Istantanea Pier Vittorio Buffa

"Non in mio nome"

parma

Di questi giorni terribili e nelle ore in cui tutto il mondo si ritrova a Parigi per marciare contro il terrore c'è una piccola immagine che non dobbiamo dimenticare.
Viene da Parma (quella che pubblico è di Racas ed è tratta dall'edizione di Parma di Repubblica.it) e ritrae un gruppo di musulmani della città sceso in piazza con le bandiere della pace e con cartelli in tutte le lingue: "Non in mio nome, not in my name, pas en mon nom...".

Guardiamoli bene quei volti. Cogliamo il dolore che esprimono, il disagio, la paura. E il messaggio che ci mandano. Un messaggio semplice ma che rischia di essere disperso dalla violenza e dall'odio.

"Il mondo", ci dicono i musulmani di Parma, "non si divide tra musulmani e miscredenti, ma tra chi ama la vita e chi cerca solo la morte".

Lo sapevamo, ma grazie per avercelo ricordato, fatelo sempre.

 

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50 commenti 8

  • Why don't we give this a try?

  • fausto scrive:

    Santone, si sa che per il popolo bue, finchè la barca va lasciala andare.
    Per chi è un po' meno bue qualche reclamo cerca di farlo, ma spesso è tacciato e linciato dal popolo bue.
    Per chi comanda il motto è perchè darsi tanto da fare se il popolo non la vuol capire? Vedi Bossi fine anni 90.
    Da ciò, basta manipolare l'informazione e il popolo bue va fino al baratro!

  • roberto scrive:

    santone il mio,per lei, inutile moraleggiare pragmatico mi porta a non votare mai piu' quelli che vota lei, non mi sembra poco.

  • sant'one scrive:

    Quando le cose andavano bene per la larga maggioranza allora chi denunciava le criminali anomalie fino a sacrificarsi personalmente(vedi per es.P.P.Pasolini)veniva sempre indicato come menagramo e si andava a scavare in queste vite alla ricerca di qualche"difetto"che potesse metterli alla gogna e all'esposizione mediatica del pubblico ludibrio e se non c'era lo si creava artificiosamente perché non si poteva mettere in discussione un meccanismo di potere cosi' ben congegnato ed oliato,da alcuni anni la bandierina del benessere non sventola più perché i potenti della stanza dei bottoni hanno fatto cambiare il vento e allora,solo allora ci siamo resi conto di queste tragiche anomalie e contraddizioni e dove ci stanno portando,ma non vogliamo accettare di essere stati presi per il fondoschiena e di essere comunque complici(sia consapevoli che non)anche per non aver supportato e aiutato coloro che tutto questo denunciavano,denunciano,denunceranno anche a costo della loro vita,credo che la stragrande maggioranza anzi ne sono sicuro dei politucoli che dovrebbero denunciare queste cose sono i primi a non farlo per i troppi interessi che ci girano attorno e paura di perdere la loro inutile vita fatta di incontri galanti,pranzi e cene di palazzo,discussioni frivole ed inutili,discorsi di auto compiacimento e di auto assoluzione e stipendi che gli permettono qualsiasi soddisfacimento materiale,ma cosa gliene può fregare se noi popolo sovrano moriamo di fame?e mentre tutto va a..pezzi i nostri ragazzi schifati e delusi e arrabbiati(quelli che non hanno il cervello obnubilato e lavato dalle varie trasmissioni a lustrini,cuori e cuochi infranti)che non riescono a trovare un lavoro ed essere mantenuti dai propri genitori cercano in ideologie fanatiche e fondamentaliste una ragione da dare alla loro"inutile"vita,a questo dobbiamo pensare di dare risposte immediate prima che sia troppo tardi e le solite inutili prediche moralisteggianti mai seguite da qualcosa di pragmatico.

  • fausto scrive:

    Se qualcuno non crede nei brogli elettorali, eccovi serviti: due euro per il voto delle primarie.
    Gli immigrati sono una risotare , risorsa, per il PD, quando si va a votare, quando c'è da fregare i 40 euro, quando serve una maggioranza schiacciante, ecc ecc.
    E poi lo chiamano partito democratico?
    Ho detto ancora che i segretari comunali mangiano troppo! Ora quello che prende il vitalizio da 600.000 euro dice che non è colpa sua se la legge glie lo consente.
    Vogliono stare i Europa ma non con le paghe dell'Europa. Naturalmente è un avvocato, mentre i poveri diavoli prendono 400 euro.
    Non vi viene la nausea a sentire queste cose?
    Ma se reclamate, siete populisti!
    Che sc

  • lungimirante scrive:

    Non certo nel nome di dio,ma soprattutto queste guerre e questo terrorismo sono nel nome del business(grosso affare)criminale delle grandi multinazionali-lobbies dei fabbricanti d'armi e dei petrolieri e di quei"decerebrati"che vedono solo l'odio fomentato a puntino contro un nemico che per forza deve essere un"diverso"di razza,religione,cultura ed ecco creato il..nemico perfetto contro cui scagliarsi e non i veri responsabili che hanno le nostre radici,hanno organizzato impunemente tutto questo arricchendosi immensamente facendo pagare a noi le spese con tassazioni furiose mediante aumento continuo delle medesime e deridendoci per la cogliona..ine dimostrata e con perseveranza perseguita.

