No, mai
Ci sono dei momenti in cui penso sia dovere di ciascuno di noi dire quello che pensa e comportarsi di conseguenza. Anche, e soprattutto, se è un cittadino qualunque, un semplice elettore. E anche a costo di dire delle ovvietà.
Questa mattina, 11 marzo 2009, è uno di quei momenti. I giornali titolano: Berlusconi propone: in Parlamento votino solo i capigruppo.
Ecco, io, come semplice elettore del Parlamento italiano, dico no, mai.
E non voglio nemmeno spiegare il perché.