Sono proprio arrabbiato
Pensavo che cinque anni di Silvio Berlusconi alla guida dell'Italia fossero stati sufficienti a far capire che la sola prospettiva di un raddoppio sarebbe stata capace di tenere unita la sinistra italiana.
Pensavo che cinque anni di opposizione a vedere, impotenti, quello che può fare una destra populista, fossero stati sufficienti a far mettere da parte, alle formazioni del centrosinistra, beghe e interessi di parte.
Pensavo che l'impegno assunto dall'Unione di governare l'Italia seguendo il programma sottoscritto fosse sufficiente a tenere insieme, per cinque anni, chi aveva fatto quelle promesse.
Pensavo che i miei voti per Prodi alle primarie e per un partito dell'Unione alle politiche del 2006 sarebbero stati ripagati con almeno cinque anni di governo-governo, spesi pensando al bene del paese e non a se stessi.
Pensavo tutto questo e mi sbagliavo.
Me lo ha fatto capire, se mai ce ne fosse stato bisogno, Fausto Bertinotti quando ha detto, in un'intervista a Repubblica, che il governo "soppravvive", che "questo centrosinistra ha fallito". E questo un anno e mezzo dopo il mio voto che dava a questo centrosinistra il mandato di governare.
No, così non va bene.
E quel mio voto mi dà il diritto di essere proprio arrabbiato.