Istantanea Pier Vittorio Buffa

Le tre Storie

Al Festival internazionale del giornalismo di Perugia, la scorsa settimana, si è parlato, come sempre, di tante, tantissime cose. Tre le voglio condividere su questo blog perché sono di interesse davvero generale e hanno un forte denominatore comune. Condividere senza tanti commenti, perché non servono.

Due sono Storie molte note: il caso Regeni e il caso Cucchi. Il pubblico ha ascoltato, applaudito, quasi fisicamente abbracciato i genitori di Giulio e la sorella di Stefano con applausi dal ritmo intenso, affettuoso, appassionato. Tutti dovrebbero avere la possibilità di stare a pochi metri dai genitori che hanno visto un figlio ucciso perché faceva il proprio lavoro o dalla donna che ha avuto il coraggio di esporre il corpo martoriato del fratello per avere giustizia. Le loro parole sono semplici, dirette, vanno al nocciolo del problema. Fanno capire come una società civile non possa mai smettere di pretendere giustizia, esigere verità, chiedere il rispetto delle leggi e della persona umana.

La terza  è una Storia di identica gravità, ma meno nota e della quale, proprio per questo, bisogna parlare. E' un'altra drammatica Storia in cui non c'è verità, non c'è giustizia, non c'è rispetto. E c'è una sostanziale inazione del governo italiano.

E' la Storia di Andrea Rocchelli, fotografo di 31 anni ucciso in Ucraina il 24 maggio 2014 insieme ad Andrei Mironov. Tre anni dopo non si sa chi  lo ha ucciso e perché. L'inchiesta è piena di omissioni e falsità. L'oblìo era sembrato scendere su una vicenda in cui, ancora una volta, sono in gioco principi essenziali. L'incontro con i suoi genitori e con William Roguelon, il fotografo francese testimone diretto e mai  ascoltato del duplice omicidio, si è concluso anch'esso con applausi dal ritmo intenso, affettuoso, appassionato. E ha avuto, dichiaratamente, un obiettivo preciso. Spingere il governo italiano a "riaccendere i riflettori", a pretendere risposte dall'Ucraina.

Qui sotto i filmati dei tre incontri di Perugia, per stare a pochi metri dai genitori, dalla sorella, dal testimone. E fare anche noi il nostro applauso, accendere i nostri riflettori.

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36 commenti 8

  • fausto scrive:

    Tranquillo Roberto, vedrai che in Brasile , se continua così troverà quello del tabac dal moro

  • alessandro vigilante scrive:

    Metterci la faccia in pubblico e firmare ciò che si afferma con nome e cognome, quello no.
    Insultare, deridere e finanche menare le mani da anonimo imboscato, invece sì.
    Che uomo! Forte come un fascio. :-D :-D :-D

  • roberto scrive:

    Sig. vigilante lei dimostra di continuare a non capire nulla, visto che l'estate scorsa sapendo che lei era a pescara le ho chiesto un incontro che lei ha rifiutato, tiri le dovute somme.
    Non dia del vigliacco a chi le e' sicuramente superiore, almeno in quel campo.
    E' che proprio non la sopporto piu' e neppure prenderla in giro mi da' ormai soddisfazione e visto che continua a chiamarci bulletti da tastiera la invito a darmi un appuntamento da qualche parte dell'italico suolo, la prego mi accontenti, almeno vis-a-vis potremo finalmente conoscerci e confrontarci e vederci e sapere i nostri nomi senza problemi come lei auspica da tempo sul sito.

  • Caio Formi scrive:

    Paura, eh? :-D

  • roberto scrive:

    Ammetto che da tempo non seguivo il sito perche' non ne traevo piu' nessuna soddisfazione, oggi mi sono ricollegato dopo un tot di tempo che non lo facevo ma non cambia mai nulla e io non mi diverto ne' trovo piu' un qualche interesse, visto che a scrivere siamo in pochissimi e che continuiamo a discutere senza senso tra noi e visto che con Fausto, Andrea, Boris, ci sentiamo anche diversamente direi di lasciare il sito, almeno non mi innervosisco piu'-
    un saluto roberto

  • alessandro vigilante scrive:

    @ Andrea
    Non sono un investigatore e tanto meno privato, nè ho superpoteri.
    Ma se hai cliccato sul link che ho inviato, sei già rintracciabile.
    A me per ora non interessa scovarti, ma comincia a preoccuparti per la tua ingenuità.

