Istantanea Pier Vittorio Buffa

#dipendedanoi

"Dipende da noi" è il titolo del manifesto di Libertà e Giustizia che ha già raccolto 35 mila firme.

Potremmo definirlo il manifesto per la rinascita della politica e sembra un solido mattone su cui cominciare a costruire, ciascuno di noi per la propria parte, il futuro del nostro paese. Vi si parla di cose semplici ma determinanti: corruzione, riforma elettorale, riforma istituzionale.

Io l'ho letto poco dopo la sua presentazione e l'ho firmato. Non perché firmare un manifesto sia, di per sé un fatto decisivo, ma perché è appunto, un mattone su cui cominciare a costruire.

Ne parlo oggi per invitare a leggerlo. E se si trova anche un solo motivo per non essere d'accordo con la sua sostanza, è importante ragionarne insieme.

Il testo del manifesto | Il sito di Libertà e Giustizia


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197 commenti 8

  • roberto scrive:

    Ha ragione BASTIAN se la lotta non segue regole precise e serie chi e' debole cade, e' sempre stato cosi' ,ed e' quel genere di borghesia che si approfitta dei deboli che non mi piace.

  • bastian contrario scrive:

    Perfetto Roberto anche se a volte mi sembra che la "LOTTA"(concorrenza)per la "SOPRAVVIVENZA"abbia dei "COSTI" troppo "ELEVATI"e a PERDERE siano sempre i PIU' DEBOLI(e solo)

  • roberto scrive:

    Per primo, cosa intendiamo per BORGHESIA ?
    se intendiamo uno strato sociale che sfruttando il lavoro altrui e non pagando tasse si arricchisce allora non mi piace se invece per borghesia si intende una classe di persone che lavora coscienziosamente e con fatica mettendo in campo denaro e idee per cercare di migliorare la propria situazione sociale la cosa mi va benissimo visto che gente cosi' e' il tessuto sano della nazione, ce ne vorrebbero di gente cosi'.

  • bastian contrario scrive:

    Voglio Raccontare una "FAVOLA":C'era una volta un uomo che viveva in una bella "CASA BIANCA"Davanti aveva DUE BELLE TORRI UGUALI in tutto simili, ma siccome gli IMPEDIVANO l'orizzonte decise di FARLE ABBATTERE;c'era anche un suo "AMICO"che lo "frequentava"e che quindi "SAPEVA" dei PROGETTI IN CORSO,ma per CONNIVENZA-PAURA-INTERESSE, non DISSE NULLA.Da allora NON CI FU PIU' PACE,e tutto COMINCIO' ad ANDARE a ROTOLI.(the end)

  • bastian contrario scrive:

    Il problema della "FORBICE SOCIALE"non si pone all'interno della"CLASSE BORGHESE"perchè chi è piccolo borghese vuole diventare medio-borghese che vuole diventare Alto-borghese..................

  • bastian contrario scrive:

    er "la politica non è piu' credibile",è proprio perchè ho guardato "Un borghese piccolo piccolo che ho "CAPITO "certe cose, ammesso e non concesso che abbiamo "guardato"lo stesso film; può ascoltare in merito :"VECCHIA PICCOLA BORGHESIA"di C. Lolli.In merito alle "colpe" della BORGHESIA, la ritengo colpevole di quello che è successo nel "ventennio fascista "per la sua CONNIVENZA-INDIFFERENZA-ADERENZA alle"farneticanti"IDEE(?)BRUTALMENTE IMPOSTE dal REGIME;e per la sua CONNIVENZA-ADERENZA-INDIFFERENZA alla CRISI ECONOMICA odierna nella quale ha avuto un RUOLO certamente non SECONDARIO per la sua "REALIZZAZIONE"(della crisi economica).Non "dimenticando"che moltissimi EX SESSANTOTTINI sono usciti dal suo SENO,forse è per questo che le "RIVOLUZIONI-RIVOLTE hanno fatto un "TRAGICO NAUFRAGIO".Riconosco che ha dato alla "cultura",all'economia ,alla politica nomi di un certo "SPESSORE"(es:K. MARX)

  • La Politica non è piu' Credibile scrive:

    bastian contrario scrive:
    20 marzo 2012 alle 19:02
    C’è solo una CLASSE SOCIALE da cui non ho NULLA e da cui NON VOGLIO IMPARARE NULLA:è la GRANDE-MEDIA -PICCOLA BORGHESIA che cosi’ tanti danni ha “CAUSATO”nella storia dell’umanità.
    =================================================================
    Scusi ma Lei che sciocchezze va dicendo?

    Lei capisce la forbice sociale esistente tra "Alta Borghesia" e "Piccola Borghesia"?

    Mi spiega quali danni le sono stati arrecati dalla piccola borghesia?
    Ammesso che Lei sappia identificare il segmento sociale di quella alta.

