Istantanea Pier Vittorio Buffa

Se questo è proibizionismo

Non so se il divieto di vendere alcol ai minori di sedici anni deciso a Milano arginerà davvero il fenomeno.

Io spero di sì e non vedo nessun contenuto negativo in un provvedimento del genere.

Proibizionismo? No.

Tutela di chi (per la legge e per la natura) non ha ancora gli strumenti per disporre pienamente di se stesso? Si.

Pugno nello stomaco a chi, guardando un ragazzino bere alcol, si gira dall'altra parte? Si.

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22 commenti 8

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  • polifemo_01 scrive:

    cari signori,
    il problema è solo come utilizziamo determinate sostanze o apparecchi o attrezzature.
    Le auto dovrebbero avere dei limitatori di velocità,
    perchè molti causano incidenti x l' eccesso di velocità,
    le armi da fuoco ( utilissime x difesa contro persone e animali) sono divenute proibite e regolamentate, perchè sarebbero state mal utilizzate dalle persone,
    il mangiare è piacevole e necessario, ma il troppo mangiare provoca disturbi seri,
    quindi anche l' alcool dovrebbe trovare nella persona una regolazione di quantità.
    Il problema sta a monte non a valle.

  • proussot scrive:

    A flikenda, tra le mie parole che ho riletto attentamente, non traspare assolutamente nessuna forma di "pribizionismo al bere moderato".Si deve però sapere che ci sono persone che non sono in grado di bere in modo sociale ed è a queste persone che mi rivolgevo e alle loro famigile. Non tutti quelli che bevono alcol sono alcolisti o, dispregiamente chiamati ubriaconi o alcolizzati, moltissime persone sanno assaporare il gusto di un buon bicchiere di vino, di birra o di un buon wisky magari invecchiato senza perdere il controllo del loro bere.
    Per quanto riguarda i benefici dell'alcol sull'organismo è tutto da dimostrare: se facesse bene alla pressione o all'equilibrio lipidico, come mai alle donne incinte, che nel periodo di gravidanza vanno spesso soggette a sbalzi di pressione e ad alterazini lipidiche ,l'alcol viene assolutamete proibito?
    E poi sei sicuro che una fresca birra bevuta dopo una calda giornata di sole faccia bene? Hai mai notato che il primo effetto che la birra fresca provoca al nostro organismo è una fotre sudorazione? Elimini acqua e sali minerali e quello che resta nel sangue è alcol: ecco perchè il tasso alcolico ematico è elevato anche solo dopo una birra.
    NON VOGLIO FARE NESSUN PROIBIZIONISMO NE' TANTOMENO DEL TERRORISMO PSICOLOGICO, DIO ME NE LIBERI DA TUTTO CIO',VORREI FAR CAPIRE CHE L'USO E SOPRATTUTTO L'ABUSO DI ALCOL E' UN PROBLEMA CHE VA AFFRONTATO CON PIU' SERIETA' NON A COLPI DI DECRETI, MA CON INFORMAZIONE ONESTA DA PARTE DEI MEDICI CHE ANCORA NON HANNO LE IDEE CHIARE IN MERITO.
    Aggiungo inoltre hai notato come nelle pubblicità di alcolici siano sempre associate belle donne, uomini affascinanti, situazioni di lusso...non potrebbe essere un messaggio del tipo: se bevi questo o quello guarda come puoi diventare? Riflettiamo...non è che se usiamo l'olio Cuore diventiamo tutti degli ottimi saltatori di staccionate e non siamo sicuramente più contenti se alla mattina maniamo i biscotti del Mulino Bianco, su questo noi adulti siamo certi, ma lcune pubblicità sugli alcolici siamo sicuri facciano lo stesso effetto sui ragazzi?

  • flikenda scrive:

    proussot vuoi forse dirci che non possiamo piu` bere un bicchier di vino a pasto o una birra dopo una calda giornata trascorsa al sole?
    A me non riuslta che l'alcohol preso in doti modeste faccia male, anzi il vino rosso dicono faccia bene al colesterolo e il bianco alla pressione.

