Commenti a: Solidarietà a Berlusconi

Di: Thomas

Thomas — Mon, 07 Mar 2016 11:04:36 +0000

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Di: Lavandaia

Lavandaia — Tue, 31 May 2011 08:53:59 +0000

A proposito di scelta delle donne da mettere "in vetrina", il nostro Immune ha sbagliato. Forse non ha valutato a sufficienza il fatto che, numericamente, ci sono più elettrici che elettori e, si sa, le donne sono maligne. Quando vedono una bella figliola, subito vanno a controllare il perché e il percome, la genesi e lo sviluppo della sua carriera, quanto abbia pesato la competenza, quanto la bella presenza...E siccome ci sono più donne bruttine che bellissime, ogni volta che ha insultato la signora Bindi, si è tirato addosso il disprezzo e lo sdegno di migliaia e migliaia di donne che non ritengono più, checché ne pensino Janko e l'Immune, di doversi vergognare per il proprio aspetto.
Glielo diceva, la moglie, che stava facendo una fesseria... ma gli uomini, quando prendono di mira un muro, finchè non ci sbattono il muso non son contenti.
Quando si imparerà che, per maschi o femmine, in politica come nel lavoro, devono contare SOLO intelligenza, onestà e capacità?

Di: Lavandaia

Lavandaia — Tue, 31 May 2011 08:34:58 +0000

La cosa davvero nuova è il clima di festa che accompagna questa solenne batosta al centrodestyra e alla lega nelle amministrative. E' una festa sulla quale vale la pena riflettere, perché non se ne era vista una uguale dalla caduta di Mussolini in poi. Cosa significa? A mio modesto parere anzitutto un cambiamento di clima, un fastidio più diffuso verso i sistemi di affari e potere che tenevano insieme i berluscones. Non sarà più possibile presentarsi come "furbetti" o "grandi imbonitori" o "vincenti alla faccia degli altri" alla Laqualunque e ottenere simpatie e consensi. Il popolo è stufo e i ceti industriali e dirigenti spaventati dalla realtà di una crisi economica e sociale che avanza senza un argine minimamente credibile. Bisognerà mettersi una faccia nuova, più pulita, più decente, cambiare linguaggio e modi. Aggredire una giornalista che faccia domande scomode buttandola sul personale, non rispondere ai contraddittori, comprarsi i monologhi in tv non pagherà più. Toccherà rimboccarsi le maniche e affrontare una buona volta la crisi e i problemi dell'occupazione, smetterla con gli attacchi a stranieri e Costituzione, a giudici e scuola pubblica. L'immune, ovviamente, non l'ha capito, il suo commento è stata una minaccia alle città che gli hanno dato il benservito, con le paroline "Se ne pentiranno" e un sorrisetto tirato e rancoroso che gli ha fatto perdere, se si potessero valutare le cose con un "emotimometro", altri venti punti percentuali di consensi tra i suoi, oggi in larga parte astenuti perché troppo disgustati per rivotarlo, anche col naso tappato e i guanti di lattice....E che dire della fantasia di Formigoni, che sogna un Immune presidente della Repubblica e un ritorno ai giochetti politichesi stile Dc? Ma non ce l'ha uno stomaco capace di rivoltarsi quando avverte sentori nauseabondi? O è fatto di plastica? Tocca inventarsi un programma serio, altro che rom, burka e ponti di legno. E toccherà, credo, affrontare il nodo della legge elettorale. Il Paese chiede democrazia, la porcata ha fatto il suo tempo e non sarà più possibile pretendere che sia governato da una minoranza assurta a maggioranza per volontà propria. Non condivido l'ottimismo di Janko che mi pare minimizzi il peso politico di un voto clamoroso nei numeri della disfatta, pesante anche per la valenza politica che lo stesso Immune ha dato alla consultazione, prima di vederne i risultati. Se si è sparato da solo, non significa che la ferita non possa essere grave, gravissima, mortale. Quanto alla questione del leader, suggerisco di guardare i fatti: alla gente comincia a piacere sceglierselo, un leader, o addirtittura impegnarsi per diventare portavoce di programmi e idee utili a tutti che poi, chissà come, una persona onesta e capace che le sostenga e le faccia valere, finiscono per trovarsela. E se non è un leader tanto ingombrante da diventare un duce, tanto meglio. Chi ragiona con la sua testa non ha bisogno di un capo che pensi e decida al suo posto, né di una classe politica inamovibile che tenga su se stessa e il padrone per decenni, lasciando che il Paese vada in malora.