    Ad ogni modo,Un metodo facile facile per capire qualcosina potrebbe essere la visione del film "Un Borghese Piccolo Piccolo" si diverta e smetta di raccontare stupidaggini.

  • roberto scrive:

    Solo la parola borghesia mi fa venire l'orticaria...e non so il perche'.

  • bastian contrario scrive:

    C'è solo una CLASSE SOCIALE da cui non ho NULLA e da cui NON VOGLIO IMPARARE NULLA:è la GRANDE-MEDIA -PICCOLA BORGHESIA che cosi' tanti danni ha "CAUSATO"nella storia dell'umanità.

  • roberto scrive:

    Purtroppo di Guccini mi piace qualsiasi canzone abbia mai scritto....

  • bastian contrario scrive:

    Dracula ascolti:"LIBERA NOS DOMINE" di F.GUCCINI(1978)le sarà d'AIUTO.

  • roberto scrive:

    BASTIAN...questa e' pesissima!! (ahahah)

  • bastian contrario scrive:

    Qual'è la piu' bella fra i fedeli? MISS-CREDENTE.

  • dracula scrive:

    gli Ebrei si sentono il popolo eletto,
    occupano militarmente zone palestinesi ( vedi la spianata delle moschee ed il sottostante muro del pianto, mura ex secondo tempio)
    gli arabi credono nel profeta Maometto e nelle di lui affermazioni, da Dio ispirate e si sentono in diritto di suicidarsi in suo nome
    i cristiani, col simbolo della croce hanno perpetrato atti vergognosi verso tutti coloro che non credevano
    finchè ci saranno credenze religiose estremiste, il pianeta terra non avrà pace...
    impariamo a rispettare le persone , ma sopratutto le religioni imparino ad essere a misura di uomo...
    P.S.
    faccio notare che tutti questi clandestini che qui arrivano coi barconi o altro sono di religione musulmana... magari fra quelli qui ospitati e rifocillati si nasconde un aspirante kamikaze... pronto al suicidio, purchè trasporti con sè il maggior numero di miscredenti...

  • roberto scrive:

    Perfetto BASTIAN lei ha colpito in pieno il bersaglio, la malafede e l'ipocrisia mai sono riuscito a sopportarle, e ho incontrato parecchie persone che grazie a queste "virtu' " sono riusciti anche a far carriera...contenti loro, purtroppo quando mi rado al mattino gia' fatico a guardare chi mi sta riflesso davanti se poi fosse anche un bugiardo ipocrita avrei sempre lo specchio rotto...meglio di no senno mia moglie chi la terrebbe??

  • bastian contrario scrive:

    Avendo fatto dell'ONESTA'(economico-intellettuale)una mia bandiera non posso che "apprezzare" ciò che ha detto Roberto rifacendomi anche al motto:"CHI E' SENZA PECCATO SCAGLI LA PRIMA PIETRA"ed è proprio perchè siamo "POVERI ESSERI UMANI"sempre in "BILICO"tra DEMONIACO e SANTITA'(la cosa che mi è meno sopportabile è la"MALAFEDE" da qualunque parte essa sia)penso che sia di UTILITA' a PARLARNE qui fra NOI scambiandoci pareri e opinioni in "PURA LIBERTA'"per CRESCERE INSIEME.

  • roberto scrive:

    Parlo per me, io non mi sento responsabile degli ebrei che sono rimasti in europa per il semplice fatto che neanche li divido in ebrei e cristiani, per me sono gente come me e basta ed e' per questo che non riesco a scindere le due cose, sono persone come me e non ebrei, spero di essere riuscito a farmi capire.
    Purtroppo ammetto che se fosse successo in una scuola araba probabilmente la cosa mi avrebbe sconvolto un pelo meno ed e' QUESTO che mi sconvolge, il rendermi conto che divido alcune persone dalle altre e non riesco a non farlo anche se la cosa non e' normale eppure una cellula impazzita che probabilmente ho dentro mi fa sentire la sua vocina cattiva, ho fatto male a scriverlo o no?
    Chissa' se ad altri succede e non lo dicono, saranno piu' "furbi" di me ma meno onesti.Credo che la violenza attiri sempre altra violenza, sia fisica che mentale, questi omocidi succedono piuttosto spesso, sinceramente non ho grandi idee su come togliere di mezzo anche questa piaga, adesso le parole sono come lame, basta sbagliarne una e si rischia di passare per buonista o razzista...io la mia faccia ce l'ho messa rischiando anche la figuraccia ma almeno scrivo quello che penso, sarebbe piu' facile scegliere la strada del buonismo a tutti i costi ma le strade facili purtroppo non mi sono mai piaciute e spesso ho pagato per aver scelto le altre vie, non imparero' mai, purtroppo.Passo la parola ad altri se mai vorranno spiegare come loro ONESTAMENTE la pensano.

