Istantanea Pier Vittorio Buffa

Il No Tav e il carabiniere

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196 commenti 8

  • Lavandaia scrive:

    Cara Emma, lei ha ragione, la provocazione è provocazione, ma, ripeto, il silenzio ostinato, sordo e cieco dello Stato, alle richieste civili e documentate di sindaci, di anziani, di gente comune, che da anni si oppongono ad un progetto che si rivelerà al 90% un fallimento economico e che avràa ltissimi costi per il territorio, è ancora più provocatorio.
    Se faranno il traforo la montagna libererà l'amianto che contiene, e non a casa sua o mia, ma a casa loro. I vantaggi, forse, arriveranno per l'Europa, che potrà far correre un treno in più, posto che qualcosa su quel treno corra, ma la gente ha diritto a risposte credibili e ad un trattamento corretto sotto il profilo legale, oltre che per questioni di intelligenza politica e di rispetto della democrazia. La storia di quel tratto di Tav è poco limpida, scoprendone l'inutilità hanno cercato di cambiarle nome e finalità, ma purtroppo è inutile: niente passeggeri, niente merci. E devastarti casa per una cosa INUTILE oggi, di cui ti millantano la favolosa utilità domani è roba che provoca, e parecchio. Più di un imbecille che ti dà dello str...o, il che non ti toglie l'aria che respiri, l'acqua che bevi e la casa dove abiti..

  • Lavandaia scrive:

    Il giochetto di scatenare le violenze e poi intervenire l'insegnava il Cossiga gladiatore tanti anni fa e allo Stato piace moltissimo, specialmente quando le ragioni di chi protesta hanno logico e documentato fondamento e, portando avanti un vero dialogo, toccherebbe, alla fine, ammettere di avere torto.
    Segnalo un'interessante iniziativa dei Comitati del referendum sull'acqua pubblica: visto che lo Stato non dialogante, sempre pronto ad imporre leggi sue, tende ad "interpretare" a proprio uso e consumo quelle fatte direttamente dal popolo, si propone ai cittadini di esaminare le proprie bollette dell'acqua e di sollevare opposizione al pagamento fuorilegge di quelle cifre che ancora risultassero accreditate a società private. Tutto legale, con precise modalità per l'inoltro dell'opposizione. Mi pare un'iniziativa lodevolissima.

  • roberto scrive:

    ""Perché (questo è un mio interrogatiovo) si finge che sia la protesta a fermare il cantiere, quando ANCORA NON SI SONO PERFEZIONATI GLI ESPROPRI CON RELATIVI INDENNIZZI? Mica mancheranno i soldi pure per quello? e che colpa ne hanno i No Tav? O è un teatrino per non far sapere oltralpe quanto siamo incapaci di fare una mappa e di valutare e pagare decentemente un terreno al proprietario? O vogliamo prenderglieli gratis, facendo passare TUTTI per violenti provocatori?""
    E' QUESTO CHE VORREI SAPERE ANCHE IO.

  • Lavandaia scrive:

    Io stamattina ho visto un altro film, che gira in rete: un gruppone di poliziotti in tenuta antisommossa ha fatto irruzione in un bar, spaccando la porta a vetri senza dare il tempo alla povera proprietaria di aprire con la chiave, alla ricerca di No tav che, così si pensava, avevano trovato rifugio lì dentro... Hanno spaventato tutti, hanno fatto uscire chi era nel bagno, senza trovare quel che cercavano, mentre si sentiva la voce della donna che gridava"Potevate darmi il tempo di prendere la chiave...La chiave..." e gliela mostrava... Quando si sono accorti della telecamera in funzione, naturalmente, il film è finito in tronco.
    Non so se sia stato giusto l'encomio a chi ha fatto semplicemente il suo dovere. Credo però che a questi agenti "sbrigativi" e tutt'altro che "dialoganti" lo Stato dovrebbe fare pagare di tasca la riparazione della vetrata.
    Credo anche che le affermazioni delle ultime ore "Dialogo sì, ma non c'è più margine per la trattativa" "Il governo va avanti" e simili facciano ancora una volta il gioco di chi spera che la violenza giustifichi le prossime sopraffazioni di Stato, che si intendono imporre ad una valle che ha mostrato PER ANNI la volontà di far sentire le proprie ragioni e a cui MAI è stata data una risposta decente alle domande più ovvie.
    Le ripetiamo:
    Perché fare un'opera faraonica, inquinante, che altererà per sempre acque e territorio, se da queste parti il traffico ferroviario di uomini e merci si è progressivamente ridotto al lumicino?
    Perché spendere tanto pubblico denaro, che ha già sollevato appetiti di mafia, quando si tagliano scuole, sanità, pensioni e non si riesce a garantire un minimo di investimenti credibili nella ricostruzione di aree enormi del Paese dissestate idrogeologicamente e ancora terremotate?
    Se serve all'Europa, ma non all'Italia, perché deve pagarla l'Italia?
    Perché (questo è un mio interrogatiovo) si finge che sia la protesta a fermare il cantiere, quando ANCORA NON SI SONO PERFEZIONATI GLI ESPROPRI CON RELATIVI INDENNIZZI? Mica mancheranno i soldi pure per quello? e che colpa ne hanno i No Tav? O è un teatrino per non far sapere oltralpe quanto siamo incapaci di fare una mappa e di valutare e pagare decentemente un terreno al proprietario? O vogliamo prenderglieli gratis, facendo passare TUTTI per violenti provocatori?

  • Sven scrive:

    L'alta velocità nazionale, sulle dorsali Torino-Napoli e Torino-Trieste, è anche un quadruplicamento delle linee storiche preesistenti, spesso sature, o quasi: quindi, è indispensabile per dare un'Alta Capacità ed ovviamente allo stesso tempi si approfitta per fare le nuove linee le più veloci possibili.

    Diverso, invece, il discorso della Val di Susa, dove la capacità non è stata ancora sfrutta per intero e quindi una nuova linea non è urgentissima...

  • roberto scrive:

    SVEN sul militarismo concordo con lei ma tenga presente che il mercato delle armi e' ancora tra i primi 3 grossi giri finanziari mondiali insieme a droga e prostituzione, sulla TAV qualche anno fa un norvegese mi chiese candidamente cosa ce ne facessimo di un treno super veloce quando chi ha fretta puo' prendere l'aereo e chi ha piu' tempo puo' prendere i treni normali basta che siano in orario e decenti...non ho saputo dare una risposta esauriente.

  • Sven scrive:

    In quanto alla LAV Torino-Lione, l'avrei (ri)concepita invece proprio secondo le impostazioni iniziali, cioè come linea soprattutto passeggeri: è ovvio che con un treno a 300 km/h il tragitto tra, per esempio, Milano e Parigi sarebbe molto più appetibile di oggi e quindi i viaggiatori potrebbero aumentare anche notevolmente.

    Ma, come dicevo prima, il vero futuro è nei sistemi di tipo Vactrain, o Swissmentro:

    http://it.wikipedia.org/wiki/Vactrain

    ... che sarebbero ancora più veloci, offrendo così una valida alternativa all'aereo sulle distanze continentali.

  • Sven scrive:

    Magari ci fosse un nuovo '68, ovviamente non iperpoliticizzato e/o strumentalizzato, ma invece un vero e proprio rinascimento delle coscienze, delle idee e dei progetti: eh, magari! :-) :-)

  • Sven scrive:

    Intendevo no al militarismo nel senso di no alla gerarchia,a regolamenti obsoleti, a forme anche ridicole di rapportarsi, ecc. ecc.; insomma, i militari di ogni tipo dovrebbero modernizzarsi, come tutte le altre istituzioni.

