Istantanea Pier Vittorio Buffa

Nessuno tocchi le Province

Una storia nella storia. Le dieci piccole Province cancellate dalla manovra e poi "ripristinate" .

Un amico mi è testimone. Appena uscita la notizia della "cancellazione" gli ho detto che probabilmente quella parte del provvedimento sarebbe saltata. E così, sembra, è stato.

Era una facile previsione. La difesa del particolarismo è un male diffuso e trasversale. Delle Province e della loro inutilità si parla da una vita, ma negli anni sono solo aumentate. Senza nessuna vera opposizione. Senza che nessuno si impegnasse davvero per la loro riduzione e/o abolizione.

Si calcola che costino 16-17 miliardi l'anno, l'equivalente di una robusta manovra.

E alcune non hanno nemmeno centomila abitanti ma un presidente, una decina di assessori, i consiglieri, un questore, un comandante dei carabinieri, una procura della Repubblica...

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78 commenti 8

  • frizerie canina scrive:

    It's not that I wish to copy your website, but I really like the design. Could you tell me what template are you using? Or was it custom made?

  • Alessandro Vigilante scrive:

    Dizionario Etimologico

    TORMENTO = dal latino "torméntum" per "Torcméntum", da "Tórqueo" che significa "Torco", "Piego" (l´italiano torcere), con desinenza "mentum" indicante strumento.
    Termine generale per qualunque specie di macchine militari che lanciassero proiettili mediante impulso rotatorio. Indicó pure uno strumento probabilmente a ruota destinato ad infliggere una pena corporale ai rei. Quindi metaforicamente: Afflizione, Travaglio, Fastidio.

    Se i miei interventi causano tormento, chiedo scusa agli innocenti, ma non smetterò di lanciare i miei pensieri/proiettile contro chi considero reo di soprusi contro l´umanità.

    Se i miei interventi sono senza capo né coda, spero vi accontenterete del... cuore.

  • polifemo_01 scrive:

    caro vigilante,
    da quanto leggo vivi a Rio.
    Rio è una città stupenda, forse la + bella del mondo, per clima, paesaggi e popolazione. Conosco il Brasile ed anche Rio, avendoci vissuto.
    Domando :
    ma vivendo in una città così, perchè perdi tempo a tormentarci con i tuoi articoli senza capo nè coda ed invece non vai a fare una passeggiata sull' Avenida Atlantica, al Giardino Botanico o che altro.?

  • Alessandro Vigilante scrive:

    Secondo me il calcolo per considerare valida una amministrazione provinciale non dovrebbe essere cosí restrittivamente basato sul numero di abitanti. A volte minore densitá non significa minor necessitá di servizi púbblici decentrati.

  • Alessandro Vigilante scrive:

    Di nuovo?

    Le mini-province. La commissione Affari Costituzionali della Camera ha approvato un emendamento del relatore al ddl sulla Carta delle Autonomie, Donato Bruno, che prevede che la popolazione delle province non possa essere in ogni caso inferiore ai 200 mila abitanti.

    L'emendamento è passato con i voti di Lega e Pdl mentre le opposizioni hanno votato contro.

    Le province che dovrebbero essere abolite perché al di sotto della soglia secondo i dati Istat relativi al 2009 sono quattro:
    Vercelli (180.111 abitanti) in Piemonte,
    Isernia (88.895) in Molise,
    Fermo (176.488) nelle Marche
    e Vibo Valentia (167.334) in Calabria.

    Altre tre sono in forse perché pur avendo meno di 200 mila abitanti potrebbero non rientrare in quanto al 50% con territorio montano:
    Biella e Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte,
    Crotone in Calabria.

    08 giugno 2010

    fonte: http://www.repubblica.it/economia/2010/06/08/news/manovra_8_giugno-4661186/

  • Alessandro Vigilante scrive:

    Riflettendo sul preconcetto riguardo agli italiani, per chi volesse paragonare l´argomento dell´arrangiarsi e della “furbizia” e percepire che non é solo un tema italiano, copio in basso il testo tradotto di una canzone che viene dalle favelas di Rio de Janeiro.

