante che non mi fido piu' di nessun politico sia a livello nazionale che di paese.
    Ogni referendum che ci propinano e' sempre a loro vantaggio, noi non contiamo piu' nulla, che si vinca o si perda, che si raggiunga o meno eventuali necessari quorum i veri vincitori non siamo mai noi.
    Vorrei cambiare le carte e i giocatori in tavola, chiedo troppo?

  • andrea scrive:

    ciao roberto qui il quorum non è necessario vince o perde chi ha un voto in più, ma chi non vuole queste schiforme non può essere esentato dal fare il proprio dovere civico e vuoi vedere che Renzi & friends si batteranno come matti stavolta per far andare a votare il maggior numero di persone? Perlomeno di convincerli...

  • roberto scrive:

    Buongiorno ma siamo sicuri di volere un altro referendum?
    Ho paura che anche questo non raggiungera' il quorum, ma i soldi spesi saranno comunque tanti.
    E' una mia sensazione o se non si cambiano i "signori" che decidono per noi come-quando-perche'-cosa andare a votare continueremo a fare il loro gioco?
    I signori in questione sanno perfettamente che i quorum ormai difficilmente saranno raggiunti di conseguenza continueranno a fare i loro comodi e noi a scannarci con diatribe inutili e comunque che dividono sempre piu' le persone e le varie classi esistenti in italia.
    Il primo passo e' avere gente onesta e seria che ci governa, VOTATA DA NOI, se la casa inizia dal tetto non c'e' futuro, ci vogliono solide fondamenta e poi sopra ci si potra' costruire qualsiasi cosa che non crollera'. Oggi sono certo che noi non abbiamo piu' neppure le tracce delle fondamenta.

  • fausto scrive:

    Il 25 aprile è una festa che si sente sempre meno perché chi ha vissuto l'ultima guerra è in costante calo. Si cerca d'insegnare ai giovani certe cose che spesso non rispecchiano la realtà della storia, ma una dottrinazione faziosa.
    Storicamente, bisogna ricordare che il fascismo è nato da una pseudodemocrazia di cui Mussolini era attivista nel partito Socialista. Questa pseudodemocrazia portava a degli antagonismi che paralizzavano la vita pubblica e con ciò il malcontento. Dal malcontento nascono le dittature. Oggi il malcontento sta crescendo e il rischio di dittature pure, se già si può dire che il governo Renzi abbia già un sentore di dittatura. Portato avanti dalle lobbies di potere e in particolar modo dalle multinazionali, cioè, il vero governo mondiale attuale.

  • fausto scrive:

    Lo sbaglio che può fare un elettore è seguire le ideologie e di seguito votare il partito ideologico. I partiti sono molto permeabili e sono soggetti a infiltrazioni opportunistiche. Qualsiasi partito col tempo s'impregna d'opportunismo. Per il momento il 5s ha resistito abbastanza bene (probabilmente l'unico), ma non è detto che lo farà in futuro. Perciò bisognerebbe votare valutando i fatti e non le chiacchiere o l'ideologia. Ciò obbligherebbe i partiti a dedicarsi effettivamente ai bisogni popolari e diminuirebbe l'effetto camaleontistico.

  • andrea scrive:

    Gentilissimo Buffa mi rallegro che anche Lei sia per il NO a queste schiforme del resto sono settimane se non mesi che già il Fatto Quotidiano nrparla approfondisce ospita autorevoli pareri e raccolta firme online (tra le quali anche la mia) come già per il referendum sulle trivelle. Che ne parli il Huffington Post de nostri mi pare tardo fuori tempo massimo e poco rilevante (ma che razza di testata è poi?)

    Cordialità

  • s.one scrive:

    In questo"ingrato"paese l'importante è che la iuventus abbia vinto lo scudetto con qualche settimana d'anticipo,tutto il resto affan...pane e circenses come 2.000 anni fa,poi se ci massacriamo a vicenda..l'importante è che il campionato di calcio continui(continuò anche durante il fascismo,si fermò solo durante gli anni di guerra perché le bombe bucarono il campo di gioco?se fosse stato per me li avrei obbligati a giocare lo stesso per farli rendere conto del loro essere"usati"da parte dei potenti come cartina tornasole anche se lo sanno benissimo e i soldi che intascano li rendono altrettanto COMPLICI e COINVOLTI.