  • bastian contrario scrive:

    Dobbiamo "RICORDARE"cosa ci INSEGNA la STORIA prima che SIA LEI(la storia)a"RICORDARCELO"(in modo quasi sempre purtroppo "TRAGICO").

  • Lavandaia scrive:

    Siamo responsabili o no degli Ebrei che sono rimasti in Europa, a metterci la faccia e il cuore, quando nostri figli uccidono i loro figli come animali e si filmano a futura memoria del grande gesto? Dobbiamo cambiare qualcosa nel nostro modo di fare, di pensare, nelle nostre scelte politiche, o va bene così?
    Se invece che in una scuola ebraica fosse successo in una scuola araba, saremmo capaci di sentirci altrettanto responsabili, altrettanto indignati e sconvolti?
    Se sì, o no, perché?
    Queste sono le domande che, secondo me, dovremmo avere la capacità di porre a noi stessi, senza necessariamente doverne parlare in questo o quel blog... Non prima, almeno, di avere ben pesato le parole.

  • roberto scrive:

    (Metà di quel che dico non ha senso, ma lo dico perché l'altra metà possa giungere a te)
    Chiedo scusa a GIBRAN in effetti ho sicuramente esagerato con l'accusarlo di essersi arricchito eccetera eccetera...colpa mia e della mia poca dimestichezza con la cultura, io conosco bene la " materia" ma per fortuna al mondo c'e' di meglio, cose a me in gran parte negate ma che non mi danno l'attenuante di poter scrivere stupidate senza poi capire di aver sbagliato.
    Bastian credo che nessuno le rispondera' mai, cosa vuole che le scrivano? che sono d'accordo con chi fa queste cose? che hanno ragione gli assassini? E' talmente ovvio che sono solo dei poveretti pieni di non so cosa e anche qua io non sarei molto buonista verso di loro ma poi se lo scrivo rischio di diventare il cattivo di turno...se fosse capitato in svezia al massimo al "signore" sarebbero toccati credo 15 anni di carcere non di piu', in romania l'ergastolo, credo abbiano ragione i romeni, almeno per questo episodio.

  • Lavandaia scrive:

    Gibran, oltretutto, dovrebbe piacere molto a chi parla di necessità di favorire l'integrazione dell'immigrato nella società in cui si trasferisce: ha studiato la lingua e la cultura inglese meglio di tanti americani, ma è stato anche capace di occuparsi della cultura araba,creando con un gruppo di scrittori arabi immigrati in America una società culturale che ha influenzato molto la letteratura in Arabo. La sua visone è religiosa ma non fideistica, perché fonde insieme senza strappi e integralismi le idee di fondo del Cristianesimo e della religione musulmana sufita, con contaminazioni buddiste e di filosofia occidentale . Religione sì, ma non di quella che ci propinano i nostri Casini... Di quella che non fa male né a chi la pratica né a chi pratica con chi la pratica, perché è fatta di rispetto per tutti e attenzione a ciascuno.
    La verità è che il fastidio verso la cultura che pensa la Storia e che si sforza di capire il presente è un'abitudine tutta italiana. La verità è anche che da noi si è persa la consapevolezza del valore che hanno le persone che sanno usare le parole, che colgono nella scelta delle parole la grande responsabilità di chi le pronuncia e le manda in giro, a fare grandi beni o grandi danni.

  • bastian contrario scrive:

    Volevo chiedere a chi "ABBRACCIA" teorie RAZZISTE NEO-RAZZISTE,di "COMMENTARE" l'episodio di TOLOSA successo ieri e per favore non sia cosi "VIGLIACCO" da tirarsi INDIETRO perchè è in questo "CLIMA"d'ODIO che NASCONO questi TRAGICI EPISODI;è nel "SORDIDO"appoggio a queste"TEORIE"o per la TOTALE INDIFFERENZA,ma chi TIENE questi "COMPORTAMENTI"è CORRESPONSABILE con i CARNEFICI.

  • Lavandaia scrive:

    Non è questione di santità, ma di una visione del mondo più o meno "collegato" in termini di causa-effetto. Non c'entra, in ultima analisi, nemmeno la religione. E' solo questione di andare a cercare le radici delle cose più vicino o più lontano. Per alcuni una strage come quella di Tolosa ha a che vedere solo con la follia o col rancore, il fatto che i bersagli siano stranieri o ebrei è solo una coincidenza... Altri possono pensare che invece avere lasciato prosperare i gruppuscoli neonazisti, più o meno mascherati, in vari ambienti della civile Europa, sentimenti xenofobi, partiti che fanno dell'odio del diverso una bandiera, abbia gettato i semi di queste e altre "follie" e che, pertanto, ci sia anche in questo dramma, che la vogliamo vedere o no, una certa comune responsabilità.
    Ai politici in generale questo tipo di visione non piace affatto: hanno la tendenza a vedere la responsabilità come qualcosa di ristretto, ristrettissimo al solo ambito penale e ai soli atti dimostrabili con prove chiare e sorcio in bocca. Spesso affermano di agire in trance, all'insaputa di se stessi, altro che pensare al resto del mondo...
    (non capisco il fastidio per il successo di un bravo scrittore... Se uno fa bene il suo mestiere, non è giusto che abbia un profitto? E che siamo diventati, peggio dei Comunisti? :) )

