Istantanea Pier Vittorio Buffa

L'acqua calda

Un assiduo frequentatore di questo e di altri blog, Polifemo, ha scritto che ho "scoperto l'acqua calda" sostenendo che  Berlusconi non può più fare il presidente del Consiglio.

Ha ragione, perfettamente ragione. Non c'è nulla di nuovo nel dire queste cose. Suonano ripetitive, noiose. Come si scoprisse, appunto, che il fuoco riscalda l'acqua.

Però penso sia dovere di ciascuno, nel proprio piccolo, continuare a ripeterle finché non accadrà quel che è giusto accada.

Io una rassegna stampa come questa non vorrei più vederla. Non penso di meritarla. Né io, né i miei concittadini. Nemmeno quelli che hanno sempre votato Berlusconi pensando che potesse risolvere i problemi del paese.

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16 commenti 8

  • cjamoz scrive:

    Per Mariamo
    Non lo avete visto, il servizio di Report di circa un anno fà sul mercato dei voti (mi pare che era dalle parti della Calabria) ? Se potete, tornatevelo a vedere, dopo avrete un po' di risposte alle vostre domande.

  • mariamo scrive:

    Sono un po'stufa di leggere che gli Italiani sono tutti imbecilli, o delinquenti, o del tutto incapaci di provare disgusto per papi e le sue gesta. A sentire gli imbestialiti del Veneto sott'acqua, gli inferociti della Campania, i gay offesi, che sono , si dice, circa cinque milioni di persone nel nostro Paese, i cattolici nauseati, le donne indignate, i giovani spaventati, i senza lavoro disperati, non capisco dove stiano tutte queste folle plaudenti a papi di cui favoleggia Polifemo, dove stia tutta questa gente che, tanto, lo rivoterebbe. Dove sarebbero i difensori ad oltranza della lega tradita, in caso di governo post-Berlusconi? Secondo me, solo nella fantasia di Bossi e Maroni. Non è legittimo per nessuno pensare che, nel nostro Paese, sia morta del tutto la capacità di capire la realtà. L'Italia, oggi, è come una donna che, dopo anni di vessazioni, decide di lasciare finalmente un marito cattivo, violento e sporcaccione: non sa dove andrà, né come vivrà, ma capisce che, se non scappa, non vivrà a lungo. Speriamo che trovi aiuto, ma, se non fuggisse, sarebbe peggio.

  • alessandro vigilante scrive:

    cambieranno la legge elettorale - fini sará premier con l´appoggio esterno di d´alema - berlinguer non avrebbe mai potuto immaginare che applicare la teoria del compromesso storico ad un livello cosí radicale significasse sostituire un fascista/opportunista con un altro, cosí saranno contenti i polifemi che in italia si continuano le stesse politiche impopolari solo che con politici "onesti" o che comunque le porcherie le fanno di nascosto a montecarlo...

  • emma5 scrive:

    Mi è partito il commento, prima che lo concludessi, mi scuso e lo termino. dicevo, dunque, che il silenzio potrebbe ben essere giustificato se servisse a renderlo meno carismatico ma rimane il mio dubbio circa il dovere morale che riguarda il nostro compito di denunciare simili condotte. No, secondo me, pur comprendendo e condividendo l'analisi di Polifemo, credo che abbia ragione Pier Vittorio e tutti coloro che, come lui, non sono disposti a tecere. Non si può tacere, non si può non dire che elargire denaro in bustarelle da 7000 euro non è segno di generosità ma, al contrario, abuso di potere ecc ecc.....

