Istantanea Pier Vittorio Buffa

Nessuna rassegnazione

Un italiano su tre oggi può dire che sta, come si dice, toccando il cielo con un dito. Sono gli elettori dei Cinque Stelle che chiedono al battaglione di parlamentari che hanno eletto di cambiare l’Italia come promesso. Un altro bel po' di italiani, quelli che hanno dato la loro fiducia a Matteo Salvini, si aspettano che la loro spinta porti la Lega alla guida del paese.

Un italiano su quattro, uno più uno meno, sta invece ricacciando in gola l’acido della sconfitta. Sconfitta dura e amara, storica. Del Pd ma anche di chi pensava di diventarne un'alternativa credibile (Liberi e uguali). Una sconfitta così dura e amara da avere il sapore di una dissoluzione prossima ventura. Un sapore che può generare un sentimento autodistruttivo, quello della rassegnazione.

Ecco. Nessuna rassegnazione. Dovrebbe essere questa la parola d'ordine di questo quarto scarso di elettorato.

Il centro sinistra dovrebbe ripartire dal 4 marzo come si riparte dopo una sconfitta di così grandi dimensioni, con una profonda e spietata autocritica (meglio se Matteo Renzi, annunciando le proprie dimissioni, l'avesse iniziata in modo deciso). Poi, sulla base dei risultati dell'autocritica, andrebbe costruito un gruppo dirigente credibile e capace di gestire il partito in modo opposto rispetto a Renzi.

Unire, non dividere. Aggregare forze e consensi. Cercare e trovare punti d’incontro tra tutte le anime di chi si riconosce in quell’idea di sinistra moderna e giusta che è stata il principio fondante del Partito democratico e del sogno che ha incarnato per milioni e milioni di italiani.

E fare quello che in questi anni è più mancato: tornare in mezzo alla gente, rimettersi in gioco sul territorio, riconquistare gli spazi sociali da troppo tempo abbandonati e mai compresi fino in fondo, occuparsi delle fasce più deboli e sfruttate della nostra comunità, affrontare senza riserve ideologiche la "questione sicurezza", parlare il linguaggio di tutti non solo quello delle elite.

Condividi:
  • Facebook
  • Twitter
  • Google Bookmarks
  • FriendFeed
  • LinkedIn
 

35 commenti 8

  • Pier Vittorio Buffa scrive:

    @Matteo Raina @Andrea
    Ho scritto uno su quattro calcolando, approssimativamente, tutta l'area di sinistra e centro sinistra, non solo il Pd. Lo dico in un modo che mi sembrava abbastanza esplicito, ma probabilmente non lo era

  • fausto scrive:

    E' ora di cambiare linea, l'élite non vuole saperne, ma dovrà piegarsi, Berlusconi compreso. Persino Bertinotti si è reso conto che la dx e sx sono obsoleti. Il popolo bue comincia ad essere meno bue. I giornalisti cominciano ad essere più cauti nel condannare il populismo e aspettano di vedere su che carro saltare!
    Sicuramente sarà molto dura.

  • andrea scrive:

    Caro Santone, mi spiace ma quella citazione non è di Einstein ma di Lavoisier grande chimico e scienziato francese: pensa un po' finito ghigliottinato nel corso della Rivoluzione giacobina, eeeh quando scappa la mano ai rivoluzionari illuminati.. da notare quello che disse molto premonitore il presidente e giurista del tribunale che lo condanno a morte il signor Jean-Baptiste Coffinhal : "La repubblica non ha bisogno di dotti".. non c'è bisogno di commenti, un popolo bue di idioti e ignoranti fa comodo al Potere totalitario destro o sinistro, fin dalla notte dei tempi

    https://it.wikiquote.org/wiki/Antoine-Laurent_de_Lavoisier

    PS è vero Matteo Raina, non si tratta di 1 su quattro ma 1 su cinque anche a casa mia il 19% (scarso) è 1/5 e non 1/4 c'è differenza....

    saluti

  • s.one scrive:

    "Nulla si crea,nulla si distrugge,tutto si TRASFORMA"e se lo ha detto un certo A.Einstein...la verità ancora una volta è tanto rumore(x nulla)x occultare il fatto che i capitali illegali ladrati-fottuti-sotratti-distratti agli onesti lavoratori cittadini a redditi-pensioni fissi-e,minimi-e restino là nei paradisi fiscali mentre continueremo a vivere quest'inferno condannati a una decadenza lenta,ma degenerativa xché senza quei capitali il nostro sistema razzi-nazi-fascio-legaiol-consumista-guerrafondaio-neocolonialista-capitalista finisce in una 3a guerra mondiale

  • matteo raina scrive:

    19% è un italiano su cinque, non uno su quattro
    come si diceva... per un punto martino ha perso l'asino... quel punto che fa la differenza.... dodici ancora di più....

