Istantanea Pier Vittorio Buffa

La grande Vittoria

In questo periodo sto conducendo un'esistenza schizofrenica.

Da una parte sono immerso, per un progetto al quale sto lavorando, nella lettura di decine di diari di soldati che hanno combattuto cent'anni fa sul Carso e sulle Dolomiti.

Dall'altra seguo come sempre, giorno dopo giorno, quel che accade in Italia e nel mondo.

Sul Carso e sulle Dolomiti reggimenti e battaglioni stavano fermi mesi nella stessa trincea, o avanzavano e arretravano di pochi metri. Lasciando nella terra di nessuno morti su morti. Poi la grande Disfatta, consumatasi in pochi giorni, e la grande Vittoria, conquistata ugualmente in pochi giorni, anche se preparata per tempo e con cura.

Come alzo la testa da quelle pagine scritte con ordine, con molti "ò" al posto di "ho" e con molti "meco" al posto di "con me", resto a bocca aperta vedendo come tutto stia scorrendo veloce come non si è mai visto.

Auto blu: via.

Superstipendi: via.

Senato: via.

Province: via.

Porcellum: via.

Quasi un sogno, un bellissimo sogno che si sta realizzando dopo decenni e decenni.

Poi torno a leggere. Stamattina ero sull'Adamello con un sottotenente degli alpini che raccoglie fiori da mandare a casa e che descrive le sue battaglie con il distacco e la calma del bravo cronista. Da lassù, mentre il sottotenente descriveva i mucchi di morti "che puzzavano orrendamente", ho letto gli ultimi sondaggi, del Pd in testa, di Matteo Renzi che punta al 40 per cento.

E il parallelo mi è venuto spontaneo.

La nostra grande Disfatta, noi del Duemila, l'abbiamo già subita. Preparata da un popolo che ha lasciato che una classe dirigente pensasse più al proprio tornaconto che al bene comune.

Ora dobbiamo conquistarci la grande Vittoria. Che, come avvenne cent'anni fa, va preparata con grande cura. E non può essere il problema di uno solo, di Matteo Renzi e dei suoi, appunto. Così come, cent'anni fa, la grande Vittoria non fu problema solo di Armando Diaz.

A chi non piacciono, come in parte non piacciono neanche a me, la velocità e l'apparente faciloneria con quale il presidente del consiglio sta agendo, deve fare uno sforzo e andare oltre. E contribuire, per quelle che sono le sue capacità, alla grande Vittoria.

Utopia? Forse, ma vale la pena cercare di perseguirla.

 

Condividi:
  • Facebook
  • Twitter
  • Google Bookmarks
  • FriendFeed
  • LinkedIn
 

49 commenti 8

  • Hello it's me, I am also visiting this web site on a regular basis, this
    site is really good and the visitors are really sharing nice thoughts.

  • andrea scrive:

    santone bevi col tappo..e chiudi bene le finestre (fastidiosi spifferi provenienti dal dirinpettaio campo di cannaabis) ;-)

  • sant'one scrive:

    Ps.molti anche pentastellati e infiltrati nel p.d

  • sant'one scrive:

    E sapete perché?perchè i delinquenti(ex?)fascisti sono diventati fascisto-missini-democraticocristiani-socialisti(craxiani)forzaitalianisti-exsessantottini-evasorisaccheggiatorifraudolenti-democratici.

  • sant'one scrive:

    "Perché guardi la pagliuzza nell'occhio del tuo vicino quando nel tuo hai una trave?"leggi anche il Vangelo;chi sbaglia dovrebbe pagare,qui è 70 anni che si saccheggia e deruba il popolo sovrano di onesti lavoratori e pensionati a redditi fissi minimi e nessuno in realtà ha mai pagato i suoi sporchi debiti economico-morali

  • andrea scrive:

    poi sarebbe interessante sapere come mai il PD con a capo adesso Renzi si tiene difende e fa finta di nulla davanti alla ripugnante presenza di ben 4 suoi sottosegretari indagati x peculato uno dei reati peggiori che all'estero è punto col massimo rigore.. Ma dico, ci sono 2 pesi e 2 misure? Che ci dite al proposito santone/lungimirante? Anche voi volgete lo sguardo altrove?

  • Maria scrive:

    Vittoria! (per noi): tutti i lavoratori dipendenti a contatto con minori dovranno fornire certificato penale, per prevenire reati di pedofilia.
    Vittoria! (per i pedofili): sono esenti dalla norma i volontari senza stipendio, dai catechisti ai parroci fino alle guide scout... E naturalmente restano aperte tante altre strade per fare comunque carriera, a cominciare dalla politica.
    Come mai non sono contenta?? :(

  • andrea scrive:

    @santone & lungimirante: dal momento che ogni vostro post verte praticamente solo sull'argomento del recupero capitali evasi sottratti allo Stato vi invito a suonare al campanello dei vari Gianna Nannini, Tiziano Ferro, Zucchero e...cantargliele per bene! ;-) purea barricadera Nannini e l'alternativo Zucchero...ma siete tutti uguali schifosi!! Hai voglia a dire che quelli di sx sono diversi..puah! Gli unici che si mantengono illibati e coerenti sono quelli del M5S che piaccia o no ai vari rosiconi (alcuni anche di questo blog)

