Istantanea Pier Vittorio Buffa

Alto tradimento

Personalmente non ho mai ritenuto che lo stipendio dei parlamentari fosse un indice della moralità della politica. Ma quando stamattina ho letto qui quello che è successo nelle convulse ore dell'approvazione della manovra mi sono indignato. Non sorpreso, quello no. Ma indignato si, e anche arrabbiato.

Questa manovra va, in buona sostanza, dalla parte opposta a quanto promesso dal governo agli elettori. Mette le mani in tasca ai ceti più deboli, tocca le famiglie, la salute. Aumenta di fatto la pressione fiscale. E mentre tradiscono così le loro promesse cosa fanno? Con un trucchetto lasciano i loro stipendi belli intatti.

Non vale, proprio non vale. Se per queste cose valessel'alto tradimento, sarebbero colpevoli di alto tradimento.

L'opposizione, con Pierluigi Bersani in testa, ha promesso che cambierà queste norme ingiuste. Deve aggiungere un'altra promessa, senza tentennamenti: un po' di risorse per pareggiare i conti verranno anche dagli euro che toglierà dalle tasche dei parlamentari.

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46 commenti 8

  • William scrive:

    The wide selection of brick styles and types generally available in industrialized nations allow much variety in the appearance of the final product. http://ebookee.org/user/gustawce7

  • polifemo_01 scrive:

    caro Vigilante,
    gli stupidi e gli esaltati ci sono in ogni minoranza religiosa, politica ed in ogni parte del mondo.. dalla Norvegia a Salvador Bahia ( senza riferimenti personali).
    Condanno queste aberrazioni... ma mi sembra talmente evidente, che non ce ne sarebbe bisogno.
    Comunque, per i meno attenti, la condanna, la ripeto.

  • Sven scrive:

    Il neonazismo non è altro che un estremismo pseudo-religioso all'occidentale: vuol dire che anche da noi a volte regna ormai il vuoto e l'assenza di qualsiasi ideale umano.

    Niente progresso vuol dire regresso: non si può stare fermi nel flusso della storia...

    Tornando ai politici disonesti, ripeto: sono solo un sintomo, non la causa prima dei problemi di questo paese ed altri.

    Odiate il peccato, non il peccatore...

  • alessandro vigilante scrive:

    OBSOLESCENZA PROGRAMMATA - Il motore segreto della nostra società di consumo
    qui: http://www.youtube.com/watch?v=v3LMnJtrSvw

  • alessandro vigilante scrive:

    Sempre a starnazzare contro i terroristi mussulmani, janKo e polifemo, ma adesso che il terrore viene da uno biondo, cristiano, conservatore e anti-islamico, non dicono una parola, non si distanziano e condannano uno che - in fondo - scriveva nei blog le stesse cose razziste che scrivono loro.

    Una intera generazione di giovani segnata da questo massacro nazista, di uno che si accettava che fosse estremista a questa maniera, che esprimeva concetti razzisti che anche in questo blog si leggono e si tollerano.

    In Italia, abbiamo l´esempio di Alemanno: Boia chi molla, gridava a fine anni Ottanta il giovane Gianni Alemanno, al tempo capo del Fronte della Gioventù e fedelissimo di Pino Rauti, leader dell'ala movimentista dell'Msi e futuro suocero.

    Vent'anni dopo, nessuno può accusarlo di incoerenza: Gianni, diventato sindaco di Roma, non ha mollato nessuno. Non ha tradito, non ha lasciato per strada i vecchi camerati, nemmeno quelli finiti in galera per banda armata e atti terroristici, neppure i personaggi più discussi della galassia d'estrema destra protagonista degli anni di piombo. Anzi.

    Oggi Roma è sempre più nera, con fascisti ed ex fascisti che spuntano dappertutto. Nei posti cardine dell'amministrazione comunale e nell'entourage ristretto del nuovo Dux, nell'assemblea capitolina e nelle società controllate dal Comune, passando per enti regionali e ministeri.