  • fausto scrive:

    Proprio colposo non direi. Direi che è stato un disastro cercato, perciò doloso!
    Contutti quei professori della Bocconi che hanno fatto leggi disastrose per gli italiani (non per gli eletti) , volete che non sapessero ciò ce facevano al soldo dei capitali stranieri?
    Una volta li avrebbero chiamati traditori della patria!

  • Mirie2 scrive:

    SIETE SEMPLICEMENTE RIDICOLI
    Ma come si fa a commentare la disfatta del 4 marzo in termini di errori di comunicazione o di contrapposizioni personali ?
    Come se non centrassero niente 3 milioni di disoccupati, tassi di povertà relativa e assoluta mai raggiunti dagli anni 60 in poi, un intera generazione di giovani che emigra come nel primo dopoguerra, le contrade del paese trasformate in bivacchi a cielo aperto di disperati, malattie che si ritenevano debellate e che riaffiorano, la criminalita comune dilagante, il tessuto industriale semidistrutto, i principali brend finiti in mano straniera, un debito pubblico che sfonda record trimestre dopo trimestre ...
    Suicidatevi che è meglio.
    O almeno, se non trovate il coraggio di farlo, andate a costituirvi per la violazione dell'art 434 del codice penale (disastro colposo)

  • fausto scrive:

    Vedi Boris, la differenza sta che mentre coloro che votano Berlusca sanno che votano per interesse, coloro che votano pd, molti non sanno che votano per demagogia.

  • Boris scrive:

    Fausto , non meravigliarti solo di quelli che hanno votato PD . Pensa anche a quelli che hanno votato PDL con a capo un pregiudicato o alla Lega che sappiamo quante ne ha combinate . Lasciamo perdere il rimanente del cdx che hanno formato una coalizione con questi presupposti. Ci vuole veramente uno stomaco da coccodrillo.

  • fausto scrive:

    Cavolo , tutto questo e c'è ancora chi vota PD? Sarà inciuciato o quaquaraquà.
    Ne avrei qualcun'altra , ma non è generale anche se di una certa importanza.
    Ma dovrebbe essercene abbastanza con quello che ha detto Travaglio.

  • Boris scrive:

    Travaglio è veramente un "signor" giornalista con la schiena dritta. Ha avuto la capacità di sintetizzare in queste righe, proposte da Andrea ,un condensato di porcherie che solo questa pseudo sinistra poteva escogitare. Meditate gente , meditate.

  • andrea scrive:

    ha ragione caro Buffa nessuna rassegnazione anche perché peggio di quel che è stato finora non si potrà fare; per qualche smemorato :

    Ma come, ma perchè? In fondo abbiamo fatto due governi con Berlusconi e due con Verdini&Alfano. Dato appalti senza gara a (e preso soldi da) Mafia Capitale. Creato 390mila esodati con la Fornero. Impiccato l’Italia al pareggio di bilancio in Costituzione. Fregato Prodi sulla via del Quirinale con 101 o più franchi tiratori e schifato Rodotà, per riesumare Napolitano e B.. Approvato due leggi elettorali da vomito: una incostituzionale (Italicum), una demenziale (Rosatellum). Tentato di abolire le elezioni del Senato per riempirlo di sindaci e consiglieri regionali perlopiù inquisiti, spacciando il tutto per “riforma costituzionale”. Abolito per finta le Province con la legge Delrio che cambia loro nome, non passa le competenze ad altri enti, ma abolisce le elezioni per i consigli. Varato la riforma Madia della PA, subito demolita dalla Consulta. Accorpato la Forestale all’Arma, con zero risparmi e più inefficienza. Riformato i musei innescando guerre nei Tar. Punito i conflitti d’interessi così bene da non sfiorare quello di B.. Abolito l’Imu sulle prime case anche per i ricchi. Buttato 10 miliardi l’anno per gli 80 euro.

    Condonato gli evasori con la voluntary disclosure e la rottamazione delle cartelle Equitalia. Triplicato la soglia di contanti da mille a 3mila euro. Alzato vieppiù i tetti di impunità per l’evasione fiscale. Riscritto il falso in bilancio con mille scappatoie e soglie altissime di impunità. Cancellato l’interdizione perpetua per gli amministratori di banche fallite (tipo papà Boschi). Regalato miliardi alle banche private aumentando il valore delle loro quote in Bankitalia che dovrebbe controllarle. Fatto pasticci indicibili sul bail-in europeo e sulle banche decotte, lasciate marcire fino al referendum 2016, quando il conto era salito a 20 miliardi. Regalato 80 miliardi in tre anni ai soci di Confindustria fra sgravi fiscali e incentivi. Sbloccato 45,5 milioni di fondi ai partiti con bilanci opachi. Donato miliardi ai signori delle autostrade con aumenti record delle tariffe. Gettato 14 miliardi per quei bidoni volanti degli F-35 a prezzi raddoppiati. Dilapidato 150 milioni per l’Air Force Renzi. Rinnegato la nostra legge Richetti sui tagli ai vitalizi. Favorito Mediaset rinviando di 18 mesi il cambio di tecnologia digitale e imbottendo le tv berlusconiane di pubblicità istituzionale sottratta al web. Insabbiato i decreti attuativi alla legge anti-slot, aumentandole di 30mila unità e autorizzando altre 60 mila sale giochi. Fermato la riforma Rc Auto per non disturbare gli assicuratori. Omaggiato le coop con l’ok al prestito soci, attività bancaria non autorizzata e non vigilata.