  • fausto scrive:

    Anche il militare per la Patria ho dovuto fare. Ma non credo che il Vigy l'abbia fatto! Da come parla , non sa neanche cosa vuol dire .

  • alessandro vigilante scrive:

    Meno male che non avete detto niente sul colore dei calzini...
    :-)
    È evidente che lo "spettacolo" siete voi bulletti anonimi e webeti, che prendono in giro gli altri, senza mostrare la propria identità, senza voler avere la RESPONSABILITÀ dei propri atti insulsi.
    Sembrate amici di una chat pre-adolescente; oppure militari di leva, reclute che amano giocare allo schiaffo del soldato e rimangono col dito roteando dopo essersi divertiti a menare di nascosto.
    Credo che il Sig. Buffa potrà farsi un quadro della situazione e della funzione di sfogo di cattiveria e banalità che il suo blog sta svolgendo, traendone chiari indizi sulla deriva degradata e degradante dell´italiano medio, nascosto dietro nomi fittizi.
    Immigrati africani, per favore, salvateci dagli italiani di questo tipo!
    Bulletti del web, "Sarà una risata che vi seppellirà".

  • Andrea scrive:

    "Uno di questi, quando ho scoperto chi era, si è ritirato."
    che spettacolo Vigy che spettacolo AH AH AH AH AH AH AH
    ma quindi sei un investigatore privato.. e che altri super poter hai? lettura della mano, scaccolarsi il naso con i piedi, salto del pasto, sei un medium, prevedi i terremoti, imposizione delle mani, vedi il futuro..
    AH AH AH AH AH AH che spettacolo Vigiiiiiiiiiiii

  • roberto scrive:

    ha la faccia troppo intelligente.

    Questa battuta e' bellissima e verissima! ahahahahahah
    Ma non diamogli troppa visibilita' che non merita e che cerca sempre su questo blog.

  • fausto scrive:

    Dalla foto dovrebbe essere il magrone, uno è chiaramente autoctono, l'altro col bambino, ha la faccia troppo intelligente.
    Uno che scappa dall'Italia perché è scomoda e critica chi c'è rimasto, è solo un chiacchierone da bar, tante chiacchiere e pochi fatti!

  • roberto scrive:

    se vigilante-formichiere-caio formi e' quel signore grigio di capelli magro magro con braghette indecenti rosa.....per fortuna che non abita piu' in italia!

  • roberto scrive:

    "Sono l´unico che si firma nome e cognome e ci mette la faccia. Voi invece siete dei codardi buoni solo a fare i bulletti anonimi. Se volete dimostrare che vi siete incontrati perchè non postate le foto delle vostre belle facce da bulli?"

    AHAHAHAHAHAHAH ma sicuramente sta scherzando, non e' possibile che lo dica seriamente.

  • s.one scrive:

    Guarda caso l'attacco terroristico avviene in piena elezione presidenziale francese e questo è già successo,da noi per lungo tempo negli anni dal'60 a fine anni '80 e si chiama"strategia della tensione"e continua in tutto il mondo sponsorizzata dai soliti razzi-nazi-fascisti-multinazionali della morte-armi con tutto il suo indotto criminale economico-politico-sociale,il prodotto delle guerre mediorientali e africane scatenate da costoro che trovano"camerati-alleati"in questi terroristi molti dei quali probabilmente totalmente ignoranti,ma solo strumentalizzati abilmente da queste multinazionali pre-potenti,un prodotto-refuso di queste guerre sono i profughi,utilissimi anche costoro alla politica della guerra tra poveri che diventa anch'essa una nuova strategia della tensione che in questo caso diventa appunto economico-politico-sociale,ma che è destinata inevitabilmente a sfociare nell'immenso bacino della VIOLENZA che è quell'eterno ritorno che da millenni di capital-imperial-colonial-consumismo noi poveri spettatori continuiamo a ri-vivere e finché non ci ribelliamo con quelle armi-strategie che da tanto vado proponendo-postando.....