  • roberto scrive:

    Ieri ho sentito di una cifra altissima pagata da alcune nazioni al mondo islamico a causa dei vari sequestri dove l'italia ha contribuito da sola al 50% della cifra raggiunta, ma si sa' noi siamo ricchi. ( o coglioni? )
    Se qualsiasi onlus volesse andare a fare dell'eventuale bene in questi paesi dovrebbe almeno essere sicuro di due cose da tenere in considerazione:
    1) in italia c'e' un enorme bisogno di personale per fare beneficenza.
    ") se qualcuno sara' rapito nessuno paghera' il riscatto.
    Capito questo capito tutto.

  • boris scrive:

    Condivido in pieno Andrea ciò che scrivi, mentre Santone invece di dare del “coglione “ agli altri , pensa a te stesso e finiscila di cambiare continuamente nick propinandoci i tuoi soliti stupidi post pseudo moralizzatori da mentecatti per ritardati mentali. Fatti un blog tutto tuo ,ascolta me così puoi fare la “cranaaa” .Fatte li cazzi tua e non rompere la balle!!! Per parlare brutalmente,cerca di stare sul pezzo e non farti le pippe !! Di gente come te nessuno sa cosa farsene.

  • andrea scrive:

    Idiote coglione e pure pericolose

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/01/17/greta-vanessa-libere-in-siria-per-aiutare-i-ribelli-anti-assad/1346838/

    Anni fa ci furono quelle due Simone rapite e poi liberate che rientrarono sorridenti come dopo una gita scolastica anche li dopo pagamento di cospicuo riscatto,ma e ora di dire basta a queste onlus incontrollabili frequentate da gente imbecille impreparata e sprovveduta

  • andrea scrive:

    liberate quelle due idiote è così oltre ai pensieri dati alle famiglie e ai grattacapi al governo X liberarle abbiamo pure pagato un enorme riscatto x due nullità

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/11/18/isis-business-degli-ostaggi-loccidente-paga-per-jihad/1217003/

    Leggete quanto stiamo noi stessi occidentali finanziando il Terrore che poi bussa con violenza alla nostra porta
    Pagare un riscatto incoraggia tutti gli altri a fa altrettanto e magari a riprendere gli atroci sequestri ad opera di italiani ad altri italiani come già per decenni

  • roberto scrive:

    Fausto sono contento anche io per l'esito felice della conclusione del sequestro delle due ragazze ma da oggi bisognerebbe dire a chiare lettere che non si paghera' piu' nessun riscatto cosi' da evitare al massimo il rischio altissimo che i nostri soldi vengano spesi dai sequestratori per colpire chi ha pagato il riscatto!

  • fausto scrive:

    Contento per il felice esito delle ragazze. Ma ora invece di fare solidarietà i Siria, potrebbero fare molta solidarietà qui da noi, visto che ce n'è molto bisogno e visto quello che ci è costato!

  • somatizzante scrive:

    Dal vangelo:"chi ama il padre e la madre più di me,non è degno di me"un detto della saggezza popolare:"morto un papa se ne fa un altro"(nell'ultimo caso come in quello di Celestino v si è rivelato inesatto),ma morto un papà e una mamma non li puoi sostituire;quanti padri,madri e figli sono morti sotto le bombe intelligenti nelle guerre mediorientali e nord africane per soddisfare l'egoismo cinico di coloro che si sentono i padroni del mondo ed usano anche il nome di dio per giustificare tale ignominia come prima l'hanno fatto con tutti coloro che si dichiaravano comunisti in un vortice abissale di violenza giustificato solo dalla volontà di potenza e di potere con ogni mezzo,a qualunque costo,poi facendo leva che il nostro 1°mondo(quello capitalista)è ormai da diversi secoli"anestetizzato"a genocidi,eccidi,assassinii di interi popoli giustificata dal fatto che avessero una cultura e che quindi fossero una razza retrograda e quindi forzatamente da civilizzare rigorosamente nel modello capitalistico-occidentale senza alcun rispetto per chi è diverso per storia ed ambiente,questo mondo è diventato preda di poteri distruttivi senza scrupoli di tipo economico supportato e giustificato da quello politico e religioso e che ha catturato nella sua sfera d'influenza molti nostri giovani romantici idealisti senza prospettive di futuro;attenzione che il mille non più mille è dietro..l'angolo

  • fausto scrive:

    O, non è un ipocrita, Come volete

  • fausto scrive:

    Papa Francesco è troppo forte!!!!
    Almeno rispetto agli altri che comandano non è ipocrite.