  • lungimirante scrive:

    Purtroppo è da 70 anni che scegliamo il peggio perché il meglio non c'è,però esiste il meno peggio(molto consolante sigh!)e comunque la peggior sx è un po' meglio della miglior dx che come ben vediamo ha infinocchiato e quindi tradito il popolo sovrano(grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!),ma scusate se la politica è la res pubblica dobbiamo essere noi cittadini visto che paghiamo tramite le tasse dare ai politici le direttive di come vogliamo che vadano indirizzate le cose,se siamo i primi a non voler capire che l'estremo individualismo-edonismo-egoismo portano solo a quello a cui siamo arrivati,non progrediremo mai e impediremo anche alle generazioni future di farlo

  • sant'one scrive:

    Una domanda al Papa:se non erro nel Vangelo Gesù dice:"date all'operaio la sua paga giusta"secondo lei Santo Padre oggi i salari e le pensioni minime sono sufficienti per poter sopravvivere?e quelli che hanno perso ogni cosa per queste scellerate-delinquenziali politiche economiche anche quei Paesi del 3°mondo dove si continuano a organizzare guerre e massacri cosa dobbiamo fare?accettare in silenzio queste politiche di morte o fare scioperi fiscali e dei consumi per impedire a questi distruttori di pace e di vite che arrivi loro sempre linfa vitale(economicamente parlando)e sequestrare questi capitali lordi del sangue di queste macellerie umane;questo sangue innocente a breve ricadrà sopra di noi.

  • Maria scrive:

    Nuova vittoria (per loro): pene ridotte per il voto di scambio.
    A proposito di scambi, offro soggiorno nalla mia casa in cambio di uguale periodo da passare nella dimora con vista sul campo di cannabis, di chiunque sia. La Giustizia e la Liberta`, ormai, ce le possiamo solo sognare e certi panorami aiutano.. :-(

  • lungimirante scrive:

    Spiacente di deluderla Boris,sotto e di fianco alle mie finestre solo..catrame e cemento e tenute di campagna purtroppo non ne ho,gli altri che lei ha citato non so,ma spero per loro che ce l'abbiano se non sono cosi' benestanti da poter fare come altri i..fan-cazzisti..con deferenza..saaaaaaaaalve!!!!!!!!!!

  • Boris scrive:

    Quando Lungimirante/Sant’one/B.C. ha esaurito i suoi argomenti e non sapendo cosa dire , riprende col gettare fango sui 5 stelle, Grillo e Casaleggio .Le do due suggerimenti come richiesto . 1) Chiuda le finestre di casa sua perché probabilmente il campo di cannabis che è andato a fuoco è quello di fianco alla sua abitazione. 2) Faccia al contrario, tenga bene spalancate le finestre e faccia delle belle inalazioni come fosse un aerosol. Una volta fatta una canna di tale portata ,probabilmente riuscirà ad espletare qualche ragionamento più serio ed in tema con l’argomento attuale .

  • sant'one scrive:

    Mi sentirò onorato di appartenere al popolo italiano quando riconosceremo il grado di pericolosità di quel pregiudicato leader di f.i e che gli vengano sequestrati tutti i capitali illegali che ha accumulato insieme ai suoi sodali(anche di tutti coloro che lo hanno votato,lo votano,lo voteranno)dopo i lutti che ha creato criminalmente- scientificamente nel mondo arabo insieme al suo sodale ex presidente d'oltreoceano,per aver massacrato i lavoratori e pensionati a redditi fissi minimi(anche se tanti coglioni tra questi lo hanno masochisticamente votato e alcuni addirittura perseguono)nei loro diritti e in ogni modo,per averci"scaricato"addosso attraverso tasse sempre più alte le spese militari di queste felici operazioni(quindi siamo diventati anche noi più o meno inconsciamente complici),di quelli che si definiscono furbescamente di sx e che pur"sapendo"(perché è impossibile che"non sapessero",o sapevano-sanno solo come fare per stare nella mangiatoia?)hanno fatto finta-fingono di"non sapere"per cui il motto socratico:"so di non sapere"l'hanno fatto proprio,peccato che il grande filosofo lo intendesse"ironicamente"per battere i sofisti,quando capiremo che il duo dei m5s hanno messo su questo carrozzone unicamente per coprire i propri interessi e far cadere nella"rete"gli ingenui che votavano a sx rimasti giustamente delusi speculando pure su di loro,che tutti sti"castisti"hanno troppi intrallazzi-interessi da difendere per cui hanno sempre cercato di disgregare e far litigare i meno abbienti tra loro coprendo tutto questo con azioni altamente criminali e seminando morte sotto forma di spaccio di droghe e porcherie varie,di farci inimicare per questioni economico-politiche-sociali,di religione,di sesso,di età o generazionali,tra un po' se la fai..meglio tralasciare)del perché i telefottutiteleromanzi e le telefottutetelenovelas finiscono nella fiction e nella realtà solo per alcuni"eletti"telefottutamente bene mentre per la maggioranza nella realtà finiscono ben.."diversamente"come si è visto e si vede e come mi raccontavano,della correttezza dell'altafinanza che divora sempre i più deboli,delle corruzioni,appropriazioni indebite o più semplicemente saccheggi e ruberie,dell'insostenibile leggerezza del modello di vita capitalistico per l'ambiente e le persone,per il fottuto egoismo e irresponsabilità di molti e dalle voglie di tanti,dall'ignoranza sdruciola che regna sovrana e ricopre tutti quanti.......................

