Istantanea Pier Vittorio Buffa

Eversione del 3 agosto

Una volta un presidente del Consiglio avrebbe detto: "Al primo incidente salgo al Quirinale a rassegnare le dimissioni".

Oggi il presidente del Consiglio in carica dice: "Al primo incidente si va a votare".

Non è una differenza da poco e non si sostenga, per favore, che è solo una questione formale: è la nostra eversione quotidiana.

Condividi:
  • Facebook
  • Twitter
  • Google Bookmarks
  • FriendFeed
  • LinkedIn
 

34 commenti 8

  • Janko01 scrive:

    Sono stato in vacanza e per tre settimane non ho aperto il mio PC, altrimenti che vacanza sarebbe stata?
    Leggo ora i vostri commenti sull'Eversione del 3 agosto e noto che quelli dell'amico polifemo mi trovano abbastanza in armonia con essi. In primo luogo vorrei correggere il distinguo di Sven sugli omosessuali e sui trans. Mi spiace ma esso non esiste, sono figli della stessa natura, ad entrambi piace un buco solo, quello del deretano e per arrivare ad esso si coprono di vestimenti diversi.
    In quanto al governatore della Puglia mi sembra di capire ch'egli e arrivato ad esserlo non per i meriti sessuali, bensi per il contenuto del suo pensiero e delle sue azioni.
    Purche` egli non esibisca in pubblico il peccato di gola come quello della sua lussuria e modestamente parli solo di politica, per me potrebbe diventare anche presidente della repubblica. Come uomo invece non appartenendo alla categoria di cui io faccio parte, quella che si concentra su di un altro buco, non avrei intenzione di frequentarlo per niente.
    In quanto a Pannella, ho poco da dire perche` egli interpreta con disprezzo la parte del giocoliere della politica.Uno che porto` in Parlamento una pornostar ed un brigatista rosso (Negri) non e` degno di farne parte. Il suo vanto pubblico d'essere bisessuale come Giulio Cesare lo definisce un povero cretino.
    Per finire chiedo a tutti quelli che criticando polifemo s'arrogano il diritto d'essere a la mode e tanto cool, cosa ne direbbero se il buon Luxuria fosse nominato Presidente del Consiglio e ci rappresentasse nel contesto internazionale.

  • maria scrive:

    E non venitemi a dire che questo in carica non si possa definire un "surrogato di governo"... E mi fermo qui, perché ancora, amici cari, mi considero a buon diritto in vacanza.

  • maria scrive:

    "La politica impone dei limiti da considerare...". E bravo Polifemo. Adesso, vallo a dire a Papi e a tutti gli amichetti di cricca, di loggia e di affarucci che tanto ci hanno edificato col loro rispetto della pubblica morale, della decenza politica e del profilo istituzionale negli ultimi mesi. Chissà cosa risponderanno, soprattutto alla luce del recentissimo e molto partecipato "Caliendo day" ...
    Comunque, a proposito di gay e campagne omofobe di vario colore e natura, resta sempre validissimo il detto di nonno: chi disprezza, compra.

  • la formica (sergio) scrive:

    Recinti per gay,limiti per gay,curriculum con istruzioni per percorsi che potranno fare e quelli che non potranno fare,stella (ancora non è deciso il colore ) come quella applicata dai nazisti agli ebrei,insomma tutto ciò che necessiteranno per vivere nella società.
    Gay ok per gli spettacoli ma out per la politica e le tv,bene per le Regioni ma non per l'intero paese.
    Questo è un compendio del razzismo alla polifemo.

  • polifemo_01 scrive:

    la politica impone delle etichette e dei comportamenti, dei rituali a cui si deve sottostare, dei gossip da digerire, e delle telecamere da considerare.
    Niente da dire ad un gay qualunque.. ma quando si scende sotto i riflettori, si può essere tragressivi nello spettacolo o nei concerti rock, ma quando si ha in mano la responsabilità di governo e di un paese, si deve essere un surrogato del paese, non una eccezione.
    Vendola va bene a livello regionale... ma non esca dalla sua regione...perchè sarebbe un suicidio del suo partito.

  • Sven scrive:

    Eh, buonanotte (ma sono un perfezionista): *mannaggia* con due "g"...