  • roberto scrive:

    Ho un'amica innamorata di GIBRAN, otimo poeta ma anche lui e' andato in America a far soldi e dopo averne giustamente fatti si e' messo a scrivere ottime poesie ma col sederino al caldo...non e' che mi piaccia molto la situazione...ma forse sono troppo estremista io, se c'e' da cambiare qualcosa non si molla tutto e si va via ma si rimane li a metterci la faccia, fare il santone dalla sicura america e' facile per molti, poi che sia bravo non lo puo' negare nessuno pero'....

  • La Politica non è piu' Credibile scrive:

    Lavandaia scrive:
    19 marzo 2012 alle 10:39
    Posso tediarvi un ultimo secondo, con una citazione da “Il Profeta” di Gibran?

    “Vi ho udito spesso parlare di chi commette un torto come se non fosse uno di voi, ma un estraneo, uno intruso nel vostro mondo. Ma io vi dico che anche i santo e il giusto non possono levarsi oltre l’altezza che è in ciascuno di voi.
    Così il malvagio e il debole non possono cadere più in basso della bassezza che ugualmente è in voi. E come una singola foglia non ingiallisce senza la muta consapevolezza di tutta la pianta,
    così chi compie il torto non può farlo senza il volere nascosto di voi tutti.
    Voi camminate insieme verso il vostro Io divino come una processione.
    Siete la via e i viandanti.
    E se uno cade, cade per quelli che son dietro, un avviso del sasso che l’ha fatto inciampare.
    E cade per quelli che ha davanti, che più veloci e con piede più sicuro, non hanno rimosso l’ostacolo.
    ……….
    L’assassinato non è irresponsabile della propria uccisione,
    e il derubato non è privo di colpa nel furto che ha subito.
    Né il giusto è incolpevole degli atti del malvagio.”

    Insomma, dipende sempre e comunque da noi.
    ================================================================
    In un contesto tipo quello in cui viviamo, l'ascetismo salvifico, serve a CASINI, e mi puzza tanto quanto quello massone.
    La Pazienza ha un limite per noi comuni mortali, non possiamo essere tutti S.Benedetto.
    Comunque apprezzo e speriamo.............

  • roberto scrive:

    Sig. DRACULA sa quante volte mi e' capitato di essere il "diverso" a casa d'altri?? Tante volte ma tante davvero e alcune volte non mi hanno trattato benissimo....e quando vedo come alcuni vorrebbero che li trattassimo noi un po' mi spiace, ma io ho imparato che prima di dare sentenze bisognerebbe sapere un po' meglio come sono messe le cose, poi ognuno e' libero di dire la propria opinione tenendo conto pero' che l'esperienza e' sempre stata maestra di vita, scusatemi ma e' cosi' da sempre.

  • dracula scrive:

    vedo i nostri politici ex governanti che, buttati fuori dalla porta, rientrano dalla finestra...
    d' Alema, Fassino, Prodi, Amato, Bertinotti,... insomma nessuno se ne torna a casa, ma ognuno ha un suo orticello...dove coltivano i loro rapporti ed i loro protetti...

    concordo con roberto quando afferma che questi delinquenti di altri paesi si approfittano della nostra legge per delinquere meglio e di più...( basti pensare a quei bastardi che hanno assassinato a sangue freddo quel ragazzo che voleva difendere la fidanzata durante una rapina in villa..)
    la soluzione sarebbe se venissero giudicati e condannati nel loro paese di origine...
    meno spese carcerarie, sicurezza di una condanna certa, e di un carcere veramente tale...
    perchè non operare in tal modo?
    P.S.
    se qualche sognatore ritiene che il carcere serva come rieducazione per il condannato... beh... continui pure a sognare.. ma si ricordi dopo la precedetne amnistia ( o condono) le carceri sono tornate piene delle solite persone...

  • roberto scrive:

    Allora BASTIAN siamo in due, io e' gia' da anni che ai nostri politici-E NON SOLO-non ci credo piu'.