  • alessandro vigilante scrive:

    Progressi del cattolicesimo!?! Non in mio nome!

    0030, Gesú Cristo: "Benedite coloro che vi maledicono. A chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l’altra".
    (dal Vangelo di Luca 6,27-38)

    2015, Francesco, il Papa buono: "Se insultano mia madre, tiro un pugno".
    (da repubblica.it 15/01/2015)

  • sant'one scrive:

    M.Capanna è stato un ex leader 68ottino,un ex falso comunista un ex duro e puro,ha fatto i soldi sulla sua immagine come altri 2 leader pentastellati e in comune hanno che scrivono e dicono delle gran idiozie senza mai cavare un ragno dal buco mentre altri più rincoglio...i di loro leggono ciò che scrivono sui libri o sui loro siti,pagando pure...

  • andrea scrive:

    @Roberto: Capanna coi soldi nostri ingiustamente messi da parte nel corso dei decenni dovrebbe pagarselo da solo il riscatto, diversamente kaputt

    per ogni rifugiato siriano arrivato qui si potrebbe esportare 1 politico nostrano (in Siria o Iraq, lasciamogli il brivido della roulette) così per fare una patta

  • roberto scrive:

    Ragazzi abbiamo avuto bisogno del benestare dell'india per tenere in italia, perche' con problemi al cuore, un nostro soldato mentre un altro e' prigioniero la'. serve aggiungere altro?
    che gli islamici decidano o meno di fare attentati anche in italia, mi auguro di no, non saprei davvero cosa dire e pensare ma sicuramente noi a livello mondiale valiamo come il due di coppe quando c'e' briscola denari.
    Potrebbe essere un punto a nostro favore, almeno in questo caso. semplicemente penosi, come sempre del resto.
    Leggevo ieri del sig. Capanna Mario noto sessantottino firmatario anche lui per evitare tagli al suo vitalizio che tra una storia e l'altra si aggira sui 9500 euro netti al mese...POVERA STELLA!
    Per chi non sapesse o ricordasse chi e' il personaggio in questione ecco una breve biografia:
    Capanna coordinò le lotte che il Movimento Studentesco effettuò in tutta Italia, ed ebbe violenti scontri con le forze dell'ordine e soprattutto con i militanti dell'estrema destra: fu quasi linciato da giovani appartenenti al Movimento Sociale Italiano nel 1969.
    La notorietà ottenuta spinse Capanna ad entrare in politica: nel 1976 aderisce, con il Movimento autonomo degli studenti di Milano, al Partito di Unità Proletaria per il Comunismo; in seguito, dopo la scissione con la sinistra del PdUP per il comunismo, confluirà con essa in Democrazia Proletaria, di cui fu il punto di riferimento mediatico e segretario nazionale dal 1984 fino al 27 giugno 1987, quando si dimise e la segreteria venne assegnata a Giovanni Russo Spena. Nelle liste di DP Capanna era diventato deputato europeo nel 1979 e deputato nazionale dal 1983 al 1987.
    Sono uscito fuori dal post e per tornarci mi sovviene solo di pensare e sperare che anche il signore in questione possa un giorno essere preso in ostaggio dagli altri signori dell'isis e che fossi io a dover decidere se pagare o meno un riscatto, meglio che non accada, meglio per capanna che non accada.

  • boris scrive:

    Alfano si è agitato per la paura di qualche attentato qui in Italia . Non ci sarà nessun attentato ,quelli fanno sul serio. Non hanno tempo da perdere, noi siamo il vuoto riempito di nulla. E’ meglio che Alfano la smetta di metterci in mezzo. Volete che l'Isis cominci pure a sfotterci? Noi siamo, solo, gli italiani cioè il nulla. Rispettiamo il nostro ruolo internazionale.

  • andrea scrive:

    Vigilante! Ma non hai detto di recente che non avresti scritto più su questo blog?