  • Sven scrive:

    Mannagia, 'sti errori di battitura che sempre mi sfuggono: *e dalle* ed *ha fatto*, dovrebbe ovviamente essere...

  • Sven scrive:

    Personalmente, i trans non li approvo molto, essendo un fenomeno dettato dalla sopravvivenza economica in mancanza d'altro, oppure da capricci pseudo-infantili; bisogna comunque prendere atto che ci sono e pare che siano anche richiesti (forse perché chi li richiede lo vuole prendere anche nel deretano? o perché ha paura delle donne? o per altri motivi? chissà...).

    Il discorso dei gay e delle lesbiche, invece, è un altro: anche se non credo che sia una cosa innata (casomai, crescendo libere/i da inibizioni, dovremmo essere tutti più o meno pansessuali, con una preferenza verso l'eterosessualità), è comunque una cosa molto più naturale (non si imbottiscono di farmaci per cambiare aspetto fisico), e non dovrebbe esserci nessun problema né pregiudizio verso di loro, considerando anche che le tendenze sessuali possono essere variabili nel tempo e possono dipendere anche dall'ambiente ed alle mode del momento; certo, l'ostentazione inutile può dare fastidio, questo sì (così come possono dare fastidio le riviste femminili ed altre cose invece spesso passivamente accettate: insomma, il divide et impera).

    Se ci fosse più "amore libero" (vi ricordate gli hippie?), in senso lato, forse tutti questi problemi non ci sarebbero, o non sarebbero così accentuati.

    ... Dunque, Nichi Vendola si dichiara gay? E chi se ne frega! E' simpatico, ha delle idee (cosa rarissima nel panorama politico odierno) ed è anche tollerante ed assertivo, oltre ad essere un buon amministratore: cosa si può pretendere di più, oggi, quando non ci sono più i Pannella ed altri di una volta? (Poi, sembra anche un vulcaniano, il che lo rende particolarmente simpatico per chi ama Star Trek... :-) )

    Insomma, non giudichiamo i politici dalle loro tendenze sessuali, ma dalla sostanza: ed in quanto a sostanza politica, oggi salverei, prima di tutti, Pannella (per quel che fa fatto in passato) e Vendola (per quel che potrebbe fare in futuro), e forse pochi altri.

    Scusate il fuori tema: ma comunque, tutto è correlato, di questi tempi...

  • la formica (sergio) scrive:

    ...........e se sotto sotto,polifemo fosse...........,questo spiegherebbe molte cose, mah !vai a vedere la verità

  • polifemo_01 scrive:

    certo,...
    dimenticavo che vigilante vive a Bahia ( Brasile), la patria dei trans e quindi se ne intende.

  • Alessandro Vigilante scrive:

    a´polifé, attenzione quando miri alla pagliuzza nell´occhio dei trans...
    che tu ce n´hai uno solo, e con un chiodo ben grande dentro.
    Sturatelo, vivrai e vivremo tutti meglio.

  • polifemo_01 scrive:

    i retrogradi sarebbero coloro che ritengono i trans a pagamento e clandestini ( naturalmente) persone da rimandare al loro paese.?
    i retrogradi sono coloro che davanti ad una manifestazione di orgoglio gay si indignano, vedendo sfacciatamente e maleducatamente gesti osceni.?
    retrogradi sono coloro che chiedono la legalità,e l' espulsione dei clandestini, dal nostro paese.?
    allora lo sono

  • Alessandro Vigilante scrive:

    Ecco, la formica, hai espresso ció che io non riuscivo a dire:
    gli interventi di polifemo (e di qualche suo correligionario) MI FANNO RIBREZZO.

    Mi ero sempre chiesto se fosse coerente - in democrazia - dare gli stessi diritti di espressione anche a chi fa apologia anti-democratica. Cioé credo che NON sia democratico dare la parola a nazisti, fascisti e ideologi del razzismo e dello sciovinismo, che se comandassero te la toglierebbero.

    Insomma, Voltaire disse che avrebbe dato la vita per far esprimere liberamente anche chi la pensasse diversamente da lui, ma se il "pensiero differente" in questione nega questa libertá, allora non credo proprio che si debbe essere tolleranti, non si puó proprio porgere l´altra guancia e né l´altro orecchio a questi infami retrogradi, disumani e con meno valore delle bestie, ché gli animali non arrivano ad essere cosí putridi e cinici.