  • bastian contrario scrive:

    Io non credo piu' a nessuno e a niente di quello che dicono i nostri cari POLITICI e TANTI GIORNALISTI(in chiara MALA-FEDE)e ai loro MASS- MEDIA.Credo invece alla TEORIA del COMPLOTTO che tutto è stato "ORGANIZZATO"fin nei DETTAGLI per FARE PAGARE a noi cittadini "ONESTI" il cambiamento di un SISTEMA che non aveva piu' RAGIONE d'ESISTERE continuando però a FINANZIARE INUTILI E DISPENDIOSISSIME GUERRE.

  • roberto scrive:

    No sig. LAVANDAIA non e' colpa mia se i piu' grandi industriali italiani hanno aperto enormi ditte nei paesi in via di sviluppo facendo affari d'oro, per loro, senza capire che cosi' facendo aprivano la strada a quegli stessi popoli che prima venivano sfruttati e adesso pian piano si mangiano il nostro sistema lavorativo, all'inizio hanno aperto ditte enormi senza alcuna sicurezza ne' diritto per chi ci lavorava dentro, con stipendi da fame, nei paesi dell'est, poi sono andati in india pakistan, poi cina e via andare sempre con l'unico scopo di quadagnare tanto e subito, oggi che ci troviamo per esempio i cinesi in casa, vedi realta' di prato, oppure nel marchigiano lo scarpiero, nell'emilia il manifatturiero, abbiamo perso il confronto, i nostri eroici industriali hanno voluto tutto e subito benissimo oggi hanno capito che il concorrente ha fatto tesoro delle lezioni che ha ricevuto e ci sta fregando in casa nostra, ma la colpa non e' mia, mi spiace, ho fatto tanti sbagli nella vita che se mi dovessi confessare starei col prete almeno una settimana ma quell'errore che dice lei io non mi sento di averlo fatto, anche solo perche' non potevo farlo, lo sbaglio lo hanno fatto i manager-gli industriali-la classe dirigente che hanno creduto che costruire all'estero fosse una grna bella cosa, per loro di sucuro per la nazione no di certo perche' cosi' facendo hanno tolto lavoro ai giovani del nostro paese che adesso non sanno come fare per avere un futuro e la colpa mi spiace ma non la sento mia, in questo caso non e' mia.
    Scusate scrivo di fretta , spero di essere chiaro, gia' fatico a scrivere di mio, oggi poi non mi passa per niente.

  • Lavandaia scrive:

    Se avessi i soldi per comprare un vestito decente Made in Italy, andrei a comprare in un negozio cinese? Sono i Cinesi che aprendo il negozio mi hanno tolto i soldi di tasca o hanno aperto il negozio a casa mia perché c'è un mercato sempre più grosso di gente senza soldi? E il negozio Made in Italy ha chiuso perché io sono comunista cattivo e amo i Cinesi o perché per anni mi ha venduto a prezzo troppo alto merci Made in Italy fabbricate in Cina e io, adesso che ho pochi soldi e ho imparato a leggere le etichette, mi accontento di pagare il gusto per quel che compro, senza farmi troppe illusioni su durata e qualità del capo? E se le merci cinesi arrivano anche senza controlli, perché le mafie le fanno viaggiare, è colpa dei Cinesi che le mandano o dei nostri Governi che, per decenni, hanno fatto finta di non accorgersi di nulla?
    E' sempre colpa nostra, quel che succede in Patria ( e pure in altre parti del mondo, se ben guardiamo) dipende anche da noi.

  • Lavandaia scrive:

    Posso tediarvi un ultimo secondo, con una citazione da "Il Profeta" di Gibran?

    "Vi ho udito spesso parlare di chi commette un torto come se non fosse uno di voi, ma un estraneo, uno intruso nel vostro mondo. Ma io vi dico che anche i santo e il giusto non possono levarsi oltre l'altezza che è in ciascuno di voi.
    Così il malvagio e il debole non possono cadere più in basso della bassezza che ugualmente è in voi. E come una singola foglia non ingiallisce senza la muta consapevolezza di tutta la pianta,
    così chi compie il torto non può farlo senza il volere nascosto di voi tutti.
    Voi camminate insieme verso il vostro Io divino come una processione.
    Siete la via e i viandanti.
    E se uno cade, cade per quelli che son dietro, un avviso del sasso che l'ha fatto inciampare.
    E cade per quelli che ha davanti, che più veloci e con piede più sicuro, non hanno rimosso l'ostacolo.
    ..........
    L'assassinato non è irresponsabile della propria uccisione,
    e il derubato non è privo di colpa nel furto che ha subito.
    Né il giusto è incolpevole degli atti del malvagio."

    Insomma, dipende sempre e comunque da noi.

