Istantanea Pier Vittorio Buffa

La risata di Berlusconi

Berlusconi ha fatto bene, dal suo punto di vista, a far sapere che sui file di Wikileaks si è fatto una bella risata.
Ha fatto bene perché così pensa di poter poi gridare al complotto, dire, come ha già detto, che si tratta soltanto di chiacchiere di un funzionario americano, che il tutto non ha senso, che i rapporti Usa-Italia sono e saranno ottimi.
E' stata, insomma, una risata in perfetto stile berlusconiano, che punta a ridicolizzare accuse e sospetti. Il tipo di risata, per capirsi, che ha ammaliato, negli ultimi anni, diversi milioni di italiani.
Ma questa volta è diverso. O, almeno, dovrebbe essere diverso.
Perché quella risata è fatta in faccia a tutti noi (ammaliati o no dalle sue risate di sempre)  che quelle cose "rivelate"  sappiamo da tempo. Perché provate da documenti e testimonianze e perché fanno parte del vissuto degli ultimi anni della vita pubblica del nostro paese.
Per questo alla risata di Berlusconi si può rispondere solo con un'altra risata.
Una risata forzata e nervosa, come quelle che escono dal petto alla fine di un modesto spettacolo comico, quando il sipario si sta per chiudere e nessuno si è veramente divertito.

Condividi:
  • Facebook
  • Twitter
  • Google Bookmarks
  • FriendFeed
  • LinkedIn
 

27 commenti 8

  • NEX-C3 scrive:

    magnifico presentare, molto informativo. Mi chiedo perché gli esperti opposto di questo settore non ce ne accorgiamo. Si deve continuare la sua scrittura. Sono sicuro, hai basare un enorme lettori 'già!

  • NEX-C3 scrive:

    Beh, questo è il mio primo assegno a tuo blog! Siamo un gruppo di volontari e di iniziare una nuova iniziativa del marchio in una comunità regionale nella nicchia esattamente lo stesso. Il tuo blog ci ha fornito preziose informazioni su cui lavorare. Avete fatto un lavoro meraviglioso!

  • giacomo scrive:

    Per Polifemo1: molti sostengono quello che sostiene Lei, cioè che più si parla di Berlusconi e più si fa il suo gioco.
    Alcuni amici mi dicono che non riescono più a leggere i giornali perchè parlano solo di lui. Ma io credo sia un falso problema.
    Come non si può parlare di chi con tanta tenacia e protervia ha occupato tutti gli spazi possibili e immaginabili. Che ha in mano la maggioranza dell'informazione, che ha un potere economico sterminato. Come ci si difende da questo? stando zitti a guardare, soli con la nostra coscienza? Io credo che sia necessario parlarne. Certo è faticoso, è noioso, è vergognoso per noi cittadini, ma che altri strumenti democratici abbiamo ?

    Comunque gli stessi amici che dicono di non riuscire più a leggere i giornali a causa di Berlusconi, quando ci si ritrova insieme non riescono a non parlarne. Si accalorano e discutono fino quasi a litigare.
    Quindi credo che dentro tutti, sia in chi lo ha votato e voluto ed è deluso, sia in chi lo ha sempre osteggiato , l'argomento Brelusconi è profondamente radicato e in tutti c'è la convinzione che siamo al tramonto.
    Perchè in questo momento così delicato bisogna tacere?

  • alessandro vigilante scrive:

    chi vota berlusconi
    si tappa il naso
    ma deve tenere le chiappe aperte
    se no fa male!

  • alessandro vigilante scrive:

    se a janKo piacciono i premier virili, vuol dire che lui é un [...] passivo.