  • la formica (sergio) scrive:

    Vedo che hai rinominato Niki (Vendola),spero ti sia sciacquato la bocca con l'acido muriatico.Per ciò che riguarda gli apprezzanenti che hai inviato a lui,lui sapendo che sono al veleno ha già provveduto alla bisogna. Mi pare di avertelo già scritto non sono ne del PD ne il suo specchio.Quanto poi al seguirti nei tuoi scritti,lo faccio perchè mi fa ribrezzo il tuo razzismo,non degno di essere un Livornese,come dici tu (spero tanto che non sia vero )Oppure sei un meticcio e non Livornese doc, Quanto poi al povero formica...... te lo ricambio molto volentieri..........povero polifemo,ti compiango perchè non è colpa tua !

  • polifemo_01 scrive:

    Pannella era un grande e De Gregori lo ha celebrato in una sua canzone. Pannella ci ha portato verso il futuro ( divorzio ed aborto).

  • polifemo_01 scrive:

    la bassezza intellettuale di formica, non ha a lui permesso di valutare gli apprezzamenti da me inviati a Niki.
    Formica è lo specchio del Pd, cioè, se parla un avversario, quanto dice e scrive è sicuramente da contrastare, mentre invece bisognerebbe valutare e leggere meglio.
    Povero formica.............

  • Sven scrive:

    Però, Pannella non era un magnaccia (e, coi Radicali, a suo tempo ha anche dato dei contributi al progresso culturale e dei costumi, in questo paese altrimenti fin troppo spesso immobilista); certi politici di oggi, invece, sì: solo soldi - e potere improprio - e sesso (demenziale) e droga (ma niente rock'n'roll, né ideali)...

  • la formica (sergio) scrive:

    Non capisco come mai il polifemo si spogli dei suoi attributi e li voglia scaricare sugli altri;forse perchè è "marcio" perchè di più non si può?
    Omero che lo creò e che lo narrò,sapeva bene di che pasta era fatto ed Ulisse lo castigò ben bene.
    Ritornando ai nostri giorni,lo invito ,prima di nominare Vendola,a farsi i gargarismi con l'acido muriatico;garantisco che si sentirà meglio.

  • polifemo_01 scrive:

    il sesso ha sempre fatto girare il mondo, da Elena e Paride di omeriana memoria.
    Il connubio + potere quindi + sesso è sempre valso, in ogni società.
    Poi si arriva al sesso di gruppo, ai rapporti omesessuali, alla gang-bang ed ai trans. Spesso si associa al consumo di sostanze stupefacienti, come la cocaina, che dona quello sprint e quella caduta delle inibizioni necessaria per abbattere i retaggi morali e religiosi.
    Si fa ma non si dice,....poi ci sono i gay seri e rispettosi, quale Vendola, unica persona in grado di guidare un partito di personaggi discutibili, magari eterosessuali e castigati, ma marci e corroti, e vetusti ed amorali.
    Allora ben venga Vendola.... non abbiamo di meglio, ma solo di peggio e come diceva Montanelli, "tappiamoci il naso e votiamolo.."

  • Sven scrive:

    Come mai oggi sembrano prevalere i trans, nell'ambiente sessuo-politico ufficiale, per così dire...?

    Cicciolina, negli anni '70-'80, era un discorso diverso: in qualche modo, forse (?), simboleggiava un certo anticonformismo, insieme al buon Pannella (che però non è mai riuscito a diventare ministro).

    Ma oggi, i trans - fenomeno più che altro dettato dalla sopravvivenza economica - sembrano più robe da magnaccia della politica: un passo indietro non da poco.

    Dunque, a quanto pare, dall'amore "libero" (almeno in apparenza) al puttanierismo più bieco.

    Mah: "aziendalizzazione" anche del sesso (distorto)...?

  • la formica (sergio) scrive:

    polifemo,il miglior candidato saresti tu che concentri in te tutto quello che addebiti agli sltri,fantastico polifeno presidente,chi vorrebbe di più ?