    Io non so mentire bene

    Nel paese del calcio
    io non ho mai scartato bene.
    Potrebbe essere un sintomo,
    ma la mia “elasticità”
    si é manifestata in un´altra maniera.
    É che non so mentire bene.
    Io tento, tento,
    ma molte volte
    tutto finisce in risata
    ed io mi scopro nello sguardo,
    balbetto, aspetto per vedere se ha funzionato.
    É sempre facile percepire
    che io non so mentire bene.

    Io non so mentire bene, no
    Io non so mentire bene

    Finché un giorno una persona mi ha detto
    che la mia mancanza di malizia
    era il negativo della stessa foto,
    contrario furbo del malandrinaggio,
    che si manifestava -
    naturalmente - difficilmente.
    Lui ha detto che sono confuso,
    ma in fondo sono chiaro.
    Ed é per questo che sono rimasto in gioco
    fin qui.
    Giustamente io, giustamente io.
    Giustamente io che non so mentire bene.

    (O Rappa)

  • Alessandro Vigilante scrive:

    Come non esiste il diavolo, il male assoluto e babbo natale, cosí non esiste che gli italiani sono tutti mafiosi o furbetti.
    Generalizzando ci guadagnano sempre i piú furbi dei furbi.

    Quello che volevo dire con i politici fuori dalle istituzioni é che il meglio della societá italiana, in termini di iniziative e promozione del benessere comune, attua spesso fuori dalle suddette istituzioni o in regime di conflitto costante con le stesse, occupate diffusamente da una casta inetta e che non vuole rinunciare ai propri privilegi e... andare a lavorare!

  • Janko Flikenda scrive:

    Alessandro Vigilante un politico che non fa politica in parlamento o nel posto + appropriato per i politici che politico e`? Io direi che non e` un politico come non lo sarebbe un tramviere che non conduce il tram.
    E poi tu che vivi in Brasile, all'estero come il sottoscritto, sai gia` cosa pensino di noi italiani e credimi, non sono degli stereotipi soltanto.

  • Alessandro Vigilante scrive:

    É vero, lo smantellamento dell´universitá pubblica e le privatizzazioni erano cominciate proprio con il governo Prodi, MA...
    MA non é MAI vero che, per i politici italiani, "non importa di che colore essi siano o a quale partito essi appartengano". Questo é qualunquismo becero e preconcetto anti-italiano. Come in tutti i paesi abbiamo anche noi politici lungimiranti e competenti, solo che non stanno in parlamento e tantomeno nel governo.

  • Janko Flikenda scrive:

    L'esempio che Vigilante ci propone della Germania non fa una grinza. Purtroppo l'Italia e` governata dagli italiani che del motto: Acca nissiuno e` fesso ne fanno un vanto da ostentare. E non importa di che colore essi siano o a quale partito essi appartengano. Nella cultura anglosassone esiste il tax-payer che controlla bene dove finiscano i suoi contributi, in quella italiana c'e` l'evasore delle tasse che se ne frega di come vengano usati i soldi che non sono suoi. Semplice vero?

  • Alessandro Vigilante scrive:

    ... le cose VERAMENTE interessanti della TV passano su You Tube dopo poche ore...

    90% di ció che passa in TV é uguale al contenuto delle cassette delle poste. Niente piú lettere d´amore o di dolore, scompaiono anche le bollette, solo un monte di PROPAGANDA (ops! scusate: CONSIGLI PER GLI ACQUISTI).

  • Alessandro Vigilante scrive:

    Manovra: chi ha visione del futuro e chi no

    La Germania ha varato una manovra lacrime e sangue per far fronte alla crisi. Saranno 80 miliardi in 4 anni quello che i tedeschi vedranno tagliare soprattutto le spese militari, un duro taglio al welfare e una serie di grandi opere.

