Istantanea Pier Vittorio Buffa

Una legge e una legge bavaglio

Intercettazioni. Certo che e' sbagliato renderle pubbliche quando sono irrilevanti ai fini dell'indagine e riguardano personaggi non coinvolti. Difficile sostenere il contrario. Bisogna solo stabilire se serve integrare le norme già esistenti e, se si, come.
E' invece insopportabile vedere un problema del genere diventare urgente, urgentissimo, quando un'inchiesta mette a nudo, anche grazie a intercettazioni, qualcosa che non piace a chi sta al governo. Per questo una qualunque legge discussa in un'atmosfera del genere, diventa, di fatto, una legge bavaglio.

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76 commenti 8

  • William scrive:

    They generally provide great compressive strength, and are best suited to structures with light transverse loading when the cores remain unfilled. Filling some or all of the cores with concrete or concrete with steel reinforcement (typically rebar) offers much greater tensile and lateral strength to structures. http://8tracks.com/arielpz2

  • anonimo_abruzzese scrive:

    Io non capisco come da un blog qualcuno riesce a dire con certezza che la TAV non serve. L'Europa ha deciso che, per salvaguardara ANCHE l'ambiente, le merci dovranno principalmente viaggiare su rotaia. E' sbagliato pure questo? Credo di no. Ora, e già l'ho scritto, o L'Italia concede il suo territorio per i passaggi oppure Bruxelles ha già deciso che la futura linea passerà per ginevra e la svizzera. Che vogliamo fare? I Romani 3.000 anni fa per salvare Venezia spostarono un fiume punto e basta e noi qui a tentennare su opere pubbliche di valore incalcolabile. Io sono abruzzese e vivo vicino al Gran Sasso. Quando aprirono i primi due tunnel per la A24 verso Roma, ci hanno aperto un mondo. Hanno permesso quei passaggi lo sviluppo di zone depresse, dove i giovani fuggivano a 18 anni. In più, scavando, hanno trovato una falda acquifera immensa che da acqua corrente purissima a tutta la Provincia di Teramo. L'unico errore fu che quest'acqua non era prevista e una parte della falda non fu tempestivamente sfruttata, ma se non avessimo quei tunnel ora Roma sarebbe ancora a 4 ore (215 km !!!) e la doccia d'estate sarebbe un problema. In più, il tunnel non solo non ha devastato i paesaggi, ma ha creato il boom del turismo verde abruzzese

  • Sven scrive:

    Personalmente, sono favorevole alle nuove ferrovie, quando servono veramente (per esempio, sarei favorevole al proseguimento dell'AV/AC da Napoli verso sud): quindi, non mi verrebbe in mente di fare manifestazioni del genere.

    Ma questa ferrovia in particolare non è prioritaria come si vorrebbe far credere.

    E se lo stato siamo noi cittadini, lo "Stato" (ormai sulla via dell'autoritarismo, ma quindi anche - per fortuna - di un declino irreversibile: totale estraneità rispetto al paese reale...) di chi ci governa non si deve nemmeno permettere di assalire i propri cittadini.

    Mai.

    La maggioranza della gente, poi, forse non ha nessuna opinione sul traforo della Val di Susa: purtroppo, per "maggioranza", ormai, si intendono sempre i soliti affaristi.

    La democrazia non dovrebbe esser dittatura quantitativa di "certe" maggioranze (come purtroppo avviene oggi), ma collaborazione trasversale per creare una società migliore.

    Purtroppo, la solita (il)logica dell'emergenza legata ai finanziamenti, ecc. ecc. rende vana una democrazia qualitativa del genere: il che è grave, in tempi in cui invece si dovrebbe progredire decisamente, a tutti i livelli della società.

  • polifemo_01 scrive:

    caro Sven,
    questa è la sua opinione e va rispettata. Ma siamo un paese democratico, con un parlamento liberamente eletto e Lei deve rispettare le decisioni della maggioranza.
    Può protestare, sbandierare, ma non deve permettersi di assalire le forze dell' ordine.
    Se poi Lei ritiene di essere un essere superiore, come molti, che non vogliono rispettare le decisioni di questo governo ( che checchè se ne dica è democratico), allora Lei ( anche Lavandaia e Vigilante), siete fuori dalla democrazia.
    grazie

  • Sven scrive:

    Non si tratta di maggioranze (spesso inconsapevoli) o minoranze (magari incavolate); si tratta del fatto che così com'è concepita adesso, l'opera del traforo non serve (servirebbero, invece, le opere ferroviarie che riguardano Torino e dintorni): forse è questo che fa rabbia, più che gli espropri del territorio.