    Dimenticato i decreti attuativi della legge sul cinema. Devastato la scuola con la Buona Scuola: deportazioni di insegnanti, bonus-merito con criteri misteriosi e chiamata diretta pressochè impossibile. Regalato manodopera gratuita alle imprese con l’alternanza scuola-lavoro. Cancellato l’ar.18 dello Statuto dei lavoratori, autorizzato controlli a distanza sui dipendenti e gettato 30 miliardi in incentivi per assunzioni evaporate alla fine dell’effetto doping. Liberalizzato i voucher, poi cancellati per evitare il referendum Cgil, infine ripristinati. Deregolato gli appalti edilizi ed estrattivi con lo Sblocca-Italia. Paralizzato le commesse pubbliche con l’incasinatissimo Codice degli appalti. Sabotato il referendum anti-trivelle in mare. Fatto raffiche di decreti salva-Ilva per prorogare sine die le bonifiche ambientali. Decuplicato i migranti morti in mare passando Triton a Mare Nostrum. Svuotato la blocca-prescrizioni dei reati, che continuano a prescriversi. Riscritto il voto di scambio politico-mafioso e l’autoriciclaggio, ancor più difficili da punire di prima. Imbavagliato la stampa sulle intercettazioni e privato pm, giudici e difensori di gran parte degli ascolti, segretati a monte dalla polizia giudiziaria. Imposto alla polizia giudiziaria di comunicare le indagini ai superiori controllati dal governo, legalizzando le fughe di notizie ai politici. Tentato di concedere ai derubati la licenza di uccidere i ladri anche se scappano, ma solo nelle ore notturne.

    Punito i magistrati con la responsabilità civile diretta. Prepensionato le toghe a 70 anni, gettando nel caos tribunali e procure, e poi allungato l’età pensionabile ai vertici della Cassazione. Depenalizzato lo stalking con modiche mance alle vittime. Reso ancor più molle il carcere duro (41-bis) per i mafiosi. Annacquato il Codice antimafia per limitare il sequestro dei beni ai corrotti accusati di associazione per delinquere. Varato tre svuotacarceri per tener fuori i condannati fino a 4-5 anni. Ridotto vieppiù la custodia cautelare anche per reati gravi. Introdotto il reato di tortura in forme così blande da non punire neppure casi come Diaz e Bolzaneto. Ingrassato assicurazioni, banche e grandi imprese con le spese legali riconosciute ai loro avvocati grazie alla legge sull’“equo compenso” (nata per tutelare i professionisti più deboli). Inguattato la legge contro il consumo del suolo. Accorciato la Salerno-Reggio per inaugurarla prima del referendum 2016. Rilanciato il Ponte sullo Stretto. Annunciato dopo il terremoto 2016 e mai varato il piano Casa Italia per mettere in sicurezza il territorio. Paralizzato le Asl con 10 nuovi vaccini obbligatori che molte Regioni non riescono a gestire in tempo. Rinnovato la missione di guerra in Afghanistan dopo 17 anni e centinaia di migliaia di morti, e aggiunto la missione Niger a guida Macron. Varato un decreto Trasparenza che aumenta i segreti di Stato. Renzizzato militarmente la Rai, che è riuscita a cacciare persino la Gabanelli. E altri capolavori. Ma che volevano di più dalla vita i nostri elettori? Ma che gli salta in mente di votare 5Stelle o di chiederci di appoggiare Di Maio?

    di Marco Travaglio | 11 marzo 2018 Il Fatto Quotidiano

  • agostino nigretti scrive:

    La finta sinistra & radical-chic assieme alla finta destra-centro-lega possono dormire sonni tranquilli, i loro scranni sono salvi e il loro Presidente farà di tutto per imporre un Presidente che farà i loro interessi e salverà il suddito burocratico pachiderma guerrafondaio UE-NATO che ha versato fiumi di sangue innocente con le guerre mascherate in Missioni di Pace. D'altronde questo si sapeva già prima del voto e che le elezioni servivano solo per calmare il popolino credulone pecorone. Non per nulla che i politici del grande Arco Costituzionale hanno usato le parole magiche " Fascista-Mafia" per scaricarle tutte le colpe della Malapolica, del business dell'accoglienza e dei fiumi di sangue innocente versato per colpa delle guerre mascherate in Missioni di Pace. Unica certezza é: " il popolo sarà sempre più affamato e i fortunati che sono stati scelti ad entrare nel regno del vero Dio per sostenere la governance Colonia Italia, potranno a loro volta sistemare i figli-famigliari e prendere parte ai grandi affari di famiglia". L'unico Dio che esiste è il Dio denaro gestito dai padroni del mondo: "America-Vaticano-Israele-Inghilterra"! Amen!