    Se non per le spese militari, nulla di nuovo: penalizzati i dipendenti pubblici, i disoccupati, perfino le madri sole. Ciò che però fa la differenza tra le misure italiane e quelle tedesche è che la Germania non solo non ha tagliato un marco per istruzione e ricerca ma ha anzi destinato a questo comparto dodici miliardi in più.

    Angela Merkel (alla guida di una coalizione di centro-destra CDU-CSU, FDP) sa bene che l’innovazione è l’unica speranza per la Germania e per l’Europa: “Questo programma vuole al tempo stesso risanare le finanze pubbliche e preparare la nostra economia al futuro. Ecco perché – ha precisato Merkel – abbiamo deciso di riservare entro il 2013 fino a 12 miliardi di euro in nuovi investimenti nella ricerca, nello sviluppo e nell’istruzione”.

    Ovvero, mentre in Italia il Ministro Mariastella Gelmini progetta di accorciare l’anno scolastico per risparmiare e Giulio Tremonti dimezza i fondi per le missioni di ricerca all’estero oltre agli stipendi, la Germania riesce a tagliare oltre 90 miliardi in quattro anni per potersi permettere di aumentare gli investimenti in istruzione e ricerca di altri 12 miliardi di Euro. E’ tutta la differenza tra chi, pur da destra, ha una visione di futuro e chi invece non ha la cultura per governare un grande paese come l’Italia.

    “La Germania, quale principale economia d’Europa, ha il dovere di dare il buon esempio” ha concluso il cancelliere. Un buon esempio che in Italia Silvio Berlusconi non seguirà penalizzando università e ricerca più di qualsiasi altro settore e non tagliando di un Euro né l’acquisto di aerei da guerra né la costruzione di opere discusse come il ponte sullo Stretto di Messina.

    fonte: http://www.gennarocarotenuto.it/13221-manovra-chi-ha-visione-del-futuro-e-chi-no/

  • Alessandro Vigilante scrive:

    AZZERATE LA TV!

    Info solo sul web.

    Il resto: nel letto, sul divano con un libro, un film nel computer, uscire con amici, la bicicletta, il pattino, una barchetta...

    Che pena sapere di tante marie (e polifemi...) intelligenti e sensibili che perdono giorni della loro vita a guardare un mezzo di comunicazione passivo e alienante (anche se parla di Che Guevara o di quanto ruba il piazzista...)

  • maria scrive:

    Grazie anche a Polifemo per averci elencato i programmi che non guarda. Potrebbe farci sapere quali sino i suoi preferiti? Così ci facciamo un'idea più chiara dei suoi gusti. E' anche questo un modo per conoscersi meglio e, magari, dialogare con maggiore considerazione degli orientamenti altrui . Sappiamo che è di Livorno, che non guarda Santoro e Floris, che non guarderà i Mondiali di calcio.
    A me piacciono molto Rainews24, Report, Annozero, Chi l'ha visto? Che tempo che fa, Ballarò, i documentari e i programmi di RaiStoria, i cartoni dei Simpson... C'è qualcosa che piaccia anche a Polifemo?

  • maria scrive:

    A proposito di Sassari, è verissimo che il nostro non ha avuto il coraggio di presentarsi in campagna elettorale. Era atteso in occasione della presentazione della lista Pdl, ma deve avere letto qualcosa in giro circa la "calorosa" accoglienza che avrebbe ricevuto e si è defilato. Figura piuttosto meschina, per un aspirante imperatore...
    Credo che il suo ennesimo alter-ego abbia avuto il beneficio di una salvifica indifferenza, passando del tutto inosservato. Lo pseudonimo regionale invece, alle prese con la bufera dell'avviso di garanzia (causa eolico) non ha trovato di meglio che scapparsene dalla seduta di consiglio regionale in cui avrebbe dovuto chiarire...sospesa per ingovernabilità dell'aula, dopo che ha pronunciato qualcosa di simile alle parole "non so" o "a mia insaputa". O avranno aperto troppe finestre e, sai com'è, col maestrale mica si scherza...