    Cerca però almeno per una volta di stare in tema, dài.... ;-)

  • lungimirante scrive:

    Come ho già postato,persino gli U.S.A hanno"nostalgia"del vecchio nemico comunista per ovvie ragioni tra cui quella che la stessa modalità di guerra contro il terrorismo guerrigliero la cui tattica vuol dire appunto guerriglia che si svolge però tra gli inermi civili incolpevoli mentre coloro che sono le menti organizzatrici nell'ombra che hanno fatto si che tutto questo si verificasse,se la godono e ridono con malloppi miliardari in paradisi fiscali dopo aver appunto seminato morte e terrore e aver indotto alcuni nostri giovani ad arruolarsi nelle file di questi fondamentalisti e cosi'morire spesso inutilmente per ideali folli come molti sono stati"eliminati"negli anni della contestazione con le droghe;ora dobbiamo avere la forza di dire basta e chiedere immediatamente 2 cose e cioè la condanna immediata di coloro che hanno organizzato e poi appoggiato quelle guerre e il sequestro immediato di tutti i loro beni insieme a quelli degli evasori e quindi consapevoli o meno di essere loro sgherri,picciotti,manovalanza criminale e complici a tutti gli effetti e quindi dare l'esempio DEMOCRATICO agli islamici moderati che allora si diventeranno nostri alleati sicuri e decisi in questo scontro che si è già da tempo globalizzato.

  • alessandro vigilante scrive:

    Il Capo dello Stato (Non in mio nome!)
    Berlusconi indica: "Non sia di sinistra."
    Renzi replica: "Non accettiamo veti."
    Berlusconi: "Allora, sia di destra."
    Renzi: "Accetto proposte costruttive."

  • fausto scrive:

    E poi quando parliamo della libertà di stampa, possono parlare solamente i giornalisti, che sono al soldo del potere e come tale fanno quello che gli dicono. Ai cittadini è concesso solo di parlare di condominio, se si va oltre e tutto cestinato.
    Sulla Gazzetta di Mantova è apparso un articolo sul taglio dei vitalizi. Allora gli ex assessori non sono contenti e dicono (come al solito che è anticostituzionale e sono diritti acquisiti). Io avrei detto che è anticostituzionale prendere il vitalizio se non si è versato i dovuti contributi. Intanto il governo sta per cancellare l'esenzione al ticket agli ultrasessantacinquenni. Questo invece non è un diritto acquisito ed è costituzionale. Ma questo non ti permettono di dirlo!
    E allora chi se ne frega della libertà di stampa?

  • boris scrive:

    Tutti insultano l’Islam, ma si guardano bene dall’insultare la religione di Israele, anzi questo è espressamente vietato e ci sono persino Stati europei che lo hanno messo tra i reati penali. In fondo alla base di tutto c'è solo la reverenza sacra per il denaro. Parlando in generale, si può dire tutto contro gli abusi della chiesa di Roma, come contro gli abusi di altre chiese o di governi integralisti, ma credo che la fede, per chi ce l'ha, sia un valore troppo profondo per cui chiunque si possa permettere di insultarla. In fondo anche un esploratore che trova nel cuore della foresta una tribù dimenticata che vive ancora all'età della pietra può ridere in cuor suo dei suoi idoli ma si guarderà bene dal pisciarci sopra. Io non dico che chi oggi lo fa debba essere ammazzato, ma farne addirittura un eroe della cultura occidentale, di quel sistema che ogni giorno che passa fa un passo indietro sulla strada della civiltà e del rispetto umano mi sembra sia una colossale frode, un colossale inganno e una colossale presunzione di superiorità . Anche Bush faceva le catene di preghiere su internet e insultava la religione dell'Iraq nello stesso momento in cui lo attaccava per depredarlo del suo petrolio. E ora che l'Europa sta vacillando sotto il peso delle sue vergogne, mentre distrugge le proprie libertà e i propri diritti civili, è proprio questo il momento per esaltarsi con una presunta libertà e democrazia? Non faceva diversamente Hitler quando attaccava le libertà e le democrazia degli altri al grido "Got mit uns!"

  • roberto scrive:

    Fausto hai perfettamente ragione, anche secondo me la satira dovrebbe avere almeno un limite di decenza di rispetto su alcuni argomenti.
    E' normale e giusto che la satira sia caustica sprezzante e fuori dal segno alòtrimenti non sarebbe satira ma si ridurrebbe a burla di paese pero' anche io sono certo che andare "oltre" non e' satira ma si rischia di entrare nell'offesa non personale ma di offesa di un popolo e delle sue culture e modi di vivere e allora non credo che la satira sia tale ma diventa altro, qualcosa da evitare o almeno da ridimensionare.
    La liberta' di stampa per me e' altro e in altri modi puo' essere liberamente espressa, non solo facendo vignette che onestamente trovo anche brutte e offensive anche se non sono ne' musulmano ne' religioso di nessun credo.

