Istantanea Pier Vittorio Buffa

Il No Tav e il carabiniere

Condividi:
  • Facebook
  • Twitter
  • Google Bookmarks
  • FriendFeed
  • LinkedIn
 

196 commenti 8

  • La Politica non è piu' Credibile scrive:

    Provate a immaginare se invece di stare in parlamento, a legiferare norme vessatorie e ingiuste di alleggerimento dei portafogli individuali per il mantenimento di privilegi dei parassiti(protetti dalla scorta), passassero da casa vostra a chiedereVi personalmente se siete d’accordo su quanto approvato e imposto, dareste sempre il consenso? paghereste?
    E se tentassero di farVi pagare con la forza? gliela dareste una martellata sul naso?

    In alternativa:
    Eliminare almeno lo stipendio ai politici che hanno perso le elezioni.
    Quelli che le hanno perse sarebbero spronati a fare meglio e vincere la volta successiva.

    Se Monti o altri non faranno riforme serie e credibili della politica, non usciremo mai dal degrado morale e sociale. (ogni giorno un fenomeno di corruzione l’altro ieri, malinconico-scaiola-penati-ecc., ieri caltagirone oggi boni domani…)quanto dovranno sopportare ancora i cittadini prima di trovare la forza dirompente della martellata sul naso?

    Allo stato attuale la politica vince sempre alla barba dei fessi di dx e sx.

  • La Politica non è piu' Credibile scrive:

    Se Monti o altri non faranno riforme serie e credibili della politica, non usciremo mai dal degrado morale e sociale.

    Eliminare almeno lo stipendio ai politici che hanno perso le elezioni, quelli che le hanno perse sarebbero spronati a fare meglio e vincere la volta successiva.

    Allo stato attuale vincono sempre tutti alla barba dei fessi di dx e sx.

  • La Politica non è piu' Credibile scrive:

    Ho dimenticato di avvisare: Articolo Riportato non mio.
    Il presidente del consiglio regionale lombardo, il leghista Davide Boni, è indagato dalla Procura di Milano per corruzione. I militari della guardia di finanza stanno perquisendo in queste ore gli uffici della presidenza regionale su mandato del procuratore aggiunto Alfredo Robledo e del pubblico ministero Paolo Filippini. Insieme con Boni sono indagati anche il capo della sua segreteria, Dario Ghezzi, l’immobiliarista Luigi Zunino (ex numero uno di Risanamento) e una quarta persona della quale non è stato ancora reso noto il nome.

    La replica di Boni. “In relazione ai fatti oggi contestati anticipo fin d’ora la mia totale estraneità”, è stato il primo commento di Boni dopo la notizia dell’avviso di garanzia.

  • La Politica non è piu' Credibile scrive:

    Il presidente del consiglio regionale lombardo, il leghista Davide Boni, è indagato dalla Procura di Milano per corruzione. I militari della guardia di finanza stanno perquisendo in queste ore gli uffici della presidenza regionale su mandato del procuratore aggiunto Alfredo Robledo e del pubblico ministero Paolo Filippini. Insieme con Boni sono indagati anche il capo della sua segreteria, Dario Ghezzi, l'immobiliarista Luigi Zunino (ex numero uno di Risanamento) e una quarta persona della quale non è stato ancora reso noto il nome.

    La replica di Boni. "In relazione ai fatti oggi contestati anticipo fin d'ora la mia totale estraneità", è stato il primo commento di Boni dopo la notizia dell'avviso di garanzia.

  • alessandro vigilante scrive:

    Lucia Iraci
    Originaria di Canicattì (Agrigento), vive a Parigi dove dal 2006 gestisce un salone di bellezza “solidale”. Il lunedì, giorno di chiusura, l'esercizio è aperto per le donne in difficoltà economiche che non possono permettersi una parrucchiera o un trattamento di bellezza. In questi anni ha incontrato donne che avevano perso il lavoro, donne maltrattate, anziane sole, extracomunitarie che non conoscevano nessuno in città e ha offerto loro un taglio di capelli o una maschera per il viso. L'8 marzo 2011 è riuscita ad aprire un centro completamente dedicato a queste persone, dove lavorano decine di volontari e dove si organizzano anche corsi di yoga e laboratori di estetica. A Parigi l'80% degli indigenti sono donne.
    Fonte: Buonenotizie.it

  • roberto scrive:

    Purtroppo e' vero, gli esseri umani di fronte a certe situazioni si comportano in maniera diversa da individuo a individuo e purtroppo in tanti scelgono la strada peggiore, che oltre a far del male ad altri distrugge anche loro stessi, probabilmente se la legge, nei casi evidenti, assicurasse un trattamento diverso agli uomini chissa' che certe tragedie non potessero essere evitate, ma siamo nel campo delle ipotesi e la realta' ci dice cose molto tragiche verso le donne, la giustizia in italia sono anni che dovrebbe essere rimessa a posto ma tutto continua come al solito e nessuno fa nulla per migliorare come anche in tanti altri campi, non per nulla siamo appunto in italia.

  • polifemo_01 scrive:

    certamente, indiscutibile,
    ma , se la legge fosse più equa, probabilmente, gli assassinii diminuirebbero...
    meno uomini ucciderebbero le ex, perchè, oltre al fattore gelosia, c'è anche un fattore, rilevante, economico....
    a volte l'ex coniuge viene addirittura ridicolizzato e deriso , dalla ex compagna e dal suo nuovo partner...ecco che possono scattare reazioni violente ed incontrollate,
    deprecabili ma reali...

  • roberto scrive:

    POLIFEMO in verita' la legge attuale e' senza dubbio a favore delle donne e il perche' mi e' stato spiegato brevemente da un'amica avvocato, la ragazza mi ha detto che la legge rivolge verso la donna una certa attenzione perche' una volta era la donna il punto debole di un matrimonio, il marito andava al lavoro e manteneva la famiglia, la moglie stava a casa e accudiva ai figli e alla casa stessa ma non aveva un suo reddito di conseguenza dipendeva dal marito che in molti casi si approfittava della situazione, ecco perche' la legge in caso di divorzio cercava di tutelare la donna senza eventuale reddito e i figli, gia' da tempo tutto questo e' ormai una cosa del passato oggi le donne lavorano come e piu' degli uomini, hanno un loro reddito e sono diventate autonome, nella maggioranza dei casi almeno, purtroppo la legge e' rimasta indietro e continua a proteggere donne e figli e fin qua mi andrebbe anche bene solo che molte volte si va oltre e per i mariti c'e' un vero e proprio salasso finanziario e affettivo con tutto quello che comporta, pero' vorrei che fosse chiaro che in nessun caso un uomo si deve prendere il diritto di far del male alla ex e chi lo fa e' sicuramente un assassino, in alcuni casi ammetto ci possano essere delle attenuanti ma sempre assassino rimane.

  • polifemo_01 scrive:

    cambio argomento..
    gli efferati delitti che gli ex mariti perpetuano nei confronti delle ex mogli...
    non sarò banale... anzi...
    questi delitti avvengono soprattutto nella cultura occidentale, dove l' ex coniuge subisce, a livello economico, una debacle, un impoverimento a scapito di una ex moglie che invece mantiene tutti i vantaggi economici ( la casa, ad esempio) e anche l'onere di accudire ai figli...
    Carlo Verdone ne ha tratto un film, ma credo che abbia colto momenti di verità... la diseguaglianza dell' ex partner ( maschile)....persona normale ed onesta costretta improvvisamente a vivere di stenti e di "insulti" della ex compagna...
    allora..
    tutti criminali questi assassini... certamente,,
    ma potremmo obbiettare che anche la nostra legge, riguardo alla separazione e quindi divorzio, a volte è anche essa veramente CRIMINALE ?

  • roberto scrive:

    Finalmente il presidente Napolitano ha preso una decisione,,,dopo tanti anni era ora... si e' schierato contro i NO-TAV.
    Non entro nel merito se ha fatto bene o male a scegliere la TAV ma dico che era ora che dicesse chiaramente da che parte stava, finalmente adesso l'ho capito anche io.
    Altra batosta di bersani, la sua candidata ha perso le primarie a vantaggio di un "RENZIANO"...se son rose fioriranno, ma dopo che tanti candidati spinti da bersani hanno fallito l'obiettivo... dimettersi no vero?

  • roberto scrive:

    Non come l'ultima volta pero' dove solo in italia si sono registrati incidenti!!
    Mi sono un po' vergognato che solo da noi e in Grecia capitino incidenti quando gli indignados sfilano per le strade.

