Istantanea Pier Vittorio Buffa

L'Ucraina è terra anche nostra

craina. Belovodsk, Gamashewka, Kononovo, Bondarowka

craina. Belovodsk, Gamashewka, Kononovo, Bondarowka

In Ucraina orientale, nemmeno cento chilometri a nord della zona dove si combatte e si muore, c'è questo cimitero-monumento. E' dedicato ai soldati russi, ucraini, kazaki... ai soldati sovietici, insomma, che vennero uccisi mentre, nell'inverno 1942-43, difendevano il loro paese dagli invasori: tedeschi, italiani, rumeni...
Una decina di anni fa andai là, a Kurjatsckjewka, sulle tracce del reparto dell'Armir (Armata italiana in Russia) in cui aveva combattuto mio padre.

Camminai su quelle pietre bagnate leggendo le centinaia di nomi impressi sulle lapidi, avendo dentro di me gli scarni e sofferti racconti paterni, rivedendo l'"isba della pace" raccontata da Mario Rigoni Stern.

In quel silenzio tutto sembrava tornare a posto. L'Unione Sovietica era sparita da tempo, quel carro armato era come dicesse mai più tutto quel sangue su questa terra, le case dove mi fermai a parlare erano semplici e pulite, serene.

Ricordo con precisione i miei pensieri di quei giorni. Ero così immerso nel ricordo della morte e delle sofferenza che pensai di trovarmi in una sorta di porto franco. Qui, dissi a me stesso e ai miei compagni di viaggio, sarà pace per i secoli a venire. Chi può più volere questa terra? Chi vorrà più uccidere questa gente? Chi la costringerà ancora una volta a dare la propria vita per difendere i propri campi e i propri figli?

Dieci anni, nemmeno dieci anni, e quei pensieri di allora sono diventati sogni distrutti da un risveglio brusco.

Però mi piacerebbe che, dentro di me, restasse almeno un filo di quel sogno. E mi piacerebbe passarlo a più persone possibile.

Il sogno è che si riesca a sentire un po' nostra, e quindi a volerla in pace, quella terra dove anche i nostri padri e  i nostri nonni sono morti e hanno portato morte.

Condividi:
  • Facebook
  • Twitter
  • Google Bookmarks
  • FriendFeed
  • LinkedIn
 

64 commenti 8

  • Having read this I thought it was really informative.
    I appreciate you taking the time and energy to put this content
    together. I once again find myself personally spending way too much time both reading and commenting.

    But so what, it was still worthwhile!

    Review my web site :: click the following article

  • roberto scrive:

    Da parte mia SOMATIZZANTE sicuramente non ricevera' mai offese o prese in giro solo perche' la pensiamo in modo diverso, anzi!
    Personalmente apprezzo chi espone le proprie idee e le sostiene come meglio puo' capendo e sapendo che anche altri lo fanno e non sempre le idee combaciano ma non per questo deve mancare un sano confronto, altrimenti scadremmo nell' estremismo, causa di tutti i mali in ogni campo.

  • somatiz-zante scrive:

    "tu che castighi moglie e figli e i più deboli in generale in maniera esemplare perché sei un pezzo di mer.a,vigliacco,razzi-nazi-fascista e con i più forti e potenti non ti vuoi mai misurare-scontrare(forte con i deboli,debole con i forti)e tutte le parolacce che ti lasci scappare che servono a"condire"il tuo discorso d'autore e stanno li' a ricordare col tuo schifo di educazione col tuo schifo di educazione..popolar-cultural-provincial-campanilista-razzi-nazi-fascista-gentiliana(la riforma dell'istruzione del min.Gentile in epoca fascista che è ancora oggi in vigore)"da"Pigro"dell'indimenticato Ivan Graziani.Tornando alla Grande guerra(1°mondiale)mi ricordo che mio nonno mi cantava:"O Gorizia dove sei,traditrice della vita mia,ho lasciato la mamma mia per venirti a conquistar.."cosi' per aggiungere testimonianza a questo periodo"agghiacciante"della nostra storia;non mi preoccupa più di tanto se Andrea(che spero non si sia"perso"come nella canzone dell'insuperabile Fabrizio De Andrè,uno dei miei preferiti),Roberto e Fausto non condividano il mio pensiero,l'importante è che se ne discuta e parli per un civile-democratico(e non..militare)confronto delle idee..

  • fausto scrive:

    Quali sono gli stati comunisti oggi? La Cina?, La Russia, Cuba?Il Vietnam? Forse l'unico paese rimasto abbastanza comunista è Cuba, gli altri si potrebbe definirli come capital comunisti. Questi capitalcomunisti stanno pian piano comprando l'occidente e avrebbero bisogno di un'altra definizione ideologica ancora da definire.
    Anche la Scozia vuole l'indipendenza, e non solo da quando hanno trovato il petrolio (vedi cuore impavido). Il Veneto vorrebbe l'indipendenza ma è anticostituzionale, mentre è legittima l'indipendenza dell'Ucraina.
    La Lombardia vorrebbe l'indipendenza, ma deve dipendere dal voto di tutti gli italiani, mentre in Scozia saranno solo gli scozzesi a decidere.
    Insomma il potere decide quando una cosa è costituzionale o no anche se c'è una costituzione scritta. Badiamo bene che l'Italia sostiene l'autoderteminazione dei popoli, basta che non siano italiani!