  • polifemo_01 scrive:

    è evidente il diverso pensamento ed il diverso comportamento.
    Certo, ognuno ha diritto alla propria privacy e libertà sessuale....
    benissimo ed in teoria tutti d' accordo.
    Nella pratica Sircana (trans) e Marrazzo (altri trans) hanno avuto grossi problemi di immagine, tanto che il secondo si è dovuto dimettere.
    Mentre Berlusconi, tombeur de femmes, o altri play boys, sono, dalla nostra mentalità italica, lasciati correre.
    Se Clinton invece di Monica avesse, nella stanza ovale, amoreggiato con Monico... pensate che sarebbe rimasto al suo posto.?
    Luxuria che va nel bagno degli uomini e non sa resistere se vede un pisello...
    Ciccilina che fa la ponostar...
    I trans ospiti pagati e ricercati di trasmissioni televisive...
    no, caro vigilante,
    qui in Italia i "bicha" (se ben ricordo il brasiliano), sono a parole tollerati, ma nei fatti emarginati.
    Dante li considerava "contronatura" (ed eccedeva), ma non possiamo non considerare che la diversa inclinazione sessuale sia irrilevante.

  • Alessandro Vigilante scrive:

    La chiosa di polifemo contiene un evidente errore di battuta:
    dove é scritto "fede di sinistrA" bisogna leggere "fede di sinistrO", visto quello che ammette con orgoglio cristiano e spirito di crociate subito dopo, e cioé di essere un "conformista".

    Sono appunto questi i lati oscuri e sinistrI della "pseudo-cultura" italica, la palla al piede oscurantista e bigotta che trascina sempre l´Italia nel pantano del libertinaggio e del privilegio alla faccia degli ignari benpensanti (prima) che poi dichiarano sempre che non sapevano...

    "Nessuno" votava democristiano, "nessuno" vota berlusconi oggi...

    Questa piccola borghesia cinica alla polifemo danneggia il paese molto di piú delle posizioni furbesche degli arrangiati meridionali e sicuramente altrettanto di piú degli immigrati.

  • polifemo_01 scrive:

    volevo chiosare:
    io non accetto ( fede di sinistra) di essere guidato da Niki Vendola, in quanto dichiaratamente omosessuale.
    Le mie radici cristiane ed il mio conformismo, non mi permettono che ciò possa avvenire.
    Luxuria non fa certamente vanto alla sx.
    Non vogliamo machi, ma persone normali ed oggi la normalità è un lusso.

  • polifemo_01 scrive:

    forse ci saranno le elezioni o forse no.
    Se ci saranno, prevedo (purtroppo) una altra vittoria Berlusconi-Bossi.
    Il comico Bersani ed i suoi seguaci di trombati ( Fassino, Franceschini, Rutelli) non sanno proporre, perchè non hanno idee.
    Fini non ha futuro.
    Casini non ha passato.
    I sindacalisti delle tre confederazioni sembrano pesci fuori dall' acquario.
    Ma dove sono i Berlinguer, i Lama, di una volta?
    Lo stesso Almirante...
    Queste di oggi sono mezze calzette, capaci solo di cogliere vantaggi personali e familiari, di mettere insieme qualche frase scontata...

  • Sven scrive:

    Sergio, è esattamente quel che volevo dire: ci vogliono strumenti futuribili per costruire il futuro.

    Invece, il PD/L & Co., partito-azienda bifronte, sembra che voglia pensare al futuro (ma lo vogliono davvero? boh!) con gli strumenti del passato: il che ovviamente è fallimentare, sia sul fronte del "liberalismo" (versante PDL) che del "socialismo" (versante PD).

    Poi, non c'è da stupirsi più di tanto se la gente vota la Lega, in mancanza di alternative (molto) migliori: penoso, ma purtroppo inevitabile.

    Come diceva anche Albert Einstein: "non si può risolvere un problema con lo stesso modo di pensare che ha provocato il problema"...

  • Sven scrive:

    Correzione: *l'*Italia...

  • Sven scrive:

    Grazie, Alessandro.

    In quanto al PD, hai ragione: sembra ormai - ma da tempo... - essere quasi un emulo del PDL.

    Ma la sinistra - od almeno una parte di essa - non era antimilitarista? Non sembrerebbe proprio, di questi tempi...

    Poi, considerando che tirano sempre in ballo la Costituzione come baluardo del non plus ultra (anche se è di più di 60 anni fa)... ma non vi si dice che Italia ripudia la guerra, ecc. ecc.?