  • maria scrive:

    Grazie a te, Nino, per avere parlato un po' della Sardegna, regione bellissima e disperata, col più alto tasso di disoccupazione d'Italia, con i tagli all'istruzione più pesanti d'Italia e con un popolo coraggioso che magari sbaglia, paga le colpe sue e altrui, cade, ma cerca di rialzarsi sempre. Speriamo che, anche stavolta, ce la faccia.

  • gianfranco caserta scrive:

    la proposta di dipietro per l'abolizione delle province è ottima perchè evita i tempi lunghi della legge costituzionale, dobbiamo rivolgerci ai parlamentari abruzzesi, di qualsiasi parte, affinchè l'appoggino per meritarsi il nostro voto

  • Janko Flikenda scrive:

    Alessandro Vigilante dovresti leggere meglio i commenti di chi scrive per non ripetere le stesse cose con diverse parole. Scrissi: non esistono reati migliori o peggiori. Lasciamo il giudice a decidere la pena da assegnare a seconda ecc. Quindi il tuo commento: giustifichiamo l'uccidere per difendere i propri soldi e non esisterebbe il diritto, lascia il tempo che trova. Nessuno mise sullo stesso piano i due reati dell'immigrato senegalese e del leghista, quindi per favore non scrivere d'ipocrisia, scrivi invece che non si puo certo dire che tu ne abbia molto di comprendonio.
    iN QUANTO ALL'INVITO A TIFARE PER LA PROPRIA NAZIONALE DI CALCIO, constato che la tua permanenza in Brasile ti ha leggermente confuso i valori veri della vita. Panem et circenses andavano bene ai tempi di Giovenale e per tener quiete oggi le favelas come Rocinha per esempio non certo per sollevare l'Italia.

  • nino scrive:

    Per Maria, Ho letto il tuo commento, dove citi la Sardegna Grazie, Per inciso A Sassari il PDL ha preso il 13%, perchè ci siamo ricordati delle promesse nella precedente campagna elettorale, perchè ci siamo ricordati dello scippo del G8, perchè ci siamo ricordati dello scippo dei fondi FAS, di cui una parte erano destinati alla Sassari Olbia, lui questo nostro ricordare lo conosce, infatti questa volta non ha avuto il coraggio di venire per la campagna elettorale.

  • Alessandro Vigilante scrive:

    E poi pensandoci, che strano che quando arriva il momento di stringere la cinghia per la crisi, il popolino si ricordi sdegnato che alcune categorie di privilegiati dovrebbero contribuire di piú (perché guadagnano molto di piú), come i calciatori, gli "artisti" dello spettacolo di massa, i notai, i dentisti (ma c´é chi ci mette anche gli idraulici...).

    Ma perché non si parla mai di far pagare la crisi a chi l´ha provocata: i banchieri, gli attuanti in borsa, che guadagnano milioni in pochi minuti?
    E no! Il sistema NON SI TOCCA, é infallibile e non puó essere regolato. Avete visto che succede al comunismo...

    Quindi é meglio sbraitare contro i giocatori di calcio, che paghiamo profumatamente NOI, quando facciamo quotidianamente del calcio un argomento molto piú importante dell´impegno per un mondo piú solidale e sostenibile, che superi quest´epoca capitalista che in 4 secoli sta portando l´umanitá all´auto-distruzione.

  • Alessandro Vigilante scrive:

    Lo spero proprio che l´Italia sia piena di gente che:
    - sa che DEVE distinguere tra immigrato sfigato e politico leghista corrotto, magnaccia e ipocrita;
    - sa che c´é differenza tra i reati di furto, rapina, stupro e assassinio; e che non é permesso ai singoli cittadini farsi giustizia da soli, se no saremmo nel far west e le nostre scuole e collegi si trasformerebbero in capi di battagia come nei democraticissimi USA;
    - sa che multare una turista di 1.000,00 euro per aver comprato merce contraffatta in spiaggia é UNA GRANDE (e ingiusta) STUPIDAGGINE, perché nessuno va a controllare quanta merce di lusso contraffatta si vende nei negozi regolari (due pesi e due misure, anche qui);
    - sa che é bene guardare pochissima TV e meglio non averla neanche in casa;
    - sa che lo sport é bene praticarlo, ma che quando arriva il Mondiale (visto che non ha la TV in casa) é bene trovare un posto pubblico dove collettivamente assistere alla coppa e fare il tifo per la nostra nazionale insieme agli altri.