    Personalmente, sono un pacifista e concepisco l'uso delle armi solo come ultime risorsa a scopo di autodifesa.

    Mentre invece le spese militari vanno alle stelle: come mai?

    L'umanità del 21° secolo dovrebbe ormai aver superato la guerra come modo di condurre una politica altrimenti fallita.

    Ed in scala minore si tratta proprio di questo, in Val di Susa: una politica che ha fallito miseramente e fa la guerra alla popolazione, invece di raggiungere diplomaticamente un accordo.

    Comunque, un carabiniere dovrebbe essere libero di rispondere (ovviamente in modi civili), invece di dover rimanere per forza zitto (anche un po' come un automa): questo era il succo del discorso, cioè la gerarchia non deve disumanizzare.

  • roberto scrive:

    Il primo '68 e' stato distrutto anche con le droghe, lei pensa che faranno qualche vigliaccata anche con l'eventuale nuovo '68?

  • bastian contrario scrive:

    E'VERO siamo in una DEMOCRAZIA dove uno che la pensa con la sua testa per bene che gli vada è comunque un "DIVERSO", UN"FASTIDIOSO"dove siamo "LIBERI" ,ma"OSSERVATI"e soprattutto abbiamo aquisito una "nuova"libertà:quella di POTER RESTARE SENZA MANGIARE

  • bastian contrario scrive:

    Io penso che per nascondere le VERE MAGAGNE del SISTEMA si stia riorganizzando un altro'68(come abbiamo esaminato nell'altro blog)che sappiamo bene come è stato strumentalizzato,QUANTI GIOVANI CI HANNO LASCIATO LA VITA, mentre i veri BURATTINAI se la ridevano di gusto.

  • roberto scrive:

    Una domanda ma quei ragazzotti che sono sempre li' a dare una mano ai valligiani lavorano?
    sono studenti?
    disoccupati?
    come campano?
    qualcuno li aiuta finanziariamente?
    devo pensare male?

  • grazia111961 scrive:

    Perche' non ha violato la legge mettendosi a tu per tu con un provocatore. Mi pare che il ragazzo abbia rispettato I fondamentali dell'ordine publico. Per restare nel campo zoofilo: pecorella batte sciacallo uno a zero.

  • grazia111961 scrive:

    Non mi esprimo sull'opera, rispetto la protesta dei valligiani e tuttavia sono certa che adesso quel campo di battaglia sia stato occupato da personaggi, molti dei quail professionisti del disordine, per I quail la Tav sia solo un pretesto. Quanto al carabiniere, in Italia siamo sempre pronti a incasellare le persone e I comportamenti in categorie. Quell militare ha solo fatto il suo dovere e secondo me l'Arma ha sbagliato a dargli un encomio solenne (addirittura) perche' non ha risposto alle provocazioni. Cosa avrebbe dovuto fare, dare una manganellata all'imbecille annoiato e noioso che e' riuscito da solo a depotenziare una lotta probabilmente giusta di migliaia di residenti? Diciamo che il cretino si e' fatto male da solo e ha fatto una figuraccia planetaria. Ma per carita' non trasformiamo un carabiniere in eroe solo perche' non ha violato la legge mettendosi

  • silvan scrive:

    Se il carabiniere fosse stato stupido e insolente come il provocatore, a quest'ora il provocatore (STUPIDO) sarebbe a marcire all'inferno!!!

  • alessandro vigilante scrive:

    I capi della Renner di Minerbio, Bologna, impresa specializzata nella produzione di vernici per legno, hanno lanciato un progetto rivoluzionario di efficienza energetica aziendale: tutti i soldi risparmiati sulle bollette saranno divisi a metà tra l'azienda e i lavoratori. Ipotizzando un taglio delle spese energetiche del 10%, risultato plausibile, ognuno dei 190 dipendenti si porterebbe a casa in 3 anni 4.000 euro.
    Fonte: Caterpillar Radio2

  • alessandro vigilante scrive:

    Per quanto riguarda l´effettiva tendenziositá di mettere tra le "istantanee" questo episodio di propaganda ingannosa, credo che il Dr. Buffa abbia voluto equilibrare il post precedente, forse troppo di sinistra...