    Vecchie conoscenze sono comparse anche nella parentopoli che ha investito l'Atac, dove lavorano l'ex Nar Francesco Bianco (in passato arrestato e processato per rapine e omicidi insieme ai fratelli Fioravanti, fu scarcerato per decorrenza dei termini) e l'ex di Terza posizione Gianluca Ponzio. Ponzio oggi è a capo del Servizio relazioni industriali della municipalizzata del Comune, negli anni Ottanta fu protagonista di arresti plurimi per rapina e possesso d'armi.

    La lista comprende ex militanti di Terza posizione e dei Nuclei armati rivoluzionari, uomini di Forza nuova, naziskin vicini alla cricca di Gennaro Mokbel, capi storici di Avanguardia nazionale, ultrà e combattenti delle battaglie degli anni Settanta e Ottanta.

    Altro che indignarsi col Brasile per Battisti...

  • polifemo_01 scrive:

    beh, ho capito.. tanto fumo e poco arrosto, cominciando ( e ne so dispiaciuto, cominciando dal caro Pier Vittorio).
    Ok, "continuiamo a farci del male" diceva Moretti.
    Vigilante si scaglia contro me e Janko ( come Lavandaia, scrive tanto e realizza poco), vuole le liste con i nomi : ebbene se io mio chiamo Mario Rossi o Fabrizio Bianchi Via Torino 12 interno 4 scala B Livorno.. allora? contento Vigilante..? forse potrebbe mandare gli squadrini della morte ..a Livorno.
    Janko, con cui sono i conttato si chiama
    Massimiliano Ruperti o forse Carlo Ancelotti e vive a Charlotte-- Notrh Carolima.
    Conetento? Per le lettere con sostanze chimiche nocive, aspettiamo ancora x il CAP.
    P.S.
    mi spiace per Pier Vittorio, che ha preso il toro per la coda,( invece che per le corna) e fa ( come Santoro, Floris, Fazio, ed altri= il suo mistieri.. cioè...
    scrivete, siete offensivii ed aggressivi e urlanti.. tanto meglio.. io più ci guadagno...
    P.S.
    CHE TRISTEZZA MORALE..............

  • Sven scrive:

    Certo, condivisione delle cose positive (ma comunque non delle oppressioni di varia origine, religiosa e non): d'accordissimo!

    Poi, se l'occidente fosse realmente progressista (invece di affarista), nemmeno esisterebbe il fondamentalismo religioso (che può originare solo dalla disperazione e dall'oppressione senza ideali).

    In quanto invece ai politici "ladri" nostrani, è ovvio che il vero problema non sono tanto loro, ma il *sistema* (in generale, varie caste comprese) che li ha ridotti così: vogliamo, ordunque, cambiare il sistema, signore e signori...?

    Cioè, se uno fa il "tangentaro" (alias il politico fin troppo affarista), forse vuol dire anche che è circondato da un sistema che lo induce a comportarsi così: logica elementare, ala Mr Spock.

    Ecco, adesso vado a guardarmi Star Trek (serie classica, la migliore), su Rai 4... ;-) :-)

  • alessandro vigilante scrive:

    Caro Sven, proprio perché queste posizioni di destra nel terzo millennio sono diventate anacronismi - grazie alle lotte popolari - purtroppo, in questa fase storica, reagiscono in questa forma violenta, per tentare di far contare ancora vecchi privilegi ormai superati, come la supremazia razziale dei bianchi, la religione del figlio di dio bianco ed il patriarcato maschilista. Razzismo, Supremazia, Omofobia, Maschilismo.
    Sociologicamente, é un po´ come la diffusione degli stupri: i maschi imbestialiti e confusi dall´emancipazione femminile, scaricano nella violenza la loro dichiarazione di impotenza a progredire verso un´umanitá piú solidale e che valorizzi TUTTE le differenze.
    É dura rinunciare a poteri acquisiti. Ma c´é chi capisce che la condivisione é l´unica strada per la vera felicitá. Qualsiasi privilegio non condiviso genera un disequilibrio che l´umanitá vuole accettare sempre meno.
    La cooperazione é l´unico antidoto per salvare questo pianeta e la nostra specie contro le competizioni tra stolti.

