Pier Vittorio Buffa - email: pier.vittorio.buffa@gmail.com
Pier Vittorio Buffa
  • Home
  • Chi sono
  • Questo sito
  • Tutti i post
  • I libri
    • La Casa dell’uva fragola
    • Non volevo morire così
    • Io ho visto
    • Ufficialmente dispersi
    • Mara, Renato e io
    • Al di là di quelle mura
  • Le fotografie
  • Carabinieri in Russia
Nessun risultato
View All Result
  • Home
  • Chi sono
  • Questo sito
  • Tutti i post
  • I libri
    • La Casa dell’uva fragola
    • Non volevo morire così
    • Io ho visto
    • Ufficialmente dispersi
    • Mara, Renato e io
    • Al di là di quelle mura
  • Le fotografie
  • Carabinieri in Russia
Nessun risultato
View All Result
Pier Vittorio Buffa
Nessun risultato
View All Result

“Non ho ucciso”

24 Maggio 2015
in Istantanea
0

De MariaE' da poco passato il minuto di silenzio che ha attraversato tutto il paese in ricordo delle vittime della Prima guerra mondiale. E da poche ore papa Francesco, ripetendo le parole del suo predecessore Benedetto XV, ha definito quella guerra "un'inutile strage".

Condivido entrambi gli stati d'animo che questi due momenti suggeriscono.

Il profondo rispetto per chi ha dato la propria vita e per le sofferenze di quegli anni.

Il giudizio politico profondamente negativo sulla guerra come mezzo per risolvere le questioni tra Stati.

Proprio per questo voglio oggi proporre una breve lettura tratta da uno delle centinaia di documenti autobiografici conservati dall'Archivio diaristico di Pieve Santo Stefano. Una lettura che dona a tutti noi un sorriso. E anche, perché no, una speranza per un futuro senza guerre.

Un soldato di allora, il diciottenne Antonio De Maria, un ragazzo del 99, è schierato lungo il Piave. E' di guardia e ha nel mirino un "nemico", un austriaco. Il dito è sul grilletto, sta per sparare. Poi, scrive, "mi sorpresi a rimettere la sicura e a togliere il fucile dalla feritoia".

Antonio non spara, non toglie la vita al suo coetaneo biondo che indossa un'altra divisa. E non riesce a spiegarsi il perché del suo gesto. "Perché non ho sparato? Era giusto, è giusto che spari. È la guerra, sono i nemici, devo ucciderli. Perché non l’ho fatto? Che cosa è successo? Pietà per lui, per il suo riso gioioso, per la sua giovinezza, per il suo amore per la vita? Perché ho abbassato il fucile?"

Qui il racconto completo di Antonio De Maria

 

Tags: Grande Guerra
ShareTweetPin
Articolo precedente

Nessuna delega in bianco

Articolo successivo

Uno su due

Articolo successivo

Uno su due

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Tag Cloud

25 aprile Addis Abeba America del Sud Angelino Alfano Archivio diaristico nazionale di Pieve Santo Stefano Brigate Rosse Carabinieri Castello Cabiaglio cavalli coronavirus corruzione Costituzione Crisi di foto in foto doping Emma Bonino Etiopia Europa evasione fiscale Facebook Fascismo Giappone Giorgio Napolitano giornalismo Giustizia Grande Guerra Grecia Grillo Beppe il tirreno Immagini Immigrazione instagram Internet italia Italiani all'estero legge elettorale Liberazione maremma Mario Monti Matteo Renzi Matteo Salvini meles Movimento 5 Stelle Nazismo Nicola Maranesi Partito democratico Pierluigi Bersani politica polizia Porcellum premio Pieve primarie Razzismo Referendum Resistenza Riforma elettorale Roma Russia Salute San Francisco Sant'Anna di Stazzema Scuola Silvio Berlusconi Sport Stati Uniti Stefano Cucchi Stragi nazifasciste Stragi naziste Terremoto Terrorismo Torture toscana Twitter Umbria Unione europea

Calendario

Marzo 2023
L M M G V S D
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031  
« Feb    

Pagine

  • #12505 (senza titolo)
  • #12990 (senza titolo)
  • Chi sono
  • Home
  • La casa dell’uva fragola
  • Privacy Policy
  • Questo sito
  • Tutti gli articoli
  • Ufficialmente dispersi. La prefazione di Eraldo Affinati
Tweets di @PierVittBuffa
Follow Me on Pinterest

chi sono

  • #12505 (senza titolo)
  • #12990 (senza titolo)
  • Chi sono
  • Home
  • La casa dell’uva fragola
  • Privacy Policy
  • Tutti gli articoli
  • Ufficialmente dispersi. La prefazione di Eraldo Affinati

i miei siti

bloggando

foto

Giorno per giorno

Marzo 2023
L M M G V S D
 12345
6789101112
13141516171819
20212223242526
2728293031  
« Feb    
  • Privacy Policy
Contatti: pier.vittorio.buffa@gmail.com

© 2019 Pier Vittorio Buffa - Tutti i diritti riservati

Nessun risultato
View All Result
  • Home
  • Chi sono
  • Questo sito
  • Tutti i post
  • I libri
    • La Casa dell’uva fragola
    • Non volevo morire così
    • Io ho visto
    • Ufficialmente dispersi
    • Mara, Renato e io
    • Al di là di quelle mura
  • Le fotografie
  • Carabinieri in Russia

© 2019 Pier Vittorio Buffa - Tutti i diritti riservati

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza. Supponiamo che tu stia bene con questo, ma puoi annullare l'iscrizione, se lo desideri. Leggi Tutto Cookie settingsACCETTO
Privacy & Cookies Policy

Panoramica sulla privacy

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e comprendere come si utilizza questo sito Web. Questi cookie saranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito Web. Questa categoria include solo i cookie che garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito Web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.
ACCETTA E SALVA