  • polifemo_01 scrive:

    ha ragione vigilante,
    perchè codesto paese è pieno di persone che la pensano come lui.
    Bisogna subire rapine e stupri e non reagire..
    Bisogna, noi, decidere quali sono reati e quali no,..
    Bravo vigilante.. complimenti.. la tua visione politica di vigliante è perfetta.
    P.S. ho smesso di guardeare Santoro e Floris, perchè nauseato da codesti conduttori superpagati, falsi difensori dei poveri.
    Smetterò anche di guardare i nostri campionincini del calcio, paganti profumatamente ( non con soldi pubblic, è vero), ma alla faccia di colui che non arriva a fine mese.

  • Alessandro Vigilante scrive:

    I polifemi giustificano l´uccidere per difendere i propri soldi.

    Non é che gli hanno lavato il cervello troppi western in TV?

    I reati non sono tutti uguali, se no non esisterebbe il Diritto.

    Una cosa é un immigrato sfigato che vende abusivamente per campare
    e un´altra é l´ex-Sindaco Leghista (potente) sfruttare la prostituzione proprio di quelle immigrate che dice di voler deportare e non pagarci le tasse.

    Mettere i due reati sullo stesso piano é IPOCRITA.

  • maria scrive:

    Altro che panzane su tagli a province e federalismo fiscale! Arriva il condono, mentre l'impero più miserevole degli ultimi 150 anni si appresta, dopo il panem, a tagliare i circenses... La vedo male.
    Intanto, nell'indifferenza (o all'insaputa?) del Parlamento, l'interim del ministero che fu dell'uomo più distratto degli ultimi 150 anni, resta nelle mani di LUI, il papi nazionale, il che è anomalo, grave, deleterio.
    Ma che volete che sia, anomalia più, anomalia meno... Vogliamo mettere con le procedurine segrete che consentirebbero, se apparovato il ddl bavaglio, sempre a Lui, il papi nazionale, di dire l'ultima parola sul segreto e sull'eventuale legittimità di intercettazioni "eccellenti"?
    Non si dice? E' segreto?
    "C'era una volta una gatta...che aveva una macchia nera sul muso/ e una vecchia soffitta vicino al mare/ con una stellina/ a un passo dal cielo blu..." Cerco di capire cosa c'entri con la Nazionale: il blu del cielo? La miseria della soffitta? Lo stellone della fortuna? Boh?...
    Celentano propone un giorno di sciopero della tv in difesa di Annozero. Ci sto, ma lo farei molto volentieri anche in difesa di Rainews24 e di Mineo. Già lo faccio, e da tempo, in difesa dell'intelligenza della famiglie e del cervello dei miei bambini, e non per un gorno, e non da un giorno.
    E' ufficiale: in Sardegna il partito di papi è al 16% dei votanti ( se contassero anche gli astenuti, sarebbe ancora peggio). E il dato è tutto politico, i localismi stavolta c'entrano poco. Semplicemente, la politica della destra, con le vergogne della Maddalena, dell'eolico, degli intrallazzi, ha nauseato a sufficienza, in una regione che, diciamolo, ha il più alto tasso di disoccupazione d'Italia. Il che le dà il diritto di fregiarsi, in toto, del titolo di Isola dei Disoccupati (il che, rispetto ai cassintegrati, è peggio). Lo dico a chi, anche in questo blog, ripete come un mantra che non c'è alternativa al papi nazionale. Non c'è un uomo solo, certo, ma ce ne sono tanti, e se, magari, si mettessero d'accordo... E se facessero ciò che il sindaco di Sassari, a quanto pare, ha fatto nella sua città, sforzandosi almeno di conoscere i problemi veri della gente e di farsi capire quando parla e prende, senza tante ubbie, una posizione... Ha avuto il 66% dei consensi, più di quelli che ottenne quando la crisi non l'avevano ancora inventata e la Sardegna sembrava un'isola destinata a diventare felice. Mi sa che anche altrove i pdl le hanno prese, ma i giornali ne parlano pochissimo, come sono tabù le proteste della scuola, le manifestazioni anti-Garfagna e anti-discarica, con feriti e fermati, altre quisquilie di poco conto, nel regime più soffice e spumoso degli ultimi 150 anni.
    Visto che questi non sono sogni o sondaggi, ma fatti, spero che nessuno mi dica che non capisco la situazione. E, per una volta, sono contenta.