  • Sven scrive:

    Bisognerebbe, allora, chiedersi perché questa società generi follie del genere (estremismi religiosi - e relative reazioni - di vario tipo, ecc. ecc.)...

    Poi, in generale, non si potrebbe dire finalmente basta alle religioni istituzionalizzate totalitarie (e non solo l'islam...)?

    La gente - dans tout le monde - forse ormai vorrebbe essere libera da questi anacronismi!

    Quindi, ci vuole qualche forma di '68 II, di nuovo rinascimento (futuribile, non piccolo-borghese): non mi stancherò mai di ripeterlo...

  • alessandro vigilante scrive:

    Anders Behring Breivik nel proprio profilo Facebook si definisce «cristiano, conservatore e anti-islamico».
    Proprio come piace ai janKo e ai polifemi...

  • alessandro vigilante scrive:

    Adrian Pracon, 21 anni, si è salvato perché si è finto morto, facendosi scudo con i cadaveri delle altre vittime della carneficina di Utoya. Oggi è ricoverato in ospedale per una ferita alla spalla. Pracon ha raccontato: "Io e altre due persone stavamo a terra e ci siamo salvati perché ci siamo nascosti sotto altri corpi, fingendo di essere morti. Potevo sentire il suo respiro, i suoi stivali, mi sono tuffato in acqua, ma non ho avuto il tempo di togliermi i vestiti, così era difficile nuotare. Mi sono allontanato per 100 metri, poi ho capito che dovevo tornare a riva, perché se avessi continuato sarei sicuramente morto". Mentre lui tornava a riva, l'omicida era sulla spiaggia e sparava alle persone in acqua: "Ero a cinque, forse sette metri da lui, che urlava 'vi uccido tutti, dovete morire tutti'.

    Anders Behring Breivik era iscritto alla sezione giovanile del Partito del progresso (Frp) nel 1999, dove è rimasto fino al 2006. Tra il 2001 e il 2002 avrebbe anche ricoperto alcuni incarichi per il partito, fra i quali quello di presidente di sezione. Attualmente il Frp è il secondo nel parlamento norvegese, con 41 seggi ed é l´equivalente del PdL italiano.

  • menia scrive:

    Quello che volete fare su un giornale, non è quello che sta facendo uno "sconosciuto" (tale Spiderman) in rete attualmente, mobilitando tutti i media ?
    Dunque le iniziative ci sono, ma non c'è ancora abbastanza coerenza e senso "politico" per uscire ognuno dal proprio orticello ed andare a sostenere l'iniziativa degli altri.
    E, più grave, l'italiano "ideale" propinato dai media durante decenni ha fatto credere a questo popolo che gli unici modelli da imitare sono i gradassi, i mafiosi e le veline...
    Adesso abbiamo il risultato impersonato dalla casta politica tutta e la cui punta di iceberg e perfetta incarnazione è mister B., in un sistema incancrenito che non ha niente da invidiare alle repubbliche bananiere... Il cittadino qualunque, che crede di tirare vantaggio da questo sistema, continua ad appoggiarlo, e non sono le grida di dolore e di disgusto delle minoranze sparpagliate che gli faranno cambiare idea, finché il sistema non gli si volterà contro (e ancora, mi domando se capirà... ricordiamoci del Cile).
    Qui ci vogliono Danton e Robespierre, altroché Alfano e Maroni !
    Ma ce ci fossero, non sarebbero di certo nella classe politica... Forse l'uno animerebbe un centro sociale, e l'altro tenterebbe di fare bene il suo lavoro di poliziotto antimafia. Comunque : "fatti, non parole". Il contrario di quello che stiamo facendo qui anche noi...

  • alessandro vigilante scrive:

    Da quando in qua essere filo-arabo é diventato un reato o qualcosa di disdicevole? Se non fossero esistiti gli arabi non avremmo ancora la matematica...
    Essendo nato nel Sud Italia io sicuro ho del sangue arabo nelle vene e ne sono orgoglioso.
    Ció che é disdicevole é essere razzisti e nazisti come janKo e l´attentatore di Oslo.