  • emma5 scrive:

    non sono in totale disaccordo con polifemo perchè, è vero, per una buona fetta di elettorato Berlusconi ne sta uscendo, un'altra volta, ancor più simpatico ed eleggibile. Mi domando, però, come si possa tacere, fare come se nulla fosse. Certo se questo servisse a sgonfiarlo nel potere che, nonostante tutto, riesce a mantenere, già

  • polifemo_01 scrive:

    ripeto ancora,
    caro Pier Vittorio e commentatori:
    questa non e' la strada giusta per defenestrare Berlusconi. Gli attacchi alla sua vita privata non fanno altro che renderlo piu' simpatico ed eleggibile.
    Come fate a non comprendere che questa campagna e' solamente voluta per mascherare le deficienze ed inefficienze di questo governo.?
    State lottando, ad armi impari, contro un grande imbonitore, comunicatore ed e' lui che vi conduce a duellare sul campo che preferisce e soprattutto la sinistra cade in questi squallidi trabocchetti.
    Ed anche Lei, caro Pier Vittorio, del quale ho grande stima, fa il gioco di Berlusconi.
    veramente sembra di leggere Novella 2000 e gli italiani (N.B.) si affezionano e tifano per Berlusconi...
    Io mi permetto di consigliare, cominciando da Lei, ad ignorare,ed a convergere l' attenzione sulle cose vere ed a condurre la sinistra il gioco e non farsi portare a spasso dal premier.
    Questo non significa assolverlo, tutt' altro, ma solamente non scontrarsi col piu' forte ( venditore, imbonutore, comunicatore), sul campo di battaglia che lui stasso ha scelto.

  • mariamo scrive:

    Che ne pensate della scoperta dell'acqua calda fatta dai responsabili del forum sulla famiglia? Da più parti li si accusa di aver contribuito a spruzzare di incensi il papi, in cambio dei soldi per le scuole confessionalia danno della pubblica, le sparate contro aborto, eutanasia e gay, il pasticcio della legge sulla fecondazione assisitita... Sono più indignati per la sostanza delle cose o più arrabbiati per aver perso la faccia e non sapere come fare a salvare "morale" e sghei?

  • mariamo scrive:

    Non cade anche perché, in questo momento, per lui sarebbe troppo comodo. Deve sprofondare ancora un po' nel suo fango, dando il tempo ad altri di cavarsela, approdando su sponde meno sdrucciolevoli.
    Non possiamo nasconderci che le elezioni sarebbero la salvezza per lui e per Bossi, non meno colpevole di lui della politica sciagurata di questa maggioranza. Si deve vedere bene di che pasta sono fatti, si deve avere il tempo di guardare i fiumi di fango a Nord, nascosti e minimizzati, come l'immondezza al Sud, ormai cancellata dalle coscienze, mentre l'Europa, che non ha i paraocchi, minaccia sanzioni al nostro Paese.
    Si deve lasciare maturare il bubbone, prima di inciderlo, anche se questo, in Italia, ha sempre significato dare modo all'infezione di diffondersi a livelli più profondi e meno immediatamente visibili, fino al bubbone a venire...
    Magari stiamo aspettando, senza saperlo, senza nemmeno poterlo sussurrare a mezza bocca, che le mafie si trovino referenti più presentabili. Il che spiegherebbe, a lume di logica, ancorché senza alcuna pretesa di verità provata, il "redde rationem" di questi giorni in Sicilia...
    Niente di nuovo sotto l'italico sole, l'unico al mondo capace di splendere sempre senza fare mai piena luce.

  • paola scrive:

    Concordo con Polifemo che la sinistra ha sbagliato e che gli italiani hanno eletto lo squallido figuro, ma ora basta, non possiamo continuare a sentirci dire: il popolo è sovrano.
    Ci sarà un momento in cui il popolo, che pure lo ha votato, si accorgerà che i nostri figli sono senza posti di lavoro, che la sanità peggiora, che non ci sono soldi per la cultura che è la nostra grande ricchezza, che tutto peggiora. Non voglio proseguire in questo terribile elenco che ci avvilisce e ci fa sprofondare in uno stato d'animo cupo, ma ripeto svegliamoci e svegliamo chi ci sta vicino. Non credo che potremo avere un capo di governo peggio di questo. Certo che la lega sta approfittando per scavare un solco ancora più profondo tra nord e sud e quindi più gli lasciamo spazio e peggio sarà per tutto il paese, nord compreso. Non c'è più tempo da perdere, occorre andare alle elezioni trovando una forte coalizione di centrosinistra che possa vincere con un buon margine di voti.