  • roberto scrive:

    Avevo letto anche io una parte dell'articolo riportato da LA POLITICA orbene dopo questi dati pensando che purtroppo rispecchiano la realta' italiana direi che personalmente mi spiace moltissimo per l'Ucraina ci mancherebbe ma mi spiace molto di piu' per noi...saro' egoista? non credo sono realista, almeno per come la vedo io.

  • La Politica non è piu' Credibile scrive:

    L'europa ci sta portando verso una guerra sanguinaria per interessi che non ci appartengono.

  • La Politica non è piu' Credibile scrive:

    Dalle analisi del Prof. Perotti:
    Gli unici casi in cui non ho ancora ottenuto i dati completi sono quelli segnati in giallo: nel bilancio del Lazio manca gran parte della spesa per il personale (2) e in quello del Molise la spesa per vitalizi. Inoltre, i bilanci consuntivi del 2012 di Sicilia e Veneto non erano ancora stati approvati al momento di scrivere questo articolo, quindi per queste due regioni i dati si riferiscono al 2011.
    …….., vediamo le conclusioni principali. Complessivamente, i consigli regionali costano circa 1 miliardo di euro all’anno (Tabella 1), esattamente quasi quanto la Camera dei Deputati.
    I compensi ai consiglieri sono circa 230 milioni (colonna 1),
    circa 170 milioni per pensioni e vitalizi dei consiglieri cessati dal mandato (colonna 2).
    I contributi ai gruppi consiliari sono quasi 100 milioni.
    Le regioni più costose sono la Sicilia, con un costo totale di 156 milioni, e il Lazio, con 84 milioni (ai quali però come abbiamo visti bisogna aggiungere altri 20 o 30 milioni).

    In media in tutta Italia gli emolumenti lordi a ciascuno dei 1117 consiglieri regionali ammontano a poco più di 200.000 euro all’anno (ultima riga della colonna 1).
    … 244.000 euro del Piemonte, 270.000 del Lazio, e 281.000 della Calabria.
    IN SICILIA IL CONSIGLIO COSTA 1.700.000 EURO PER OGNI CONSIGLIERE

  • boris scrive:

    Mi è sembrata bella e ve la giro , poi ognuno giudicherà
    Bartolomeo Vanzetti: vite proletarie
    Non piangete la mia morte (lettere ai familiari)
    Ritenni il diritto della libertà di coscienza inalienabile, come quello della vita. Cercai con tutte le mie forze di convergere lo scibile umano a benefizio di tutti. So per esperienza che diritti e privilegi si acquistarono e si mantennero colla forza, e che così sarà finché l’umanità non avrà migliorato se stessa. Nella vera futura storia umana, abolite le classi e i privilegi, gli antagonismi d’interesse tra uomo e uomo, il progresso e i mutamenti saranno determinati solo dall’intelligenza e dalla comune generale convenienza. Se noi e la generazione che portano in grembo le nostre donne non arriveremo a questo risultato, non avremo ottenuto nulla di reale, e l’umanità continuerà ad essere ognora più misera ed infelice. Riconosciuta la necessità della forza a invocare al servizio del bene, contro il regno del male, sono e sarò sino al supremo istante (se non m’accorgerò di essere in errore) comunista anarchico perché credo che il comunismo sia la più umana forma di contratto sociale, perché so che solo con la libertà l’uomo si eleva, si nobilita e si completa.

  • roberto scrive:

    ANDREA mentre leggevo il tuo post, mi e' venuta in mente l'INDIA l'immenso paese dove esiste probabilmente la piu' netta divisione in caste che mai abbia visto al mondo,e il popolo viene fregato, passatemi ilo termine, con la scusa che se oggi hanno una vita indegna di essere vissuta e' perche' nella vita precedente si sono comportati male ma nella prossima saranno sicuramente dei privilegiati.
    Che solenne presa in giro, per me che non sono induista e simile..,, eppure loro ci credono.
    Ogni paese ha la fregatura che si merita, noi abbiamo la nostra, colpevolmente nostra aggiungo.
    senza contare che in India ci prendono pure per i fondelli tenendosi due nostri soldati da quasi 3 anni ben sapendo che nessuno dei nostri governanti fara' mai qualcosa di serio per portarli a casa, ci sono in ballo tante commesse vuoi mettere...ma questa e' un' altra storia e un' altra guerra.contro i pirati intendo.

