Quello che non dovrebbe accadere
Sta accadendo qualcosa che non dovrebbe accadere.
Quattro poliziotti sono stati condannati, definitivamente, per l'omicidio colposo di Federico Aldrovandi. L'indulto gli ha evitato il carcere e adesso dovrebbero scattare i provvedimenti disciplinari.
Ma nel frattempo i quattro non se ne stanno zitti cercando di farsi dimenticare. Uno di loro insulta, minaccia. E contesta la sentenza, dice che lui non ha ucciso nessuno.
Ecco, quello che non dovrebbe accadere è tutto qui. Non tanto che quest'uomo dica le cose orrende che pensa.
Ma che indossi ancora una divisa e porti un'arma. Che sia ancora una persona a cui lo Stato consente di agire in proprio nome.
Questo non dovrebbe proprio accadere. Non da domani. Da adesso
(Nella foto Lino Aldrovandi, padre di Federico Aldrovandi, all'uscita del Palazzaccio dopo la sentenza della Cassazione, 21 giugno 2012 a Roma)