  • emma5 scrive:

    mi risulta che tra le molte cose scritte su Berlusconi , meriterebbe di non essere ignorata l'analisi compiuta da Beppe Severgnini nel suo ultimo libro. A mio avviso è un buon contributo a comprendere il "fenomeno berlusconiano". Concordo con Severgnini quando afferma che da Berlusconi ci si sente assolti. Per lui tutto è possibile, la "colpa" non esite e vi pare poco, liberare le masse dal peso della colpa? Sarà, ma non la vedo facile, ce la faremo a liberarci di un uomo che anche in questi giorni si esibisce con tanta leggerezza come se fosse un bambino innocente che, in fondo, non ha commesso nulla di grave, di immorale, si è solo svagato un po' per concedersi momenti di meritata tregua dopo affannose, interminabili giornate di duro lavoro? Così egli si pone, con quel candore di chi non non è neppure capace di vergognarsi ma il peggio è che davvero troppi ancora lo considerano innocuo e non pochi avranno il coraggio di votarlo un'altra volta.

  • polifemo_01 scrive:

    quando ( votando Prodi) esultai e mi commossi per la vittoria prodiana, sofferta e minima,
    sperai che la prima cosa che avrebbe fatto sarebbe stato di proporre e far passare una legge sul conflitto di interessi, una legge che punisse coloro che approfittavano delle cariche pubbliche per interessi personali...
    Invece hanno fatto come i galli di Renzo ed addirittura Bertinotti ( VERGOGNA!!!!!!) ci ha riconsegnato nelle mani di Berlusconi.
    Abbiamo quello che meritiamo ed e' inutile che il caro Pier Vittorio si lamenti ( e con lui altri personaggi)... siamo un paese dove ci sono libere elezioni e chi ha piu' voti vince. E bBrlusconi ne ha avuti di piu', perche' e solo perche' la sinistra ha veramente dato un pessimo esempio...

  • eugenio scrive:

    Posso anche concordare su tutto,ma mi chiedo che cosa fa ognuno di quelli che non si merita il Sig. Berlusconi per non farlo eleggere presidente del consiglio? Che cosa ha fatto nella scorsa campagna elettorale, quanto impegno politico? Date queste risposte si può gridare al lupo, al lupo, allo schifo ecc..ecc..
    Per quanto riguarda la lega tronfia e il dissesto idrogeologico posso anche essere d'accordo, come lo sono sui milioni di euro per salvare dal fall out il comune di catania. Tutti rospi inghiottiti ma di cui sono fiducioso che un domani faremo volentieri a meno, signori della presunta sinistra permettendo.

  • mariamo scrive:

    Oggi, la Santanché dice "Ogni madre vorrebbe un figlio eterosessuale", per rendere più accettabile, secondo lei, l'assioma del re del bungabunga, secondo cui, "meglio put...ere che gay".
    Da madre, se potessi, vorrei risponderle, con semplicità e onestà. Se dovessi scegliere tra vedere la mia unica figlia finire come Ruby e il mio unico maschio venir su come un Vendola o un Pasolini, o un qualunque ragazzo onesto omosessuale, non avrei dubbio alcuno nell'optare per la seconda ipotesi. Forse per lei, che avrà esperienze di vita diverse dalle mie, le cose stanno altrimenti. Per me, i nostri ragazzi, hanno il diritto di aspirare all'onestà, alla cultura e alla felicità. Il resto sono fatti loro.