  • Janko scrive:

    C'e` quel vecchio adagio che suona piu` o meno cosi`: che mi odino o che mi amino, l'importante e` che si parli di me.
    Perche` il parlarne dimostra che il mostro e` vivo e presente, e` la sua pubblicita` gratuita che ti fa diventare complice non silenzioso di quanto sta avvenendo.
    Tutto il contrario di quello che scrive Pier Vittorio.
    Per quanto mi riguarda alle prossime elezioni votero` per il mostro perche` le persone per bene non ci sono da nessuna parte ne` a destra ne` a sinistra. Tanto vale restare col womanizer canterino perche` almeno sai quali canzoni ti cantera` e non avrai sorprese nel finale delle sue barzellette.
    Rimango sempre aperto ad altre soluzioni piu` intelligenti purche` qualcuno mi sappia indicare il destinatario che non sia certo il ...pansy efebo delle Puglie che non mi convince, non sessualmente ma nella sua interezza di amministratore. Non credo che la forza destabilizzatrice che promana da palazzo Chigi, per usare le parole di Pier Vittorio, verrebbe consolidata da uomini per nulla virili come costui.
    Ad Alessanro Vigilante suggerisco di dare il buon esempio e d'iniziare a riscattare la sua dignita` prima di quella degli altri, scrivendo meno scempiaggini.

  • alessandro vigilante scrive:

    Tutti gli analisti sono preoccupati per la tenuta economica di vari stati nazionali e indicano tutti un unico responsabile: LA SPECULAZIONE. Praticamente é un attacco sovversivo globale, ma questa volta nessuno suggerisce una guerra a questo terrorismo letale. Perché?

    Gli SPECULATORI che minacciano l´economia di vari paesi mondiali sono TERRORISTI?

    Perché gli SPECULATORI finanziari che minacciano vari stati nazionali non sono cacciati come TERRORISTI?

  • alessandro vigilante scrive:

    Il fascismo ed il nazismo sono due regimi frutto di ideologie completamente differenti.
    Ce la vedete voi - oggi - la nipote di Hitler suggellare con un bacio in bocca l´accordo con un politico mafioso?

  • alessandro vigilante scrive:

    grazie di cuore a mariamo e sven per il "riscatto della "dignitá".
    se non bastasse un sola risata per seppellirli (metaforicamente) allora metteremo in campo tutta la nostra ironia e auto-ironia della migliore cultura italiana e gli arrangiamo un bel pernacchio mediatico, una tempesta informatica li seppellirá (virtualmente). chi di media ferisce, di media perisce.

  • Sven scrive:

    A proposito di risate...

    Una volta, dicevano: una risata vi seppellirà (in senso metaforico)!

    Oggi, invece... beh, lasciamo perdere, forse.

    Comunque, i tempi dovranno pur cambiare, prima o poi...

  • mariamo scrive:

    E non è bellina la Camera chiusa fibno al 14? Magari sperano che, se stanno dentro, fermi e zitti, l'Italia si dimentica di loro e li lascia lì, ad occupare le poltrone in eterno?
    S'è provato a gridare "APRITE, POLIZIA", ma è stato peggio.
    Ora ci si prova con " Le pizze da consegnare!", che magari ci cascano e aprono...
    Intanto, un retroscenista sta coll'orecchio al portone, casomai si sentisse qualcosa... Nulla. Almeno non si picchiano...

  • mariamo scrive:

    Non parlare di Berlusconi? E perché, è l'unica cosa divertente che ci sia rimasta da fare! Invece di essere contenti che anche noi, alla fine, ci siamo affezionati al grande comunicatore del partito dell'amore, i Polifemi brontolano... Insomma, non siete mai contenti: votate lega, che sta con lui, ma volete che lui perda. Vabbé che è praticamente Dio, ma certe assurdità son difficilotte da realizzarsi, pure per lui. O volete fare credere a non si sa bene chi che VOI l'avete votato ma, se vince, la colpa è nostra?
    Sentendo il vecchio discorsetto di Bossi, trafugato da Fini, vi è venuta la nostalgia di quando si portava la canottiera e s'aveva sempre in tasca una monetina da tirare al ladrun di turno?
    E dai, che pure adesso è bello: le monetine s'hanno in tasca, tante e belle tintinnanti, grazie a Roma ladrona e ai compari delle cricche... Magari tocca fare il viso rosso se si parla di certi argomenti un tempo di tutto riposo, tipo la pesca della trota, ma non potete pretendere che noi si copran le magagne vostre per farvi stare sereni, che si finga di non sentir la puzza che, ormai, signori, arriva alle stelle e offende le nari degli angioletti, per quanto incenso si sventoli da tutti i turiboli della grande Roma papalina.
    Solo la Gelmini, Beata Ignoranza, impassibile, a mani giunte, ottimisticamente spera e prega che il ricatto le riesca, che la riforma passi, che non tocchi andare, Dio liberi, a cercarsi un lavoro...
    E lasciateci divertire, che questi giorni di fine impero, o comunque di sputtanamento finale di impero, magari duraturo, ma colle mutande in testa, per decenza, a leggerli nei libri di Storia del domani, colla censura, gli asterischi, i giovani ci invidieranno, noi che abbiamo visto e saputo, e riso... Amaramente, a denti stretti, della nostra rovina, tra i conati, ma accidenti, se è stata da ridere!