  • alessandro vigilante scrive:

    Adesso ho una visione più ... serena ... della vita.

  • serena scrive:

    In questo caso il "caos" (strisciante, per dirla con gli zoroastriani) è funzionale alla giustificazione "legale" della repressione in Val di Susa. E al ritorno alla "politica" attiva dei partiti, che hanno delegato tutto il resto a Mario Monti...
    I dati del progetto dimostrano - inequivocabilmente - che si tratta di un'opera inutile. Chi la difende "a prescindere", la identifica con la modernità, o ne fa una pura questione di rispetto della legalità, protegge - a sua insaputa, o meno - interessi di natura mafiosa.
    Cifre alla mano, si tratta di investire (buttare) 9 milioni di euro a posto di lavoro per un'infrastruttura obsoleta, devastante per l'Ambiente e costosissima per il contribuente. La Tav è come il Ponte di Messina. Non c'è alcuna differenza - nemmeno nella lista di aziende coinvolte nel "movimento terra" - tra le due Opere-grandi, spacciate entrambe per Grandi-opere. In Francia, l'audit sulla Tav commissionato dal governo Sarkozy alla maggiore autorità in fatto di trasporti ferroviari ha definito "dannosa, anche per le casse dello Stato" la cd. Alta velocità (che in alcuni casi, sulla tratta Torino-Lione, si traduce in un risparmio di 14 minuti...). Il progetto è passato perché Sarkozy si è "comprato" il voto di un paio di deputati della Regione Rhone-Alpes, e perché i contadini sono stati "espropriati" con indennizzi milionari... In Austria, (loro sì sono sulla direttrice giusta, altro che Lisbona-Kiev...) hanno "rottamato" , senza troppi complimenti, progetti analoghi. Parlano i numeri. Basta prendere la previsione di merci sulla tratta e rapportarla alla necessità di movimentazione delle stesse. Per scoprire che le infrastrutture esistenti sono... ...sotto-utilizzate. Casomai, ci sarebbe da denunciare il tutto alla Corte dei conti. Il resto, (compresa la "medaglia di Matley" all'agente-pecorella) è pura propaganda, a beneficio di chi preferisce tradurre il video tra l' "autonomo" No Tav e lo "sbirro-buono" che perdere un'ora e mezza al computer a leggersi le "carte" (pubbliche) che restituiscono la vera "istantanea" della vicenda...

  • alessandro vigilante scrive:

    Emma sull´ultima affermazione sono d´accordo con te.
    Resta il fatto che erano 1.000 poliziotti in assetto di guerra e 200 persone inerte di vario tipo (incluso lo strafottente) che sono state gassificate e colpite dagli idranti per essere trescinati via da una protesta pacifica e non violenta
    video di 20 secondi qui: http://video.repubblica.it/dossier/battaglia-no-tav/no-tav-la-resistenza-passiva-di-perino/89266?video

  • emma5 scrive:

    Quel manifestante non è stato prepotente, peggio, umiliante, sprezzante, altezzosamente offensivo e quel polizziotto ha saputo stare al suo posto, ha saputo resistere, senza farsi infiammare.

  • alessandro vigilante scrive:

    Emma se tirano pietre sono violenti.
    Questi dimostrano occupando senza armi.
    Non credo che i prePOTENTI siano i manifestanti, che ne dici della ferita di 66 anni?

  • emma5 scrive:

    Vigilante, non sto analizzando la questione TAV , per la quale posso essere d'accordo con lei ma ciò che è accaduto tra un manifestante ed un poliziotto, tra due uomini. Sto cercando di dire che il disprezzo verso l'uomo non dovrebbe essere mai MAI e poi MAI tollerato.