  • fausto scrive:

    Che Grillo conosca poco l'economia, l'escludo.
    Che i sapientoni sappiano come manovrare correttamente l'escludo(vedi monti e la Bocconi).
    Che gli economisti abbiano delle grandi vedute è escluso, visto che guardano solo all'economia dei consumi.
    Che il lavoro sia una risorsa è chiaro, ma soprattutto per chi lo sfrutta.
    Che il potere sia un sentimento umano che non ha molta umanità è chiaro.
    Che il potere sia una malattia che prende chi l'assaggia, è chiaro.
    Che l'ignoranza sia fonte di violenza e forza per il potere è chiarissimo.
    Che sia facile infinocchiare gli italiani è facile perchè agl'italiani piace molto delegare le responsabilità.

  • lungimirante scrive:

    Le parole di Beppe G.leader del m5s:il lavoro è una scusante,è un obiettivo fasullo che hanno messo li' tanto per confondere le idee,l'importante sono le persone e il reddito;Beppe G le persone producono reddito,ma come fanno a produrlo?penso che anche un ragazzino ti possa dire lavorando e non aspettando che cada a pioggia dal cielo come la manna a meno che quelli come te che non hanno mai lavorato in vita loro,ma che hanno una sicurezza economica tale da non doversi sicuramente preoccupare di dover..lavorare.Ora i casi sono 2 e cioè 1)che non mastichi nulla di economia,una materia che per gli aristocratici e nobili è sempre stata per i figli della plebaglia 2)che sia bruciato un campo di cannabis sotto le tue finestre che erano aperte e tu ne abbia respirato a fondo gli effluvi(involontariamente né),se avete altri suggerimenti... :)

  • lungimirante scrive:

    Ma,come sant'one,solo 20 anni,ma ci faccia il piacere,sono praticamente...154,dall'unità del Paese unatantum,poi se vogliamo vedere la storia almeno 7-8.000 anni(che i lavoratori a redditi fissi minimi vengono presi per il fondo..)e che coloro che come saprofita gli mangiano addosso senza quasi mai averne pagato le conseguenze tranne qualche volta che è rimasta come un lampo subito oscurato dalle varie restaurazioni,questa volta dobbiamo fare scelte responsabili e non violente come appunto sciopero fiscale dei meno abbienti veri,dei consumi e recupero dei capitali illegali occultati nei paradisi fiscali che sono almeno quanto il famigerato debito pubblico.

  • fausto scrive:

    Dicono che la deflazione è negativa per gli italiani.
    Il solito discorso di parte, quando si parla di italiani, si parla di quella parte d'taliani che contano(!?).
    Per quelli che lavorano e che producono, la deflazione può essere una boccata d'ossigeno, per quelli che speculano, per le banche per coloro che parassitano sulle risorse altrui è una Caporetto.
    Ma chiediamo un po' ai tedeschi cosa ne pensano dell'inflazione!

  • sant'one scrive:

    Ora i carnefici dei lavoratori e pensionati a redditi fissi minimi vogliono dopo aver massacrato nell'ultimo ventennio il welfare,i diritti,i salari e chi più ne ha più ne metta,avendo avuto la maggioranza dopo essersi accorti nettamente in ritardo del tragico scherzo giocato loro dal leader,mentore,profeta(l'ex cav.che ha rinunciato al titolo per non subire l'onta disonorevole che gli venisse con"fiscato")che li ha buggerati alla grande e quindi sono passati agli altri 2 sparaillusionistichesperanzeutopiche della nuova frontiera della rete per vedere quanti bei pesciolini-oni ci sono caduti in pieno(devo dirvi chi sono o ci potete arrivare da soli?)ora vogliono passare dalla parte delle vittime;bruttissimi copioni già visti alla fine dell'ultimo conflitto mondiale,ma stavolta non riusciranno a fare i"volta&gabbana"fuori i capitali che avete criminalmente occultato senza un briciolo di VERGOGNA!!!!!!!!

  • andrea scrive:

    siamo alla fine del basso impero, adesso c'è insediato renzie - romolo augustolo..

    e poi? barbarie anarchia caos prossimi venturi.. o futuro rinascimento..