  • roberto scrive:

    Non saranno gli immigrati a farci chiudere negozi, ospedali, scuole, a metterci in fila per un sussidio o un pezzo di pane.
    ===========================================================
    di questo non ne sarei sicurissimo, anzi sono certo del contrario visto che i cinesi a casa mia si stanno comprando bar e banchi del mercato a grappoli e adesso hanno iniziato con le barberie/parruccherie...comunque siamo sempre come quel cane che si morde la coda, da qualunque parte la si guardi l'obiettivo vero e' mandare a casa chi per 64 anni ci ha governato, fine stop basta se ne devono andare, ma il problema e' profondo, come un dente cariato, il problema e' che tutto e tutti sono implicati e' IL SISTEMA ITALIA che fa acqua da tutte le parti, ci sono corrotti e corruttori a ogni pie' sospinto, cambiare non sara' facile perche' il male che si dovrebbe togliere e' grosso. molto grosso.
    Solo i giovani del futuro potranno riuscirci, quelli della mia generazione potranno al massimo dare una bella scossa al cesto e far cadere almeno il grosso del male e consegnare questa disastrata nazione ai nostri figli un po' piu' pulita, ci riusciremo? la vedo nera...(.zucchero)

  • Lavandaia scrive:

    Il sistema Giustizia non si è edulcorato da sé: la cancellina l'aveva Berlusconi che ancora, dopo tutti i disastri fatti, è in grado di tirare le fila dei cosiddetti "tecnici", grazie alla scampata riforma elettorale che avrebbe consentito rapide elezioni e conseguente cambio dei numeri in Parlamento.
    E la situazione non si è creata da sé, è stata favorita da chi ha assunto il ruolo di traghettatore dal Governo dei guitti al Governo dei maghi, più eleganti e presentabili. Applausi a scena aperta, il pubblico ha gradito l'arietta appena più respirabile che ha salutato l'uscita delle bestione più maleodoranti, degli elefanti da circo, delle ballerine scollacciate e profumate fino allo svenimento... Evviva il Caronte a rovescio, che ci ha tolti dall'Inferno del fango e della vergogna e ci ha deposti nel limbo grigio senza orizzonti. Sempre dannati siamo, ma con stile.
    Dopo le rivoluzioni senza epurazioni, dopo le Tangentopoli senza colpevoli (tutti martiri o grandi statisti), abbiamo inventato il Governo double -face, rivoltabile come certi impermeabili che, se smette di piovere, diventano deliziosi cappottini, magari a quadretti...Tanto la colpa di tutto e del contrario di tuttonoi, popolani buoi, la daremo ai soliti noti: i corrotti (non noi, però, o i nostri amici, gli altri...), i mafiosi (ma quelli maleducati e violenti, non il nostro dottore o l'impresario che ci sistema i rampolli), gli evasori fiscali (quelli sfacciati, che noi rubiamo il giusto, perché è lo Stato ladro che ci costringe, come insegnava Sor Patacca)... e pure gli emigranti neri che arrivano in barca e i gay che ci fanno vergogna...Non dipende mai da noi, sempre da qualcun altro, che non ci somiglia per niente....

  • Lavandaia scrive:

    Dipende da noi, forse, vedere domani a casa nostra quello che ieri abbiamo visto a Lisbona e in Grecia seguendo l'ultima puntata di "PresaDiretta". Non saranno gli immigrati a farci chiudere negozi, ospedali, scuole, a metterci in fila per un sussidio o un pezzo di pane.
    Le proposte di riforma del lavoro sono interessanti: si parla, per esempio, di rendere più oneroso per le aziende il ricorso al precariato, di introdurre un sistema alla tedesca, che accompagnerebbe i lavoratori licenziati con un salario di disoccupazione verso il reimpiego e proteggerebbe dal licenziamento i più difficilmente ricollocabili. A parte il fatto che non c'è una lira, e che non c'è un'Europa che abbia un serio progetto per uscire dalla crisi, il che già getta un'ombra di irrealtà sul quadro generale che tutti si affannano a ritoccare senza troppo successo, alle aziende naturalmente non va: troppo scomodo per chi si è abituato a lavorare in assenza di serie politiche aziendali, riversando sulla forza lavoro le conseguenze di scarsi investimenti e accantonando i profitti, pronti a delocalizzare su Marte piuttosto che spendere un Euro a casa nostra. Però vorrebbero il colpo di spugna sull'art.18 e mano libera al mercato degli schiavi...
    Il Governo dice "se non c'è accordo decidiamo noi". Ma come ? Alla Monti : "Le aziende come Fiat hanno i diritto e il dovere di andarsene quando vogliono dall'Italia se il Paese non sa attirarle" (stile "no incentivi, allora...parti") ? O alla Fornero : "La Fiat non può comportarsi come se dal Paese non avesse mai ricevuto nulla (eufemismo gentile per dire "Senza i favori di decenni, caro Marchionne, saremmo tutti in treno e voi, mi sa, a piedi")?
    Governo tecnicamente complesso o affannosamente schizofrenico? Pensieri in formazione o gioco delle parti? Poliziotto buono e cattivo... chi la pagherà cara?
    Stamattina a Rainews24 si è parlato di un altro interessante scambio di ruolo: la Destra che dal Governo tuonava contro la Rai comunista, sebbene a guida Pdl-Lega, adesso dice che è azienda sanissima, che commissariare sarebbe assurdo, che tutto va bene...E la Sinistra e il Centro, catto-fascio-comunisti, sarebbero per commissariare, per cambiare le regole troppo favorevoli a Fininvest... Nel parapiglia Gasparri si è scagliato contro Baudo e gli ha dato del "conduttore finito", perché ha protestato contro la new-age di assunzioni di amici e amiche degli amici con nessuna professionalità e moltissimi calci nel didietro... Un vero scontro tra zombie, tra rotolare di bulbi oculari e scricchiolare di tibie, se l'Italia non fosse il Paese dove i vecchi e i politici decotti comandano e i giovani stanno a guardare.