  • emma5 scrive:

    Vigilante, non faccia di tutta l'erba un fascio. Per una volta venga a patti con la sua ideologia, o, se preferisce, con sè stesso, non si faccia fuorviare dalle generalizzazioni e riconosca che, questa volta, il poliziotto ha dato dimostrazione di un comportamento dignitoso, avendo la meglio rispetto ad un provocatore irrispettoso ed incendiario- La violenza va sempre condannata e questa volta il violento non è il poliziotto ma il dimostrante!!!!

  • alessandro vigilante scrive:

    "e non ci si dimentichi che Pasolini si è sempre schierato dalla parte dei deboli, che non ha mai condiviso la prepotenza"
    Cara emma, i più deboli sono i manifestanti, i più forti la polizia in assetto di guerra.
    Prepotente è il governo che vuole fare un buco di 70 chilometri nella loro montagna, sono decine di migliaia di TIR pieni di amianto e uranio che passeranno per 20 anni sotto le loro case....

  • roberto scrive:

    POLIZIOTTI.

  • emma5 scrive:

    Dialogo! ma quale dialogo! Per dialogare serve un CONTESTO! E' un contesto quello creato dal manifestante, è uno spazio entro il quale poter dialogare? Suvvia cerchiamo di ragionare!!!!!!!

  • alessandro vigilante scrive:

    Cariche della polizia, gas e idranti.
    Il poliziotto del video (o un suo collega) ha ferito una dimostrante di 66 anni.
    Sono pecorelle o iene?

  • emma5 scrive:

    .....e non ci si dimentichi che Pasolini si è sempre schierato dalla parte dei deboli, che non ha mai condiviso la prepotenza, anche quando veniva sfoderata dall'area della sinistra. Pasolini è stato critico anche verso i movimeni studenteschi, poichè, a suo pare, troppo intrisi di ideologia e non abbastanza, vicioni, identificati con i veri svantaggiati. Non approverebbe una sola parola, una sola espressione della strafottenza del "bel manifestante".

  • alessandro vigilante scrive:

    Per cosa si fa la TAV? Per passeggeri o per le merci? Per passeggeri il treno Torino-Lione è stato soppresso nel 2003 per carenza passeggeri (6M€ di deficit) e soprattutto NON richiederebbe il “grande buco”.Per cui, per soli passeggeri, non viene valutata fattibile neanche dagli stessi sostenitori. Che però sostengono che debba servire alle merci. L’unico caso al mondo di linea ad alta velocità per merci (a bassa velocità). Perchè chiedono questo? perchè è l’unica possibilità per sostenere il “grande buco” (una TAV normale non necessita del tunnel). Tra l’ altro merci che appena passato il confine ritornano sulla linea convenzionale (i francesi sostengono l’assurdità di linee AV per merci, infatti le loro linee AV sono solo passeggeri) (spero che i lettori sappiano che c’è differenza di progetto tra linee AV passeggeri e linee anche per merci). Quante merci devono passare? dal 2000 ad oggi le merci su gomma e rotaia assieme si sono ridotte del 50% e le linea ferroviaria è saturata al 25%. La riduzione non è conseguente alla crisi, ma alla globalizzazione che ha cambiato i flussi delle merci . Da est a ovest viaggiano via mare e via terra viaggiano su percorsi nord-sud. La linea attuale può far passare treni ad alta velocità? SI ci passa già il TGV con Vmax=160km/h. La nuova linea nel tunnel sarebbe limitata a 150km/h (effetto pompa bicicletta).Con le previsioni attuali di traffico merci realisticamente NON sarà MAI saturata la linea attuale (a meno di pensare che l’europa diventi di miliardi di popolazione come India o Cina). Se non ci spiegano a cosa serve tecnicamente, come possiamo sopportare gli impatti ambientali? Che sono: Uranio (dimostrato) Amianto (dimostrato) inquinamento falde (probabile). E chi ne beneficerebbe? non i cittadini, ma mafia,ndrangheta e casta politica. Per chiudere: tecnica , economia, ambiente e legalità non sono in alternativa ma strettamente legati. NO TAV!