  • alessandro vigilante scrive:

    A scrivere con noi?
    Voi chi?
    Piccolo, io scrivo qui dal 2007 (vedi archivio) e sono stato attaccato da altri troll peggio di te.
    Uno di questi, quando ho scoperto chi era, si è ritirato.
    Figurati se mi stresso con i tuoi attacchi personali.
    Se vuoi vedere la mia vera faccia:
    http://www.acpoba.org/feira-no-cesol-da-barra/

  • andrea scrive:

    https://m.youtube.com/watch?v=tdbt-sx5MDc
    eccolo qua Vigy agli esordi al Bar Blue Oyster.. leggenda.. che spettacolo Amici.. quale sei dei 4 porti o ti fai portare? ahahahahah

  • Andrea scrive:

    http://dg-victims.blogspot.it/2009/10/alessandro-vigilante-da-amici-dolce.html?m=1

    eccolo nome cognome e faccia.. che spettacolo Vigy che spettacolo.. un carrierone Amici auauaua

  • Andrea scrive:

    Vigy ma allora se queste sono le tue opinioni perché perdi tempo a scrivere con noi? Da quasi 10mila km di distanza.. Che senso ha per te tutto questo? E tu che faccia hai? Solo un nome e cognome non dicono nulla ma lo sai che c'è un tuo omonimo in rete? Lo sai?

  • alessandro vigilante scrive:

    Quando la smetterete di fare i bulletti del blog sarà sempre troppo tardi.
    Tu e i tuoi amici che affermano che i naufragi sono "una montatura cinematografica".
    Andatevi a nascondere per la vergogna... indecenti.
    Sono l´unico che si firma nome e cognome e ci mette la faccia. Voi invece siete dei codardi buoni solo a fare i bulletti anonimi. Se volete dimostrare che vi siete incontrati perchè non postate le foto delle vostre belle facce da bulli?

  • Andrea scrive:

    http://espresso.repubblica.it/attualita/2017/04/19/news/picchiati-nel-consolato-d-egitto-a-milano-1.299831?ref=hfpitsbee-1

    mi pare più pertinente.. e conferma che tipo di "stile" l'Egitto applica a chi si lamenta a chi dissente ecc. un po' come per il povero Regeni.. ma per Renzi al Sisi è un grande leader eh

  • Andrea scrive:

    non capisco cosa c'entri tutto questo ennesimo argomentare sui migranti - come se mai fosse l'unico argomento - con il tag del forum.. boh..

    ahahahah vigilante alias caio forni ma che dici? ma lo sai che noi ci siamo incontrati lo scorso anno ed avevamo invitato anche santone che invece non si è presentato? mi sembri un inutile provocatore tu ed il tuo alias formichiere torna sull'argomento va là che è meglio ammesso che qualcuno di voglia dare retta

  • fausto scrive:

    Stiamo per partire!
    Cosi vedremo sei i barconi sono dei raccomandati o cani sciolti.
    Visto certe storie raccontate personalmente dagli immigrati, sembra che tutto questo naufragio sia una montatura cinematografica.
    Il resto è mafia e governo!

  • fausto scrive:

    Stiamo per partire!

  • alessandro vigilante scrive:

    Allora saranno fratelli anche Fausto, Roberto, Boris e Andrea. Visto che dicono le stesse cose pure loro... :-)

  • Boris scrive:

    Vigilante deve avere un fratello a cui piacciono le formiche. Dicono le stesse cose con la differenza che uno spiega bene i dettagli l'altro è più sintetico. Comunque abbiamo capito , io non questa necessità , ma a tanti potrebbe far comodo questo acuto suggerimento

  • alessandro vigilante scrive:

    La Lega Nord sta lanciando una campagna per i disoccupati italiani.

    Consiste nell´organizzare un sistema infallibile per migliorare le condizioni di vita dei suddetti disoccupati, che permetterà loro di trovare lavoro o di vivere tranquillamente di sussidi in Italia.

