Pier Vittorio Buffa - email: pier.vittorio.buffa@gmail.com
Pier Vittorio Buffa
  • Home
  • Chi sono
  • Questo sito
  • Tutti i post
  • I libri
    • La Casa dell’uva fragola
    • Non volevo morire così
    • Io ho visto
    • Ufficialmente dispersi
    • Mara, Renato e io
    • Al di là di quelle mura
  • Le fotografie
  • Carabinieri in Russia
Nessun risultato
View All Result
  • Home
  • Chi sono
  • Questo sito
  • Tutti i post
  • I libri
    • La Casa dell’uva fragola
    • Non volevo morire così
    • Io ho visto
    • Ufficialmente dispersi
    • Mara, Renato e io
    • Al di là di quelle mura
  • Le fotografie
  • Carabinieri in Russia
Nessun risultato
View All Result
Pier Vittorio Buffa
Nessun risultato
View All Result

La giustizia secondo Torquato

2 Agosto 2016
in Istantanea
0

Bologna Station Blast TrialOggi, 2 agosto 2016, 36 anni dopo la strage alla stazione di Bologna, voglio ricordare un uomo eccezionale che ho potuto conoscere e frequentare: Torquato Secci.

Quel giorno, alla stazione, morì suo figlio Sergio.

Da quel giorno Torquato ha speso tutte le sue energie per avere verità e giustizia. Fonda l'associazione tra i familiari delle vittime. Ne diventa presidente e animatore.

Dice sul piazzale della stazione il 2 agosto 1981: "Per loro (per le 85 vittime, Ndr) vi è solo silenzio poiché dopo un anno non gli è stata ancora resa giustizia".

Ripete dopo un anno: "Oggi rinnoviamo agli uomini di Governo, con maggiore fermezza, la richiesta di rimuovere gli ostacoli che ancora intralciano il cammino verso la verità che cerchiamo. A noi, sino a questo momento, è stata negata giustizia; la patria del diritto non può permettere che la legge non sia uguale per tutti".

E così, anniversario dopo anniversario, fino al 1995. L'anno dopo, in aprile, Torquato muore senza conoscere quella verità che aveva cercato con lucida e disperata energia.

Lucida perché mai una volta l'ho visto perdere il controllo di sé. Accusava con forza ma pacatamente. Con cognizione di causa ma usando con abilità le sue affilate armi verbali.

Disperata perché aveva forse capito che non  avrebbe mai saputo quel che era davvero successo il 2 agosto. Ma continuava a lottare giorno dopo giorno, ora dopo ora.

E se oggi fosse qui con noi, Torquato combatterebbe ancora. Perché dopo 36 anni, anche se ci sono dei condannati all'ergastolo come autori materiali dell'attentato, la verità su quell'atto terribile è ancora lontana e giustizia, quella che voleva Torquato, non è stata fatta.

La giustizia che pretendeva è quella che dovrebbe pretendere ciascuno di noi, quella per cui ciascuno di noi dovrebbe lottare. La giustizia che uno Stato sa dare rimuovendo tutti gli ostacoli che consentano di conoscere la verità dei fatti. E questo, negli anni bui delle stragi, non è accaduto.

 

 

Tags: Strage di BolognaTerrorismoTorquato Secci
ShareTweetPin
Articolo precedente

Attoniti

Articolo successivo

La processione della Madonna dello Sterpeto

Articolo successivo

La processione della Madonna dello Sterpeto

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Tweets di @PierVittBuffa
  • Privacy Policy
Contatti: pier.vittorio.buffa@gmail.com

© 2019 Pier Vittorio Buffa - Tutti i diritti riservati

Nessun risultato
View All Result
  • Home
  • Chi sono
  • Questo sito
  • Tutti i post
  • I libri
    • La Casa dell’uva fragola
    • Non volevo morire così
    • Io ho visto
    • Ufficialmente dispersi
    • Mara, Renato e io
    • Al di là di quelle mura
  • Le fotografie
  • Carabinieri in Russia

© 2019 Pier Vittorio Buffa - Tutti i diritti riservati

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza. Supponiamo che tu stia bene con questo, ma puoi annullare l'iscrizione, se lo desideri. Leggi Tutto Cookie settingsACCETTO
Privacy & Cookies Policy

Panoramica sulla privacy

Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi cookie, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati nel browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito Web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e comprendere come si utilizza questo sito Web. Questi cookie saranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. La disattivazione di alcuni di questi cookie può influire sulla tua esperienza di navigazione.
Necessary
Sempre abilitato
I cookie necessari sono assolutamente essenziali per il corretto funzionamento del sito Web. Questa categoria include solo i cookie che garantiscono funzionalità di base e caratteristiche di sicurezza del sito Web. Questi cookie non memorizzano alcuna informazione personale.
ACCETTA E SALVA
Go to mobile version