  • alessandro vigilante scrive:

    Caro Santone, sono completamente d´accordo col tuo pacifismo che è sancito anche nella nostra Costituzione.
    Purtroppo, tutte le formazioni politiche italiane, meno i comunisti, sono invece d´accordo ad intervenire in Libia se ce lo chiede l´ONU, anche il M5S.
    Evita di accodarti ai grillini solo per disperazione e solitudine e rimani fedele ai tuoi principi.
    Il M5S non sceglie mai, cosa vuole, con chi stare, per aggregare il più possibile la protesta, ma quando si tratterà di scegliere, senza una visione chiara e senza mettere in discussione il sistema economico, saranno costretti a fare le stesse cose degli altri, magari anche peggio.

  • s.one scrive:

    In Austria ha vinto la dx xenofoba e questo mi ricorda molto da"vicino"lo stesso referendum che si fece per accorparsi alla germania di hitler con quello che poi successe in seguito di tragico anche perché ancora una volta gli u.s.a resteranno a guardare e semmai interverranno a guerra iniziata se ne avranno l'interesse altrimenti succederà come con la siria e come ci sentiremo allora?,se ciò si avvererà vuol dire soltanto che ce la siamo voluta perché abbiamo avuto tutto il tempo per opporci ai conflitti mediorientali prima,nordafricani poi,ma quando è stato il momento di dire NO alla GUERRA abbiamo dato(come maggioranza del paese)il voto e quindi l'avallo legale a quei guerrafondai impuniti che ci hanno portato in questa situazione e che poi si è pensato di risolvere con la solita politica dello..str(..)uzzo che questo governo ha attuato con i risultati che vediamo,di una cosa sono certo,che se non attuiamo immediatamente il PACIFISMO ci ri-crollerà tutto addosso come da infausta memoria mentre gli artefici di tutto questo si godranno gli immeritati frutti delle loro fregature e latrocinii nei loro sicuri paradisi fiscali,quindi SVEGLIAAAAAAA!!!!!!che forse non è ancora troppo tardi.

  • roberto scrive:

    Sant'one ma conviene continuare a "festeggiare" il 25 aprile visto che ormai c'e' sempre meno gente che lo fa e sempre meno tricolori appesi in giro?
    E poi non e' che urteremmo la sensibilita' di chi non e' italiano festeggiando avvenimenti che non li riguardano e che di conseguenza potrebbero dar loro disturbo? Un bel dilemma non trova?
    Dopo aver tolto crocefissi un po' ovunque, dopo aver tolto i canti natalizi in scuole e asili, dopo aver evitato di fare presepi in luoghi pubblici non sarebbe meglio toglierte anche il 25 aprile, il 1 maggio, la pasqua e anche il natale gia' che ci siamo, sulla befana chissa'..se ne potrebbe parlare.

  • s.one scrive:

    Molti qui tra voi cercano per opposte motivazioni lo scontro oltre che verbale anche fisico e se questo è stato necessario per liberarci dal razzi-nazi-fascismo con il sacrificio che ogni 25 aprile ricordiamo,ma che dovremmo(dobbiamo)ricordarci ogni giorno della nostra vita,quella vita che i partigiani generosamente donarono proprio perché queste sanguinose guerre fratricide cessassero e si evitassero per sempre ricordandoci proprio la barbarie,la privazione della libertà e genocidi gratuiti che causò,anche nei paesi ex comunisti(vedi u.r.s.s)dove ci si aspettava maggior giustizia e principii veramente basati sull'uguaglianza anche economica togliendo quelle odiose disparità che invece il sistema capitalista promuove come"meritocratiche"che tanti poveri ed emarginati crea insieme a profughi per le guerre che periodicamente attua e che servono alla sua sopravvivenza anche nei paesi o ex cosiddetti social-comunisti ci sono stati lager(gulag) e dove tutti i leader hanno conti privati"astronomici"sotratti proprio a quel popolo che dicevano di voler..difendere,proteggere e salvaguardare,ora l'unica via di salvezza da questo circolo vizioso o dell'eterno ritorno è proprio la filosofia pragmatica del PACIFISMO e delle sue strategie come nella storia dimostra coloro che l'hanno attuata il cui esempio più illuminante fu quello di GANDHI e N.MANDELA,altri come BUDDHA e GESÙ sono ricordati a più di 2.000 anni della loro venuta e il loro modello di vita è divenuto una religione anche se in modo praticamente diametralmente opposto cioè il buddismo più che una religione una filosofia di vita basata sull'estremo rispetto di ogni forma vivente e il ripudio di ogni forma di violenza(vero pacifismo)mentre quella cattolica basata sul senso di colpa da attenuare il più possibile per aver messo a morte torturandola una persona giùsta e innocente come tantissimi prima-durante-dopo di lui sacrificati sull'altare del potere che sempre gronda di questo sangue innocente;se il sign.a.v avesse letto bene i miei post nei quali scrivo che se il m5s seguirà questa via prolifererà e andrà avanti,altrimenti ricadrà fatalmente nei soliti eterni errori e sarà destinato al fallimento come tutti gli altri.BUON 25 APRILE a tutti e che comprendiate il vero significato di tale immane SACRIFICIO..affinché non sia stato vano come sembra a tutt'oggi.