    Il pacchetto consiste in un viaggio di solo andata per Lagos (Nigeria) e una sessione di abbronzamento intensivo di una settimana in loco.
    Dopo di che, basterà che il disoccupato italiano - ben abbronzato e scuro - segua il flusso di immigrati clandestini, attraverso il deserto, fino in Libia.
    Lì, sarà facile imbarcarsi su comodi canotti in lattice, essere salvati (forse) dalle navi con l´assistenza dei Medici Senza Frontiere e rientrare in Italia in crociera sul Mediterraneo, approfittando di tutte le comodità che oggi sono riservate solo ai profughi.

    Unici suggerimenti: portarsi mezzo chilo di vaselina (per eventuali rapporti amichevoli con gli scafisti) e soprattutto munirsi di I-phone (altrimenti all´arrivo in Italia non si è considerati profughi).

    Una volta in Italia, saranno garantiti vitto e alloggio in strutture alberghiere a gratis, oppure grandi opportunità di lavoro nel settore agricolo.

  • Caio Formi scrive:

    Peccato che qualche italiano crede che siano vere le scemenze che dicono i politici per prendere i voti... a vostra insaputa.

    Se credete a quelle scemenze vi conviene andare in Africa, tingervi la faccia e tornare con l´iphone sui barcoini. Così starete molto meglio...

  • fausto scrive:

    Si ha ragione, invece di spendere per gli armamenti si potrebbe fare molto di più in campo sociale.
    Peccato però che coloro che vengono chiamati profughi, vengono in Italia con l'I-phone, spendono 2000 euro per la traversata e costano agli italiani 35 euro al giorno per ogni immigrato.
    Peccato che chi non può spendere 2000 euro per venire in Italia debba morire di fame, almeno con 35 euro, per un po' potrebbe mangiare.
    Peccato che chi governa quei poveri paesi ha i rubinetti d'oro, Biafra compreso, forse vendendo qualche rubinetto potrebbe fare qualche fattoria con un po' di contadini che lavorano.
    Peccato che mentre gli italiani disoccupati non trovino lavoro, i profughi vengono qui per lavorare.
    Ecc.

  • Caio Formi scrive:

    "Mentre nessuno si fila la notizia pubblicata dai giornali di mezzo mondo dei venti milioni di africani che rischiano di morire di fame. Oggi. Subito... Ogni anno nel mondo si spendono 1.660 miliardi di euro per gli armamenti (gli Stati Uniti sono al primo posto con oltre il 30 per cento). Basterebbe un decimo di questa cifra colossale per rivolvere il problema della fame del mondo. E ancora meno per fornire un’istruzione adeguata a tutti i bambini del pianeta."

    Ferruccio Sansa, Il Fatto quotidiano, 15 aprile 2017
    http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/04/15/a-pasqua-fanno-piu-pena-gli-agnellini-dei-bambini/3525231/

  • s.one scrive:

    Chi ha provato anche solo per poco"l'ebrezza"del potere ne è rimasto poi inevitabilmente soffocato e anche tantissimi che avevano in cuor loro le migliori intenzioni,non hanno superato lo"scoglio",tra i quali metto soprattutto coloro che volevano instaurare un COMUNISMO reale,ma che poi sono stati sopraffatti proprio da questa ebrezza che li ha portati a fare esattamente l'opposto di ciò che il vero COMUNISMO insegna e i limiti sono stati il narcisismo,,l'egoismo,la violenza,il sopruso,la coercizione,l'oppressione,l'invidia,l'arroganza e tutti gli altri mali che nascono proprio da tale gestione;solo coloro che hanno avuto una straordinaria personalità e autorità riconosciuta dai loro sostenitori(di contro l'autoritarismo imposto con la forza)hanno superato quello scoglio di slancio ottenendo risultati inimmaginabili con l'uso di armi non convenzionali quali il pacifismo,l'amore,la razionalità,il buon senso,l'empatia,l'anticonsumismo o consumismo gratuito(smodato-ingiustificato)che tante ingiustizie e morti provoca,
    disobbedienza civile-fiscale,l'obiezione di coscienza,l'anti conformismo o non omologazione creando quei presupposti di un vero e solido PROGRESSO e di un'esistenza degna di essere VISSUTA,purtroppo assassinati e raramente qualcuno morto per anzianità in quanto corpi estranei al solito sistema e come tali"eliminati-espulsi"dal medesimo,ma finché avremo bisogno di tali maestri senza mai essere capaci di diventare maestri a nostra volta,tutto questo rimarrà sempre un'utopia ed essere eternamente"oggetti"e mai SOGGETTI costretti ad accettare tragedie e crimini destinati a ripetersi in un eterno circolo vizioso,magari parteggiando per l'uno o l'altro di questi IGNOBILI NIPOTI HITLERIANI che fanno massacrare per il loro interesse i propri cittadini in sanguinose guerre.Buone feste