  • janko 02 scrive:

    Alessandro Vigilante e` diventato filo-arabo adesso?

  • alessandro vigilante scrive:

    Vergogna, sono le dieci e mezza di sera, i giornali internazionali parlano da tempo di attentati in Norvegia determinati dalla politica INTERNA e il Corriere della Sera spara ancora Al queda in prima pagina, cercando di giustificare che l´unico attentatore é biondo e norvegese dicendo che é un convertito islamico.
    In Norvegia sanno che il soggetto arrestato era conosciuto, di estrema destra. Questi sono i pericoli, non gli arabi.

  • alessandro vigilante scrive:

    In Norvegia non c´entrano gli integralisti islamici. É finita sta storia di osama...
    Sta tornando il terrore nazista piuttosto.

  • janko scrive:

    Vigilante, un volta entrati nella rete non si e` + anonimi, non le hanno ancora insegnato un tanto in Brasile? Oggi colla rete e col satellitare non puo` sfuggire a nessuno. Pier Viittorio ha il mio e-mail e se vuol conoscermi non fa altro che interrogarlo. Per rispondere a quest'ultimo diro` che nei paesi del Nord Africa nessun giornale avrebbe mai accettato un'inserzione contro il governo ed allora la gente e` dovuta scendere in piazza. Io da Charlotte faccio fatica a scendere in una piazza italiana, mi costerebbe troppo, preferisco quindi mandare i soldi a chi vuole inserire una pagina come suggerito da polifemo, su di un quotidiano. Il tam tam va bene, molto usato in Africa, potrebbe essere un'idea su Face-book. Personalmente pero` Face-book, al quale comunque partecipo, mi disturba troppo sia per le lingue che in esso vengono usate e che non tutte io conosco e per la enorme moltitudine di persone che vi accedono. Questo blog dove almeno per nome conosco tutti, mi sollecita di +.
    Comunque grazie per la risposta di Pier Vittorio.

  • Divertente e provocatoria la proposta di Polifemo. Ma molto cara e non di sicuro risultato. Quel che c'è da fare è quello che stiamo facendo. Usare ciascuno la propria testa e la propria capacità di comunicare per cercare di affermare quel che si ritiene giusto. Le rivoluzioni che hanno sconquassato il mondo arabo non sono partite dai soldi e da pagine di giornale comprate, ma da un tam tam che è alla fine diventato assordante. I referendum in Italia sono stati vinti con un sistema simile e, se ci si pensa bene, anche Milano e Napoli sono state conquistate da chi ha suonato forte il tam tam del rinnovamento e della pulizia.
    Non stanchiamoci mai di suonarlo, allora, il nostro tam tam, infiliamoci il più possibile nella rete, diffondiamo e convinciamo.
    Mi piacerebbe, per esempio, lavorare di più con strumenti come Facebook che raggiungono milioni di persone e hanno la capacità di diffondere notizie e pensieri con una velocità impressionante. Io ho la mia pagina, potremmo allargarci iniziando da lì, cercatemi: Pier Vittorio Buffa

  • alessandro vigilante scrive:

    ... ´sti kapitalisti alla janKo che si comprano tutto, pure le... lotte
    io sono 35 anni che lotto contro questi sistemi e caste e so che la lotta non si compra semplicemente con un contributo tipo caritá per mettersi il cuore in pace e facendo sparate qualunquiste che avvantaggiano i potenti arroganti e i mussolini di turno.
    janKo e polifemo vogliono comprare pagine per comunicati anonimi, anche perché se si presentano di persona a protestare in piazza con il loro razzismo e la loro omofobia e misoginia, corrono il rischio di essere sbeffeggiati.

  • janko scrive:

    Vigilante ti rispondo subito. Io sono d'accordo con quanto propone polifemo, non solo, propongo che il signor Pier Vittorio si faccia promotore in solido, money, per stampare questa pagina ed accetti il versamento di ognuno di noi per quello che puo` o intendere spendere per quest'iniziativa. Sono pronto a mandare un contributo in dollari per l'iniziativa fin d'ora. Il signor Pier Vittorio scelga il giornale, credo sara` La Repubblica e ci dica quanto ammonti il costo di una pagina intera e ci comunichi le cooordinate bancarie.