  • proussot scrive:

    Ci sarebbero molte cose da chiarire:la famiglia è inesistente e tutto è demandato alla scuola che diventa un contenitore di tutto svuotandosi del proprio scopo:TRASMETTERE CULTURA.All'educazine ci deve pensare la famiglia. Nella scuola i bambini e ragazzi sono di passaggio, non sono degli insegnanti sono dei genitori che li hanno voluti.Altro punto: L'ALCOLISMO è UNA MALATTIA LENTA PROGRESSIVA E MORTALE(dichiarazione dell'OMS)perchè i medici non si mettono in testa questo concetto e lo spiegano ai pazienti. L'ALCOLISTA NON PUO' BERE PERCHE' SE BEVE NON RIESCE A FERMARSI:nel cervello gli unici recettori di memoria di sostanze psicoattive che restano aperti sono quelli dell'alcol, tutti gli altri dopo un periodo di astinenza si chiudono, quindi basta con i SERT per gli alcolisti,dall'America abbiamo avuto il regalo di Alcolisti Anonimi, che è tuttora scelto dagli americani come unica via d'uscita(lì non esistono i SERT i medici ti mandano da AA). USATE AA se avete il problema dell'alcol, loro vi aiuteranno,è il loro unico scopo:AIUTARE ALCOLISTI A RIMANERE SOBRI. Non costa nulla in termini di denaro, costa personalmente in quanto devi fare un percorso all'interno di te stesso che spesso fa soffrire, ma questa sofferenza viene ampiamente ricompensata da una vita serena e LIBERA DALL'ALCOL. Aggiungo inoltre:è inutile che il Governo imponga limiti al bere, quando è proprietario dell'alcol e alle famiglie dico:se c'è in problema con l'alcol BASTA CON LA VERGOGNA, preferireste che un vostro parente avesse un cancro?GLI ALCOLISTI SOBRI NON SONO PERSONE INDEGNE ANZI MOLTO SPESSO SONO PERSONE MOLTO PIU' FORTI DI TANTE ALTRE PERCHE' SONO PASSATE ATTRAVERSO MOLTE SOFFERENZE E QUESTO LI HA RINFORZATI. Se una persona beve sente un vuoto dentro, riempiamolo con la SOBRIETA'.

  • polifemo_01 scrive:

    problema alcol e la sua vendita nei chioschi.
    Il problema non è dove si vende l' alcol, ma il permesso di consumarlo x strada, nei parchi, sugli arenili, fuori cioè dai centri addetti alla vendita e consumo.
    Fintanto che quelle teste di rapa al Governo non capiranno che drink and wallk ( cioè bevi e cammina) va VIETATO, tutti i divieiti borbonici, saranno inefficaci.

  • polifemo_01 scrive:

    si parla molto dell' alcol giovanile ed esso è una piaga da cui lo Stato trae proventi e benefici economici.
    Addirittura sponsor Tv con noti attori e seducenti ragazze, per cui se non bevi, non sei trend.
    Vogliamo mettere sulla bilancia anche le lotterie statali?
    Superenalotto, gratta e vinci.
    Non è una novità che la curva degli acquisti e dei sogni. cresce con l' impoverimento della popolazione e con la speranza di un domani migliore.
    Anche qui si passa il limite e migliaia di persone grattano e non vincono,; dalle massaie speranzose, ai pensionati fiduciosi e disperati, ai disoccupati cronici.
    Comunque il nostro Stato non solo aumenta le proprie entrate, ma anche incentiva e stimola le giocate con altri spots televisivi.
    Non so se il proverbio sia giusto, ma direi
    "lanciare il sasso e nascondere la mano".
    VERGOGNA GOVERNO.
    P.S. e non si tratta di governo di dx o sx, perchè sono entrambi d' accordo e consapevoli.

  • flikenda scrive:

    Sono anch'io d'accordo con surava, pero` quando le famiglie mancano e purtroppo mancano spesso, deve intervenire lo Stato attraverso la scuola. In primo luogo preparando gli insegnanti che non possono presentarsi a scuola come dei vagabondi colla scusa d'essere alla moda, con lezioni di galateo. In secondo, controllando meglio le emittenti televisive dove il turpiloquio e` l'obbligo del cittadino sinistrorso. A questo punto mi chiedo perche` allora non permettere anche la diffusione delle colorite bestemmie toscane.
    Chi guida deve guidare astemio, indipendentemente dall'eta` che ha. Oggi in Italia si sono nuovamente presentati altri incidenti mortali per colpa di guidatori che avevano in corpo il triplo dell'alcol consentito.
    Vi siete mai domandati quanto costa allo stato italiano l'uso irresponsabile dell'alcol? Tutte le vittime che restano paralizzate, deformate, con costi di ospedalizzazione e di pensioni d'invalidita`,i morti, i disastri e via di questo passo sono solo un lato della medaglia, l'altro e` quello dei sopravvissuti rimasti orfani, vedovi o senza prole.