  • dracula scrive:

    allora, cosa aspettiamo?...
    questo governo Monti ( alias Berlusconi) si presenta apparentemente meglio ( moralista, ligio, piangente...) ma la sostanza è che si sostengono i poteri forti e si attaccano quelli deboli....
    IMU indifferenziata ( con detrazioni x figlio, indipendentemente dal reddito...)
    aumenti del carburante senza nessun controllo del Governo
    aumenti delle addizionali regionali e comunali
    aumento dell' IVA, che ricade sul consumatore...
    una politica di controllo fiscale... di propaganda, di facciata...solo per irretire i meno attenti...
    privilegi della casta, praticamente immutati
    allora,
    TRASFORMIAMO QUESTA PROTESTA DI VAL DI SUSA IN UNA PROTESTA DEGLI INDIGNADOS... tutti in strada

  • roberto scrive:

    Anche io mi unirei a loro, pero' senza violenza, mi piacciono gli INDIGNADOS spagnoli, perche' non farlo anche in italia come in spagna pero' senza le solite sassaiole...mi sono sempre dimenticato che esistono anche i SI-TAV ma non se ne parla quasi mai!

  • dracula scrive:

    se coloro che presidiano in val di Susa e intralciano i lavori della Tav,
    cominciassero a manifestare in modo così violento e deciso per i rincari costanti ed ingiustificati dei carburanti, ( dove le accise sono impietose ed ingiustificate..)
    non solo lotterebbero per una giusta causa, ma avrebbero tutto il paese con loro, e mi unirei anche io...

  • roberto scrive:

    Bastian contrario lei scrive un'altra verita' ma siamo sempre li', le grandi opere vengono decise senza l'appoggio della base cioe' noi, come ha scritto anche SVEN chi decide non gli importa nulla del nostro pensiero, pensa solo al suo guadagno e fine.

  • roberto scrive:

    """dico che quando un balordo maleducato ti insulta la cosa più saggia da fare è fingere di essere sordi"""
    ------------------------------------------
    Anche ciechi oltre che sordi...!
    scusi la battutaccia MARCODASCARPERIA, comunque lei ha ragione, il tutto viene sempre fatto a scapito di quelli che vorrebbero spendere meno e invece ci costringono a spendere sempre di piu' con la scusa della velocita' e comodita' ma se a me non interessa cosa faccio?? Vado in macchina che spendo meno ma inquino pero' le 7 sorelle della benzina quadagnano soldi...tutti i grandi ci guadagnano e noi piccoli come sempre siamo le solite pecore da tosare!
    Questa ultima considerazione mi fu detta in modo amichevole da una funzionaria di banca amica di famiglia...ed e' vero.

  • bastian contrario scrive:

    AH dimenticavo :c'è anche il TRASPORTO AEREO. SCUSATE....

  • marcodascarperia scrive:

    Senza entrare nel merito se la TAV Torino-Lione serva(la TAV Bologna Firenze ha
    fatto sì che io non possa più prendere il treno da Firenze a Bologna,andata e ritorno costa 50 euro,in macchina spendo la metà,e spesso siamo in due,i treni della linea vecchia che ci mettevano un'ora a 6,80euro - ossia a 13,60 AR - li hanno tolti)dico che quando un balordo maleducato ti insulta la cosa più saggia da fare è fingere di essere sordi

  • bastian contrario scrive:

    Perchè, non si potenziano e sviluppano le VIE FLUVIALI che certo non mancano nella maggior parte del PAESE,e cominciamo ad usare tutte le "ALTERNATIVE ENERGETICHE e fare tutti i"RICICLI DI MATERIALI" possibili e immaginabili(in un paesino della Germania riciclano persino i rifiuti organici per trasformarli in ENERGIA PULITA)e non è forse vero che è da qualche" DECENNIO"esistono le macchine che non vanno piu' con i tradizionali carburanti?Forse c'è qualche interesse dietro a tuutto ciò?mah...sono stanco di "fare il finto tonto"di non "SAPERE"quello che comporta FARE certe SCELTE invece di altre altrimenti si "RISCHIA" di TORNARE ad AUSCHWITZ dove sul cancello era scritto "ARBAIT MACHT FREI"Il lavoro degli altri sotto tortura e gratuito con SALARIO la MORTE rende "LIBERI"

  • roberto scrive:

    Cosi' passeremo per brutte persone ma almeno leali. E a me per adesso basterebbe anche solo quello.