  • Andrea scrive:

    Ineccepibile Boris. E infatti il PD cosa ha fatto poi? L'accordo del Nazareno tra il PD a guida Renzi con Forza Italia del pregiudicato e delinquente Berlusconi con poi Alfano Verdini Lorenzin & C. a fare i padri della patria delle riforme costituzionali e delle peggiori leggi contro i diritti del lavoro e civili

    Il PD se la e' reiteratamente e coscientemente cercata

  • Boris scrive:

    Caro Stefano Le confesso che non ho letto fino in fondo il suo post non per snobbarla ma solo perché l’inesattezza di ciò che scriveva mi ha portato ad apportare la dovuta correzione all’istante. Comunque successivamente ho dedicato più tempo al suo messaggio e devo dirle che anch’io nel 2013 rimasi un po’ sorpreso dalla reazione che i 5S ebbero con Bersani (quando avevo ancora un po’ di considerazione). Tant’è vero che cercai delle spiegazioni al meet-up che frequentavo. Poi dopo un po’ di tempo mi resi conto che la scelta operata in quel momento era quella giusta. Mi ricordo all’epoca numerosi interventi di personaggi noti, politici affezionati alle trasmissioni TV che hanno sempre detto, dichiarato, urlato e ribadito: MAI UN’ALLEANZA CON IL M5S!
    Fassino: “Se Grillo vuol fare politica faccia un partito! Si presenti alle elezioni! E perché non lo fa?”
    Chiedono: “Se Grillo si trovasse ad essere il 2° partito, vi alleereste con lui?”
    Finocchiaro: “Francamente non credo proprio”
    Un’altra Pd: “L’idea non era di fare una alleanza con M5S ma di chiedergli di consentire che nascesse un governo di csx pur rimanendo cosa distinta, poi loro non l’hanno voluto(Vespa chiede :“Ma questo non implica che il M5S facesse parte della maggioranza? “No. Avevamo chiesto loro di non opporsi, di consentire tecnicamente la nascita di un governo"
    Bersani: “Mica che io volevo fare una alleanza con Grillo! Son mica matto!”
    “Io non ho mai proposto a Grillo una alleanza! Io mi sono rivolto negli incontri con la seguente proposta: consentite(e la storia d’Italia ne ha viste di tutti i colori e le soluzioni tecniche ci sono),consentite la partenza di un governo di composizione nuova su 8 punti di cambiamento? Questo è. Conoscendo la mia gente a cui voglio bene, se il giorno dopo avessi detto: sapete cos’è? 'Si fa il governo con B' non oso immaginare cosa sarebbe successo (e infatti quando l’ha detto e fatto Renzi non è successo niente!). Vede quello che vorrei farle notare è che nel PD ci sono troppi personaggi falsi di cui non ci si può assolutamente fidare. Bersani con la sua aria da bonaccione è una brace coperta. Ultima cosa sulla mia età, ha ragione ,anzi credo purtroppo di avere una stagionatura superiore alla sua. Cordialmente

  • s.one scrive:

    La caccia ai capitali illegali occultati nei paradisi fiscali,la riforma fiscale,la messa in sicurezza del territorio,il definitivo NO ad ogni GUERRA ORA E X SEMPRE,l'aiuto programmatico alle fasce più deboli ed emarginate e ai paesi schiacciati dal neocolonialismo con politiche economiche di cooperazione e sviluppo insieme ad altre come la sburocratizzazione,l'efficienza dei servizi,ecc devono essere il PROGRAMMA RIVOLUZIONARIO simbolo come lo furono la presa della bastiglia nella rivoluzione francese(1789),la presa del palazzo d'inverno in quella russa(1917)e tutte le altre che ebbero soprattutto grandi uomini comeS.Bolivar in s.america,GANDHI in india,N.MANDELA in s.africa,M.L.KING negli u.s.a,osi fa la NUOVA RIVOLUZIONE NONVIOLENTA 2.0 usando la RAGIONE-RAZIONALITÀ o siamo condannati all'estinzione

  • Stefano scrive:

    Buonasera a tutti, solo per scusarmi per il grossolano errore riguardo lo streaming, volevo fare riferimento al primo con Bersani dove è vero non c'era Grillo, mi sono confuso. Può capitare a una certa età, ho passato gli anta da un po', un elettore che fatto in tempo pure a votare diverse volte pci, non molto pratico del web, insegnatomi per motivi di lavoro, abituato più a cercare di ragionare con lunghi periodi cercando di capire e farmi capire piuttosto che twittare o lanciare commenti con faccine o periodi brevi composti magari da insulti e basta. Del resto anche il buon Boris non deve essere tanto giovane se si stanca così presto di leggere.... Il senso di quello che volevo dire non riguardava tanto chi c'era o chi non c'era, di quello in fondo mi importa poco, solo che allora si perse, secondo me, una buona occasione per conoscersi, annusarsi , vedere se si poteva trovare qualche punto di incontro. Da allora tutto precipitò tra i 2 partiti e le differenze caratteriali passano ora in secondo piano rispetto ai programmi e le promesse così agli antipodi. Comunque, e qui chiudo per almeno un paio di settimane, motivi di lavoro, fuori per un po', magari da qualche migliaio di km si vedono le cose diversamente,io mi auguro sempre il bene del mio paese e spero che chiunque governi faccia del suo meglio. Saluti e buona fortuna a tutti.

  • fausto scrive:

    Confermo, allo streaming con Grillo c'era Renzi.
    Comunque oggi ci sono due modi di pensare , quello obsoleto dell'ideologia, o quello meritorio che premia chi fa e penalizza chi non fa nulla.
    Il secondo, fa fatica a prendere piede perché farebbe saltare la poltrona a centinaia di parassiti importanti.
    Il fatto poi di creare delle discriminazioni sociali come populisti e italiani, sicuramente evidenzia che chi è nella sala dei bottoni deve appartenere alla casta. Questa sicuramente, è una demagogia che non è molto digerita dal popolo italiano.
    Purtroppo per il PD, non si è dimostrato un partito popolare e-o di sinistra, ma di un partito che porta gli interessi della casta e del capitale a scapito di ciò che dovrebbe essere lo statuto del PD.

  • Boris scrive:

    Egr. Sig. Stefano
    Contrariamente all'amico Andrea , io non ho avuto la pazienza di leggermi tutta la sua filastrocca. Anche perché nelle prime righe ho riscontrato un grossolano errore e cioè il riferimento alla diretta streaming Bersani/Grillo che non è mai esistita.Quindi volevo solo limitarmi a precisare che quello a cui lei fa riferimento è certamente l'incontro Renzi/Grillo ,avvenuto in data successiva. Per tornare all'incontro Bersani/5s (Crimi-Lombardi e non Grillo) lei non si ricorderà certamente le dichiarazioni postume di Bersani. Disse chiaramente che non avrebbe mai fatto alleanze con i 5s e aveva anche aggiunto "non sono mica matto". Cioè Bersani voleva tutto senza concedere nulla ai 5s. Successivamente quando Renzi ha preso il posto di Letta al famoso incontro c'è andato Grillo su pressioni e successive votazioni fatte dai simpatizzanti 5s. Adesso se Renzi sta facendo il duro credo sia dovuto al fatto che se l'è legata al dito e si sa che Renzi è un vendicativo. Tutto qua

  • andrea scrive:

    Gentile Stefano, intanto premetto che mi son letto tutta la sua documentata e appassionata arringa politica, mi limito a osservare che altrochè dopo il gran rifiuto del M5S era opportuno lasciar perdere non tanto nel 2013 che poi salì Letta ma nel 2014 con lo spregiudicato Renzi che si mise a trattare con il peggio del peggio ovvero Berlusconi ed i suoi sgherri dando loro credibilità e agibilità politica, financo portando alcuni di loro al governo (Lorenzin e Alfano) e con altri immaginando riforme costituzionali certificandoli come improbabili padri della patria (orrore!)..

    era meglio andare ad elezioni già nel 2014 invece di snaturarsi e scolorirsi in uno stinto e spento rosso ma si sa il potere logora chi non ce l'ha e invece si son fatte leggi illiberali e liberiste e liberticide che con il buonsenso e la difesa dei diritti (sociali sindacali civili) nulla avevano a che vedere (persino andando a braccetto con Marchionne &C.!!) per finire con una serie sconcertante di sonore e umilianti sconfitte