  • roberto scrive:

    Sono d'accordo il problema e' che sein europa avessimo tutti lo stesso sistema giudiziario forse avremmo meno problemi, ma se in italia non c'e' il "rischio pena" o se c'e' e' edulcorato da tanti sconti previsti nel nostro sistema chi e' abituato a vivere in paesi dove il carcere si sconta sul serio, e tutti gli anni, da noi se la gode.
    Guardi BASTIAN alcuni mesi fa per puro diletto abbiamo fatto un giochino simpatico, ci siamo messi a classificare tutti i reati diciamo minori commessi nella nostra citta' classificandoli tra delinquenti italiani, comunitari, extracomunitari, per due mesi, estrapolandoli da due testate locali, ci vuole solo una dose di onesta' e di pazienza ma i risultati arrivano, sa quanti MA VA, NON LO AVREI MAI DETTO, E CHI SE LO IMMAGINAVA, e' stato simpatico ed educativo, almeno per noi.

  • bastian contrario scrive:

    E qui ROBERTO dobbiamo tornare indietro di qualche secolo (18 secolo) con CESARE BECCARIA (DEI DELITTI e delle PENE)il quale si chiede se la GIUSTIZIA debba essere solamente PUNITIVA o anche "RIABILITATIVA"nei confronti di chi ha SBAGLIATO violando le "regole"(......)Un altro libro che consiglio al riguardo del tema trattato è M.FOCAULT:"SORVEGLIARE E PUNIRE"(già il titolo è indicativo))

  • roberto scrive:

    Il problema e' che la differenza di cultura faccia si che molti dei cosiddetti migranti si comportino in modo tale da essere sicuramente negativi per la nazione ospitante certi che raramente avranno a che fare con la nostra giustizia che essendo molto piu' benevola e buonista della loro e' piu' sopportabile comunque.
    Se nel nostro paese applicassimo le loro leggi sicuramente avremmo meno problei.
    Domanda del mattino sig. BASTIAN lei sa che in romania per ogni pena diciamo violenta, tipo furti/scippi/rapine si applica SEMPRE il massimo della pensa senza sconti ed indulti?? se lo facessimo anche da noi sarebbe razzismo solo buon senso?

  • bastian contrario scrive:

    Se il sig. DRACULA legge ciò che ho scritto non troverà alcuna"incoerenza"nel mio "pensiero"che come ho detto con ROBERTO abbiamo "cercato" una SOLUZIONE al problema(legga gli interventi precedenti),eravamo rimasti PESSIMISTI per via degli INTERESSI che sono SOTTERRANEI e impediscono una SOLUZIONE al problema e non certo per"COLPA"della categoria degli IMMIGRATI(c'è chi delinque,come dei nostri delinquono;o vogliamo fare a "parità di "infrazione" una differenza per "razza",religione ecc...?)CHI NON RISPETTA le REGOLE RISPONDE PERSONALMENTE.Comunque non cambio una VIRGOLA del mio pensiero sul RAZZISMO che CONDANNO SENZA SE E SENZA MA e dico a chi si ritiene tale di VERGOGNARSI per i motivi che prima ho ELENCATO e sono veramente "STANCO"per queste STUPIDE diatribe che non portano a nulla di "COSTRUTTIVO"Anzi, sono un BEL DISPENDIO INUTILE di ENERGIA.

  • dracula scrive:

    le leggi razziali colpivano cittadini regolarmente residenti nel paese e quindi ingiuste e razziste
    Qui si tratta di non permettere che i migranti ( di ogni colore o religione) vengano vivere in Italia senza averne diritto e senza documenti.
    Questo significa che o sono sfruttati come animali o devono delinquere per sopravvivere...
    le nostre città sono invase da individui che non hanno diritto di vivere qui....non pagano quindi nessuna tassa, balzello o altro.. ma prendono senza dare...
    la GdF deve intervenire anche contro di loro, ...perchè sempre e solo contro gli italiani?
    non è forse razzismo anche questo?