  • Boris scrive:

    La repubblica sta vivendo uno dei suoi momenti più bui. Ma i miracoli esistono e non c'è mai stato centralismo di potere o dittatura dei malvagi che non abbia avuto il suo momento di crisi e di crollo. E’ finito l'impero romano, quello nazista, quello staliniano……finirà anche il turbo capitalismo e, prima, finirà anche il renzismo ,e se sulla bilancia della storia anche il singolo può avere il suo peso, preferisco mettere il mio dalla parte che credo più giusta e non, una tantum, dalla parte del più forte. Il potere e soprattutto il pessimo potere fa parte della storia del mondo ma mai come oggi il pensiero del singolo può fare la differenza e anche le passioni e gli ideali contano. La storia è una sinusoide dove nessuno può sperare di restare a lungo sulla cima. Ma non esiste solo il potere, esiste anche l'ideale e se abbiamo una coscienza etica e civile, siamo anche noi corresponsabili e autori di ciò che accade. Pascal diceva che l'uomo era nulla di fronte all'universo, ma l'uomo è tuttavia una canna pensante e può pensare a un mondo diverso da questo, la sua grandezza sta qui: nel poter sognare il futuro e io a questo sogno non ci rinuncio. In fondo la storia cammina anche sui sogni, anche sui miei.
    .

  • Maria scrive:

    Gli unici contenti, i bimbi delle elementari:" Ma davvero non si studiano piu` le province? EVVAIiii!!". :-)
    Poveri innocenti, che vuoi che capiscano?...
    Stamattina ad Agora` un giornalista ha pronosticato uno scossone ai danni del Governo, dopo l' incontro tra Napolitano e il Grande Condannato. Pero` hanno detto snche che, se Renzi riuscisse comunque a far passare le porcate decise all'epoca di Culo e Camicia per lui sarebbe meglio: potrebbero sembrare un po' meno porcate, a certa sinistra di bocca buona, gli si compatterebbe un po' il partito...
    Si straparla anche di sondaggi
    Hanno chiamato pure a casa mia, per decenza vi risparmio la risposta che hanno ricevuto...E sono sicurissima di essere stata, per una volta, in ottima e numerosa cpmpagnia

  • lungimirante scrive:

    Per cominciare un saluto e un ben tornato ad Alessandro V.vorrei fare qualche considerazione,perchè quelli che hanno votato l'ex cav e leghisti ora si ribellano verso questo governo che sicuramente non sarà il meglio possibile,ma comunque qualcosa di meglio di prima sta facendo mentre non riconoscono che i loro"camerati"negli ultimi 20 anni hanno massacrato il Paese,tra l'altro tradendolo pure perché pur di mantenere le loro remunerative prebende e calde poltroncine ne hanno fatte di ogni e di più che ben sappiamo scaricando il tutto sulle spalle delle vere vittime cioè il popolo dei lavoratori e pensionati a redditi fissi e minimi,ora questi lorsignori arrabbiati perché traditi proprio dal loro mentore-profeta cercano di scaricare le colpe su questo flebile centro sx perché sanno che per loro si avvicinano tempi un po' più duri sui pagamenti delle tasse e altre incombenze che per una 70ina d'anni hanno accuratamente"evitato",quindi prendetevela con i veri responsabili che avete masochisticamente eletto e ci hanno rovinato.

  • alessandro vigilante scrive:

    Siamo seri.
    Auto blu: via. - Poi ne compra di nuove
    Superstipendi: via. - Continuano a guadagnare + di 40 volte dei loro dipendenti
    Senato: via. - Per modo di dire e in maniera autoritaria
    Province: via. - Per modo di dire e spendendo più di prima
    Porcellum: via. - Superporcellum istallato
    Siamo seri
    Se questo non è il solito Gattopardo, caro Buffa, lei che ama la storia, dovrebbe percepirlo.

  • Boris scrive:

    Il neofascismo non è più cosa di destra, con Renzi è diventata un'oscena esibizione senza veli né pudore di quello che continua a chiamarsi falsamente centrosinistra ma che non è altro che una brutale ostentazione della forza, dell'antidemocrazia, della distruzione radicale dei principi democratici e di civiltà della nostra nazione. Ma siamo consapevoli che, se passano le “riforme” di Renzi, l’Italia avrà un uomo solo al comando, cioè lui? Abbiamo capito bene che, con la trasformazione del Senato in un ente inutile , le leggi saranno approvate esclusivamente dalla Camera, senza più la garanzia di una seconda lettura che spesso, nella storia repubblicana, ha evitato pericolosi colpi di mano di questo o quel governo? È chiaro a tutti che, con la nuova legge elettorale (il cosiddetto Italicum) frutto dell’inciucio tra l’ex sindaco e il pregiudicato, il partito che vince anche per un solo voto avrà un premio di maggioranza da dittatura parlamentare? Stando a tutti i sondaggi, quella supermaggioranza sarà appannaggio del PR, il Partito di Renzi che avrà nel frattempo trasformato il Pd nel proprio scendiletto. Il turbopremier, a quel punto, potrà far votare dalla Camera qualsiasi cosa desideri: dallo stravolgimento della Costituzione alla “creazione di un sistema autoritario che dà al presidente del Consiglio poteri padronali”. Parole contenute nel documento di Libertà e Giustizia sottoscritto da un gruppo di giuristi e intellettuali tra i più autorevoli e indipendenti (da Zagrebelsky a Urbinati, da Rodotà a Carlassare, Pace, Azzariti, Settis, De Monticelli, Bonsanti) che ha trovato spazio solo sulla prima pagina del nostro giornale. Un silenzio che non può certo sorprendere. Con furbizia fiorentina Renzi sta infatti propinando agli italiani la favola di un taglio netto alla casta dei politici inetti e forchettoni, come se sacrificando gli emolumenti di 315 senatori (mantenendo però le monumentali spese dei relativi uffici) qualcosa potesse cambiare nella voragine dei conti pubblici. Ma gli italiani, ormai troppo esasperati dalla mala politica, preferiscono credere al pifferaio magico, indifferenti o rassegnati. È difficile andare controvento e pur tuttavia bisogna provarci.