  • alessandro vigilante scrive:

    Il colmo della strafottenza e della soggezione:
    un fascista polifemiano che VOTA berlusconi, fa il diavolo a 4 nel blog e ordina di non parlare di berlusconi,
    inoltre accusa il povero e indignato autore del blog della responsabilitá di far vincere berlusconi parlandone!
    l´autore del blog tenta di giustificarsi ammettendo la sua tossicodipendenza rispetto all´argomento,
    e arriva a dare anche l´onore della risposta al suddetto fascista polifemiano...
    Suggerisco un poco di riscatto della dignitá.

  • polifemo_01 scrive:

    Lei, caro Pier Vittorio,
    deve fare come crede...
    ma si deve rendere conto che se alle prossime ed imminenti elezioni Berlusconi risultera´ancora vincitore (cosa molto probabile),
    dovra´ammettere che Lei e quelli come Lei hanno, involontariamente ma scioccamente, sostenuto ed incentivato la di lui rielezione.

  • Per Polifemo. Si, è vero, bisognerebbe smetterla di parlare di Berlusconi. E io, tempo fa, me lo ero anche imposto spiegandone le ragioni in un apposito post. Ma poi non ce l'ho fatta. La forza destabilizzante che promana da palazzo Chigi è troppo intensa. I conflitti di interessi troppo vasti e articolati. Il livello del dibattito politico troppo basso.
    No, non riesco proprio a parlare d'altro perché mi sembrerebbe di diventare complice, silenzioso complice di quello che sta accadendo.

  • Janko scrive:

    Wikileaks ha dimostrato che le informazioni tra stati proprio segrete non sono se qualcuno ben dotato di nozioni telematiche e` capace di spiarle. Quindi qui in USA la Clinton sta vivendo ore difficili come dovrebbe essere, non perche lei sia la colpevole diretta ma indirettamente lo e`.
    Anziche wikileaks dovrebbe chiamarsi nella accezione inglese weak-leak, ovvero debole crepa visto che da essa vengono fuori tante notizie segrete.
    Cio` e` grave non perche` Berlusconi rida o faccia ridere ma perche` siamo in mano a gente sprovvista del senso della vera privacy. Oggi si pensa che annebbiando il volto dei bambini o impedendo alla moglie di sapere dal medico cosa veramente abbia il marito, se prima non fu autorizzata dallo stesso o informando il possibile venditore della solvibilita bancaria del suo cliente, si soddisfi il concetto di privacy. Ma fatemi il piacere!...

  • Paul scrive:

    Ci mancava solo wikileaks....così aumenta la confusione,ammesso che sia possibile,mentre crollano le borse ed i contraccolpi potrebbero farci colare a picco..siamo appesi ad un capello...occorre agire ma subito..il tempo è scaduto.A me tutto questo non fa ridere per niente.

  • Claudia - Ts scrive:

    E adesso tento io di farvi ridere: perchè buttarla sempre in politica?