Di: alessandro vigilante

alessandro vigilante — Tue, 31 May 2011 00:17:37 +0000

A furia di evocare i comunisti, ha finalmente portato un comunista a sindaco della sua città.
A furia di chiedere un voto contro i magistrati, è riuscito a far eleggere un magistrato a sindaco di Napoli.
Grazie Silvio, avanti così.
(il commento di Marco Travaglio)

Di: alessandro vigilante

alessandro vigilante — Mon, 30 May 2011 23:32:49 +0000

La verifica sulle questioni di dispetto o di programma la vedremo con il risultato dei referendum.

Di: janko

janko — Mon, 30 May 2011 22:19:27 +0000

Per dirla alla Bersani: Ehi ragazzi, scendete giu` dal fico altrimenti vi prendete un giro d'aria. Non hanno certo votato 50 milioni d'italiani per la Camera o 46 milioni per il Senateo! Siamo a delle amministrative importanti quanto si voglia visto i due comuni di Napoli e Milano, ma pur sempre con un numero limitato di elettori che non giustifica l'abbandono del potere ad una sinistra fantomatica priva di leader. Godetevi il successo come parzialmente lo godo io perche` a Milano la maggior parte voto` Pisapia non per il suo programma ma per dispetto a Berlusconi.

Di: alessandro vigilante

alessandro vigilante — Mon, 30 May 2011 21:21:19 +0000

Canzone dell'appartenenza

L'appartenenza
non è lo sforzo di un civile stare insieme
non è il conforto di un normale voler bene
l'appartenenza è avere gli altri dentro di sé.

L'appartenenza
non è un insieme casuale di persone
non è il consenso a un'apparente aggregazione
l'appartenenza è avere gli altri dentro di sé.

Uomini
uomini del mio passato
che avete la misura del dovere
e il senso collettivo dell'amore
io non pretendo di sembrarvi amico
mi piace immaginare la forza
di un culto così antico
e questa strada non sarebbe disperata
se in ogni uomo ci fosse un po' della mia vita
ma piano piano il mio destino
é andare sempre più verso me stesso
e non trovar nessuno.

L'appartenenza
non è lo sforzo di un civile stare insieme
non è il conforto di un normale voler bene
l'appartenenza è avere gli altri dentro di sé.

L'appartenenza
è assai di più della salvezza personale
è la speranza di ogni uomo che sta male
e non gli basta esser civile.
E' quel vigore che si sente se fai parte di qualcosa
che in sé travolge ogni egoismo personale
con quell'aria più vitale, che è davvero contagiosa.

Uomini
uomini del mio presente
non mi consola l'abitudine
a questa mia forzata solitudine
io non pretendo il mondo intero
vorrei soltanto un luogo, un posto più sincero
dove magari un giorno molto presto
io finalmente possa dire: questo è il mio posto
dove rinasca non so come e quando
il senso di uno sforzo collettivo
per ritrovare il mondo.

L'appartenenza
non è un insieme casuale di persone
non è il consenso a un'apparente aggregazione
l'appartenenza è avere gli altri dentro di sé.

L'appartenenza
è un'esigenza che si avverte a poco a poco
si fa più forte alla presenza di un nemico, di un obiettivo o di uno scopo
è quella forza che prepara al grande salto decisivo
che ferma i fiumi, sposta i monti
con lo slancio di quei magici momenti
in cui ti senti ancora vivo.

Sarei certo di cambiare la mia vita
se potessi cominciare a dire noi.

Giorgio Gaber, 2001

video: http://www.youtube.com/watch?v=nbdN1Vx8uJo

Di: alessandro vigilante

alessandro vigilante — Mon, 30 May 2011 18:24:22 +0000

Maroni: "Ci vuole un colpo di frusta."
Al circo, vogliono passare dal prestigiatore ai domatori?
I nuovi italiani solidali non si faranno frustare, né tantomeno addomesticare.

Di: alessandro vigilante

alessandro vigilante — Mon, 30 May 2011 16:03:58 +0000

Qui é l´una, dopo pranzo, ho appena bevuto anch´io un buon caffé locale (con la moka).
Alla salute della Lavandaia e dei nuovi italiani solidali.

Di: Lavandaia

Lavandaia — Mon, 30 May 2011 15:29:31 +0000

Intanto, a proposito di referendum, in Germania si è deciso: basta col nucleare, si passa a fonti alternative e le centrali saranno chiuse. Anche questa è una buona notizia.