Il ritorno di Esperanza
In queste giornate tese e convulse, con le elezioni tra un mese esatto, voglio sorridere almeno per il tempo di scrivere un'istantanea.
Esperanza, è questo il nome della giraffina, sta tornando a casa. O, meglio, sta andando nella patria dei suoi avi, l'Africa.
E' nata a Roma, al Bioparco (ex giardino zoologico), in cattività. Tra qualche mese la metteranno su un aereo che la porterà nella savana. Dove sua mamma non è mai stata e dove, immaginando per un attimo che una giraffa sappia e pensi, non avrebbe mai pensato di andare.
E' il viaggio all'incontrario di animali sottratti da secoli e da millenni al loro ambiente naturale. Il viaggio della libertà.
Pensiamoci bene, è davvero un piccolo sogno che si avvera. Il sogno di uno di noi che, bambino, durante la visita al giardino zoologico si era chiesto: perché tutti questi animali stanno in prigione?
E quando i sogni si avverano vale la pena fermarsi un attimo per goderseli. E per sognare che altri ancora si possano avverare.