  • mariamo scrive:

    Ieri era l'anniversario dell'omicidio di Pasolini, uno che non scopriva l'acqua calda, ma rifletteva con intelligenza sull'Italia che si andava delineando e ne vedeva con lucidità impressionante le radici del futuro declino. Nei suoi scritti ci sono frasi sull'omologazione determinata dai mezzi di comunicazione di massa, sulla rovina programmata dell'istruzione pubblica, sul metodo per scardinare dalle fondamenta la democrazia trasformando il Paese in un paese di "scemi del villaggio" che fanno paura. Sembra la previsione del programmino di Gelli, su cui, da anni, si esercita il caimano, coi risultati che vediamo.
    Quelle cose, dette allora, acqua bollente, caustica, che avrebbe potuto, in teoria, destare qualche coscienza, sollevare interrogativi, cambiare le cose, probabilmente gli costarono la vita.
    Oggi a noi, uomini e donne che abbiamo consentito e agevolato quanto accade, marciando ad occhi chiusi verso l'abisso, è dato di sguazzare liberamente in quell'acqua calda che, ora che il danno è fatto, ci vale, al massimo, per farci uno shampoo consolatore e autoassolutorio. O, per restare nel clima pecoreccio e di basso impero che si respira, un bidè... Sempre che la censura di stato non vieti l'uso dell'acqua calda per motivi di opportunità politica.

  • mariamo scrive:

    Hai ragione, Paola, non ce lo meritiamo. Resta comunque il fatto, su cui merita riflettere, che l'abbiamo scelto. Certo, con una legge elettorale truffaldina, con un astensionismo pesante che, di per sé, non segnala consenso entusiastico. Certo, grazie al controllo dell'informazione, cosa sua..Con mille distinguo e mille contorsionismi politici, vedi il Fini di ieri e di oggi, vedi l'atteggiamento della stessa Chiesa, davvero inaudito, ma comunque l'abbiamo scelto.
    Il che significa che non serve solo sbatterlo fuori, ma creare le condizioni perché simili cialtroni disonesti non possano più presentarsi ad una consultazione elettorale come candidati.
    Si parla di governo tecnico che faccia una legge elettorale. Bene, e il conflitto di interessi? E le condizioni di pulizia della fedina penale come requisito sine qua non si passa? Ci sarà chi prenda davvero in mano queste cose, prima di riconsegnare l'Italia a qualche altro mafioso, massone, corrotto o corruttore? Avremo in cassa i soldi per fare un paio di leggi, o, dopo il tonfo del satrapo, ci toccherà scoprire che siamo alla frutta, oltre che immersi fino al collo nel fango morale e materiale e nella monnezza? Perché la sua capacità di non fare vedere la verità fa comodo anche alla lega, da mesi tronfia come un tacchino per aver fatto un federalismo di cartone e quattro cacce al clandestino. La lega che, grazie a lui, invece di vergognarsi e scappare inseguita dagli alluvionati del Veneto, Toscana e di tutta l'Italia dove piove, può contare su tg dove NON SI DICE che il dissesto idro- geologico, oltre che favorito dalle leggi pro abusivismo, è stato incancrenito dalla cessazione di stanziamenti per la tutela territoriale. Voluta da papi e Tremonti, accettata dalla lega.
    Fa comodo a molti, compagni di dissolutezze e di imbrogli, che occupano poltrone più grandi di loro, con incompetenza, prepotenza e disonore per l'Italia: per questo non cade.

  • paola scrive:

    Noi non ci meritiamo questo schifo. Non ci meritiamo di essere sbeffeggiati da tutti gli altri paesi perchè abbiamo un capo del governo che è un buffone e un volgare che non pensa ad altro che a porcherie, barzellette e crede di trattarci tutti da imbecilli.
    Non sarà il caso che vada definitivamente a casa e in pensione ? Così potrà continuare a organizzare le sue squallide serate a pagamento, ma di cui noi non vogliamo più sapere nulla.
    Cosa racconteremo alle generazioni future ? che abbiamo vissuto un ventennio governati da un povero maniaco che soffriva di manie di grandezza , che ci ha portati alla rovina mentre noi stavamo attoniti a guardare pensando ogni volta che avevamo toccato il fondo, che ormai stava per finire, che il popolo italiano è meglio del suo capo, senza però fare nulla.
    Svegliamoci, apriamo gli occhi anche a chi ancora non vuole vedere e sentire, ognuno nel suo ambito e ognuno con chi può.
    Non c'è più tempo da perdere.

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