  • alessandro vigilante scrive:

    Il signor Marco Melloni ha spiegato perché l´Italia resta sempre indietro: perchè è la terra di quelli che si accontentano.
    Per 40 anni hanno votato DC, turandosi il naso.
    Adesso, dopo la tragedia del berlusconismo, si addomesticano con queste false riforme, con questi bicchieri semi-vuoti e con un piattino di lenticchie col quale si vuole buttar via la Costituzione della Resistenza, rompendo il quadro sociale costituzionale costruito dal dopoguerra.
    Aveva ragione Flaiano, purtroppo gli italiani sono sempre pronti a correre in soccorso dei vincitori. E il conformista Melloni pare sia una conferma.

  • marco melloni scrive:

    Caro Pier Vittorio, non sono d’accordo con le tue conclusioni, e provo a usare i tuoi argomenti.
    • Alcuni principi base della riforma (abolizione del bicameralismo perfetto, maggiore incisività dell'azione di governo...) sono sacrosanti. Lo dici tu stesso.
    • Il risparmio, anche se risibile, c’è. Lo riconosci.
    • Il rischio di una squilibrio costituzionale a favore del governo esiste. Ma sono sotto i nostri occhi i danni provocati dal cosiddetto equilibrio dei poteri. Ce la vendono come sintesi democratica ma nei casi migliori assistiamo, per il mero esercizio del potere di interdizione di alcuni, a lungaggini indegne di un paese civile. Nei casi peggiori, si chiama consociativismo e rappresenta la più vergognosa spartizione della cosa pubblica.
    • Sei realmente convinto che sarebbe stato possibile, a Renzi o a chiunque altro nel nostro Paese, costruire una vera riforma ‘condividendo i principi su cui si fonda’?
    • Si poteva fare meglio? Di sicuro, e molto. Ma a questo punto il ‘tutto o niente’ è insito nel referendum confermativo e, anche se il ‘tutto’ è insufficiente, perché non avere un bicchiere mezzo pieno piuttosto che uno completamente vuoto?

  • alessandro vigilante scrive:

    Anch´io voterò NO al referendum costituzionale, se permetteranno ai residenti all´estero di votare. Giustamente per i motivi elencati nel post.
    Il problema è che, se i NO vinceranno, Renzi (con una scusa qualunque) non andrà affatto a casa e sarà questo stesso governo che eventualmente adatterà l´Italicum alla nuova situazione.
    Con questo sistema elettorale, alla camera come al senato, siamo costretti a scegliere tra forze politiche identiche, senza ideologia, senza mettere in discussione il sistema e la democrazia vera, quella economica.
    Si potrá scegliere come al solito tra la coalizione di destra vera, quella di destra mascherata (PD) e quella nè-di-destra-e-nè-di-sinistra (M5S). Ma come al solito per chi è di sinistra non ci saranno opzioni valide.
    Quindi, il voto NO al referendum di ottobre è importante, ma la vera democrazia non si risolve solo con andare a votare ogni 4 anni. E neanche facendo propaganda anonima nei social.