  • alessandro vigilante scrive:

    Proposte :
    la mia è quella di scrivere su un giornale nazionale
    ORA BASTA CON L´ANONIMATO di polifemo e janKo
    con foto, stipendi, reddito, indennità, privilegi,
    ben chiaro e conciso di ognuno dei due

  • polifemo_01 scrive:

    tutti zitti, tutti tacciono...Lavandaia, Sven, Vigilante, Buffa, etc..
    bene .. questa è lo spaccato dell' Italia :
    discorsi fumosi, sermoni populisti, attacchi demagogici, ostentazione della propria cultura..... ma quando c'è da rimboccarsi le maniche, fare qualcosa, costruire invece di abbattare, lottare sul serio...
    eccoli.. tutti lì, a testa bassa, quasi confusi, impauriti e spaventati.
    Per favore, ... allora smettete di scrivere..
    grazie

  • polifemo_01 scrive:

    forza blogghisti, pseudoinnovotori, Lavandaia, Vigilante, Sven..
    volete trastullarci con le vostre noiose e ripetititve filastrocche oppure volete fare qualcosa di veramente valido per modificare e combattare uno status quo che non piace a nessuno.?
    Invitiamo anche il caro Pier Vittorio ad indicarci la giusta strada per ribellarci, per combattere i privilegi ed i clintelismi.
    Proposte :
    la mia è quella di scrivere su un giornale nazionale
    ORA BASTA CON LE PREPOTENZE ED I PRIVILEGI
    con foto, stipendi, indennità, privilegi,
    ben chiaro e conciso di ogni politico
    in prima pagina, per giorni e giorni..
    ne avete altre da proporre ?
    le ascolto volentieri
    grazie
    P.S. caro Pier Vittorio, io conto molto sulla Sua adesione

  • janko 02 scrive:

    Cari amici, la casta fa parte del carattere degli italiani che col passar degli anni si e` fatto bizantino non certo mitteleuropeo come sarebbe dovuto essere. Assomigliamo sempre di + agli arabi dai quali apprendiamo tutte le arti per non pagare le tasse, per imporre imposte irrazionali, per non dar credito a nessuno, per fregare il tuo prossimo come non vorresti essere fregato tu, per i soprusi e gli illeciti e via di questo passo.
    Credete a me che vivo da trent'anni in un paese anglosassone, dove pure esiste la corruzione ed il clientelismo, dato che cio` fa parte dell'uomo, quando si menziona l'Italia tutti quelli che la conoscono l'apprezzano solo per la cucina, le scarpe, la moda, le bellezze naturali e le opere d'arte, per il resto buio assoluto e disistima.
    Non c'e` solo Berlusconi che fa ridere, ce ne sono tanti altri che purtroppo a noi italiani fanno piangere.
    Lodevole l'invito di polifemo; se sara` seguito dai + vorra` dire che il carattere degli italiani si sta modificando. Auguri!

  • Sven scrive:

    Inutile strillare contro la casta, se poi si fa comunque parte di essa (tipo quelli di "Libero" e tanti altri): anche per questo dicevo che la casta bisognerebbe ignorarla e pensare invece a cose più importanti.

    Peccato anche che la casta faccia parte, purtroppo, della mentalità della gente cosiddetta comune: i politici, ecc. ecc. sono lo specchio del "popolo".

    Il cambiamento, dunque, prima di tutto deve venire dalla base, dalla cosiddetta società civile...

  • alessandro vigilante scrive:

    Tanto strilla Libero contro la casta che ora abbiamo in Italia un deputato "prigioniero politico"!
    I 30 sodali di Maroni condannano il "prigioniero politico" Papa alla Camera e i 30 sodali di Maroni salvano Tedesco al Senato. Meditate leghisti: poca politica e propaganda pura, ma a me il risultato va bene cosí.
    Il prossimo sará Milanese? O cadranno prima tutti insieme al grande inquisito Berlusconi?