  • polifemo_01 scrive:

    caro Janko,
    hai ragione. La lega è un estremo, ma l' Italia è un paese dove si tutela il fuorilegge ( dal politico al senegalese) e si inquisisce e si persegue colui che fuorilegge non è.
    Un esempio :
    Bari, benzinaio spara ed uccide un rapinatore. Il benzinaio ( detentore di pistola regolarmente denunciata) dopo la 30° ( leggasi trentesima ) rapina subita, ha sparato. Si deve accertare se i rapinatori fossero armati di armi da fuoco. Perchè se avessero avuto bastoni, coltelli, catene etc.. allora il benzinaio che difende la sua proprietà sarebbe colpevole di eccesso di difesa.
    Ecco perchè voto Lega...

  • Janko01 scrive:

    Sono d'accordo con polifemo.Non esistono reati migliori o peggiori, i reati sono tutti tali e come tali vanno puniti, Il fatto che un leghista si trasformi in lenone e non paghi le tasse sul suo lavoro di prostituzione, non rende meno colpevoli i senegalesi che vendono merce contraffatta. Lasciamo il giudice a decidere la pena da assegnare a seconda della gravita` dei fatti.
    Quanto poi a sindacare un partito perche` uno dei suoi si manifesta criminale, ci andrei piano dato che in Italia e nel mondo non ne troveresti uno indenne. La Lega non va giudicata perche` un lenone le appartiene,va vista e rivista sotto altri aspetti. A polifemo essa piace perche secondo lui e` l'unico partito che si prende cura di razionalizzare l'immigrazione allo sbando. A me non interessa molto perche al di la` della fiscalizzazione regionale che e` ancora nel limbo, non ha altro che proposte del peggior squadrismo fascista: camicia verde anziche` nera, i natali del Po anziche` quelli di Roma, le radunate a Pontida cogli slogan leghisti come quelle a Roma cogli slogan fascisti, il culto della razza celtica anziche quello della razza romana,il celodurismo anziche il menefreghismo, un capo con un figlio mezzo ebete come il duce con un genero tutto da rivedere, insomma troppe analogie di cattivo gusto persino le scritte sui muri come un tempo.

  • polifemo_01 scrive:

    quello che vigilante non riesce a comprendere,
    ma io provo a ripeterlo,
    non è chi commette reati + o - riprovevoli,
    ma chi commette reati.
    Una volta accertati saranno puniti in base alla loro gravità.
    Quello che non ammetto è assolvere, per carità e tolleranza, coloro che commettono reati.
    P.S. comunque leggere ad Jesolo, dove è stata multata una turista che acquista merce contraffatta da un senegalese (1.000 euro di multa.)
    Domando : ed al venditore quale reato è stato contestato.?

  • la formica (sergio) scrive:

    Caro Janko01,"l'insolenza per la quale non posso assolverti" è quella di aver nominato il "piazzista" per nome,cosa che io ho abolito da molto tempo seguendo quel che disse Montanelli.
    Però non hai sbagliato quando hai detto che pare io sia andato a scuola dal "piazzista",infatti è da lui che ho appreso l'insegnamento che oramai di politica(come era prima,non si può più parlare) e quindi come avrai letto per quel che ho scritto,seguo il nuovo verbo cercando di andare a "caccia" dei consumatori,per togliere il monopolio al "piazzista"
    Questa è dunque la "nuova frontiera"

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