    Se fosse una linea AV/AC per unire l'Europa dei popoli (e non quella degli affaristi), allora andrebbe benissimo: ma invece è solo una parte di un corridoio merci "strategico" (sic! linguaggio da guerra, ancora una volta...), ideato dai soliti soloni autoreferenziali di una ormai trita e ritrita globalizzazione esclusivamente economico-finanziaria, ecc. ecc.

    Insomma, non è un modo serio di concepire le opere pubbliche, il farle pensando solo ai soldi.

    Se fosse per avere un TGV Milano-Parigi/Barcellona (e simili) ogni ora, allora potrebbe avere senso mettere nuovi binari su quella direttrice: ma per un traffico merci per ora inesistente, proprio no.

    Ed il traffico merci non dovrebbe aumentare, se ci fosse uno sviluppo sostenibile che miri a produrre e consumare il più possibile localmente! Non avrebbe senso sballottare troppe merci in giro per l'Europa, in un contesto del genere.

    Comunque, non si impongono le cose dall'alto, ancora una volta: militarizzare il territorio in tempi di pace è sempre inaccettabile.

  • janko scrive:

    Quando si vive in un paese democratico e vivaiddio l'Italia e` un paese democratico, si devono seguire le decisioni della maggioranza. Chi sostiene che le decisioni della minoranza devono essere imposte dalla violenza e` indegno di professarsi un normale cittadino, e` solo un anarchico della + brutale specie. Cosi nacquero le brigate rosse. Complimenti lavandaia e vigilante vi manca solo si andare in Valle Susa per dimostrare il vostro coraggio ed esporvi all'ignominia delle persone civili.

  • polifemo_01 scrive:

    "quasi 200 poliziotti feriti" faccio notare che i poliziotti sono in tenuta antisommossa, quindi ben equipaggiati e se sono stati feriti significa che dall' altra parte non c' era una manifestazione pacifica.
    Contate fino a 200 se avete tempo e voglia.. 200 persone che, con uno stipendio da fame, prendo sputi, calci ed offese e vanno anche all' ospedale per fare rispettare decisioni di un paese democratico. Possono essere decisioni discutibili, ma siamo un paese dove, stranamente, anche il Pd è con il Governo.
    In paesi civili, come la Cina, queste cose non succedono e per questo la Cina sta andando avanti e noi indietro...

  • alessandro vigilante scrive:

    Il Pd: "Contro la violenza senza se e senza ma"
    Sarebbe bene che spiegassero se si riferiscono anche alla violenza di chi vuole imporre una ingiustizia "senza se e senza ma".

  • Lavandaia scrive:

    Se espropriassero casa mia per fare passare una ferrovia veloce e assurda tra le montagne sarei imbestialita. La sentirei come una violenza bella e buona, tanto più odiosa quanto più perseguita con freddezza burocratica e, come sempre, a termini di legge. Sono contenta di non essere al posto di quelle persone, a cui va tutta intera la mia più completa solidarietà, per quello che vale.

  • alessandro vigilante scrive:

    Di fronte ad una manifestazione in mezzo a sentieri di montagna con 70 mila persone e 23 sindaci (!), secondo il ministro dell’Agricoltura, Saverio Romano, in Val Susa “è stato organizzato un atto-paraterroristico che non può passare per una normale manifestazione di dissenso”.
    Terrorista é un governo che bombarda i manifestanti con i lacrimogeni ad altezza uomo e che vuole imporre lo sventramento inutile di una montagna piena di amianto.

  • alessandro vigilante scrive:

    Io sono per la non violenza, ma appoggio e sono completamente solidale con chi sta manifestando contro la TAV, anche con la forza. Mi dispiace per i poliziotti feriti, ma sono dalla parte di chi lotta - anche con la forza - contro questa ingiustizia, che la gente che vive in quei posti sta dimostrando che non vuole e che sará difficile imporre con la violenza militare.

  • Sv en scrive:

    No: andremo veramente avanti quando avremo superato, a livello sia locale che globale, i motivi che portano alla miseria ed alla delinquenza.