  • polifemo_01 scrive:

    no, caro Pier Vittorio,
    non è questo l' alto tradimento dei nostri politici.
    La Casta non solo si vota dei privilegi principeschi ( ma legali, purtroppo),
    ma, non contenta di ciò, annovera fra i suoi rappresentanti un alto numero di ladri, corrotti, concussi e imbroglioni, sfruttando proprio il potere, da noi dato loro, per arricchirsi, oltre che in modo lecito ( la Casta appunto), in modo illecito e truffaldino, con tangenti, appalti, clientelismi. Il tutto naturalmente avviene in modo trasversale..
    Questo è alto tradimento, caro Pier Vittorio...
    per alto tradimento c' era una volta la pena di morte, con le spalle al plotone di esecuzione...
    oggi ci sono ( a volte) gli arresti domiciliari ( nelle loro lussuose ville).
    Siamo sicuri di essere un paese veramente civile?

  • polifemo_01 scrive:

    dimenticavo sven, che parla di teorie talmente inattuabili ( al momento) che evidentemente lo posso porre accanto alla Lavandaia, come un altro a pancia piena, o radical chic.

  • Sven scrive:

    ... Pensando ovviamente al contempo a (ri)costruire la società secondo le esigenze di una società civile libera e consapevole (nonché futuribile, ecc. ecc.): ma per questo occorrerebbe innanzitutto la solidarietà sociale, cosa purtroppo oggi inesistente, o quasi.

    Mah...

  • Sven scrive:

    I politici ed i sistemi di potere correlati si farebbe meglio addirittura ad ignorarli completamente, come se non ci fossero...

  • polifemo_01 scrive:

    Polifemo non ama le manifestazioni di piazza, scandite con slogan tipo "giovani arditi" o "guardie rosse".
    I politici se ne impippano delle manifestazioni di piazza...oramai è accertato.
    Abbiamo la rete, abbiamo molti mezzi informatici e la libertà di stampa, abbiamo facebbok ed altri social network.
    Perchè non avvalerci di questi per, REALMENTE, mettere in difficoltà in nostri politici ladroni ?
    P.S. se per esempio un quotidiano di livello nazionale pubblicasse per giorni, in prima pagina
    ORA BASTA CON I PRIVILEGI
    VI ABBIAMO VOTATO MA NON ADOTTATO
    ed altri titoloni similari,
    non credi che, se poi i giornali fossero molti, farebbero maggior effetto di una piazza.?
    P.S. oppure comprare una pagina su un giornale per scrivere appunto la nostra disapprovazione..
    P.S.
    a Craxi lanciarono le monetine, perchè non ripeterlo con i centesimi..

    Lei, caro Pier Vittorio se la sentirebbe di essere il portavoce di una manifestazione mediale nuova e trasversale ?

  • janko 02 scrive:

    Gentile emma5, se il regista Olmi ci esprimera` il suo parere nel campo della cinematografia egli parlera di sicuro da uno scanno ben alto e staremo tutti a sentirlo. Quando invece si pronuncia in quello politico il suo parere vale quanto il nostro, per cui non credo che dopo la manovra finanziaria il suo verbo sia molto significativo almeno per me.
    Polifemo speriamo che se il PC fu fondato il 21/1/21, per la ricorrenza dei numeri il nuovo PD si fondi a Livorno il 12/1/12 mettendo in soffitta la Bindi,Dalema,Finocchiaro,Bersani che lo rappresentano solo dal punto di vista negativo.

  • alessandro vigilante scrive:

    ALTO TRADIMENTO
    Arsenale sparito. Imposto il Segreto di Stato.
    Vedi sul Corriere della Sera: http://www.corriere.it/cronache/11_luglio_19/pinna-missili-maddalena_380da9c6-b1cf-11e0-962d-4929506ed0a9.shtml
    Lavandaia ne sa qualcosa di piú? Le avrá prese Pisapia?