  • fausto scrive:

    Per quanto sia contrario alle uccisioni al terrorismo e tante brutte cose, sono contrario anche alle satire offensive (anche se l'islam ha in se quella parola jad, che non è , e non puo' far parte di una religione), la libertà contiene anche il rispetto delle idee e dei comportamenti altrui, purchè non lesivi della dignità degli altri.
    La satira non può essere offensiva per nessuno, e anche la satira deve avere i suoi confini quando offende la dignità degli altri!
    Pure l'IS che usa metodi più che barbari non può essere considerata una religione, ma una setta satanica. Se l'Islam dovesse riconoscersi nell'IS dovremmo liberarcene immediatamente senza indugiare.

  • andrea scrive:

    http://www.massimofini.it/articoli/noi-bombardiamo-loro-esportano-guerra

    per riflettere un po', era sul FQ di qualche gg fa.. si può essere daccordo o meno con l'ottimo e spesso scomodo Fini ma è un dato di fatto.. quello che non spiega però è perchè la tendenza dell'islam verso il radicalismo, verso il velo, verso l'intransigenza ha preso così piede in tutto il M.O. e anche poi in gruppi radicali armati in Africa e Asia fino alle Filippine

    insomma un processo partito da prima del 11/9 su questo dovremmo tutti riflettere: reazione al "corrotto" Occidente? rifugio e difesa dei propri valori religiosi e culturali (anche se a volte retrogradi)? fallimento del comunismo e più in generale del socialismo che ha governato tanti paesi arabi musulmani tramite le loro elite spesso sponsorizzate dall'Occidente? avanzata di ignoranza e povertà in larghi strati della popolazione? manipolazione di pochi fondamentalisti foraggiati dai petrodollari del Golfo?

    tutto questo o altro ancora?

  • fausto scrive:

    Fino a quando i religiosi predicano (e anche praticano) la solidarietà la convivenza e la tolleranza, mi sta anche bene.
    Quando la religione comincia a parlare di guerra, di vendetta, di sottomissione, qualcosa comincia a girare storto.
    Amenochè sia il braccio del diavolo?!

  • boris scrive:

    La religione appare la cosa più sensata, se analizzata dal punto di vista di chi se ne serve! Finché esisteranno religioni, sopravvivrà chi le utilizzerà in supporto all'ignoranza! Un paese laico, è un paese un po' più libero !

  • roberto scrive:

    Fausto purtroppo io non sono credente diciamo "normale", di conseguenza non posso che essere in sintonia con te quando scrivi che tutti i testi sacri sono stati scritti da uomini percio' potrebbero essere pieni diciamo di interpretazioni non veritiere.
    personalmente non ho mai creduto nel vaticano in generale, ma apprezzo religiosi tipo don MAZZI che di religioso hanno veramente poco.
    mi domando ancora come si possano seguire ciecamente santoni o capipopolo a occhi chiusi anche nel 2015 poi mi ricordo che in italia seguitiamo a mettere il nostro destino nelle mani di chi ha gia' ampiamente dimostrato, almeno a me, cosa se ne fanno del nostro voto.

  • fausto scrive:

    Teniamo sempre presente che per tanto che si possa crdere in un dio o un altro, i libri sacri sono sempre scritti da uomini. Uomini che si sentono degli, uomini eletti, megalomani, super uomini, con visioni, con potere, con pregiudizi. Anche la religione cristiana ha avuto periodi di follia, sempre in nome di dio, esecuzioni,guerre, torture. La religione sempre asservita al potere.
    Ma la popolazione mondiale (sempre popolo bue +o-) deve sempre credere in qualcosa, perciò se trova un santone convincente (non il nostro), lo segue ciecamente.

  • roberto scrive:

    Andrea mi pace dialogare con chi ne sa piu' di me e non si limita a prendere in considerazione una parola sola o un pensiero solo di un post ma si sforza, in poche righe, di ampliare al massimo il suo pensiero su un problema davvero grande, non tutti riescono a farlo.

  • andrea scrive:

    Già, Roberto, del resto a smorzare e mediare gli eccessi della religione e dell'uomo occidentale nei secoli ci sono stati la filosofia, a partire da quella greca, l'illuminismo e il progresso, nel mondo arabo al massimo Averroè e Avicenna, troppo poco, poi per secoli il mondo arabo è coinciso con l'Impero Ottomano che non ha certo brillato x libertà civili e progresso inteso come scoperte innovazioni e invenzioni, che hanno fatto la differenza e la crescita nel mondo moderno ovvero quello che ha coinciso prima con l'Europa e poi con l'Occidente in genere

    Se poi posso fare un parallelo audace tuttavia è l'origine che è diversa, a partire dai profeti delle 2 religioni:

    Gesù era celibe, Maometto ebbe numerose mogli e financo una minorenne (e pure numerose concubine)

    Gesù predicava la pace in terra e amava anche i suoi nemici fino a morirne senza opporsi, Maometto no, era un guerriero conquistatore e tagliagole

    Gesù afferma nei Vangeli di dover condurre anche il gregge che non è suo, Maometto no, definisce infedeli coloro che non sono del suo gregge, financo incitando a combatterli e convertirli forzatamente

    Gesù divide e separa il mondo dal trascendente per Maometto tutto è religione, tutto è sotto la religione (del resto Islam tradotto vuol dire sottomissione), non ci sono differenze

    Fermo restando l'uso improprio pro domo propria che nel corso dei secoli ne hanno fatto gli uomini, cristiani o musulmani che fossero, da condannare senza appello, mi pare che in nuce ci siano delle differenze enormi che definiscono poi il rapporto con l'Eterno e/o col mondo (rapporti interpersonali, rapporti con chi appartiene a diverse confessioni religiose, x. es.) da parte di chi si professi cristiano o musulmano

  • roberto scrive:

    Verissimo quello che scrivi Andrea, in effetti crociate e inquisizione sono sorelle della Jih?d odierna.
    Direi che da quando sono nate le religioni sono nati i contrasti, da sempre.
    il fanatismo c'e' sempre stato ma nel 2015 mi aspetterei anzi pretenderei un certo miglioramento come per esempio nella nostra religione c'e' stato, con tutti i problemi che ancora ci sono credo di poter dire che oggi il cristianesimo non sia piu' quello dei secoli passati, per fortuna aggiungo, l'islam invece e' rimasto praticamente uguale nei secoli e oggi che noi lo dobbiamo affrontare ci risulta difficile farlo anche perche' non riusciamo piu' a comprendere i loro meccanismi mentali vecchi di secoli che per noi sono superati ma che per loro non lo sono.
    A nessuno di noi verrebbe in mente di farsi saltare in aria pieni di tritolo per imporre la nostra ragione, per loro e' un dovere. problema di difficile soluzione e troppo antico per essere risolto in un baleno ma se non si inizia neppure....auguri.

  • andrea scrive:

    "NON IN MIO NOME"

    già ma quello dovrebbe pronunciarlo anzi urlarcelo in faccia Dio o Allah in questo caso, perchè in effetti nella fattispecie sarebbe più corretto scrivere

    "NON PRONUNCIARE IL NOME DI DIO INVANO"

    per chi se lo fosse perso, vi suggerisco di riguardarvi Benigni nel recente I Dieci Comandamenti proprio quando analizza il comandamento sopra.. il che non è come si pensa comunemente "non bestemmiare" cioè anche sì ma soprattutto non nominare Dio o Allah invano

    chi non ha presente il "Dio lo vuole!" o "Allah akbar"??

    quanti lutti facendolo uscire dalla bocca..............

  • roberto scrive:

    "Ho poi precisato PRESUNTA guerra di civiltà. Alla base delle guerre non c'è mai la religione, ma esclusivamente fattori economici che si nascondono dietro i vari "credo"."
    Per non e' importante il fatto che la guerra sia PRESUNTA, come scrive lei, o meno per me e' grave il fatto che possa scatenarsi o che si sia gia' avviata una GUERRA che poi sia presunta o meno questo lo chiederei a tutte quelle persone che sono morte a causa di terroristi ai quali interessava poco il PRESUNTA a loro interessa ammazzare quanta piu' gente possibile.
    Generalmente in tutte le guerre il fattore economico e' da sempre una cosa molto pesante, credo invece che davanti alla pazzia, ottusita', intolleranza di queste persone, parlo dei musulmani che si fanno saltare in aria o di quelli che compiono azioni suicide, il lato economico non interessi nulla, guardi credo che neppure ai loro capi interessi molto almeno per ora, secondo me siamo di fronte a pazzi invasati e davanti a queste persone non c'e' nulla da dire ne' da fare, anzi qualcosa da fare ci sarebbe stato ma ormai sono tra noi e c'e' poco da aggiungere, siamo nelle loro mani che ci piaccia o meno.