    Nel frattempo, molto meglio Piedone lo sbirro (Bud Spencer) che le tragiche, fanatiche violente e corrotte realtà istituzionali del terzo mondo...

  • polifemo_01 scrive:

    cominciamo col dire che la prostituzione minorile in Italia è niente se pensiamo all' Africa, Brasile e Bangkok.
    Lo stesso vale per la corruzione politica.
    La cosa positiva che invece hanno i paesi del quarto mondo è che la polizia è tale, cioè fa rispettare l'ordine. Se un ladro o uno stupratore viene ucciso o linciato o sparato, non si creano lamentose processioni, ma si giustifica l' operato col fatto che codesta persona era nociva per la società. Invece il troppo garantismo europeo, ma soprattutto italiano, hanno relegato la polizia a persone che vengono offese, picchiate, sputate e ferite .
    Io ho vissuto molto nei paesi del terzo mondo, sono inorridito alle offerte di bambine e bambini minorenni per sesso, ma ho anche apprezzato che la polizia è la polizia..
    Il paradosso europeo è che si giustifica sempre il delinquente ( vittima della società dei genitori, della TV e di berlusconi) e invece ignoriamo coloro che sono stati colpiti ed offesi da costui.
    Solo quando ribalteremo questo concetto, allora andremo avanti.

  • alessandro vigilante scrive:

    C´é una proposta di legge in parlamento molto simile alle proposte fatte da janKo per la moralizzazione della politica. La proposta in parlamento non ci é arrivata presentata da un deputato o da un senatore, ma da piú di 350 mila firme di cittadini, firme raccolte dal movimento di Beppe Grillo. Naturalmente non é stata mai discussa.
    I janKo sono d´accordo con i Grillo, ma lo accusano di essere un buffone... strano!
    O meglio: é il frutto della confusione politica di chi afferma che é terminata la lotta di classe... anche se viaggia, visita l´Africa e si rende conto che esistono ancora - eccome - le classi sfruttate.

  • janko 02 scrive:

    Alfonso Papa e` un magistrato ed essendo onorevole, politicizzato. Non e` forse vero? E` un corrotto? Certo, come lo sono tanti altri di destra e di sinistra. Un onorevole con conti sospesi colla giustizia in Italia non fa + meraviglia, abbiamo persino il presidente del consiglio in siffatto ruolo. Dovremo indire un referendum per diminuire il numero dei senatori e deputati alle prossime elezioni, dimezzare i loro cespiti e mandarli in pensione solo dopo 35 anni di attivita` parlamentare e proibire la loro candidatura se hanno sospesi colla legge. Purtroppo non ci pensa nessuno a quello che farebbe rivivere la voglia di fare politica. ovvero moralizzarla.

  • alessandro vigilante scrive:

    "E la sister ha dodici anni e secondo loro e` ancora vergine."
    Se janKo é ironico, possiamo anche pensare che ha verificato di persona...

    Comunque, se lo volete sapere, il Brasile fa ancora molto schifo. Per dirne solo una: é il paese con la maggiore concentrazione della ricchezza dopo la Sierra Leone. E questo crea miseria, corruzione, violenza, ignoranza, malattie e morte precoce.

    Solo che in Europa non si sa dove e da che parte andare.
    In Brasile bene o male c´é un progetto nazionale ed é tendenzialmente popolare.

    Cioé qui, nonostante lo scenario drammatico, si percepisce una speranza, un percorso, un cammino ed un obiettivo comune: sradicare la miseria assoluta.
    In Europa, la decadenza é quasi totale, si perdono diritti acquisiti da tempo e si regredisce, frammentati ed egoisti, senza un obiettivo concreto e condiviso.

  • alessandro vigilante scrive:

    Magistrati politicizzati?
    BR nelle procure?
    E che ne dite di Alfonso Papa, magistrato e deputato del PDL, indagato e fotografato a comprare rolex rubati?

  • janko 02 scrive:

    Ma lavandaia cosa scrive? Crede che la prostituzione minorile esista solo in Brasile ed in Italia e sia alla portata solo di chi ha i soldi? Ma per favore, vada in Africa, a Lagos in Nigeria e vedra` che fuori dagli alberghi ci sono i ragazzini che ti chiedono: Mister do you want to fu.. my sister? E la sister ha dodici anni e secondo loro e` ancora vergine.
    Lavandaia tutto il mondo e` paese e quello che lei lamenta qui da noi, in Italia, succede dovunque. I politicanti sono una razza diversa e fanno diventare razzisti tutti noi. Oggi in America se sei nero, dato che il presidente non e` bianco, hai migliori prospettive, magari di berti una birra assieme ad Obama a Washington, in Italia se sei bona corri il rischio di passare una nottata ad Arcore ed ambire ad un posto governativo. Cerchiamo di mandare in soffitta il pessimismo e lavoriamo per un'Italia migliore incominciando da noi.