  • dracula scrive:

    si, forse hai ragione,
    sparare sulla Croce Rossa non è da leali combattenti...
    seguirò il tuo esempio...

  • roberto scrive:

    ""perchè un interlocutore così vulnerabile, è difficile da trovare""
    ---------------------------------------------------------------------------------------------
    E proprio per questo che vorrei lasciare un po' stare il signore, non mi piace ne' mai mi e' piaciuto, scontrarmi con uno troppo vulnerabile, se ce la faccio io vorrei tener fede alla promessa fatta alla sig.ra Lavandaia e lasciarlo perdere, prenderlo in giro non mi diverte piu' e non mi fa sembrare piu' bravo o furbo di lui, vediamo in futuro e mi regolo di conseguenza.

  • dracula scrive:

    no, caro roberto,
    persone come il signor vigilante sono necessarie...altrimenti come possono eventuali lettori verificare e giudicare ? anzi, grazie a vigilante e se non ci fosse andrebbe inventato.. a volte mi domando se esiste davvero, perchè un interlocutore così vulnerabile, è difficile da trovare
    Vigilante potrebbe essere ( per assurdo) lo stesso Buffa, che, per tenere vivo il dialogo del blog, provoca e dice sfondoni e inesattezze... insomma è il nostro capro espiatorio...
    lunga vita al sigor, Vigilante.. anzi ci dica ancora altre ..c...e e noi saremo ricarburati.
    Vigilante for president...

  • roberto scrive:

    ma voi siete solo provocatori senza idee e senza obiettivi, sfascisti anti-politici, terroristi dell´anima, inquinatori delle relazioni umane, negativi, poco credibili come persone “normali” che commentano nei blog, l´ho ripetuto più volte: o c´è un problema psicologico o un problema di infiltrazioni eversive.
    -------------------------------------------------------------------------------------
    Io vorrei provarci, come ho promesso alla signora Lavandaia, ma se lei scrive cose come quella piu' sopra non mi aiuta, se vuole che si vada un po' piu' d'accordo ci metta anche un po' del suo.

  • alessandro vigilante scrive:

    Buoni propositi sempre puntualmente inevasi.

  • roberto scrive:

    Non ci avevo fatto caso...e' che finiamo la cena e accendo il computer...potrei giocarmeli al lotto!
    2-20-4-40 chissa'..pero' simpatia canaglia ci dia una mano anche lei se crede, la prego di non scrivere queste cose perche' si zappa i piedi da solo.
    ----------------------------------------------------------------------------------
    ""Beato il paese in cui una persona può essere etero, gay o chissà cos’altro senza che parlare di ciascuna di queste tendenze rappresenti un problema. Non ci siamo in un paese così, e chissà se sbarcheremo mai in un’Itaca del genere.""
    -----------------------------------------------------------------------------------
    NOI non ci siamo in un paese cosi' prche' ci abitiamo, lei non c'e' e basta.

  • alessandro vigilante scrive:

    Buoni propositi sempre puntualmente alle 20:24, speriamo che si avverino.

    roberto scrive:
    26 febbraio 2012 alle 20:24

    ”da adesso in avanti la lascero’ nel suo brodo, non ho tempo per lei.::mi spiace per non averlo fatto anche prima, perdente.””

    roberto scrive:
    4 marzo 2012 alle 20:24

    Buonasera DRACULA cinguetto un po’ con lei se posso, proviamo a fare un salto in avanti e lasciamo perdere la cara personcina?
    [...]

  • roberto scrive:

    Buonasera DRACULA cinguetto un po' con lei se posso, proviamo a fare un salto in avanti e lasciamo perdere la cara personcina? Se ci riusciamo probabilmente il blog ne trarrebbe un vantaggio forse si potrebbe discutere un po' piu' serenamente, lei cosa ne pensa? Tenga conto che saremo sempre tacciati di essere fascisti razzisti ecc.ecc. ma se ci passiamo sopra secondo me sarebbe meglio, chiedo lo stesso anche a LA POLITICA ed eventualmente a POLIFEMO, lasciamo perdere e vediamo cosa succede?
    Branco di sfascisti che non siamo altro, dimostriamo di essere piu' democratici dei tanti comunisti-sinistrorsi che scrivono sul blog?
    Secondo me ci possiamo riuscire. Al massimo potremo tornare indietro se le cose non si modificheranno in meglio.