  • fausto scrive:

    Irredentismo alla rovescia, è quello che sta succedendo al nord.
    Ma pensate ,voi, che con un trattore ed un tubo da stufa si possa dividere l'italia? Un'azione volta solo a smorzare la rabbia dei veneti.
    Ma queste azioni non faranno altro che creare dei patrioti.
    Vent'anni per distruggere lo stato sociale, aumentare la sperequazione tra ricchi e poveri ed eliminazione delle leggi che potevano incastrare i furbi (vedi depenalizzazione del falso in bilancio).
    Poi la crisi americane porta le banche a formare un proprio governo(Monti) sorretto da PD, PDL, Scelta civica e alleati vari. Risultato salvaitalia(o salvabanche) welfare distrutto, aumento del debito, aumento della disoccupazione e aumento della delocalizzazione.
    Staffetta con Letta, governo del fare(o disfare) ed altri soldi in sordina alle banche.
    Altra staffetta con Renzi che ci fa sognare (ma probabilmente resterà un sogno). Il tempo di arrivare alle elezioni europee e poi ritorneranno gli spremiitaliani.
    In tal caso le secessionio potrebbero veramente diventare incombenti.
    Un Caporetto alla rovescia.

  • andrea scrive:

    sia come sia sono con il tentativo di renzi di accelerare su riforme sulla scia delle speranze di Buffa.. Renzi non mi piace per nulla ma non voglio fare il classico italiota disfattista pessimista e invidioso per cui.. avanti tutta (se ci riesce)..

    il problema comunque non è il singolo ma il Sistema che ti rema contro: correnti interne alla maggioranza, distinguo, discussioni senza fine, accordi sottobanco, compromessi, partiti e cespugli vari che bloccano tutto, conflitti di interessi, burocrazia ministeriale, lobby, poteri forti, opposizioni indisponibili al bene comune, ecc. ecc. ecc.

    comunque contano solo i fatti ormai, Renzi o non Renzi, e di fatti pochini finora, solo molti annunci ma di definito poca roba.. non voglio gettargli la croce addosso, la colpa è collettiva di tutti noi nessuno escluso, votanti ed eletti da almeno 25 anni a questa parte

    infine se mi si consente un altro parallelo Renzi lo vedo come Romolo Augustolo, l'ultimo, il più giovane, il più inesperto, il più breve e dopo di lui.. le tenebre e la barbarie e solo dopo un lunghissimo periodo di buio il rinascimento
    finirà come allora? o peggio? o ci sarà il lieto fine?

  • Maria scrive:

    Vittoria?... "Meglio perdere in piedi che vincere in ginocchio"
    Cito Padellaro sul Fatto di Sabato, che cita Scalfaro dell'epoca in cui i tentativi di golpe soft li faceva il cavaliere disarcionato e la gente di Sinistra insorgeva contro le porcate anticostituzionali.
    E noi siamo in ginocchio, senza lavoro e senza speranza, di fronte ad un mediocre che non si sa abbottonare una giacca... Che miseria!

  • andrea scrive:

    Mi rallegro che lei caro Buffa si interessi di quanto avvenne nelle nostre terre di frontiera un secolo fa.. Tuttavia per noi dopo quasi sei secoli di buongoverno asburgico la Vittoria o meglio la Sconfitta fu la fine del benessere e l inizio della lenta tribolata fine e declino sotto gli inaffidabili italiani.. Che bidone e delusione x noi lItalia (ma è andata ancor peggio al Sud al Veneto...).. Quindi mi trovo solidale col pensiero di fausto fritz e rupel (quel cognome tradisce radici e origini comuni alla mia, chissà)

  • andrea scrive:

    eeeeh te la do io la vittoria..mutilata però.. Come nel 1918 così ora.. Analogia x analogia allora milioni di morti e poi la recriminazione dannunziana che porto in poco tempo ad essere una dei motivi presupposti dello ascesa del fascismo.. Così ora, che si facciano le riforme o no ne avremo una vittoria mutilata che o potrà creare pericolosi presupposti x futuri governi con maggioranza bulgara e magari autoritaristici o peggio o fallendo potranno far sorgere o risorgere nuovi fascismi..