  • Lavandaia scrive:

    Prostituzione minorile in Brasile? Sicuro! In Italia? Pure. E con clientela decisamente scelta, in ambienti riservati e, purtroppo, a costi non per tutti.
    L'Italia, quanto a reati e schifezze, non è seconda a nessuno. Tortura nelle carceri? Ce l'abbiamo... Solo che abbiamo tolto il "nelle" e messo il trattino, per cui ci siamo dotati di carceri-tortura, sistema meno scandaloso di altri, almeno finché regge il bavaglio con benda e paraorecchie di cui sopra...
    Democrazia? Sì, quella del "Mi faccia il piacere", esperssione con cui da noi si risponde a chi racconta panzane troppo grosse per poter fingere di crederci. A meno che per democrazia non si intenda la libertà di fare una croce su un foglio bianco, su cui altri scriveranno quel che più gli aggrada. Altri della cui identità vera non si abbia il diritto di dirsi certi, perché nulla li obbliga alla coerenza con quel che dicono o alla veridicità di quel che di sé dichiarano... Identità di facciata, insomma, che dovrà bastarci, in questa nostra italica democrazia fatta di nebbia e di fumo, di controfigure e di figuranti, di burattini imbecilli e di misteriosissimi, micidiali burattinai. Ma se, per avventura, nel cielo di cartapesta, si aprisse un buco e si vedesse la lampadina di sotto che finge il lume della luna? O se un qualunque, insignificante Ciaùla, uscendo dal suo buco di miniera senza speranza, scoprisse, miracolo, nel cielo nero della notte, lei, la grande, placida, immensa luna, che è lì per tutti e per nessuno, come tutte le cose davvero grandi e importanti di questa nostra vita insensata e inutile?
    E se sognasse, per così dire, di riprendersela, quella notte così, colla luna vera, come ce l'hanno tanti altri, meno dannati di lui, meno ultimi di lui, meno disperati e soli e insignificanti...e molto, molto, molto meno numerosi di quelli come lui...?

  • Lavandaia scrive:

    Il bavaglio si stringe... La manovra soffoca le Regioni e i Comuni... Si oscurano i programmi Rai più seguiti... Sempre più profondo il baratro che seppellisce il futuro di giovani e donne lavoratori...
    Il Brasile è lontano, caro Polifemo, la patrimoniale sulle rendite ancora di più. In compenso arrivano, a gran velocità, gli aumenti su luce, gas, spese sanitarie.
    E arriveranno, per forza di cose, i rincari delle imposte locali, se non vorremo finire sepolti da rifiuti e aggrediti da affamati e disperati per la strada.
    L'anticipo dei saldi estivi è solo uno dei segnali che avvertono della gravità della situazione. In autunno, sempre che la calura non acceleri la maturazione del bubbone, vedremo i primi esiti di questa insensata agonia. A breve, nuovo voto di fiducia. Manca davvero il respiro, in questa estate infernale, dove le auto circolano sempre di più e la gente lavora sempre meno. Lascia che si sogni, Polifemo caro, un mondo più libero e in movimento. Magari imperfetto, ma sempre meglio di questo inesorabile sprofondare nella solita melma, senza speranza e senza sogni, senza ideali e senza respiro, senza forze e senza più voglia di cercare con lo sguardo un cielo troppo lontano, troppo bello e pulito per essere vero.
    Il bavaglio soffoca, ti chiude solo la bocca, ma ti sembra di non respirare nemmeno dal naso. E con la benda sugli occhi e le orecchie turate, che differenza c'è dall'essere morti e sepolti?
    Scuaste lo sfogo, oggi ho sentito di odiarli tutti, dal primo all'ultimo, questi disonesti politicanti imbroglioni, che passano la giornata a contarsi in aula per fregarci tutti, a termini di legge e con i crismi di una maggioranza coesa dalla comune volontà di sopravvivere sulle nostre macerie e alle nostre spalle.
    Vincerebbe Casini? E quando mai? Nessuno di questi, che hanno messo la loro faccia e la loro firma sul nostro oggi di nauseato disgusto avrà la possibilità di sopravvivere ad una tornata elettorale pulita e senza porcate. E lo sanno benissimo, tanto è vero che non mollano.