  • Sven scrive:

    "E ci guadagnano, perchè quando la gente partecipa ad un processo, poi l´opera la sente più “sua”, intende il valore delle opere pubbliche come bene comune."

    Sì, è esattamente questo che dovrebbe accadere: una partecipazione libera e responsabile di una cittadinanza interessata a costruire la collettività.

    E' il senso del bene comune che sembra essere un po' carente, in questo paese: e sia da parte di chi amministra che da parte dei cittadini comuni.

    Entrambe le parti dovrebbero progredire in coscienza e partecipazione, in altre parole...

  • dracula scrive:

    il 1997 sono 15 anni fa...una vita
    non credo che la Urru perdesse tempo, come facciamo noi, a scrivere su questi blog, e poi insultasse e tacciasse di fascisti chi non la pensasse come lei....
    aveva troppo da fare...
    a buon intenditor... poche parole

  • alessandro vigilante scrive:

    Dalla gay? Vietato parlarne

    Ho letto molto su Lucio Dalla in questi giorni, tutto quanto mi è capitato sotto mano. Ho seguito telegiornali (perlopiù presunti tali) e seguito i dibattiti sul web. Magari mi sto sbagliando ma da nessuna parte ho trovato, letto o ascoltato un cenno esplicito alla sua omosessualità. Che per quanto ne so potrebbe anche essere stata una semplice vox populi, visto che di Lucio ho amato moltissimo una buona parte della sua musica ma poco o nulla mi è importato delle sue tendenze sessuali. Ma ciò che mi ha colpito è stata la cura certosina di tutti o quasi nell’evitare l’argomento. Anzi: nel lasciarlo sullo sfondo. Nel trattenersi dal nominarlo, come se, in qualche modo, fare anche un delicatissimo cenno all’argomento, avrebbe potuto in qualche modo danneggiarne l’immagine.

    In un paese, diciamo così, “normale” potrebbe venire il sospetto che si sia trattato di una sacrosanta discrezione di molti media nell’affrontare un aspetto tanto delicato e privato della sua vita. Ma in Italia non riesco a sopprimere il sospetto che in realtà dire serenamente che la tal persona è gay o lo era, rappresenti un grosso problema, l’ammettere un qualcosa visto se va bene come una malattia che potrebbe turbare la coscienza (quale?) comune.

    Beato il paese in cui una persona può essere etero, gay o chissà cos’altro senza che parlare di ciascuna di queste tendenze rappresenti un problema. Non ci siamo in un paese così, e chissà se sbarcheremo mai in un’Itaca del genere.

    fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/03/04/dalla-vietato-parlarne/195499/

  • alessandro vigilante scrive:

    Brasile e Svizzera che sembrerebbero più democratici rispetto all’Italia ed alla UE

    Sono semplicemente democrazie un minimo più partecipative.
    E ci guadagnano, perchè quando la gente partecipa ad un processo, poi l´opera la sente più "sua", intende il valore delle opere pubbliche come bene cimune.

  • Sven scrive:

    Ed anche in Svizzera, se non erro: se la gente vota di no ad un referendum per un'opera pubblica, quest'ultima non si fa.

    Brasile e Svizzera che sembrerebbero più democratici rispetto all'Italia ed alla UE: interessante...

  • alessandro vigilante scrive:

    Opere pubbliche, governo cambierà la legge e introdurrà 6 mesi di consultazioni preventive.

    La riforma sarà ispirata alla norma francese del Débat Public volto a coinvolgere, nell'elaborazione dei progetti per le grandi opere, cittadini, comitati e amministratori dei luoghi interessati dalle costruzioni.

    Il governo Monti pensa a nuove regole sui lavori pubblici sul modello francese. Allo studio dell’esecutivo, infatti, si trova un provvedimento che prevede una fase preliminare, alla realizzazione delle grandi opere, di consultazione pubblica che vada ad attuare la cosiddetta “democrazia partecipativa”. Il modello è quello del Débat Public introdotto da Parigi nel 1995 e che ha ridotto, a detta degli esperti, dell’80% proteste e conflittualità intorno alle costruzioni con un forte impatto ambientale.