    il M5S urla? ma certo che se urlano hanno ragione ma perché esprimono la rabbia della gente comune che vede compressi i diritti del lavoro sindacali civili da una classe politica ripugnate arrogante incapace incolta impreparata e ignorante come nessuna in precedenza : in un mondo offeso e umiliato dalla globalizzazione che premia il 1% o meno della popolazione mondiale e il resto la lascia in una guerra al ribasso tra sempre più poveri non ci si può aspettare che si stia zitti sotto come scrivevano Benigni e Troisi nella lettera al Savonarola : eh no basta e il tutto mi fa venire il mente uno dei migliori film di sempre Quinto Potere con il "sono incazzato nero e e tutto questo non lo accetterò più!!!" e poi chiariamoci si urla da sempre dalla rabbia degli antagonisti dei centri sociali dei terroristi dei brigatisti degli anarcoidi insurrezionalisti dai no global dai Disobbedienti di Casarini dai NO TAV NO TAP NO TTIP NO CETA almeno dal 1968 in poi solo che alcuni invece della lotta politica han preso la lotta armata

    soluzioni? averne, avere la pietra filosofale, di certo spero che ci provino fino in fondo i M5S e che lo facciano con se ci si riesce qualche accordo con il PD (l'ho votato in passato non creda di no) nel segno della responsabilità e del bene comune perché viviamo tempi incerti oscuri e siamo governati da mediocri non solo qui ma ovunque e servono soluzioni e risposte radicali qui e nel mondo perché i problemi sono radicali dalle mafie alle immigrazioni agli stati falliti al riscaldamento globale alla globalizzazione all'ambiente avvelenato alla plastica nei mari e oceani al primato della finanza alle delocalizzazioni al dumping sociale ecc.

    bisogna riprendere il primato dello Stato sull'economia e sui diritti che son sempre più gestiti da organismi sovranazionali eletti da nessuno (WTO BCE Banca Mondiale NATO) e dalle multinazionali (fondi privati fondi speculativi banche aziende) che avendo natura transnazionale non rispondono nella pratica spesso a nessuno se non ai loro cda e agli azionisti

    volevo essere più breve di lei invece.. cordiali saluti

  • Miriam scrive:

    Mi scuso per aver pubblicato due riflessioni praticamente uguali ma ho temuto che la prima non fosse stata pubblicata, per qualche mio errore, considerato il lungo periodo di mia latitanza da questo spazio.

  • Miriam scrive:

    Quando il malessere è grande e diffuso servono le illusioni per potervi far fronte. Dunque hanno vinto i partiti che più di altri si prestano ad alimentare l’illusione che a tanto malessere si possa presto e magari facilmente porre fine. È, il nostro, un momento di forte crisi ma, come tutte le crisi, può rappresentare anche una preziosa opportunità verso un cambiamento. Perché questo si realizzi, però, io credo che ogni forza politica, ogni politico, debba dimostrarsi capace di andare oltre gli schieramenti e gli individualismi, sappia riprendere il filo del dialogo tra pensieri diversi ed anche opposti, sappia agire per il BENE della COLLETTIVITÀ, spinto non da pulsioni rancorose, bisognosose di rappresaglie ma dall’amore per il proprio paese, senza spegnere lo sguardo verso coloro che, pur non appartenendo al nostro paese, necessitano di aiuti ed accoglienza

  • Stefano scrive:

    Buongiorno Andrea, le rispondo volentieri e cercherò di usare toni meno aspri,lei li ha chiamati strali, me ne scuso, mi creda, non volevo offendere nessuno. Ha ragione sul fatto che Bersani cercò a suo tempo l'appoggio di 5s. E che si poteva fare, allora, le chiedo? Le assicuro che anche io all'epoca ero favorevole a un accordo con 5s, guardavo a loro con un certo interesse, non li votai, ma pensavo potessero essere dei buoni compagni di viaggio per un possibile governo. Giovani,volenterosi, in grado svecchiare un po' la politica italiana e spingere un po' sull'acceleratore dove invece il gruppo dirigente pd per carattere e solita paura di tutto poteva frenare. Le cose andarono diversamente, ricorderà forse la diretta streaming dove Grillo non lascio' praticamente parlare Bersani accusandolo praticamente di tutti i mali possibili esistenti sulla terra. Così non se ne fece nulla e il pd essendo cmq prima forza in parlamento,grazie ai voti all'estero, perché in Italia già allora il 5s risultò il più votato, si guardò attorno diversamente e andò come andò. Fu uno sbaglio? Forse. Le ricordo però la situazione, appena usciti da un governo Monti che era costato lacrime e sangue, la riforma Fornero scritta in una notte sotto pressione della ue che minacciava un possibile default, significa probabile congelamento stipendi pubblici e pensioni, possibile prelievo forzato sui conti correnti e conseguente blocco prelievi oltre una certa somma etc, etc. Insomma una situazione non facile, grazie a quel debito pubblico gigantesco esploso negli anni ottanta e che non riusciamo a cancellare intanto perché paghiamo una marea di interessi e poi,soprattutto, perché calare il debito vorrebbe dire non poter elargire quel po' che ogni governo è costretto a fare soprattutto all'inizio di ogni mandato pena rivolte di piazza e conseguente fine governo. Da allora cmq i 5s hanno avuto un atteggiamento assolutamente distruttivo,offensivo e volto chiaramente a cavalcare ogni tipo di protesta, che fossero i taxisti, i forconi, i farmacisti, insomma ogni categoria vedeva al suo fianco un deputato, esponente 5s pronto a difenderlo. Nulla di male in questo, intendiamoci, però aspirare a governare,secondo me, comporta anche dover dire cose impopolari e assumersi anche il conseguente rischio di perdere qualche voto. Facile protestare,distruggere, più difficile costruire. Specialmente in un paese tendenzialmente anarcoide come l'Italia dove tutti parlano di riforme indispensabili partendo però sempre dagli altrui riforme. Un paese parcellizzato in decine di categorie e sottocategiorie che spesso si fanno la guerra una contro l'altra mancando una visione comune del bene pubblico. Ecco, io questa visione del bene pubblico, dello stato, delle regole condivise, dei doveri, non solo dei diritti, nei 5s non li vedo. Crescendo, a mio parere, hanno sicuramente aumentato i consensi ma a protestare e a urlare sono capaci tutti, Se io mi fossi messo alla finestra a urlare contro i politici,contro le banche,contro gli immigrati,insomma contro, beh,avrei rischiato di essere eletto pure io! Sono un movimento antisistema, anti politico con un idea dell'Europa molto simile a quella della Lega, un movimento che fa della paura e dell'aggressione un motivo di vanto. Insomma nulla di tutto quello che speravo qualche anno fa, vogliamo parlare poi della democrazia interna e di che fine abbiano fatto i pochi che criticavano la linea del capo? Per cui nulla mi fa dire che potrebbe essere possibile un accordo con 5s.Personalmente poi,essendo in ambito sanitario, non le dico di cosa penso in ambito vaccini, già questo basterebbe a squalificarli ai miei occhi. In campo economico non hanno una idea che sia una. sempre a mio parere,naturalmente,e quelle che ci sono rischiano di rimetterci ancora una volta di fronte a possibile dafault, con tutto quello che ne consegue poi. Il pd? Visto la disfatta è giusto che stia all'opposizione almeno qualche anno. Mi creda, da elettore sono più arrabbiato di lei per certi comportamenti dei suoi dirigenti ma questo , se permette, è affar nostro. Cercarci un altro segretario,e questo può essere semplice, meno che sia anche in grado di capirci qualcosa in questa situazione così difficile, non è nemmeno detto ci si riesca. comunque,alla fine ditutto, mi scuso se le ho fatto perdere un po' di tempo, mi sono riletto ancora una volta i programmi dei vari partiti e M5s e lega hanno più di un punto in comune, hanno vinto, legittimamente, le elezioni, rappresentano un buon50% e più di elettori, giusto che governino insieme. HAnno il diritto/dovere di provarci, ripeto, vediamo di che pasta sono fatti, vediamo come mantenere le promesse , a qualcuno dovranno pure rendere conto un giorno o questo vale solo per il pd? naturalmente spero in provvedimenti che non mettano a rischio la tenuta del paese, il pd,con tutti i difetti che può aver avuto, questo non lo ha fatto. In questi giorni mi sto segnando tutti i dati macroeconomici alla fine del governo gentiloni e li confronterò tra 5 anni dopo il governo, se ci sarà, lega /5s. Se avranno fatto meglio, tanto di cappello, sarò il primo a esserne contento, nel mio piccolo mi sento un patriota. La saluto e la ringrazio ancora se ha avuto la pazienza di seguirmi fino a qui.

  • Miriam cella scrive:

    Ogni conflitto, ogni crisi, a prescindere dai contesti in cui si manifesti, rappresenta sempre un momento prezioso per riprendere il filo del dialogo tra pensieri e menti contrastanti, per riprendere il filo della riflessione, per ripensare e pensare al vecchio, al presente ed al nuovo, al futuro. Ma bisogna saperlo sfruttare questo momento e perché se ne possa fare buon uso è INDISPENSABILE il superamento degli schieramenti, degli individualismi, delle spinte emotive verso inutil rappresaglie. È INDISPENSABILE l’ AMORE per la COLLETTIVITÀ, per la PATRIA.

  • fausto scrive:

    senza contare quelle leggine di cui i girnalisti non parlano mai: es, lo sapete che dal quinto precedente pignorabile, si è passati al 50%?
    Ma ce ne sono molte altre che sono vergognose per un partito di tendenza( così dicono ) popolare.
    Lo jus soli è una rosellina.