  • Sven scrive:

    Ovviamente, il vero problema è soprattutto l'impostazione solo economico-finanziaria del governo dell'Europa, e quindi del mondo: centro-sinistra e centro-destra uguali sono, qui; e purtroppo ai burocrati gli fanno solo un favore, comportandosi, alla fin della fiera, esattamente come loro...

    La finanza non è affatto un'antagonista della burocrazia - ne è completamente dipendente.

    Le due facce di una stessa medaglia retrograda, purtroppo - altro che progresso...!

    Se è questo il mondo che la gente vuole (?!?), almeno personalmente me ne dissocio completamente.

  • Sven scrive:

    Renzi-Cameron: che squallore - sembrano quasi dei bambini dell'asilo, addestrati a dire quel che "fa comodo" e basta...

  • sant'one scrive:

    E'da 70 anni che tra politica,connivenze,ignoranze" telenovellarri-grandi fratelli somari",saccheggi,corruzioni,"innocenti evasioni"e chi più ne ha più ne metta viviamo in un eterno 1°aprile di lascio voi decidere e chi ha sempre pagato sia in termini di vite umane che in moneta sonante sono stati i figli migliori che il popolo sovrano ha espresso,ora 1°ministro Matteo R.ci dia questa soddisfazione,giri la frittata e tolga-sequestri a questi ben-"emeriti"lorsissignorileinonsàchisonoio il maltolto frutto di decenni di saccheggi e furti del bene comune e res pubblica appartenenti al popolo sovrano;gli faccia un bel 1°aprile,ne guadagnerà in consensi e approvazione ed eterna gratitudine;con..deferenza..

  • lungimirante scrive:

    Si,posso capire le critiche,ma noi elettori che per 20 anni abbiamo premiato chi ci ha rovinato e solamente perché pensavamo che l'ex cav.squalo errante facendo unicamente il suo interesse per simbiosi facesse quello di ogni suo elettore invece le cose non stanno cosi'perchè la storia ce lo insegna non lo sono mai state e quelli che si sono opposti sono sempre stati tacciati di essere antidemocratici o populisti perché è giusto dirlo si è preferito essere presi per,piuttosto che utilizzare la ragione e un briciolo di criticità mentre ormai questa società si comporta esattamente come i branchi di pecore che però scelgono liberamente il loro cane pastore,mentre il vero pastore resta sempre avvolto nelle nebbie del mistero,basta che qualcuno prometta mari e..monti che tutti abboccano voluttuosamente all'amo delle speranze mai realizzate,delle utopie più inverosimili,dei desideri più irrealizzabili e strampalati perché in fondo in fondo siamo figli di quel motto(yes we can)a doppio taglio che può anche fare se usato male molto dolore soprattutto se ci si imbesuisce di tonnellate di telenovelas e spazzatura cultural-trash che ci porta nel letargo mentale più totale e a un risveglio da incubo con il piatto che"piange",in fondo per ora meglio dire:"yes you can"si',voi potete(farcene di tutte e di più);se nessuno comincia da qualche punto,come si può provare ad avere un nuovo inizio quando siamo sulle macerie??

  • fausto scrive:

    Se va bene Renzi il PD ci guadagna in reputazione, se va male si liberano di un rompiscatole.
    Se solo qualche riforma di quelle dette riuscisse, sarebbe già un successo, ma mettetevi il cuore in pace, andranno in porto solo quelle che interessano agli italiani (cioè, quelli che frequentano le logge). Gli altri non sono italiani, sono carne da macello com'era nel 15-18.

  • Boris scrive:

    Ma egr. dott. Buffa ,tralasciando l'ignobile accordo stretto con profonda sintonia con il noto pregiudicato che dovrebbe, come minimo, causare qualche leggero conato di vomito quando viene evocato, mi piacerebbe sapere da lei quando mai e in che occasione i cittadini hanno concesso a Renzi il mandato di fare queste riforme costituzionali. Il sig. Renzi ha forse chiesto un mandato popolare con un programma dove sono presenti queste riforme? Il giudizio suo ,dott. Buffa, si basa forse sulle primarie del PD che hanno visto 1 895 332 persone (forse) votare per lui? Io credo che anche lei , come tanta altra gente ,abbiate una strana concezione di mandato popolare di questo “nuovo” che avanza .Spero solo che ,se continua così, non ci troveremo ad rimpiangere il cainano!!!

  • I VERI MALI DELL'ITALIA LA FASULLAGGINE scrive:

    E’ allarme statalismo comunista! Fate fuggire i capitali dall’Italia.

    Renzi verrà ucciso dalle brigate rosse o altri gruppi inventati dai servizi segreti del sistema statalista comunista per la conservazione dei privilegi dei burocrati, degli statali e del pubblico impiego.