    La democrazia si conquista nelle strade e nelle piazze, con i lavoratori, con i disoccupati, con gli immigrati sfruttati pagati meno di un euro all´ora, con i giovani senza futuro, con le donne maltrattate dai maschilisti, con gli operai e tutti quelli che fanno lavori usuranti, con i pensionati al minimo, con gli omosessuali discriminati ingiustamente, e con i 50enni come me che non avranno mai una pensione.
    La democrazia non è votare ogni tanto. Non è starnazzare offese anonime nei blog. Non è fare propaganda nei social. Non è fare il tifo per un capo o per un altro, sperando che risolva lui il campionato.
    La democrazia si conquista lottando per obiettivi comuni, insieme, PARTECIPANDO in prima persona in collettivi in cui ci si esercita alla politica dal basso. Dove ci si confronta a viso aperto tra persone con competenze e storie di vita.

    ### Chiedo al Dott. Buffa di tornare ad applicare le regole di convivenza in questo blog, eliminando i troll che non si identificano con un nick stabile, come si era d´accordo.

  • la consapevolezza di un nuovo ordine sta maturando scrive:

    60.000 euro oppure NOI non ti operiamo. Medici PUBBLICI pagati dai cittadini. ·

    Sanità malata, mazzette per le liste d’attesa

    Ai domiciliari il neurochirurgo Liberti, indagato il professor Fukushima

    PONTEDERA. Se paghi, salti o “aggiri” la lista d’attesa. È questa l’accusa chiave contestata a quattro medici coinvolti in un giro di mazzette finalizzate ad accorciare i tempi anche per operazioni delicatissime: e quindi, la magistratura ipotizza concussione, abuso d’ufficio e omessa denuncia di reato da parte del pubblico ufficiale, a seconda dei ruoli che i professionisti hanno nella vicenda. Il contesto ipotizzato dalle indagini è quello di chi specula sulla salute dei malati.

    Due medici, il primario dell’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno, Luciano Brigante, 50enne di Avellino, Gaetano Liberti, 61 anni, di Cascina, neurochirurgo dell’Università di Pisa all’ospedale di Cisanello, con uno studio medico a Lucca e associato alla clinica privata “Fukushima Brain Istitute” di San Rossore. Oltre ad una caposala Annarita Iannicelli, 48 anni, di Salerno, e un altro sanitario dello stesso ospedale di Salerno, Renato Saponiero, 59 anni, sospeso per nove mesi dal servizio, sono i destinatari dei quattro provvedimenti cautelari – i primi tre sono agli arresti domiciliari – eseguiti ieri mattina dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Salerno.

    60.000 euro oppure NOI non ti operiamo. Medici pagati dai cittadini.
    60.000 euro oppure NOI non ti operiamo. Medici pagati dai cittadini.

    A Renato Saponiero, direttore del Dipartimento di neuroscienze e patologie cranio-facciali dell’azienda ospedaliera salernitana è stato contestato il reato di abuso d’ufficio: è accusato di non aver controllato la regolare gestione delle liste d’attesa e degli interventi chirurgici pur essendo a conoscenza delle attività illecite dei colleghi.

    Il coinvolgimento di Fukushima. È indagato per concussione anche il neurochirurgo di fama mondiale Takanori Fukushima, 74 anni, noto anche per il caso del falso tumore di Papa Francesco.

    Liste d’attesa modificate. Secondo l’accusa, il primario di neurochirurgia dell’ospedale di Salerno utilizzava il reparto da lui diretto per effettuare interventi chirurgici in apparente regime di “intramoenia”, ricorrendo però solo formalmente alla procedura di prenotazione e pianificazione dell’intervento chirurgico, modificando invece le liste di attesa per gli interventi e costringendo i pazienti a versare un cospicuo corrispettivo in denaro.

    Le prestazioni oggetto di indagine riguardano pazienti in condizioni di salute particolarmente gravi, spesso con una breve aspettativa di vita, i quali, posti di fronte all’alternativa di dover pagare per essere immediatamente operati da medici di grande esperienza o attendere lo scorrimento della lista di attesa per essere operati da uno qualsiasi dei chirurghi del reparto, hanno aderito all’invito di pagare.

    Brigante, secondo le accuse, dopo gli interventi regolava le cure in favore dei pazienti a di fuori delle liste di attesa costringendo questi ultimi a pagare senza versare i soldi all’azienda ospedaliera. Il primario eseguiva gli interventi in collaborazione con Fukushima anche se questo non era autorizzato dall’Asl locale.

    Pazienti inviati a Salerno.

    Liberti, secondo l’accusa, indirizzava i pazienti, che lo avevano contattato a San Rossore, (PI)al dottor Brigante.