  • Andrea scrive:

    Gentile Stefano lei ha dimenticato che il PD che NON vinse le elezioni nel 2013 cerco' un accordo proprio con il M5S? E poi lo tento' pure Renzi nel 2014 appena cacciato Letta? E il PD non fece poi l'accordo ripugnante è ignobile del Nazareno con Berlusconi Lorenzin Verdini Alfano votando assieme ogni porcata possibile e non di sinistra? E adesso lancia questi strali e provocazioni ai nuovi vincitori del M5S?

  • fausto scrive:

    Beh, Renzi c'è costato un bel po'.
    Forse cambiando si risparmia!

  • stefano scrive:

    Ma bene,quanti contenti che abbiamo. Mi chiedo solo perché ancora con la bava alla bocca?Avete vinto,bene governate! O preferte parlare di Renzi ancora per un bel po'? Fateci vedere quanto siete bravi e onesti,fateci vedere come riuscite a mantenere quello che avete promesso,io intanto mi sto preparando alla pensione anticipata visto che mi abolite la Fornero. In alternativa mi licenzio in vista di un bel reddito di cittadinanza,altroché le mance di Renzi,fatevi bene i conti di cosa costano. In più visto che la flat tax mi scende al 23% o anche al 17% qualche migliaio di euri in più sono assicurati. Senza parlare dei vaccini a libera scelta, che mi interessa se in classe con mio figlio c'è una bimba immunodepressa,sapete almeno cosa vuol dire? Cominciate a pedalare perché ne avete di promesse da mantenere,sempre che sappiate far di conto....

  • fausto scrive:

    Se Salvini svolgerà il suo programma , resisterà, se farà il lacchè del nonno Berlusconi, farà la stessa fine di Bossi, ovvero se mollerà la base della Lega per seguire il liberismo distruttivo.

  • andrea scrive:

    gli 80€ di Renzi dati a casaccio in questi anni e altre sue mancette elettorali sono costati finora almeno 40 mld di € quindi i soldi per anche un parziale reddito di cittadinanza ci sono eccome, o ci sono per fare altre cose utili e sociali.. servono misure radicali per necessità radicali e problemi radicali

  • s.one scrive:

    I soldi x il reddito di cittadinanza-inclusione vengano presi dal sequestro dei capitali illegali nei paradisi fiscali e non come sempre dalle tasche dei cittadini lavoratori a stipendi-pensioni minimi-e tramite le solite TASSE non pagate dai DISONESTI EVASORI facenti parte della famigerata corte dei miracoli come tirapiedi-baciapile dei potenti di turno

  • fausto scrive:

    Finalmente il popolo bue, è stato un po' meno popolo bue.
    Dopo aver demagogizzato la povertà l'immigrazione, le spese per sanità e missioni di pace a favore dei dinosauri, il fascismo (0'1%), il ramo su cui erano seduti quelli del pd e compagni di merende sta per cadere.
    Il partito del popolo era diventato il partito delle banche e della finanza.
    Speriamo ora che Salvini non si faccia influenzare troppo dal cavaliere e porti avanti il suo programma come ha detto.
    Se non lo fa, farà la fine di Renzi.

  • andrea scrive:

    curioso che Renzi sia stato eletto al Senato proprio quello che voleva abolire qualche mese fa AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH
    anche io faccio parte di quel terzo degli elettori che stiamo toccando il cielo con un dito
    Buffa si armi di pazienza oggi nell'immaginario comune non solo italiano la sinistra è stata complice e a lungo del Capitale e per questo è stata punita per assurdo con l'avanzata mondiale delle destre nere e in doppiopetto proprio queste ultime le vere responsabili della Crisi ma anche della globalizzazione delle delocalizzazioni del pauperismo della compressione dei diritti del lavoro e sindacali del primato della finanza dell'ambiente depauperato e inquinato delle guerre economiche e militari ecc. ecc.

  • s.one scrive:

    Deve fare"qualcosina"più di sx oltre quello che ha postato,ma x paura di perdere voti di coloro appartenenti alla piccola borghesia che hanno votato centro sx una,massimo 2 volte nella loro vita e quando l'hanno fatto è stato x punire le promesse mancate della dx riguardo ai loro interessi,non capisce che sta alimentando una pericolosissima situazione di malessere che come ha portato al l'affermazione dei razzi-nazi-fasci...ieri,si sta ripresentando oggi e come le colpe della sx di allora furono EVIDENTI,lo sono anche ADESSO,nessun programma degno di tale nome a lungo termine che possa aiutare-favorire i più deboli-emarginati,soprattuto nel recuperare quei capitali illegali nei paradisi fiscali da utilizzare x una nuova visione completamente diversa da realizzare in questo DISASTRATO paese,c'è qualcuno che si sente di cominciare questo percorso di"guerra"?

  • fausto scrive:

    Bene, dopo essere riuscito a distruggere il PD, Renzi si troverà in una sicura poltrona senatoriale ben remunerata, a gustarsi le sue fatiche, a spese di Pantalone

  • Lascia un commento