Istantanea » Sandro Donati http://buffa.blogautore.repubblica.it Just another Blogautore.repubblica.it weblog Wed, 11 Jul 2018 15:14:30 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=3.8.27 Il senso di una sfida http://buffa.blogautore.repubblica.it/2016/05/05/il-senso-di-una-sfida/ http://buffa.blogautore.repubblica.it/2016/05/05/il-senso-di-una-sfida/#comments Thu, 05 May 2016 10:09:06 +0000 http://buffa.blogautore.repubblica.it/?p=2516 schwazer donatiNon volevo parlare di Alex Schwazer e della polemica sulla sua eventuale partecipazione alle Olimpiadi con la maglia azzurra.

Poi ho visto questa foto, lui che marcia con al fianco Sandro Donati.

Siamo di fronte a un uomo, Alex Schwazer, che aveva fatto dell'atletica la sua ragione di vita. Poi ha sbagliato, come un atleta non dovrebbe mai fare. Ha ammesso e riconosciuto il proprio errore. Ha scontato la pena giustamente inflittagli. E si è affidato a un uomo, a Sandro Donati, che ha una ragione di vita ben precisa e forte: la lotta al doping.

Schwazer si e' allenato, ha camminato, marciato. Ha fatto, senza doping, progressi straordinari. Donati accanto a lui in bicicletta è lì a dimostrarlo.

Ed è per questo che vorrei vedere Alex Schwazer a Rio de Janeiro.

Sarebbe una straordinaria bandiera contro il doping, contro chi si droga per guadagnare un secondo o un minuto. Sarebbe la prova, per tutti, che non serve doparsi per vincere.

Forza Alex. Forza Sandro.

]]>
http://buffa.blogautore.repubblica.it/2016/05/05/il-senso-di-una-sfida/feed/ 47
Forza Schwazer, Forza Donati http://buffa.blogautore.repubblica.it/2015/04/07/forza-schwazer-forza-donati/ http://buffa.blogautore.repubblica.it/2015/04/07/forza-schwazer-forza-donati/#comments Tue, 07 Apr 2015 08:04:49 +0000 http://buffa.blogautore.repubblica.it/?p=2408 donati-schwazerC'è una notizia dei giorni scorsi che non ha avuto , a mio avviso, la rilevanza che meritava. L'ex campione olimpionico di marcia Alex Schwazer, squalificato per doping, ha chiesto e ottenuto di essere allenato da Sandro Donati, l'uomo che ha fatto dell'antidoping una ragione di vita. Forse è sembrata una notizia di nicchia, riservata agli appassionati di atletica. O, ancora, solo un tentativo di riscatto di uomini persi per sempre.

Invece la nascita del binomio Schwazer-Donati. è una notizia possente. Di quelle che vanno ben lette e ricordate.

Sandro Donati lo conosco bene, da molti anni. E' stato a lui a farmi capire come un atleta dopato non costituisca un problema solo per se stesso o per i dirigenti della sua disciplina. Un atleta che modifica artificialmente il proprio fisico è un qualcosa capace di corrompere generazioni, di distruggere i principi della sana competizione sportiva,  di diventare una specie di cancro che si muove silenzioso nelle comunità. Non a caso Libera, l'associazione contro le mafie, ha una sezione che si chiama Libera sport, di cui Sandro Donati è grande animatore.

Accettando la richiesta di Schwazer , Donati vuole cercare di dimostrare che quella del doping è una strada che si può abbandonare per tornare a essere se stessi, per cercare di vincere solo con la fatica, l'allenamento e la volontà. E' come dire a migliaia di ragazzi: si può smettere e si può anche vincere senza droghe.

Chiedendo a Donati di "prenderlo in carico", Schwazer cerca di dimostrare, prima di tutto a se stesso, che quella del doping è stata una terribile parentesi della sua vita e che lui vuol vincere contando solo sulle proprie energie.

Se ci dovesse riuscire, se dovesse vincere o anche fare una prestazione di alto livello, costruirà un'arma di grande potenza per combattere la droga nello sport.

E' per questo che dovremmo tutti gridare, come fossimo su un  bella e gremita gradinata, "Forza Schwazer, Forza Donati".

 

]]>
http://buffa.blogautore.repubblica.it/2015/04/07/forza-schwazer-forza-donati/feed/ 4