  • emma5 scrive:

    Ci vuole coraggio, molto coraggio e grande capacità di deformare la realtà oggettiva ed una buona dose di "proiettività" per cogliere da parte del manifestante una richiesta di dialogo , per non cogliere, al contrario, il DISPREZZO PER L'UOMO. Provo imbarazzo, molto imbarazzo nel sentire l'arroganza con cui il manidfestante si rivolge ad un altro uomo, perchè tale è, seppur, dentro ad una divisa. "Se questo è un uomo!" No, non può essere che un uomo si rivolga con tanto disprezzo ed arroganza ad un altro uomo, col chiaro intento di MORTIFICARE, di UMILIARE. Grande è la fermezza dimostrata dal poliziotto che non ha ceduto alle sfide ed alle provocazioni che il manifestante, a me pare, andasse cercando.
    Ancor più grande, se si pensa che avrebbe anche potuto ricorrere alla forza delle armi per agire quegli impulsi che il manifestante, molto sapientemente, ha cercato di sollecitare.

  • dracula scrive:

    vede Sven, le sue affermazioni sono molto qualunquiste, populiste e datate...
    cioè
    no al militarismo...
    certo, se concepito in una certa maniera, ma se concepito in funzione civile e sociale ( sotto una guida unica e responsabile), può essere positivo.
    Non cada nei luoghi comuni, datati, obsoleti ed anacronistici... ragioni con la sua testa e non per stereotipi
    grazie

  • dracula scrive:

    non so se quel no TAV abbia commesso qualche reato ( offesa a pubblico ufficiale, o altro), ma mi farebbe piacere, se fosse punibile, che la giustizia si muovesse.

  • Sven scrive:

    Ecco,a proposito, un altro potenziale baluardo dell'essere di sinistra: non essere militaristi.

    Poi, i militari - soprattuto come libera milizia popolare - potrebbero anche andare bene, al limite (finché l'umanità non sarà veramente unita): ma, porca la miseria, si devono DEMOCRATIZZARE!!!

    Un po' come in Svezia negli anni '70, per intenderci.

    Beh, è un ordine, signori... ;-) :-)

  • bastian contrario scrive:

    Questo è un problema DEMOCRATICO;e come tale andrebbe risolto ovvero con un bel REFERENDUM POPOLARE senza violenza inutile che come scriveva P.P. Pasolini è la solita GUERRA fra "POVERI".

  • Alberto P scrive:

    @Sven scrive: 29 febbraio 2012 alle 11:23
    @ Lavandaia scrive: 29 febbraio 2012 alle 11:42

    Che ne dite se ci troviamo, vi epiteto come str*nzi, e vediamo che reazione avete.
    È palese che quella persona volesse provocare lo scontro fisico, altro che dialogo, ma l'avete visto e ascoltato il video? Provocava per ottenere scontri per poter incolpare la polizia, e meno male che c'era una telecamera ed è venuto fuori.

    @Lavandaia
    La persona che rischia di morire si è arrampicata DA SOLA su un traliccio, e DA SOLA ha messo le mani sui cavi.

    E tutto questo per una ferrovia? In nord Africa e medio oriente la gente si è data fuoco ed è morta per la democrazia e libertà, non venitemi a dire che in Italia non c'è democrazia, nessuno vi sta censurando in questo sito, come da nessuna parte.

  • Salvatore scrive:

    W i carabinieri.
    No TAV... andate a lavorare.

  • roberto scrive:

    D.ALBERTO.R. posso capire la sua "rabbia" ma detta cosi' non mi sembra condivisibile, potremmo cercare una sana via ragionevole? Ci hanno provato? Questi problemi erano evitabili?

