Godspeed, my president
Istantanea per John McCain nel giorno del trionfo di Barack Obama. Per il rilievo politico che ha saputo dare al discorso con il quale ha salutato il vincitore. Ma soprattutto per quell'augurio, quel "I wish Godspeed to the man who was my former opponent and will be my president" ("Auguro buona fortuna e buon viaggio all'uomo che è stato mio avversario e che sarà mio presidente").
Un rispetto per il vincitore che fa parte della tradizione politica americana. Ma io, ogni volta, ne resto stupito come un bambino che vede per la prima volta il mare.
Ecco ho anch'io un sogno, piccolo piccolo.
Che anche nel mio paese, in Italia, succeda una cosa simile. Che un domani, dopo la scelta degli elettori, lo sconfitto si metta al servizio del vincitore e gli auguri buona fortuna. E che il vincitore lo ringrazi e accetti il suo aiuto.
Dal discorso di John McCain: mccain.mp3