    (Tratto da "Il Fatto Quotidiano", domenica 4 marzo 2012)
    ____________

    Il modello è quello del Débat Public, procedura in vigore in Francia grazie alla legge Barnier, che da 17 anni garantisce la cosiddetta «democrazia partecipativa». Al momento di avviare l`iter per la costruzione dí un`opera pubblica, «il promotore deve presentare uno studio di fattibilità che tenga conto di tutti i fattori relativi alla realizzazione visto che presentano forti sfide socioeconomiche oppure hanno un impatto significativo sull`ambiente e sull`assetto del territorio». Oltre a questi fattori, si devono indicare i costi, i tempi, le conseguenze sull`occupazione e sull`economia del luogo scelto.

    A quel punto spetta a una sorta di Autorità di controllo convocare tutte le parti che possono avere un interesse e dunque i sindaci, gli abitanti dell`area, le associazioni ambientaliste e chiunque altro sia in grado di fornire elementi positivi o negativi. Ci sono sei mesi di tempo per effettuare le consultazioni, poi deve essere resa pubblica la valutazione finale indicando ogni parere espresso nel corso dell`istruttoria.

    La parola torna così al promotore che non è obbligato ad accettare i suggerimenti, ma ha la consapevolezza qualora decida di non tenerne conto - che in caso di conflittualità o contestazioni non avrà alcuna tutela o collaborazione da parte delle istituzioni, visto che aveva ricevuto una sorta di avviso preventivo.

    (Da "Il Corriere della Sera" di domenica 4 marzo 2012)
    _________

    Nessun giornale italiano informa - per eurocentrismo - che il Governo Lula in Brasile ha introdotto anch´esso nel 2003 quelle che si chiamano Conferenze Pubbliche (che vanno dal municipi allo Stato Federale) e delle Audizioni Pubbliche, che devono essere realizzate proprio come il modello francese.

    Solo che in Brasile quando la gente esprime parere negativo l´opera non si fa proprio.

  • alessandro vigilante scrive:

    Oltretutto, io nel 1997 sono stato nello stesso campo profughi in mezzo al deserto algerino, a Tinduf, dove è stata rapita la Urru.
    Sono andato in un viaggio da me stesso pagato per consegnare materiale scolastico per i 100 mila bambini che vivono da 25 anni esiliati in tende nel deserto dalla loro terra, il Sahara occidentale, conquistato e invaso dal Marocco.
    Con me c´erano altre 100 persone, nonché il regista italiano Mario Martone e l´attrice Bonaiuti sua compagna. È stato anche proiettato un cortometraggio girato l´anno precedente con attori locali, che - nell´occasione - hanno potuto rivedersi nello schermo cinematografico.

  • alessandro vigilante scrive:

    "la sig. rina Urru è veramente una italiana doc"
    io ho fatto e faccio lo stesso lavoro della Urru (solo che non mi paga lo Stato Italiano).
    per essere accettato devo farmi rapire anch´io?
    o basta il fatto che mi hanno scippato?

  • Sven scrive:

    Intendevo dire semplicemente che non approvo per niente certi isterismi da parte di alcuni che sembrano essere proprio contro tutto (perfino contro le ferrovie "normali", facendo così il gioco delle lobby del "tutto su gomma")...

    A proposito invece di un potenziamento graduale (che sarebbe ragionevolissimo!), interessante il progetto FARE ("Ferrovie Alpine Ragionevoli ed Efficienti"):

    http://it.wikipedia.org/wiki/Progetto_di_ferrovia_Torino-Lione#L.27alternativa_del_progetto_F.A.R.E._.282008.29.5B31.5D

    Questo sì che sarebbe stato il miglior modo di procedere, fin dall'inizio...!

  • dracula scrive:

    la sig. rina Urru è veramente una italiana doc, da ammirare ed imitare, insieme a molti altri italiani che escono dal nostro paese per portare fiducia ed aiuto ad altre popolazioni, al contrario di altri italiani che fuggono dal nostro paese ed emigrano in altri, per tornaconto personale, mascherandolo poi da aiuto sociale alle popolazioni indigene.
    E fin qui niente di male...
    ma scrivono, sparlano e soprattutto... votano e sono lontani da anni dal paese di origine.

  • alessandro vigilante scrive:

    "Una riflessione a proposito della Natura: una linea ferroviaria che la attraversa permette anche di vederla, di osservarla."

    Caro Sven nessuno è contrario alla ferrovia tradizionale in cui puoi apprezzare il paesaggio.
    Il problema sono i 57 chilometri di tunnel dentro una montagna con amianto e uranio che dai finestrini risulta tutto nero...
    E poi il paesaggio si apprezza a velocità umana, non ad Alta Velocità...