    Ed invece il PD/L & Co. - ormai due facce della stessa medaglia - la guerra non solo non la ripudiano, ma la finanziano ad oltranza: solo perché lo dice lo zio Sam? Semplice conformismo? Pigrizia intellettuale? Altro?

    Mah: che politica penosa e banalmente prevedibile, col PD che non va mai oltre i suoi omonimi statunitensi; il che è un po' (tanto) poco, no...?

  • Alessandro Vigilante scrive:

    Molti simpatizzanti del PD gridano all´eversione quotidiana.

    Ma il PD é ancora un partito di opposizione?

    1) Per Bersani va bene Tremonti premier.

    2) Ieri al Senato, alla prima occasione utile per smarcarsi dal Pdl, l'opposizione ha votato compatta (o quasi, se si fa eccezione per il voto contrario dell'Italia dei valori e l'astensione dei due radicali) il rifinanziamento delle missioni militari all'estero. Tradotto: 700 militari in più da inviare in Afghanistan.

    Fonte: http://www.ilmanifesto.it/archivi/commento/anno/2010/mese/08/articolo/3180/

  • Alessandro Vigilante scrive:

    Sven insisti, non mollare. La politica partecipativa non é mero idealismo, é applicata qui in Brasile e la stiamo esportando negli altri paesi dell´America latina che si stanno integrando con il Mercosul, la banca e la TV pubbliche internazionali...
    Non é affatto fantasia, é una effettiva realtá. Se hai in programma viaggi di turismo responsabile, vienici a trovare, sarai meravigliato di come ci sia speranza di coinvolgere i cittadini nelle scelte politiche e comunitarie.
    Se scegli la Bahia, sono a tua disposizione per collaborare con un tuo soggiorno turistico/formativo.

  • la formica (sergio) scrive:

    Molto bene Sven che ha colto il nodo,andare verso il futuro con strumenti adatti al futuro.
    quel che dice polifemo è il livore verso il Presidente della Repubblica,che si ostina a non fare il servitore per il "piazzista"

  • Sven scrive:

    Sarebbe un'"eversione" positiva - cioè dotata di una profonda etica umana - se si volesse il voto nel senso della democrazia diretta: purtroppo, invece, "ovviamente" non è così, ed il voto lo si vuole solo per essere (ri)eletti in modi più o meno plebiscitari, a fini di mantenimento del potere, ecc. ecc.

    Insomma, il solito e più che becero populismo (berlusconiano), di stampo più che altro affarista e qualunquista...

    Detto questo, a mio avviso, le istituzioni attuali - basate essenzialmente sullo stato-nazione ottocentesco, ecc. ecc. - sono comunque molto vecchie ed inadeguate ad un mondo postmoderno e globalizzato (nel senso positivo dei rispettivi termini): ma a nessuno gliene importa niente di andare verso il futuro, a quanto pare...

    Da cui, in assenza di spinte ideali dal basso, l'appropriarsi del "futuro" (distorto in un eterno presente) da parte della casta politica, ecc. ecc. attuale, di cui Mr B in fondo è solo la punta di un iceberg: quando invece dovrebbe essere la società civile a costruirsi il futuro da sé, con la politica solo come un aiuto ed un mezzo (flessibile) per raggiungerlo, il futuro, e non certo un fine autoreferenziale, come invece è ormai da tempo diventata la "politica" (mah?) attuale.

    Vabbè, tempi duri per gli idealisti...

  • polifemo_01 scrive:

    IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA.....?
    Napilitano è il peggiore dopo Leone.
    Non mi piacciono i politici di carriera e neppure i piazzisti, ma le brave ed oneste persone che vedono la politica come un mezzo e non un fine.
    Purtroppo sto sognando ad occhi aperti...............

  • la formica (sergio) scrive:

    Certo i "politici" hanno sempre fatto così,ma i "piazzisti" sono un'altra razza,occorre che il cittadino elettore si renda conto di questa realtà e voti per rimettere un politico al posto di un politico e per il "piazzista" si trovi una fiera per farcelo sfogare.
    Fortunatamente c'è il Presidente della Repubblica che aspetta che questo spurio Presedente del Consiglio,salga al quirinale per rassegnare le dimissioni per poi decidere cosa fare;ma lo decide lui.

  • Lascia un commento