    GLI STATALISTI,politici di sx, dx e burocrati che nel mercato sarebbero dei FALLITI, ODIANO E PERSEGUITANO il capitalismo di mercato, i Lavoratori Autonomi, le Partite Iva, pero’ gli vogliono rapinare il capitale circolante e immobiliare. Vedi Massimo Dalema, il GRANMAESTRO DELLA RAPINA, sghignazza ostentando ricchezze che non ha mai prodotto e guadagnato onestamente in vita sua.

    Smettete di pagare le tasse e portate i soldi all’estero.

  • fausto scrive:

    Un libro di riferimento può essere : Coniugi nemici. La separazione in Italia dal XII al XVIII secolo. Di Silvana Seidel edizioni Il Mulino.
    Una serie di capitoli molto interessanti e descrittivi delle varie epoche.

  • fausto scrive:

    Per paragonare le vittorie-sconfitte di Vittorio Veneto e Caporetto alla politica attuale, ci vuole un bel po' di fantasia, ma comunque diciamo che erano situazioni sociali completamente differenti da adesso.
    Che rimpianga un po' il fatto che il Veneto e Lombardia non siano rimaste indipendenti o anche sotto l'Austria, è vero.
    Sicuramente con l'unità d'Italia è aumentato il brigantaggio e il furbaggio, in particolare al sud. Da quanto so, per vari testi di letteratura varia d'allora, il sud pre Italia, era un regno fiorente e con diverse industrie d'artigianato, insomma un paese non arretrato per i tempi d'allora. Il dopo Garibaldi ha portato la crisi al sud. Vari testi del tempo lo dicono (Anche se se ne parla poco).
    Per il governo d'oggi le tanto richieste riforme sono ancora solo parole, e non è vero che ai super manager taglieranno lo stipendio e manco il buono uscita.
    E' vero invece che presto ci saranno le elezioni europee e un inciucio dx sx esiste.
    Per rendere credibile Renzi sarebbe stato sufficiente fare come hanno fatto i pentastellati: portare allo stesso livello le retribuzioni ,subito!
    Così restano solo parole con trappole nascoste. Scommettiamo?

  • Maria scrive:

    In sintesi, essere meno o magna' de meno? Questo e` il dilemma.
    Ci sono regimi dove e` bastato un dittatore solo a spolpare fino all'osso un intero Paese.

  • Maria scrive:

    Il risparmio si puo` fare in modi diversi, a seconda di cosa si vuole risparmiare: per tagliare la spesa, basterebbe tagliare o togliere i vitalizi alle migliaia di ex senatori che percepiscono pensione.
    La verita` e` che la crisi e` la migliore occasione per togliere ai cittadini capacita` di controllo sulla politica. La nuova legge elettorale si presenta male, le "riforme" peggio.
    Il peggio del peggio temo lo vedremo il giorno dopo le elezioni europee, sia in termini di astensione sia nel merito dei risultati. Speriamo, per allora, di avere ancora una Costituzione in grado di metterci al riparo da derive autoritarie e scelte sbagliate.

  • fritz scrive:

    devo dire che, nell'altro adige / sud tirolo, chiamare "Vittoria" (addirittura maiuscolo) un infame massacro di austriaci (anche austriaci parlanti italiano) non mi sembra proprio una gran cosa... ma so che il mio è un punto di vista abbastanza raro, espresso da una persona che ha in massimo disprezzo il nazionalismo (o patriottismo che dir si voglia)!

    Per il resto..

    "Auto blu: via." Davvero? fonti? crozza (mi scuso per le fonti) parlava di qualche centinaio su 100 000 (contare bene gli zeri) auto blu

    "Senato: via." no, il senato per il momento c'è. E' così palese che è una bella cosa abolirlo? avremo meno controllo sulle nuove leggi: fantastico? i "padri costituenti", di cui tanto ci si riempie la bocca, sarebbero d'accordo?

  • sant'one scrive:

    Cominciate a dimezzare tutti i costi e prezzi(ovvero fate pagare i prezzi e costi come con la lira),date le fabbriche ai lavoratori in cooperative da autogestire,sequestrate tutti i capitali illegali,non saccheggiate il bene pubblico, promuovete la cultura in ogni sua manifestazione e il turismo,diminuite le tasse sul lavoro salariato degli stipendi e pensioni minimi e aumentateli,razionalizzate la tassazione e siate i primi a dare l'esempio nell'onorarle,togliete la burorazia e favorite la creazione e cooperazione di giovani imprese,colture e allevamenti biologici che non siano dannosi per la salute umana,energie alternative,combinate lavoro,salute,ambiente,non possiamo più tornare indietro,è la storia che ce lo chiede e se volete ostacolarci,toglietevi di mezzo che volete oscurarci il sole e rubarci il futuro,già ci avete saccheggiato un'infinità di risorse,vi disoccuperemo dalle strade delle nostre vite perché producete incubi purtroppo reali.