  • bastian contrario scrive:

    E'piu' facile purtroppo trovare un "CAPRO ESPIATORIO"piu' debole che nella storia è sempre stato "IDENTIFICATO"come qualcuno "D
    IVERSO" da noi(per razza,religione,tendenzenze sessuali ecc..)per RIVERSARE su questi le nostre PAURE-FRUSTRAZIONI-INDIGENZE che spessissimo avvengono durante i periodi di GRAVE CRISI ECONOMICA;anche durante la grave crisi del 1929 è successo questo(non dimentichiamolo,e il RISULTATO FINALE(2 GUERRA MONDIALE)è stato veramente "FUNESTO").Quando le persone perdono nell'insieme il"LUME della RAGIONE",tendono ad "affidarsi"ad un DITTATORE che li conduca mediante"FALSE PROMESSE"verso un FUTURO MIGLIORE mentre invece vanno direttamente nel "BARATRO".Dobbiamo capire e valutare chi ha "CAUSATO"questa CRISI.Quello che ho scritto fino ad ora non l'ho scritto per "DIVERTIMENTO".

  • roberto scrive:

    Peccato che molti nuovi italiani delle nostre regole se ne fregano a prescindere...chi dovrebbe farle rispettare o non lo fa o se lo fa davanti ad alcuni diventa arrogante e prepotente...non ci saltiamo piu' fuori, ribadisco la mia idea anche se so che e' difficilmente praticabile. aiutiamoli seriamente a casa loro altrimenti e' finita per noi e per loro.So che e' di difficile esecuzione, troppi interessi ci sono in gioco, ma non ci sono altre strade, almeno io non ne vedo, se poi uno si arrampica sugli specchi allora trovera' mille soluzioni peccato che tutte saranno probabilmente irrealizzabili.

  • bastian contrario scrive:

    Questo è GIUSTO e SACROSANTO e DEVE VALERE PER TUTTI IN OGNI PARTE DEL MONDO(come per le regole, tutti,nessuno escluso SONO "TENUTI "a RISPETTARLE(senza se e senza MA)Scusate prima ho dimenticato la Libia,

  • roberto scrive:

    Posso solo chiedere che chi arriva a casa mia in qualunque modo e di qualunque razza rispetti le nostre regole, lo posso chiedere, non pretendere come dovrebbe essere, o sono uno xenofobo?

  • bastian contrario scrive:

    NON POSSO e NON VOGLIO TOLLERARE la benchè MINIMA OMBRA di RAZZISMO in NOME dell'APPARTENENZA alla RAZZA UMANA e a un CONSESSO che si POSSA DEFINIRE CIVILE perchè non ho nè l' INTENZIONE NE' LA VOGLIA di ABDICARE alla mia APPARTENENZA alla "RAZZA UMANA"anche perchè SAPPIAMO BENE a cosa hanno portato le LEGGI RAZZIIALI NAZI-FASCISTE del 1938 anche se ALCUNE PERSONE FAREBBERO BENE a "RICORDARSELO".Si puo'essere IRONICI ,DIRE TUTTO CIO' CHE SI PENSA;RAZZISTI MAI anche perchè non ne abbiamo alcun MOTIVO visto che siamo andati noi la per primi dalla FINE DEL1800 al 1945(ETIOPIA, ERITREA SOMALIA);anche con i"GAS"buttati su quelle POPOLAZIONI e che NON mi si venga a RACCONTARE che abbiamo PORTATO LORO la"CIVILTA'...

  • bastian contrario scrive:

    NON POSSO e NON VOGLIO TOLLERARE la benchè MINIMA OMBRA di RAZZISMO in NOME dell'APPARTENENZA alla RAZZA UMANA e a un CONSESSO che si POSSA DEFINIRE CIVILE perchè non ho nè l' INTENZIONE NE' LA VOGLIA di ABDICARE alla mia APPARTENENZA alla "RAZZA UMANA"anche perchè SAPPIAMO BENE a cosa hanno portato le LEGGI RAZZIIALI NAZI-FASCISTE del 1938 anche se ALCUNE PERSONE FAREBBERO BENE a "RICORDARSELO".Si puo'essere IRONICI ,DIRE TUTTO CIO' CHE SI PENSA;RAZZISTI MAI.

  • dracula scrive:

    se ci sono controlli fiscali contro l'evasione, da parte della GdF, e gli evasori vengono multati,
    allora chiedo che ci siano anche controlli per coloro che non hanno diritto a vivere nel nostro paese... neri, bianchi, gialli... chi non ne ha diritto deve essere identificato e rispedito a casa...
    non è vero che la maggior parte sono rifugiati politici... se così fosse ospiteremmo tutta Africa e Cina ,
    Vanno mandati via... ripulite le città dagli evasori fiscali e dagli irregolari...

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