    Si parla di pazienti bisognosi di cure urgenti che venivano costretti ad accettare prestazioni a caro prezzo anche se potevano usufruire del servizio sanitario pubblico.

    Brigante accettava la cura del paziente previo versamento dei corrispettivi richiesti che venivano fatturati come consulenze neurochirgiche anche se erano interventi eseguiti nelle sale operatorie dell’ospedale di Salerno.

    Da 1.500 a 60.000 euro per le cure.

    Gli interventi venivano effettuati durante il servizio ordinario (cosa vietata) e il pagamento chiesto ai pazienti (cifre da 1.500 a 60mila euro) era trattenuto dai medici.

    L’infermiera si occupava della sala operatoria favorendo l’inserimento dei pazienti “raccomandati” rispetto a quelli delle liste ordinarie. E Saponiero, pur sapendo quello che stava succedendo, non ha mai aperto un procedimento disciplinare nei confronti dei suoi colleghi.

    Liberti, utilizzava la sua posizione di preminenza, a detta della Procura, per esercitare una pressione sui pazienti alludendo, talvolta in maniera implicita, altre volte in modo più esplicito alla possibilità dell’aumento del “rischio operazione qualora gli stessi non fossero stati sottoposti a tempestivi, e professionali interventi chirurgici, inducendoli così a corrispondere rilevanti somme di denaro”.
    ================================================
    Gli scandali che escono fuori oggi con RENZI non sono mai usciti neppure con BERLUSCONI.
    COME MAI?

  • migliore risposta non ideologica scrive:

    Perchè NO? oggi?

    In Italia, NEL PUBBLICO SI RUBA SU TUTTO.

    Creare task force di ispettori è spesso inutile. I ladri nel pubblico impiego sono piu’ numerosi del privato, poichè non ci sono leggi rigorose sui controllori dei controllori, degli altri controllori, che controllano il controllore.
    Tutti DELINQUENTI?
    Secondo me SI!
    Evidenzio inoltre che in TOSCANA se non sei stato comunista, anche se oggi devi essere renziano,(almeno devi fingere) anelle ASL non lavori, se non sei massone e socialista o comunista non diventi primario.

    Si ruba moltissimo nella SANITA’ PUBBLICA.
    In Toscana Enrico ROSSI ha mandato gli ispettori delle ASL a controllare, invece di approvare una legge mirata a far rimborsare almeno 20 volte il frutto della ESTORSIONE e LICENZIAMENTO IMMEDIATO del MEDICO o AUSILIARIO. E’ accaduto che due addetti della ASL di Prato, sono stati arrestati per ESTORSIONE. Chiedevano la tangente per non inoltrare la pratica una volta scoperto l’abuso.

    ASSENTEISMO PUBBLICO rilevato 44%.

    Chi è allenato a rubare nel pubblico non ha interesse a far cambiare usi e consuetudini.

    COMUNISTI DEMOCRISTIANI MASSONI SOCIALISTI in SANITA’ PUBBLICA sonoTRASVERSALI, forse anche altrove.

  • Boris scrive:

    Renzi ha in odio la democrazia e pretende di annullare il diritto elettorale. Ci ha rubato il diritto di votare per il Presidente di Provincia (ma le Province sono rimaste). Ci ha rubato il diritto di eleggere i Senatori (ma i Senatori sono rimasti in un caos legislativo e in uno squilibrio istituzionale e saranno nominati da quella sentina di corruzione che sono gli enti locali). Impone l'Italicum che azzera le libere scelte degli elettori e procede con liste bloccate comandate dall'alto. Si circonda di una corte di yesman a cui dà un potere enorme e che sono senza merito né competenza. Fa leggi sul lavoro calpestando i diritti dei sindacati e annienta l'articolo 18. Cerca di annullare la funzione di rappresentanza popolare del Parlamento con voti alla fiducia e leggi che passano attraverso commissioni parlamentari asservite con la minaccia del licenziamento. Cambia di prepotenza i sindaci eletti dai cittadini. Ha reso più difficile il referendum popolare e ha incitato all'astensione (fatto gravissimo vietato da una legge penale che dà 3 anni di carcere alle autorità pubbliche che invitino gli elettori a disertare il voto). Il voto è sacro. Capito Vigilante ? Non ti far scippare la democrazia! Vota come ti pare ma vai a votare!

  • fausto scrive:

    Sicuramente il boscaiolo non taglia il ramo su cui è seduto|

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