  • andrea scrive:

    già Roberto non posso che essere daccordo con il tuo pensiero.. sul tema capitalismo-comunismo la verità è che forse tutta la Storia è solo una guerra tra diverse elite per conquistare il Potere e poi gestirselo (non certo al meglio nè per il popolo)

    capitalismo. comunismo.. ma forse che all'epoca dei Faraoni dove loro erano dei e avevano le classi anzi caste di scribi militari e guerrieri c'era il capitalismo? o ai tempi degli imperatori romani o dei tanto decantati greci? la verità storica è che gerarchie potere oppressione sono sempre andate di pari passo nella Storia con l'Uomo.. le sacrosante arrabbiate domande di Boris sono universali e potrebbero essere fatte in qualsiasi epoca passata.. sto leggendo la storia di Venezia in questo periodo era democrazia quella? ci si accedeva solo con il censo e si autoconservava al suo interno ed è durata 8 secoli.. lì c'era il capitalismo come lo intendiamo oggi ma 8 10 secoli fa?

    si potrebbe andare avanti all'infinito, il filo rosso ooops scusate il filo conduttore è in ogni epoca ci sono stati leader caste sistemi di potere gerarchizzati e tanti schiavi la maggioranza.. che poi questo si chiamasse in un modo o l'altro o nessuno non cambia la sostanza, solo che qualcuno nel corso della Storia ha iniziato ad analizzare questo fenomeno, ma l'uomo è fatto di Bene e Male, di compassione e prepotenza, e il Male quando si manifesta è Male e basta sia esso -ismo di ogni risma

    buon fine settimana

  • roberto scrive:

    BORIS io cerco di rendermene conto ma come ormai ho scritto troppe volte sono certo che la maggioranza di noi non se ne rende conto fino in fondo.
    Intanto e' iniziato un nuovo campionato di calcio che rispecchia fedelmente l'italia e cioe', per me, fa schifo eppure in tanti non pensano ad altro, una droga per il popolo, come dicevano gli antichi romani...?
    panem et circenses...siamo sempre quelli.

  • boris scrive:

    Esiste il “capitalismo”: privare gli uomini della libertà di vivere, per permettere ad altri uomini di vivere nel lusso più sfrenato, sfruttando l’umanità con una forma di violenza morale e fisica. Questi “capitalisti” sono riusciti (con un diabolico disegno) a costringere l’intera popolazione verso un pensiero unico, ossia che non esiste alternativa a questo sistema studiato nei minimi particolari e messo in atto, tramite il coinvolgimento della politica, dei media, dei furbi e della classe più ricca, mentre la popolazione digiuna, e tenuta nell’ignoranza ha contribuito nella realizzazione di questo osceno quanto immorale sistema. Fino al secolo scorso la gente accettava questa cosa come un fatto naturale e si accontentava delle briciole che cadevano dalla tavola di questi esseri. Poi con la scolarizzazione la popolazione iniziò a rendersi conto di avere delle esigenze e si diede inizio a quel sistema opposto al capitale detto “Comunismo”, parola che fa tremare le vene e i polsi ai capitalisti per il terrore di dover concedere qualche diritto alla classe lavoratrice, che impedirebbe loro di sfruttarla fino in fondo. E dunque questo “sistema comunista” rappresentava la dannazione dei capitalisti e doveva essere disintegrato e messo alla gogna. Dopo aver tolto di mezzo il pericolo che il comunismo opponeva alla loro insaziabile sete di potere, questi assatanati si sono scatenati, sicuri di non avere più ostacoli e si sono gettati come iene sui lavoratori. Ci rendiamo conto o no che non esistono più diritti ma solo doveri? Che ci hanno privati del lavoro, del futuro e della dignità? Ci rendiamo conto o no che stanno facendo della popolazione carne da macello? Che siamo una massa di idioti a farci schiavizzare da questi demoni che ci hanno privati della sola possibilità che avevamo per tenerli a bada?

  • roberto scrive:

    ANDREA cerco sempre di leggere tutto quello che le persone scrivono e cerco sempre, con i pochi mezzi che il mio cervello mi mette a disposizione, di capire quello che intendono dire.
    Davanti a persone come SOMATIZZANTE pur rispettando tutto quello che pensa e scrive non ho armi, hanno la benda davanti agli occhi, secondo me, e giustamente vedono solo quello che vogliono vedere, ma e' giusto cosi', non diro' mai che loro hanno torto e io ragione a prescindere...loro invece lo fanno, sempre.pazienza.

  • andrea scrive:

    "neanche i più grandi marxisti hanno capito Marx" sosteneva il mio prof - socialista - di storia e filosofia al mio liceo.. quanto aveva ragione.. con rispetto sincero parlando somatizzante direi che.. vabbè.. Marx è stato un ottimo filosofo ancora attuale ma un pessimo economista e le sue teorie sono state ridicolizzate dai più per non parlare delle sue "applicazioni pratiche" fame orrore e miseria ovunque, un fallimento colossale

    accogli l'invito di Roberto e rileggiti un po' di storia recente e meno recente soprattutto, qualche saggio tipo di Jared Diamond "Armi acciaio e malattie" lettura piuttosto istruttiva e illuminante.. mi stia bene, un saluto

  • Lascia un commento