  • polifemo_01 scrive:

    certo, caro surava,
    quel che rilevi ha la sua percentuale di maleducazione della gioventù.
    Possiamo vedere se ce ne sono altre ?
    Lo Stato permette spot di bevande alcoliche, con attori e girls famose, dove si sottointende che sei trend ed alla moda solamente se bevi alcol, chiosato dalla ipocrita scritta "bevi responsabilmente".
    Lo Stato reclamizza le sue lotterie, nelle quali milioni di famiglie povere investono le loro speranze ed i loro pochi averi, perchè attratti e lusingati da un jackpot inimmaginabile.
    Le misure antiacol, come programmate, sono talmente ridicole e sciocche, che ci domandiamo se siamo un paese di persone pensanti.
    ALCOOL SONO NEI LOCALI, NIENTE ALCOOL ALL' ESTERNO, MINORI O MAGGIORI.
    P.S. dimenticavo che il pusher Stato ha troppi interessi per alcool e lotterie e quindi
    " chi è causa del suo mal, pianga se stesso"

  • surava scrive:

    Forse le è sfuggito un particolare, caro Pier Vittorio. Grossolanamente, ma neanche tanto, la società vieta di fatto l'educazione di un minore. E il risultato si vede, tutti i giorni. Al punto che ormai sono già almeno due generazioni che il bon ton se ne andato a remengo. L'ha mai notato? Proprio ieri ho visto una signora che aspettava davanti ad una uscita di un locale che quattro "signori" uscissero per poi entrare. Manco uno di loro che le lasciasse la precedenza. Sono piccolezze, finezze se vogliamo, ma è probabile che alcuni di loro siano padri. Buonanotte se un padre così vuole educare i figli. Quella del alcol è lo stesso problema, l'educazione parte dall'esempio di chi la dovrebbe dare. Vietare ad un minore quello che per gli adulti è una prassi, beh, la vedo buia, nel successo di simili divieti.

  • polifemo_01 scrive:

    il provvedimento antialcool sarebbe semplice ed elementare, cioè il contrario di quello antifumo, che sta funzionando benissimo.
    Si possono bere alcoolici ( ovviamente over 16) solo all' interno dei locali autorizzati.
    CHIARO E SEMPLICE.
    Basta giovani che passeggiano con lattina o bottiglia, zingari sdraiati nei parchi con bottiglie di birra, extracomunitari che comprano la birra al supermercato e la consumano sui pratini adiacenti.
    MA FACCIAMO RISPETTARE LE REGOLE.!!!!

  • polifemo_01 scrive:

    perfettamente d' accordo.
    Vorrei comuque far notare che italia, Francia e Spagna soprattutto, hanno il consumo del vino nella loro tradizione.
    Per noi la bevanda che non manca mai in tavola è il vino. E' pur vero che gli ubriachi e gli alcolisti ci sono sempre stati, e che a tutti noi è capitato di essere sbronzi dopo una cena con amici o in altre particolari occasioni. Oggi invece i giovani, prendendo esempio da altri paesi ( fra cui gli USA e tutte le Americhe centro e sud, l' Uk ed i paesi scandinavi) considerano l' inizio del fine settimana, l' inizio del bere, cioè bere fino a sbronzarsi, volutamente, caparbiamente, fino a stare male e vomitare.
    Questo nuovo modo di assumere alcool, cioè magari astemi fino al venerdì, pr poi ubriacarsi di proposito dal venerdì alla domenica sera, significa un atteggiamento sbagliato nei confronti degli alcolici.
    Il bicchiere del vino o della birra, non viene considerato ottimo per un pasto, ma un mezzo e fine ultimo dello sballo.
    Quindi vietare ai minori, ma vietare, soprattutto il bere alcolici nei luoghi pubblici, nelle strade, nei giardini, sui marciapiedi e naturalmente al volante.

  • janko01 scrive:

    Non solo questo divieto e` giusto io arriverrei a proibire la guida anche a chi ha un bicchiere di vino in corpo. Chi si pone al volante non deve aver bevuto alcohol perche` puo` essere un pericolo. Come e' pericoloso chi telefona mentre guida.

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