  • polifemo_01 scrive:

    caro Pier Vittorio,
    perche`scrive sempre e comunque di Berlusconi ?
    La ritengo persona colta ed intelligente ( non necessariamente i due aggettivi sono conseguenziali) e dovrebbe comprendere che questa campagna a senso unico non fa che aiutarlo.
    "Tanti nemici, tanto onore" per intenderci.
    Ha mai guardato un film nei quale l' attore protagonista e' totalmente negativo e comunque lo spettatore ne e' affascinato?
    Ecco come sono gli Italiani.
    Se vuole aiutare questo Paese, cessi immediatamente di parlare di Berlusconi, non faccia il di lui gioco, lo trascuri, lo ignori... e fara' anche il bene del nostro Paese.
    P.S. capisco che Lei e' pagato per gestire questo blog e quindi mette al fuoco la "carne" che il blogghista vuol mangiare, ma, a tutto c' e' un limite...

  • giacomo scrive:

    forse ci siamo, forza e coraggio che smette di ridere..........
    chissa che i giovani non si stiano risvegliando e che riescano a dare una bella scossa a tutto il sistema.
    Certo Roma oggi è tutta un suono di macchine bloccate, ma qualche disagio si può sopportare purchè qualcosa si muova.

  • mariamo scrive:

    Da bambina avevo paura, anzi terrore, di un'innocente vecchietta, solo perché vestita di nero, solo perché spesso con la scopa in mano e perché a qualche adulto era venuto in mente di battezzarla "Maria Pettinedda, che viene di notte a pettinare i bimbi ancora svegli col pettine di ferro". Magari era pure comunista, vai a sapere...
    Personalmente credo che ogni stato farebbe bene a temere i ritorni delle PROPRIE dittature, che hanno sempre radice nelle persone, nella propria mentalità, più che improbabili "contagi" dall'esterno. Questo vale ancora di più per Paesi come il nostro e la Russia, dotati di mafie capaci di fare da robustissimi antiocorpi per qualsivoglia cambiamento reale di situazioni consolidate.
    A parte le sopraggiunte divergenze per motivi di interesse, Hitler e Stalin non se la intendevano male. Sempre, per intenderci, quel tipo di diverbi che possono scatenarsi anche tra cosche di uno stesso sistema. Niente di ideologico, per carità: solo questioni di soldi e di potere. E poi, parlare di comunismo in Italia...con tutto quel po' po' di Vaticano che colora di bianco pure, rispetto parlando, la monnezza, che comunisti vuoi che ci siano rimasti?
    Comunque, a proposito di cose che fanno ridere, stamattina, in preda ad un insano bisogno di retorica commemorazione, in puro italico stile, sono andata a riguardarmi la morte di Abacùc, il vecchietto dell'Armata Brancaleone. Accompagnato con affetto e rispetto, consolato con le parole della Fede (non di una in particolare), portato "con levitate" a contemplare il più bello scorcio di paesaggio e di cielo, tra le rocce di un cammino ingrato, cullato dalle parole dei suoi compagni di malasorte, sorrideva nel sogno di un'eternità senza dolore e senza privazioni... Volete ridere? Mi è venuto da piangere, ma davvero. E non me ne vergogno.

  • alessandro vigilante scrive:

    Rivisitazioni storiche

    Nel 1968:
    - il sedicenne Putin fa il giovane COMUNISTA in Russia.
    - il quarantatreenne Napolitano fa il COMUNISTA a Napoli.
    - il trentaduenne Berlusconi é impegnato a concepire PierSilvio e a comprare i terreni di Milano Due (750 mila mq) con i soldi di chi non si saprá mai, perché venivano dalla mafia.

    Nel 2010:
    - Putin FA IL PRESIDENTE in Russia e NON É PIÚ COMUNISTA.
    - Napolitano FA IL PRESIDENTE in Italia e NON É PIÚ COMUNISTA.
    - Berlusconi espande i confini della mafia con alleanze russe, continua instancabile le sue attivitá sessuali e - nel limitato tempo rimasto - FA IL PRESIDENTE di un popolo che (forse) NON É PIÚ COMUNISTA.