  • anonimo_abruzzese scrive:

    TAV : per essere economico un treno deve essere ad alta velocità e per esserlo occorrono tragitti pianeggianti (ossia fatti con tunnell alla stessa altezza del piano orizzonate normale, per questo vengono detti tunnel di base). L'attuale rotaia inVal di Susa, terminata nel 1871 quando si potevano scavare solo gallerie di 10 km e quindi in cima alle montagne, non è adatta per le troppe salite. PUNTO. In Francia, ossia a 5 km da noi, non c'è un VERDE che rompe. Vigilante ultimamente, e non scherzo, ho apprezzato molti suoi interventi ma quando parla di sinistra proprio non ci sente. Cosa avrebbe vinto il PD? Le Amministrative? Vigilante ha preso un abbaglio mi creda. A Milano, Napoli e Cagliari i candidati vincenti sono stati QUELLI non nominati dal PD ma da SEL. A Torino ok Fassino, ma ha raccolto la buona gestione di Chiamparino che col PD c'azzecca solo la tessera (ammesso che c'è l'abbia). Se, come può vedere, PD e SEL continuano a litigare è ovvio che c'è un problema a sinistra o no? Magistratura : fossi nel PD appoggerei subito la legge per impedire l'ingresso in politica dei Magistrati o comunque, fossi Bersani, inserirei una clausola nello statuto PD per impedirne l'arruolamento. Ribadisco : se Berlusconi lascia vincerà il Candidato Premier Casini che, mi gioco quello che volete, come al solito non si alleerà con Bersani. Grazie

  • Sven scrive:

    Certo che il Brasile non sarà tutto rose e fiori, ma comunque organismi decisionali partecipativi come quelli descritti da Alessandro qui in Italia (con partitocrazia, burocrazia, istituzioni obsolete ed autoreferenziali e così via) ce li possiamo solo sognare, almeno per ora.

    Le primarie, gli stati generali ed altre così simili (spesso solo formali) sono solo briciole, in confronto.

    Ma la cittadinanza vuole veramente partecipare alla (auto)gestione della cosa pubblica? Boh: qualche dubbio verrebbe, considerando come si è ridotta la società di oggi, dove purtroppo l'indifferenza "modaiola" sembra ormai regnare sovrana.

    Speriamo, come al solito, che le cose cambino in meglio quanto prima...

  • polifemo_01 scrive:

    certo Berlusconi ne ha sbagliate tutte o quasi,
    ma quando affermava che alcuni magistrati sono politicizzati, non mi sembra che, come si dice in Toscana," l' abbia buttata di fori.".
    Di Pietro e De Magistris mi sembra che.. più che policitizzati, ...siano entrati in politica

  • janko scrive:

    Ritorno sul tema De Magistris che poverino non sa + che pesci pigliare e fa storcere la bocca ai suoi elettori. In occasione di un suo intervento all'Europarlamento approvo` una risoluzione a suo tempo che boccio` di staccare 145 milioni di Euro in favore dei rifiuti della Campania. Pero` ora da sindaco di Napoli li pretende. Un ipocrita? No, un povero pipsqueak o pisquano per dirla alla padana.

  • polifemo_01 scrive:

    vede, caro Vigilante,
    osannare e portare ad esempio il Brasile, mi sembra, se non populista, almeno superficiale. La realtà brasiliana non è solo quella che Lei fa luccicare, ( a qualche sprovveduto verrebbe addirittura in mente di lasciare tutto e venire in Brasile, a sentire Lei, e sappiamo che le garotas brasiliane sono eccezionali)ma ne abbiamo un' altra, dove miseria, disperazione, prostituzione minorile, corruzione politica e poliziesca, grossi facienderos etc.. occupano almeno l' altra metà del mondo dorato di Vigilante.
    ripeto che io conosco questo bene e ne parlo la lingua... per cortesia, caro Vigilante,
    eviti di volere reclamizzare un prodotto che poi tanto eccellente e perfetto, non è.
    P.S. garota significa ragazza, non apparecchio di tortura in uso in Spagna ( che poi si scrive garrota)

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