  • anonimo_abruzzese scrive:

    Polifemo io ci sto. Andiamo a Roma alla manifestazione di Di Pietro contro la casta. E leggiamo il tuo intervento sul blog

  • polifemo_01 scrive:

    scorrendo le notizie cittadine ( Livorno) di questo giornale,
    leggerete che sono state tagliate le gomme delle auto dei consiglieri provinciali e rubata la bici al presidente.
    Una combinazione oppure una ritorsione mirata contro la Castina ( chiamiamoli così, questi "provincialotti".) ?
    Livorno è una città particolare, ( a Livorno fu fondato il PCI il 21 gennaio 1921) e sanguigna, nel bene e nel male.
    Che siano proprio i livornesi che cominciano a "prendere provvedimenti" contro lo strapotere della Casta, invece degli scritti leziosi della Lavandaia ?

  • emma5 scrive:

    Ho partecipato, di recente, ad un incontro con il regista Ermanno Olmi e mi è piaciuto come ha risposto ad una domanda che gli è stata posta, di natura politica. Egli, nel sottolineare che stiamo vivendo un momento molto difficile quanto delicato, ha ricordato che "nulla è più forte della volontà di ciascun individuo", per esortare, ciascuno di noi, a non arrendersi, a non fermarsi alla critica ed alla polemica ma a reagire, nel cercare di fare, ognuno, il meglio. Non era ancora stata approvata la finanziaria, quella sera, mi domando se Olmi, oggi, se la sentirebbe di fare un'affermazione simile.

  • janko 02 scrive:

    sottoscrivo quanto detto da polifemo. Serve a niente lo so ma e` bene ch'egli sappia di non essere solo.

  • polifemo_01 scrive:

    naturalmente invito anche il caro Pier Vittorio, persona onesta e coerente.
    La carta stampata può fare molto... ma volete Voi giornalisti veramente farlo.?
    Grazie

  • polifemo_01 scrive:

    niente da dire.. i nostri politici si sono assicurati, per loro, i figli, i figli dei figli e altre generazioni a venire, talmente tanti serbatoi economici ( case, terreni, privilegi, concessioni, collusioni, pensioni, indennità....) che non possiamo neppure immaginare.
    Da Formigoni, che invita ai tagli, in mezzo agli yachts, ai centinaia di "peones" che brumeggiano nel dorato pascolo parlamentare, sommandovi inoltre coloro che offrono le loro prestazioni ( valletti, barbieri, cameriri, ristoratori..etc..).
    Cosa possiamo fare, quando questi privilegiati ci chiedono di fare sacrifici, menter loro tengono stretti i loro privilegi.?
    Onestamente non lo so, niente mi vene in mente.. solo che là, alla mangiatoia, non ci sono colori di partito, ma solo gomitate per mangiare di più.
    La Lavandaia, che scrive, scrive e scrive ( sempre a pancia piena), dovrebbe invece, Lei, radical chic, colta e felice di ostentarlo, proporre qualcosa, invece di annoiarci con le sue fumose, inconsistenti e vacue dissertazioni.
    Polifemo appoggia Di Pietro e un tam tam in rete perchè questa ignominia diminuisca.
    La lavandaia che ci dice?

  • alessandro vigilante scrive:

    I segreti della casta secondo l´infiltrato: http://isegretidellacasta.blogspot.com/

  • alessandro vigilante scrive:

    Aggiungi un posto alla Tav
    che c’è una cricca in più,
    se allunghi la tempistica
    guadagnerai di più,
    gli amici a questo servono:
    a fare la ferrovia,
    sorridi al nuovo appalto
    e non farlo andare via,
    se scavi nell’amianto
    poi raddoppia l’allegriaaaaa

    (Crozza)

  • alessandro vigilante scrive:

    Per una rivoluzione non violenta

    Chi si spaventa quando sente dire rivoluzione,
    forse non ha capito.
    Non è una sassata a una testa di sbirro,
    sputare sul poveraccio
    che indossa una divisa non sapendo
    come mangiare;
    non è incendiare il municipio
    o le carte al catasto
    per andare stupidi in galera
    rinforzando il nemico di pretesti,
    Il dominio è potere malato
    cresci soltanto quando ti maturi
    corresponsabile:
    la gente non è suolo ma semente.
    Quando senza mirare ti agiti
    la rivoluzione viene a mancare;
    se raggiungi potere e la natura
    dei rapporti rimane come prima,
    viene tradita.
    E' conquistata ad ogni istante quando
    creature si organizzano
    estinguendo ogni zecca.