  • sant'one scrive:

    Vi ricordate del perché dell'odio etnico di a.hitler(scritto volutamente in piccolo)contro gli ebrei?perchè voleva da loro i soldi per risollevare la disastrosa situazione della Germania dopo la fine della 1°guerra mondiale con un'inflazione incontrollabile,ma la colpa in realtà era proprio della classe politica e imprenditoriale che quella società aveva espresso e quindi che avrebbe dovuto pagare per le proprie colpe invece che addossarlo a un capro espiatorio come vennero scelti gli ebrei e questo non vi ricorda molto da vicino la situazione odierna di colpevolizzare l'extracomunitario tanto per trovare un capro espiatorio o togliendo sempre più diritti e servizi ai poveri lavoratori e pensionati a redditi fissi minimi se non addirittura avergli fatto perdere il lavoro e fatto scendere i servizi a livelli scadentissimi,invece che assumersi le responsabilità di un fallimento con tutto quello che di tragico questo ha comportato e che non è ancora purtroppo finito?vogliamo forse ripetere quella tragica esperienza del ventennio culminata con la 2°guerra mondiale,o al contrario richiedere quanto ci è stato saccheggiato e rubato illegalmente e portato nei sicuri forzieri dei paradisi fiscali per ricostruire una società dalle macerie che ci hanno fatto crollare addosso,solo a noi spetta questa scelta,per il bene nostro e delle future generazioni e quindi del popolo sovrano(quello dei veri lavoratori che mantengono questo Paese)solo allora potremo parlare di grande vittoria.

  • Maria scrive:

    TTip e` la sigla di questo patto transatlantico, che rendera` la democrazia un lusso costoso, solo per i popoli e gli Stati che potranno permetterselo. E` sufficiente digitare la sigla su Internet per avere dati e, volendo, le prime reazioni contrarie, gia` partite.
    Buona lettura.

  • Maria scrive:

    Con Boris e gli altri, al 100%. Questi, per me, non sono cambiamenti per snellire la burocrazia e rispamiare costi di politica, piuttosto colpi mortali alla Democrazia e alla Costituzione.
    Sapete qualcosa del nuovo grande patto in preparazione tra Stati Uniti ed Europa? No? Male. Li si prepara la fine della democrazia su scala piu` ampia, col potere in mano alle multinazionali e la fine del diritto, per gli Stati, di difendere ambiente, qualita` dei cibi, di mantenere pubblica l'acqua e di tutelare i propri lavoratori attraverso una legislazione liberamente stabilita dai Parlamenti.
    Ci vorra` coraggio, forza, renacia e organizzazione per opporsi a cio` di cui, per adesso, non si sente parlare, se non in rete. La nostra ignoranza e`la loro forza.

  • Boris scrive:

    Da Libertà e Giustizia :
    “Stiamo assistendo impotenti al progetto di stravolgere la nostra Costituzione da parte di un Parlamento esplicitamente delegittimato dalla sentenza della Corte costituzionale n.1 del 2014, per creare un sistema autoritario che dà al Presidente del Consiglio poteri padronali. Con la prospettiva di un monocameralismo e la semplificazione accentratrice dell’ordine amministrativo, l’Italia di Matteo Renzi e di Silvio Berlusconi cambia faccia mentre la stampa, i partiti e i cittadini stanno attoniti (o accondiscendenti) a guardare. La responsabilità del Pd è enorme poiché sta consentendo l’attuazione del piano che era di Berlusconi, un piano persistentemente osteggiato in passato a parole e ora in sordina accolto. Il fatto che non sia Berlusconi ma il leader del Pd a prendere in mano il testimone della svolta autoritaria è ancora più grave perché neutralizza l’opinione di opposizione. Bisogna fermare subito questo progetto, e farlo con la stessa determinazione con la quale si riuscì a fermarlo quando Berlusconi lo ispirava. Non è l’appartenenza a un partito che vale a rendere giusto ciò che è sbagliato. Una democrazia plebiscitaria non è scritta nella nostra Costituzione e non è cosa che nessun cittadino che ha rispetto per la sua libertà politica e civile può desiderare. Quale che sia il leader che la propone.”
    Primi firmatari:
    Nadia Urbinati
    Gustavo Zagrebelsky
    Sandra Bonsanti
    Stefano Rodotà
    Lorenza Carlassare
    Alessandro Pace
    Roberta De Monticelli
    Salvatore Settis
    Rosetta Loy
    Corrado Stajano
    Giovanna Borgese
    Alberto Vannucci
    Elisabetta Rubini
    Gaetano Azzariti
    Costanza Firrao
    Alessandro Bruni
    Simona Peverelli
    Sergio Materia
    Nando dalla Chiesa
    Adriano Prosperi
    Fabio Evangelisti

  • Rupel Gianluigi scrive:

    La grande vittoria fu quella di Caporetto e non certo quella di Vittorio Veneto dove l ' esercito AU si era gia disgregato a causa dei nuovi stati indipendenti che si erano formati e che hanno richiamato in patria i loro soldati ( ungheresi, croati, sloveni, cecoslovacchi etc,) inoltre il nostro esercito AU era allo stremo per mancanza di viveri dove i soldati si sparavano a vicenda per difendere l ' ultimo pezzo di pane , tra l ' altro fatto di segatura

  • Lascia un commento