  • d.alberto.r scrive:

    Semplice, ci vorrebbe un bel traliccio dell'alta tensione per ognuno di questi eversivi signori. Ci ripulremo da un bel pò di feccia.

  • dracula scrive:

    da questo dialogo si deduce la vigliacca provocazione del giovane manifestante ( lui sa benissimo che il carabiniere non può e non deve rispondere ) e spera che il carabiniere perda la pazienza e lo aggredisca... allora si che avrebbe ( il manifestante) raggiunto il suo scopo.
    Invece il carabiniere dimostra sangue freddo e professionalità e non reagisce...
    Sono fiero di essere in un paese in cui esistono queste forze dell' ordine ed invece mi vergogno di quei codardi che provocano a bellaposta...

  • roberto scrive:

    I carabinieri in servizio, in quei tipi di servizio, fino a qualche anno fa avevano ordini ben precisi, non rispondere mai alle provocazioni, non ho visto il video ma capisco dai vostri post come' e' andata la storia, senza entrare direttamente nel merito mi chiedo cosa avrei fatto io se mi fossi trovato al posto del ragazzo...non lo so come non so cosa avrei fatto se fossi stato al posto del carabiniere.Tanti anni fa quando si andava a vedere il calcio e ci scortavano i celerini o i carabinieri tante volte ho parlato con loro e sempre mi dicevano che erano ragazzi come noi ma che per lavoro dovevano fare quello che facevano e che a loro sarebbe piaciuto di piu' stare a casa con le fidanzate o con gli amici e invece erano li' a farsi insultare da 4 imbecilli travestiti da tifosi. La situazione non e' la stessa sia chiaro ma credo che entrambi i ragazzi avrebbero preferito essere in altri posti affacendati ma per due motivi diversi ma convergenti si sono trovati vis-a-vis...non saprei a chi dare ragione, se al ragazzo che urla la sua giusta rabbia o all'altro che urla il suo silenzio.

  • Lavandaia scrive:

    Se avessi letto Sven avrei evitato di ripetere... Ha perfettamente ragione, ed il dono della sintesi che a me manca... :)

  • Lavandaia scrive:

    Come vogliamo intitolarlo? "Prove di dialogo" può andare?
    Il No tav provoca ma chiede anche alcune cose che hanno un senso:
    "Perché non sei identificabile, pecorella? Tu sai chi sono io, io non so chi sei tu."
    "Lo sai che sono io con le mie tasse che ti pago lo stipendio? Vi siete divertiti?"
    "Tanto qua andiamo avanti altri vent'anni... Fai in tempo ad andare in pensione, come uno str... " (E stamattina ho scoperto che forse non ha torto, visto che ancora il cantiere non esiste, non si sono ancora espropriati i terreni, né si è ancora fatta una valutazione del loro valore per stabilire gli indennizzi... Notizie fornite a Rainews24, a volto e voce celati, da un personaggio che, evidentemente, ha paura che lo Stato muto e sordo non gradisca chi dice la verità a chi non dovrebbe conoscerla...Ma si combatte , da anni, intorno ad una rete che delimita il futuro, e già costa somme enormi di denaro, spiegamenti di forze armate per difenderla, già solleva dubbi sugli appetiti delle mafie intorno ad un affare che, se si farà, avrà costi immensi, superiori a quanto pagato nel resto d'Europa per tratte ben più lunghe di alta velocità...)
    Provocazioni, anche pesanti, inaccettabili insulti, ma sempre domande.
    Il Carabiniere, (come forse deve, per ordini ricevuti o protocollo di comportamento prestabilito, non so come si debbano comportare in questi casi), non risponde. Ho cercato di capire cosa provasse guardando i suoi occhi, l'unica cosa visibile dietro la maschera e il casco. Ha uno sguardo onesto, diretto, ho aspettato sperando che parlasse, che rispondesse almeno una volta...
    Non sorride, non si diverte, non reagisce ma tace. Cosa avrebbe cambiato una parola? E se avesse detto il suo nome, o almeno avesse detto "No, non mi diverto" come sarebbe andato il resto del dialogo?
    Lo Stato sordo e cieco finge che la no-tav, protesta di popolo e di un intero territorio, sia una protesta come un'altra, ma è differente. Gli insulti urlati senza ritegno dalle pagine del Giornale, anche contro ad una persona che rischia di morire, i titoli come "Feccia Rossa" riferito ad un'intera comunità che sta lottando anche legalmente per vedere riconosciute le sue ragioni, sono la spia di un desiderio forte soprattutto a destra di arrivare allo scontro finale, alla violenza che metterebbe fine a qualsiasi prova di dialogo sull' argomento, a qualsiasi interrogativo legittimo sulla strana volontà pluripartisan, nel momento in cui si tagliano altri sprechi, di salvaguardare questo, che pare "promesso a santi" troppo importanti per scontentarli.
    Anche gli insulti di questo giovane, senza maschera o casco, che dà tranquillamente le sue generalità sono provocatori, inaccettabili, . Ma cercava un dialogo, da uomo a uomo, da cittadino a cittadino, da giovane carabiniere a giovane manifestante e non ha avuto alcuna risposta. Il silenzio, in certi casi, può considerarsi provocatorio?