    Danilo Dolci, Se gli occhi fioriscono.

  • Lavandaia scrive:

    Morto un papa se ne fa un altro. Chissà se qualcuno, mentre schiaccerà il bottoncino della resa dei conti parlamentare, avrà in mente il proverbio, e con quale stato d'animo ci penserà... Con rabbia o con speranza, con dolore o con paura, con serenità o con rassegnazione...?
    Dicono sempre fesserie: "No a processi in aula". E chi li vuole? Solo che per farvi fare i processi dall'aula dovete uscire, e vostra deve essere la decisione, e pubblica, il che, in un certo senso, è peggio di un processo... Ma sono tutte cose volute da voi. Gli Italiani erano per lo sbattervi subito fuori dall'aula, al primo problema giudiziario, senza immunità e pagliacciate a colpi di bottoncino o sonate di piano...
    Fesserie di tutti i generi, come quella dell'Alemanno colpito alla schiena dalle quote rosa, mai stato problema fino ad ora (Ma, se non ora, quando?):"Sentenza ingiusta, ma ci adeguiamo". Adeguati e zitto, che in certi casi un bel tacer fa fare miglior figura.

  • Lavandaia scrive:

    E sarà cosa brutta assai, perché dovranno stare attenti tutti, sotto qualunque ombrellone stiano, di qualsivoglia tinta, dal nero prete al celeste cielo, dal rosa porcellino al rosso sangue-di piccione... Conterà solo la faccia che farà capolino: meglio per lei che sia pulita, e bene. E se risuterà simapatica non guasterà, che in certi frangenti pure l'istinto fa la differenza. Purtroppo, ma è così, non ci si può fare nulla.
    A proposito di brutta aria, che si fa in tempo di crisi col caro vecchio porcellum? Si ammazza e si divide o si conserva, che può tornare utile a nuova minoranza qualificata ad assumere le vesti di maggioranza, in nuovo clima e con nuovi obbiettivi? Lei che ne pensa, dottor Buffa? E' vero o no che del maiale non si butta via nulla?

  • Lavandaia scrive:

    Adesso ci pensa l'Umberto, che ha rotto il dindarolo, a festeggiare con una bella pioggia di monetine, stile prima Tangentopoli, il varo della seconda... E infatti l'Immune ha aperto l'ombrello, e da sotto strilla: "Ripensaci Umberto, e se rimbalza qualcosa pure qua, come ti metti?"
    In Sardegna si dice "a pecorone", perché ci sono quelli a ventimila euro l'anno che, quando si accorgeranno di pagare più dei Paperoni cialtroni, che a chiacchiere governano e di fatto arraffano dalle tasche dei soliti fessi, li andranno a cercare. Coi forconi,. se in Sardegna, dove già c'è maretta. (E ti credo: i politici della regione più povera d'Italia, salvo, forse, la Basilicata, sono pagati meglio di gente come, per fare un esempio, quelli del Friuli) Con altri strumenti altrove, ma pure in Padania, che il federalismo farlocco non si mangia e mettersi una camicetta verde alla festa del magna-l'orso-e pensa-alla-salute non ti riempie la panza tutto l'anno, non dà il pane ai figlioli, non fa scuole, asili, sanità, sostegno sociale.
    Basso tradimento, dottor Buffa, e dei più vili: da fucilazione, ma alla schiena, che di faccia non son degni, vien schifo a guardarli. La pagheranno, e cara assai.
    Primi segnali? La lega è sotto il dieci per cento, il Pdl chi l'ha visto? Non salteranno nemmeno la porta, dalla finestra li faremo volare, appena ce ne sarà il modo e l'occasione, che non potrà tardare.

  • roberto scrive:

    Ho finito sia le parole che la voglia di provare a crederci ancora, sono tutti uguali e il "bello" e' che continuiamo a votarli.

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