  • roberto scrive:

    ""Perché, dunque, gente come certi No-TAV è sempre contraria a tutto?""
    Questa domanda me la sono posta anche io tante volte, l'unica risposta che ho saputo darmi e' che queste persone devono essere sempre contro a qualcosa o a qualcuno, meglio se anche contro lo stato, alle volte sarebbe anche giusto, altre no.
    E le violenze non sono mai giuste, se mi bruci la macchina o se mi devasti il negozio non hai fatto uno sgarbo allo stato ma lo hai fatto a me che semmai la penso come te, non so se rendo l'idea.
    Con persone cosi' non c'e' nulla da fare, non si trovera' mai la possibilita' di un ragionamento, loro hanno ragione e il loro ragionamento e' quello giusto ed e' finita li', con tutto quello che comporta questo tipo di mentalita', in questo stesso blog ne abbiamo prove, sia da una parte che dall'altra.

  • Sven scrive:

    ... Anche perché la tecnologia è stata completamente corrotta dall'economia finanziaria: è stata affidata i "tecnocrati" (sic!), invece che alla cittadinanza attiva.

    Invece, la tecnologia dovrebbe essere al servizio solo del bene comune, del progresso degli individui e della collettività allo sesso tempo.

    Individui e collettività che quindi devono essere coscientemente partecipativi ai processi decisionali.

    Ma finché non ci sarà una democrazia più diretta ed il pensionamento definitivo dell'economia finanziaria deleteria, purtroppo non cambierà molto, ovviamente...

  • Sven scrive:

    Una riflessione a proposito della Natura: una linea ferroviaria che la attraversa permette anche di vederla, di osservarla.

    Perché, dunque, gente come certi No-TAV è sempre contraria a tutto?

    Evidentemente, non si sente coinvolta nel processo decisionale; e quindi se la prende a priori, con qualsiasi cosa capiti...

  • roberto scrive:

    Ho chiesto tramite telefono alla banca dove ho il conto-banca network-se loro investono in armamenti....mi hanno preso a male parole....cosa faccio...cambio banca?
    Sig. Lavandaia ha visto che non ho detto nulla contro il suo amico, sono stato bravo?
    Pero' lei mi dia una mano , se vuole, gli dica che nei miei confronti e' stato lui a offendermi per primo, io ho reagito dopo, come faccio sempre nella vita, se si volesse andare a leggere tutto quello che mi ha scritto contro se ne renderebbe conto e la sua difesa del suo simpatico amico sarebbe piu' completa e veritiera, ho copiato tutti gli epiteti che mi sono stati dati, se vuole glieli copio sul blog , prima di difendere una persona almeno sappia chi e' e cosa fa questa persona, sarebbe sicuramente piu' opportuno per evitare eventuali brutte figure, mi spiace che a nessuno sia venuto in mente della sig.na URRU, c'era da versare una lacrimuccia anche per lei, se la merita sicuramente.

  • alessandro vigilante scrive:

    Luca Mercalli da Fazio a Che Tempo Che Fa:
    Siamo nati pensando che la Natura sia da dominare.
    Oggi scopriamo invece che è da proteggere, per proteggere la nostra stessa specie.

    È un cambiamento di paradigma antropologico enorme.
    Da conquistatori a esseri umani che si prendono cura.

    Prendersi cura, partecipare, collaborare, cooperare, questa la nuova frontiera ideologica.
    Chi vuol dividere, difende il vecchio.
    Siamo il 99%. Riprendiamoci la vita, la terra, la luna e l´abbondanza.

  • La Politica non è piu' Credibile scrive:

    Bravo Lei si commenta da solo.
    Fascista lo dica ai suoi amici.Grazie

  • alessandro vigilante scrive:

    "Quale vantaggio dovrei ottenere?"
    "Quale turbamento dell’ordine pubblico?"

    Quale vantaggio dovrei ottenere?
    Vantaggio di far sembrare che 2 persone commentino la stessa cosa, come gli aerei di Mussolini spostati di aeroporto in aeroporto per vantarsi con Hitler. Far sembrare che si è di più, più forti, quando si è solo falsi, arroganti e prepotenti.

    Quale turbamento dell’ordine pubblico?
    Turbamento dell’ordine pubblico delle mie palle.

  • Lascia un commento