  • FRANCO scrive:

    VOGLIAMO RICORDARE O NO CHE IL NS. PRESIDENTE NAPOLITANO E' STATO UNO DI QUEI COMUNISTI CHE HA SEMPRE SERVITO IL PCUS E MAI HA STIGMATIZZATO TANTO PER CITARNE SOLO DUE LE REPRESSIONI VIOLENTE IN UNGHERIA E IN CECOSLOVACCHIA ? E FORSE QUALCHE COMUNISTA ITALIANO SI E' MAI SCANDALIZZATO PER I METODI DEL KGB? PUTIN ALLORA PORTAVA I CALZONI CORTI......

  • giuseppe scrive:

    nel 68 si combatteva contro i carrarmati russi che invadevano l 'est ,e allora esisteva il pci in italia (quelli che si mangiavano i bambini per capirci )oggi invece esiste il P D L.quelli con chi si mangiava i bambini realmente nei bulag russi oggi vanno a braccetto perche bisogna ricordare che Putin era il capo del KGB,UN VERO E PURO COMUNISTA QUELLI CHE IL NOSTRO berlusconicombatte tuttimi giorni e dall'AMERICA CI DERIDONO DICENDO CHE LUI E' IL PORTAVOCE IN EUROPA DEL COMUNISTA VERO .VORREI RICORDARE CHE LE REGIONI ROSSE ERANO LE PIU' RICCHE D'ITALIA E COME VEDETE AI COMUNISTI PIACEVA TENERE I SOLDI IN TASCA E ANCHE TANTI. IN ITALIA NON E' MAI ESISTITO IL COMUNISMO ALTRIMENTI NON SAREMMO QUI A..................................

  • alessandro vigilante scrive:

    Nessuna rivelazione sorprendente riguardo all´Italia berlusconiana.
    L´unico chiarimento si é avuto sulla prossima destinazione del capo.
    Craxi si era esiliato nel deserto tunisino, Berlusconi - se si mette male - si é preparato la via di fuga un poco piú "al fresco", in un bunker nella steppa siberiana, con putin e putans. Ce lo volevamo mandare noi comunisti ai lavori forzati e invece forse sará costretto ad andarci di sua volontá, a morire di viagra, docce gelate, restauri di lifting, e se continua con le minorenni africane, smistate da Gheddafi, forse finisce con l´AIDS...

  • paola scrive:

    no certo ormai niente lo può danneggiare.
    Per i suoi fans è un dio.

    Ieri sera su Sky la signora che ha raccontato di essere stata a casa sua portata da Lele Mora e da Emilio Fede insieme a delle ragazze minorenni, alla domanda della giornalista su quale era la cosa più interessante per lei in questa vicenda, ha risposto che oltre ai 5000 euro che ha guadagnato era quella di essere stata poi in seguito chiamata al telefono direttamente dal Presidente per una altro incontro(rideva e sembrava ancora emozionata per questo)

    Ancora, quando le ha chiesto cosa non rifarebbe (ora c'è un'inchiesta e lei è sotto segreto istruttorio) lei non ha saputo cosa dire, non si è pentita di nulla, va tutto bene, ha solo accennato per un attimo al problema che c'erano delle minorenni e che lei era una "escort".

    Allora cosa dire, certo che Berlusconi ride è riuscito nel suo intento, come dio, sta facendo delle creature a sua immagine e somiglianza, senza coscienza, senza pudore. Solo una cosa può succedere e sta succedendo, che venga tradito da chi è senza coscienza e senza pudore.

    Perchè la signora era lì ieri sera a raccontare la sua meravigliosa esperienza a contatto con dio? Perchè lui l'ha delusa, in seguito non ha avuto altro che denaro, ma nessun favore, tipo un lavoro o altro e quindi oggi tradisce, racconta tutto.
    Chi non ha coscienza e chi non ha pudore, tradisce e ormai sono tanti quelli in fila pronti a farlo.

  • sofia scrive:

    Certo ha poco da ridere, ma in fondo... sono cose che sappiamo da un bel po'. Non può danneggiarlo, mi sembra, più di tanto.

  • Lascia un commento