  • s.one scrive:

    Quelli che ho nominato sono"sponsorizzati"soprattutto economicamente dai fabbricanti di morte-armi per cui devono accettare il ruolo dei lupi travestiti da agnelli e fare i degni nipotini hitleriani,gli altri citati nel blog sono stati eliminati dal potere perché davano come i poveri insetti troppo fastidio a qualcuno che si sente sempre in diritto di schiacciare,salvo poi trovare un altro più forte di lui che a sua volta lo schiaccia inesorabilmente e così funziona anche la cosiddetta catena di s.antonio,ci sono inoltre coloro che sono forti con i più deboli e deboli con i più forti e verranno a loro volta schiacciati o finire in galera per lungo tempo

  • andrea scrive:

    Fausto scusa ma chi sarebbe la spia?
    Santone non ne hai scritta una che fosse una pertinente al tema ????

  • fausto scrive:

    quello che è strano, è che solo determinate persone balzano sulle cronache. Gli operai uccisi in Libia sono già dimenticati, mentre una spia e un bravo ragazzo (!?) sono ancora sulla cresta dell'onda.
    Io penso come Andreotti.

  • s.one scrive:

    Si vede che il film"rambo"ha ottenuto grande successo ed anche molti imitatori,tra cui i militanti del terrorismo,il guerrafondaio russo,americano,siriano,n.coreano,tutti vogliosi di scatenare il grande conflitto finale per mostrare i cosiddetti muscoli e far valere la propria forza,in realtà devono omaggiare i fabbricanti di morte-armi di cui sono a vario titolo DEBITORI per cui devono sdebitarsi facendogli fare il grande business attraverso il grande massacro verso soprattutto i più deboli di cui fanno parte anche coloro citati in questo blog che infatti sono stati soppressi dai più forti istituzionalmente e militarmente,quindi i più violenti,ora abbiamo anche noi il nostro rambo casalingo che vaga nella provincia ferrarese,che ammazza chiunque tenti di fermarlo di nome igor di origine serba che ha partecipato al conflitto balcanico,molto probabilmente"strippato"psicologicamente,vittima-carnefice di quel massacro che come ho sempre sostenuto tende a ripetersi come un incubo in un eterno ritorno;quando avremo un numero in crescita esponenziale di costoro allora avremo una visione reale di cosa porta la violenza della guerra perché ci tocca poi direttamente e non più attraverso le notizie televisive

  • andrea scrive:

    purtroppo per tutti i casi di morti di italiani avvenute all'estero o per mano estera non si è mai avuta né mai si avrà temo Giustizia : Cermis Ustica Ilaria Alpi Regeni Rocchelli ecc. che poi la famiglia di Regeni si appelli al Papa in prossima visita in Egitto a fine mese per dirne quattro ad Al Sisi (quello chiamato "grande statista" da Renzi) la dice lunga sulla lunga notte e morte della politica italiana incapace di alzare la voce per la Giustizia dei suoi figli

    invece lo Stato italiano debole e pavido coi forti si fa forte e meschino coi deboli : di Cucchi ce ne sono tanti siano bravi ragazzi (e lui purtroppo non lo era) sia non bravi ragazzi ma nessuno chiaro che sia meritevole di violenza tortura morte

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