  • roberto scrive:

    "non posso essere favorevole ad integrare altra gente in un ambiente di cui non condivido (anche se le subisco) le "regole"."
    Lei parla di AMBIENTE DI CUI NON CONDIVIDE LE REGOLE poi scrive di SISTEMA, sul sistema capitalistico sono d'accordo con lei ma sull'ambiente mi sembra evidente che l'ambiente in questione sia dove lei vive e di conseguenza diventa ovvio, almeno per me, capire che lei non vuole integrazioni di nessun popolo nel sistema capitalistico che esiste nell'ambiente-cioe' luogo- in cui lei vive per evitare che questi popoli subiscano anch'essi il sistema capitalistico a cui lei e' contrario e del quale subisce le regole. Un po' incasinato ma credo si capisca quello che ho inteso io.
    ecco il mio pensiero e' di piu' facile respiro, preferisco nel dubbio che questi signori restino a casa propria visto che di matti ne abbiamo gia' troppi a casa nostra, non serve averne altri.
    tenga conto che a scrivere post o si diventa prolissi e nessuno poi ti legge o si cerca di condensare un po' tutto in poche righe, porti pazienza e non spacchi sempre in 4 il capello si rischia di non essere piu' letti non per noia ma per difficolta' di capire quello che l'altro scrive.
    Sul fatto delle minigonne negli uffici sono sicuro che sia vero che qualche ragazza potesse anche portarle ma solo sul luogo di lavoro e non in tutti e sicuramente non in pubblico, se vuole su questo punto ci scommettiamo quello che lei vuole.

  • sum ergo dubito scrive:

    Non ho mai parlato di integrazione nella mia "nazione", ma nel "sistema".
    Quanto alle minigonne ad Algeri le posso assicurare che all'interno degli uffici della Società Nazionale dove avevo gli incontri con i funzionari locali c'erano segretarie in abbigliamento tradizionale ed altre diciamo "occidentale" e la cosa non suscitava alcun problema.
    Ho poi precisato PRESUNTA guerra di civiltà. Alla base delle guerre non c'è mai la religione, ma esclusivamente fattori economici che si nascondono dietro i vari "credo".

  • roberto scrive:

    S.E.M. ribadisco che e' ovvio che non tutti i musulmani siano terroristi ma per me tutti lo possono potenzialmente diventare dato che tutti sono assolutamente musulmani e come tali intransigenti verso gli altri, si tratta solo di livelli di tolleranza che loro hanno nei nostri confronti che puo' variare a seconda delle loro esigenze.
    nel contesto di quello che lei scrive a proposito di GUERRA DI CIVILTA' che riguarderebbe meno della meta' della popolazione mondiale le ricordo che essendo circa 6/7 miliardi di persone meno della meta' sarebbe comunque attorno a 2.5/3 miliardi di persone non bruscolini, poi nessuno parla di guerra mondiale di civilta' ma "solo" di guerra di civilta' che comunque vede noi europei schierati volenti o nolenti nella minoranza della parte in guerra e per me non e' poco.

  • roberto scrive:

    S.E.D. il fatto di non voler integrare per forza persone nella sua nazione perche' non ne condivide lei stesso le regole anche se le rispetta mi lascia perplesso...come mi lascia perplesso il fatto che lei negli anni '70 in Algeria abbia visto ragazze in minigonna, forse mi sta sfuggendo qualcosa ma a me non e' mai capitato di vedere minigonne in nessun mondo arabo musulmano ne' prima ne' dopo gli anni settanta.

  • sum ergo dubito scrive:

    Prendo atto che riconosce che "non tutti i musulmani sono terroristi", mentre prima riteneva che ciò fosse "altrettanto vero".
    Ho lavorato in Algeria alla fine degli anni '70 e devo riconoscere che rispetto ad allora, quando ad Algeri vedevo ragazze in minigonna assieme ad amiche velate, le cose siano di molto degenerate.
    Penso comunque che questa presunta "guerra di civiltà" fra cristiani ebrei e musulmani riguardi meno della metà della popolazione mondiale: a cinesi ed indiani (ben oltre la metà degli abitanti della terra) non interessa nulla di Gesù, di Mosè e di Maometto.
    Quanto all'integrazione mi dichiaro contrario per coerenza: non credo nel sistema capitalista di sviluppo basato su un liberalismo selvaggio e quindi non posso essere favorevole ad integrare altra gente in un ambiente di cui non condivido (anche se le subisco) le "regole".

  • roberto scrive:

    S. e.d. contento lei contenti tutti ma in questo post si parla di musulmani e di conseguenza io parlo di musulmani.
    Non tutti i musulmani sono terroristi ma temo che la stragrande maggioranza di loro mai si integreranno ai nostri usi costumi leggi ma faranno il possibile per "conquistarci" . Il come e il quando cio' accadra' e' sotto gli occhi di tutti, mi auguro di sbagliare ma sono convinto che siamo davvero alle soglie di una nuova guerra che noi perderemo a causa del nostro buonismo e dell' ipocrisia che circonda tanta gente, quando poi a rimanere vittime di eventuali atti di violenza saranno le stesse persone che oggi predicano l'integrazione ecc.ecc. ecco vorrei sapere come la penseranno dopo...