  • Sven scrive:

    Ah, dimenticavo: oggi, su "Coffee Break" (di Vaime, su La7), discutevano proprio della *LAV* (Linea ad Alta Velocità, mentre TAV piuttosto è solo il treno) della Val di Susa; con risultati alterni, ma comunque interessante (a parte la pubblicità scassacabbasisi)...

  • Sven scrive:

    Correzione: sto *cercando* - ma, certo, anche "creando" va bene... ;-) :-)

  • Sven scrive:

    Il plugin - come si potrebbe dire in italiano? - di Flash è disponibile qui:

    http://get.adobe.com/it/flashplayer

  • Sven scrive:

    Più che le provocazioni (in parte giuste, ma anche in parte fuori luogo, data la situazione) del manifestante, colpisce il fatto che il carabiniere debba per forza stare zitto e fare finta di niente: l'istituzione "totale" precostituita - ed obsoleta - che non permette alcun dialogo, in altre parole...

    Se fossero stati liberi di esprimere le proprie idee entrambi, magari anche al bar, senza la gerarchia precostituita e sfruttatrice a bloccare tutto, forse avrebbero raggiunto un accordo (o si sarebbero scontrati? ma dopo avrebbero fatto pace, sicuramente): comunque, qualcosa di meglio sarebbe successo, no?

    Le gerarchie omertose tipo quelle militari si dovevano superare negli anni del '68 (ed in Svezia, per esempio, ci riuscirono, anche se per poco tempo, forse); ed invece stanno ancora lì: gravissimo, almeno a mio parere...

    Che fine ha fatto la democratizzazione? Boh!

    Oggi, invece di unirsi tra di loro e cambiare insieme il mondo, questi giovani stanno lì a battibeccarsi per futili motivi l'uno contro l'altro (con l'altro silenzioso, non si sa perché...): e questa sarebbe "democrazia"?!?

    Sembra di essere ancora in una società da dopoguerra, più che obsoleta, dove non è ancora cambiato niente.

    Ed i politici intanto se la ridono, dato che nessuno li contesta sul serio sistematicamente - forse perché nessuno crede più in niente, alla fin della fiera...?

    (Ovvio che qui sto creando ci mettere le cose in un contesto più ampio, anche - ed è doveroso! - di critica del potere: è inutile stare ad analizzare solo il particolare, senza fare un'analisi della situazione generale della società!)

  • Il video è del corriere ed è in flash. Per vederlo bisogna avere il plugin aggiornato

  • roberto scrive:

    Il computer non mi apre il video!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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