  • sant'one scrive:

    Riscrivo il post fatto sull'argomento precedente,andando al museo del Louvre ho visto un enorme quadro dove i profeti dell'antico testamento,Buddha,Gesù,Confucio,Maometto,Induisti,Animisti e tutti i fondatori delle varie religioni seduti in cerchio che si passavano il narghilè o calumet della pace.titolo del quadro:"la religione è l'oppio dei popoli",autore:K.Marx;poi ho visto un altro quadro dove c'erano politicanti casta-coschisti di tutto il mondo che fottevano,rubavano insieme ai loro sgherri e scagnozzi i fondi pubblici versati dal popolo sovrano con sacrifici enormi mentre il popolo era alla fame e si vedevano bambini pelle e ossa anche musulmani che sotto le bombe""intelligenti"alzavano le mani al cielo con lo sguardo assente.titolo dell'opera:"babà e i 40.000 criminali ladroni",autore:ignoto

  • sum ergo dubito scrive:

    @Roberto
    non voglio assolutamente contestare il suo modo di pensare!
    Contesto fermamente la frase "i terroristi sono tutti musulmani": è un falso dimostrato dalla storia!

  • roberto scrive:

    Sum ergo dubito io cerco sempre di pensare prima a quello che scrivo e dico, il mio pensiero e' diverso dal suo? benissimo ne prendo atto e accetto il suo modo di pensare se vuole lei faccia altrettanto, altrimenti pazienza.
    Non amo i musulmani e allora? non dico che tutti i musulmani siano persone cattive ma di loro non mi fido e parlo perche' conosco abbastanza bene il loro modo di pensare e vivere lei puo' dire altrettanto?

  • sum ergo dubito scrive:

    @Roberto
    …me li vedo inginocchiati in preghiera su un tappetino rivolti alla Mecca:
    - I serbi ortodossi di Srebrenica
    - I baschi dell’ETA
    - Gli irlandesi dell’IRA
    - I fascisti di Piazza Fontana, Piazza della Loggia, Bologna, ecc.
    - I brigatisti rossi dell’assassinio di Guido Rossa, di Via Fani, ecc.
    - Gli israeliani di Gaza, dell’Irgun e dell’Hagannah
    ……….
    I terroristi sono terroristi …e basta!
    Prima di dire quello che si pensa è meglio pensare a ciò che si dice!

  • boris scrive:

    Il mondo è complesso. Il mondo è misterioso. La prima idea che ciascuno si fa del mondo non è necessariamente quella giusta. Gli uomini possono ingannarsi. Anche gli scienziati. Tutte le dottrine socialmente odiose sono state appoggiate da famosissimi scienziati. E, naturalmente, da politici. E da rispettabili capi religiosi. Lo schiavismo per esempio, il razzismo nazista. Gli scienziati commettono errori. Tutti commettono errori. Fa parte dell’essere umano. Il modo per ridurre gli errori è di essere scettici. Si mettono alla prova le idee, si controllano secondo rigorosi standard di evidenza. Non credo che esista una verità universalmente accettata come tale. Ma quando si consente che le diverse opinioni si confrontino, quando ogni scettico può attuare il suo esperimento personale per controllare qualche opinione, allora la verità tende a emergere. Questa è la linea di condotta portata avanti dalla scienza. Non sarà un procedimento perfetto, ma è il solo che sembra funzionare. E le religioni non sono scienze. Ognuna pretende di avere la verità assoluta, ma si scontrano su troppe cose. Su troppi punti si contraddicono a vicenda. Essere agnostici significa riconoscere che nessuna religione dà la perfetta evidenza. Se ci fossero prove inconfutabili sul mistero divino, tutti gli uomini della Terra ci crederebbero. Invece metà almeno degli umani non crede a nessuna religione e gli altri si combattono tra di loro. Sembra abbastanza ovvio constatare che quelle che credono di essere religioni assolute non sono altro che tentativi molto relativi di istituzionalizzare un potere usando il nome di Dio.
    Ma quanti altri feticci sono stati sventolati per abbindolare gli uomini così come il nome di Dio? La parola democrazia è uno di questi.

  • Maurizio Di Fant scrive:

    " Non nel mio nome ", una frase sincera e di grande significato, che mi ha fatto piacere vedere in questi giorni di grande tensione. I terroristi sono terroristi, punto, anche se gli fa comodo far credere di essere mussulmani.

  • roberto scrive:

    Tutto vero.
    Ma tempo fa anche io ho letto qualcosa di altrettanto vero che diceva pressapoco cosi' : non tutti i musulmani sono terroristi ma i terroristi sono tutti musulmani.
    grazie per averci ricordato anche questo.

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